Neurologia Ospedale Mirano

Dopo una settimana che mio papà era ricoverato, si era capito che il problema era un tumore al rene metastatizzato anche al cervello (dove il caso ha voluto che si fosse manifestato). L'ultima àncora di salvezza era quella di fare una operazione il prima possibile e iniziare la terapia. La cosa è stata fatta sì, non a Mirano, due mesi dopo, perché questi genialoidi di neurologia han pensato di tenere occupato un letto per un mese senza parlare minimamente con l'oncologia al piano sotto. Letto occupato per fare delle cure che poteva benissimo fare a casa. Poi ad oncologia c'è andato, ma questa è un'altra storia.. non migliore della prima. Qui poi avremmo capito che le questioni "politiche" che affliggono oggi questo ospedale forse contano di più di quelle mediche.

Il giorno del matrimonio mi sentii male in ristorante, mi portarono al pronto soccorso di Camposampiero, ove mi liquidarono dopo 4 ore dicendo che era stres e scarsa alimentazione(???). Quattro giorni dopo sono stata ricoverata a Mirano con l'ischemia. Non so se i due episodi fossero collegati, avevo ventiquattro anni, mai bevuto più di un bicchiere a settimana, mai fumato, mai drogata, prendevo la pillola perchè avevo l'ovaio policistico. I dottori, e tutto il personale del reparto di neurologia, sono stati gentilissimi e molto comprensivi. Tanto che, nonostante io abbia cambiato regione, vado comunque ai controlli a Mirano e, nonostante l'esenzione, vado a pagamento dal dott. Fabbri. Ringrazio tutti i dottori di neurologia che si sono dati da fare per capire che cosa mi fosse successo.
Adesso sto bene.