Neurologia Buccheri La Ferla

 
3.4 (2)
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Il reparto di Neurologia e Neurofisiopatologia dell'Ospedale Buccheri La Ferla Fatebenefratelli di Palermo, situato in via Messina Marine 197, ha come Direttore responsabile il Dott. Aurelio Piazza (aurelio.piazza@email.it). Il reparto, Centro Regionale SISC per la diagnosi e la terapia delle cefalee, si occupa di malattie celebrovascolari, tumori endocranici, disordini del movimento come il morbo di Parkinson, epilessia, neuropatie periferiche, malattie del midollo spinale, malattie autoimmunitarie del sistema nervoso centrale (sclerosi multipla), malattie della placca neuromuscolare (miastenia gravis), cefalee, disturbi del sonno. Consta di un ambulatorio clinico di neurologia e di uno di diagnostica strumentale neurologica. La riabilitazione neurologica viene intrapresa durante il periodo di ricovero. Per i casi più complessi è completata con il trasferimento nell'Unità Operativa di Riabilitazione. Fanno parte dell'equipe i dirigenti medici Dott.ssa Elena Piqué Sanz, Dott.ssa Grazia Mery Anna Ruggirello, Dott. Antonio Palermo, Dott. Sergio Mastrilli, Dott.ssa Roberta Baschi, Dott.ssa Roberta D'Anna, Dott.ssa Giorgia Famoso.

Recensioni dei pazienti

2 recensioni

Voto medio 
 
3.4
Competenza 
 
4.5  (2)
Assistenza 
 
3.0  (2)
Pulizia 
 
3.0  (2)
Servizi 
 
3.0  (2)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Competenza
Assistenza
Pulizia
Servizi
Commenti
Informazioni
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Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Neuropatia diabetica

Grazie a voi mi e alla vostra professionalità mi ritengo miracolato.

Patologia trattata
Neuropatia diabetica dolorosa
Esito della cura
Guarigione totale
Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
1.0

Paziente affetto da emorragia cerebrale

Oggi 29/03/2021 è stata dimessa mia suocera, dopo 17 giorni di ricovero a causa di una emorragia cerebrale. In tutti i 17 giorni, ovviamente per il rischio pandemia, non è stato possibile da parte dei familiari avere contatto con la paziente, se non attraverso qualche videochiamata da parte del medico di reparto. Oggi finalmente abbiamo potuto vedere mia suocera. Premetto che l'emiparesi facio-brachio-crurale sinistra non le permette di muoversi. Ebbene, in quei 17 giorni il pigiama è stato cambiato una sola volta, noi abbiamo ritirato i pigiami ancora puliti come li avevamo portati precedentemente. Addirittura questa mattina l'abbiamo trovata con addosso una maglietta non si sa di chi, sicuramente non di mia suocera.
All'arrivo alla R.S.A. abbiamo scoperto che, oltre all'arrossamento zona sacrale come descritto nella lettera di dimissioni, aveva inizio di piaghe sotto il seno; questo testimonia la mancanza di pulizia che la poverina ha dovuto subire. Sicuramente non è stata mai lavata e igienizzata a dovere, forse non le pulivano neanche il viso, visto le crosticine che aveva negli occhi. Praticamente tutti i familiari siamo rimasti sconcertati a vederla in quello stato. Mi auguro che dal punto di vista medico almeno sia stata trattata adeguatamente, non ho nessun elemento per dire il contrario, ma sicuramente un paziente che non può essere accudito dai familiari, non può essere lasciato nel letto in quello stato, specie se non ha possibilità di potere comunicare. Se questa è l'assistenza e la pulizia che questo Ospedale mette a disposizione dei pazienti...

Patologia trattata
Emorragia nucleocapsulare destra.
Esito della cura
Guarigione parziale