Medicina Ospedale Fermo

 
3.1 (2)
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Il reparto di Medicina interna dell'Ospedale Augusto Murri di Fermo, situato in Via Murri 151, ha come Direttore il Dott. Stefano Angelici. Il reparto (Padiglione A livello IV, 43 posti letto) si occupa in regime di ricovero di pazienti affetti da patologia di interesse internistico. Svolge inoltre ambulatorialmente attività specialistica nei seguenti campi: Allergologia, per pazienti con intolleranze alimentari, sensibilizzazione a pollini (asma estrinseco, rinite, congiuntivite allergica etc.), allergie a medicamenti; Angiologia nell'ambulatorio divisionale dedicato, per pazienti affetti da patologie venose (flebotrombosi, tromboflebiti), arteriose (arteriopatie obliteranti degli arti, stenosi ed occlusioni dei vasi del collo ed intracranici); Malattie del sangue; Pneumologia; Ambulatorio per lo scompenso cardiaco; Reumatologia. Strutture semplici afferenti alla UOC: UOS Diagnostica cardiovascolare ultrasonografica e capillariscopia (responsabile dott. Francesco Astorri); UOS Gestione attività ambulatoriali e DH medicina interna (responsabile dott.ssa Giuseppina Bitti).

Recensioni dei pazienti

2 recensioni

Voto medio 
 
3.1
Competenza 
 
3.0  (2)
Assistenza 
 
3.5  (2)
Pulizia 
 
3.0  (2)
Servizi 
 
3.0  (2)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Competenza
Assistenza
Pulizia
Servizi
Commenti
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Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Reparto gestito in modo eccellente

Il reparto è gestito veramente bene, ogni paziente è seguito con grande attenzione. I familiari vengono informati sullo stato del paziente in modo costante, chiaro e comprensibile. I medici sono aggiornati e competenti.

Patologia trattata
Infezione grave.
Esito della cura
Guarigione totale
Voto medio 
 
1.3
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
1.0

Scortesia e incompetenza

Mia mamma è stata ricoverata in Medicina dopo un lungo periodo in Rianimazione. È stata spostata in questo obsoleto e inefficiente reparto a causa della mancanza di posti in Rianimazione.
Dunque, nel caso di mia mamma si è trattato più di un parcheggio che di una effettiva necessità di reparto di Medicina.
Mia mamma è in coma, tracheotomizzata e in condizioni fisiche e neurologiche critiche. Il personale infermieristico è indisponente, nervoso, maleducato e scocciato. Alcuni dei medici, alcuni, non tutti, sono scortesi, restii a dare notizie cliniche, molto scocciati nel rispondere a domande lecite da parte de familiari.
A causa dell'inefficienza di tutto il personale, mia mamma è fortunatamente tornata in rianimazione, dove è almeno monitorata costantemente e seguita da medici e infermieri eccellenti ed estremamente umani e gentili.
Sembra impossibile che all'interno dello stesso nosocomio, siano così palesi differenze abissali nel trattare i pazienti e i loro familiari. Non dovrebbero più esistere reparti che, oltre a non garantire un'assistenza adeguata ai pazienti, aumentano lo stress e il dolore dei familiari con atteggiamenti scortesi e menefreghisti. Voto 0.

Patologia trattata
Paziente in coma.