Medicina Ospedale Fatebenefratelli Roma

Ho trascorso un mese presso il reparto San Vincenzo per accertamenti oncologici. Ci tenevo a segnalare la gentilezza e professionalità del reparto in toto. Da parte del personale infermieristico e non, molta pazienza e comprensione.
Grazie di tutto!

Sono una assidua "cliente" dell'Ospedale Fatebenefratelli Villa San Pietro di Roma Via Cassia. Sono arrivata il giorno 23.11.2017 con il 118 e sono stata dimessa il 6.12.2017 per una infezione dovuta ad un virus non meglio identificato con valori tutti fuori norma e con globuli bianchi a 25.000.
Sono stata curata benissimo presso il reparto San Vincenzo dal dr. Valente Costanzo, al quale rivogo i miei sinceri ringraziamenti, e dai sui collaboratori bravissimi tutti - e felicissima del trattamento e delle attenzioni ricevute dal personale paramedico.
Ambiente pulito e ordinato.
Grazie ancora dr. Costanzo Valente.

Sono stato dimesso dal reparto S. Camillo dopo due settimane di degenza mercoledì 13 ottobre scorso, a causa di una piastrinopenia acuta. Desidero esprimere la mia soddisfazione indicata nel massimo dei voti, il reparto funziona benissimo sicuramente grazie al primario dott. Cassol e al Caporeparto dott. Martinelli. Particolare umanità viene espressa anche dal personale infermieristico, un episodio su tutti: l'uomo addetto alla colazione si è industriato a ripararmi gli occhiali con l'unico mezzo a sua disposizione, il cerotto. Un particolare pensiero va alla Dott.ssa De Angelis che, oltre all'evidente capacità professionale, accoppia una umanità e comunicazione diretta con il paziente che fanno salire il morale.
Marcello Conforti

Il mio compagno, arrivato al p.s. gravissimo con un epatocarcinoma in stadio avanzato, e in seguito ricoverato nel reparto Medicina, è stato seguito dal Dott. COSTANZO VALENTE, cui sarò riconoscente a vita per averlo salvato da morte certa. Un ringraziamento anche perchè lo ha indirizzato all'ospedale San Camillo Forlanini, dove gli e stato eseguito un trapianto di fegato.
Ora lui sta benissimo.
Ribadisco: di dottori come il dott. COSTANZO VALENTE, competente, umano e sempre disponibile, ce ne dovrebbero essere molti di più..

Non si dimette una giovane paziente che, secondo il parere di uno dei medici del reparto, ha un ottimo holter pressorio. Se l'holter pressorio risulta "ottimo", perchè la paziente deve sottoporsi ai Tilt, ovvero ai test cardio vascolari?

Mia madre è stata dimessa il giorno 15 gennaio 2015 dopo 28 giorni di degenza. Il 16 alle 02.00 ho dovuto chiamare l'ambulanza, perchè mia madre aveva una crisi respiratoria. Risultato: è ancora ricoverata con una polmonite!

Il personale infermieristico (tranne qualche tirocinante e quello con un po' di amore verso il prossimo) è per lo più arrogante verso pazienti e parenti. In particolare ad alcuni medici del reparto, sempre arroganti e sfuggenti, non gli si poteva chiedere nulla; mio padre in cura con ossigeno, non si sapeva a quanto doveva farlo, l'acqua nell'erogatore l'ho messa io più volte, medicine lasciate sul comodino e mai controllate se il paziente le prendeva, terapia farmacologia che prendeva prima di essere ricoverato data a loro piacimento, antidepressivo sospeso d'iniziativa (cosa molto grave in quanto se si sospende all'improvviso è dannoso per il paziente); quando me ne sono accorta e ho riferito l'accaduto al medico, quasi non sapeva come rimediare. Per non parlare della dimissione dall'ospedale, una lettera di dimissione senza firma del medico, con una ricetta senza neanche dirci come e quando prendere la medicina prescritta e a quanto avrebbe dovuto fare l'ossigeno a casa. Ho dovuto al rientro a casa chiamare il reparto affinchè mi dicessero a quanto avrebbe dovuto essere l'ossigeno, in quanto misurando con l'ossimetro il valore era sceso a 58.
MIO PADRE E' STATO RICOVERATO IL 27/12/2012 CON ACCESSO DAL PRONTO SOCCORSO, CAMMINAVA DA SOLO SOTTOBRACCIO AD UN FAMILIARE; E' STATO DIMESSO OGGI E NON SI REGGE IN PIEDI NEL VERO SENSO DELLA PAROLA, LE GAMBE NON TENGONO E SI ACCASCIA, MI HANNO ADDIRITTURA PROPOSTO LA LUNGODEGENZA...

Presso il reparto sono stato curato ed assistito, sia da parte dei medici che degli infermieri, in modo davvero eccellente. Sentitamente grazie a tutta la struttura (ubicazione S. Camillo).