Neurofisiopatologia Ospedale Perugia
Recensioni dei pazienti
11 recensioni
Filtra per malattia, intervento, sintomo
Professionalità e gentilezza
Ringrazio sentitamente tutto il reparto, che ho trovato molto attento alle esigenze del paziente e specialmente il Dott. Cardullo, che con estrema gentilezza e competenza ha effettuato l'esame dei potenziali evocati con molta professionalità ed accuratezza.
ECCELLENTE
Personale molto cordiale e preparato. Mi sono trovato molto bene, i sanitari ti spiegano il tipo d'esame e lo effettuano con molta professionalità.
Devo fare loro solo i miei complimenti.
Grazie.
EMG ambulatoriale
Giovani medici o tecnici meri e veloci esecutori di un protocollo di servizio pubblico. Errori presenti durante l'esame, ma valutati con scarsa attenzione. No indicazione professionale al paziente, con medesime domande ripetute allo stesso (come se non fosse creduto o se inventasse addormentamento, formicolio e dolore). Valutazione medica basata su loro opinioni e su esame eseguito parzialmente. Non volontà di approfondire ulteriormente con altre prove. Comunque la cordialità "ufficiale" è stata presente.
Delusione
Mia mamma per tanti anni è stata seguita dalla neurofisiopatologia per epilessia. Ha fatto parte di un protocollo di sperimentazione per un farmaco. Per 35 anni è stata seguita con una competenza e una sensibilità eccezionali, tanto che sono riusciti a tenere sotto controllo le crisi con una terapia personalizzata, frutto di ricerca prima dal team del dottor Camillo Tiacci e poi del dottor Perticoni.
Dopo un tumore che l'ha costretta ad una gastrectomia subtotale e alla perdita della vista, sono andata previa prenotazione CUP a chiedere un consiglio vista la difficoltà agli spostamenti della mamma.
Ero abituata ad una struttura e a una sensibilità diverse, è cambiato tutto il personale, tutto ciò che prima eccelleva ora deprime... e la cosa per me è veramente triste. C'è tanto nervosismo e poca attenzione per le esigenze così particolari dell'utenza.
Esperienza negativa
Ho avuto la mia mamma in cura per epilessia diversi anni nel reparto. Ad un certo punto la terapia non è stata più efficace e, nonostante le numerose crisi che si sono susseguite, non le è stata cambiata e comunque ci è stato detto che non c'era soluzione a questo. Dopo circa più di un anno di incontri e visite a vuoto, ho portato la mia mamma al reparto di Foligno dove, dopo una valutazione accurata, hanno consigliato e sostituito la terapia prescritta a Perugia. Oggi la mia mamma, all'età di ben 78 anni, è migliorata notevolmente a livello psicologico ed emotivo e, soprattutto, le crisi non sono più tornate.
Veramente sconfortante
Ricevuta da un Dottore del reparto per la seconda volta, mi si dice che non conoscono la mia patologia, ma allora perchè nella prima visita mi ha consigliato di fare questa terapia?... (terapia psicoanalitica e farmacologica con antidepressivo SSRI). Si poteva benissimo, a mio avviso, dirmi nella prima visita di non conoscere questo tipo di disturbo e di non poter dare nessuna terapia e/o consiglio.
Si è arrivato a scrivere nel referto che ho avuto un atteggiamento di chiara sfiducia della relazione con la medicina pubblica e soprattutto con la sottoscritta (testuali parole).
I migliori incontrati fino ad ora
Mio fratello aveva continui svenimenti che andavano avanti da un anno. Abbiamo girato tutta Italia, gli era stata diagnosticata una forma di epilessia. I farmaci non funzionavano, mio fratello non rispondeva. E' arrivato al Silvestrini e la Dott.ssa Cantisani ha messo in dubbio la diagnosi precedente... 2 giorni dopo a mio fratello è stato messo un pace-maker e dal quel giorno non è svenuto più.
Un grazie di tutto cuore a tutto il reparto per non averci fatti mai sentir soli.
Eccellente reparto- dr.ssa Celani
In quanto affetto da sclerosi multipla, martedì ho fatto una visita di controllo dalla dottoressa Maria Grazia Celani, che ritengo sia semplicemente BRAVISSIMA.
Sono molto soddisfatto.
Evidenti criticità
Purtroppo di altra opinione possiamo essere noi, con la nostra esperienza famigliare di Sla. Sono figlia di un paziente affetto da questa patologia e nonostante il Reparto di Neurofisiopatologia sia Centro di riferimento per la regione Umbria, sussistono notevoli criticità, soprattutto dal punto di vista organizzativo e umano. Non mi permetto assolutamente di entrare nel merito della professionalità del personale medico, ciò che ho riscontrato in più occasioni è la totale mancanza di ascolto e guida, soprattutto nei diversi momenti in cui la patologia ha mostrato evoluzione.
Il mio consiglio al primario o ai dirigenti della struttura è di rivedere l’organizzione e la disponibilità del personale preposto e soprattutto di approfondire la conoscenza della patologia dal punto di vista assistenziale.
Ho sempre ricevuto sapienza e cortesia
Ottimo reparto, al cui interno non ho mai trovato operatori non disponibili.. Complimenti per la vostra competenza e professionalità.
Un abbraccio (sono il ragazzo nella fotografia appesa nella corsia che sta correndo la maratona di Firenze- 1317 pettoarale).
ottimo reparto
Affetta da un piccolo aneurisma cerebrale che per i medici di un'altra struttura ospedaliera (molto rinomata) non poteva essere assolutamente embolizzato, l'unica soluzione era l'intervento chirurgico... con tutti i suoi rischi naturalmente! Io, non mi sono arresa, ho cercato altrove. Sono approdata al Santa Maria della Misericordia di Perugia dove in Neuroradiologia è stato eseguito egregiamente l'intervento di embolizzazione.
Presso il reparto di Neurofisiopatologia ho trascorso soltanto 4 giorni di degenza ed ho riscontrato un ottimo reparto, dove si nota il senso di professionalita' e dove l'attenzione e la gentilezza di tutto il personale hanno confortato il mio "soggiorno" in ospedale.
Altri contenuti interessanti su QSalute