Medicina Ospedale Di Liegro Roma
Recensioni dei pazienti
19 recensioni
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Esperienza positiva
Durante il mio ricovero ho trovato personale medico e infermieristico molto competente, attento e disponibile.
Ringrazio tutti.
Ricovero in Medicina
Sono stato ricoverato nel reparto di Medicina interna per 12 giorni per una polmonite. La prima impressione è stata quella di un ambiente tenuto pulito con scrupolosa attenzione.
Voglio ringraziare tutte le maestranze mediche ed infermieristiche che mi hanno assistito con cura e grande diligenza. GRAZIE!
Ottima assistenza
Sono stato ricoverato il 5 febbraio 2024 nel reparto Medicina per una strana forma di polmonite. Subito assistito da tutto il reparto, subito hanno individuato il problema. Il reparto al completo mi ha messo sicurezza e ha dimostrato grande professionalità. Devo ringraziare veramente di cuore tutto il reparto, che poi mi ha spostato nel reparto Chirurgia per finire le cure che mi spettavano (toracentesi per ascesso polmonare).
Grazie.
Opinione positiva della degenza
Ringrazio il dott. A.F. Cafariello per la professionalità e competenza che lo hanno distinto durante il ricovero di mia madre, in seguito ad una polmonite importante.
Il dottor Cafariello ha mostrato umanità e prontezza nel risolvere tutti i problemi legati alla sopravvivenza di mia madre molto anziana.
Grazie di cuore.
Professionalità, competenza, estrema cura
Sono stato ricoverato 15 giorni, e non è la prima volta in quanto soffro di problemi respiratori.
La professionalità percepita all'interno di questo reparto è davvero alta e la cura del paziente, anche sotto il profilo psicologico, è rimarcabile. Per questo che ci tengo a ringraziare pubblicamente la dottoressa Rita Simonelli, prezioso ed affidabile medico che, oltre ad aver contribuito alla mia parziale guarigione, ha saputo consolarmi e tranquillizzarmi nei momenti di difficoltà, stimolandomi ed alimentando la mia voglia di superare anche questo ennesimo brutto momento.
Ringrazio altresì la dottoressa Elisabetta Baffa, medico scrupoloso ed alimentato da grande passione per il suo lavoro, sempre sorridente, sicura della sua professionalità e mai incerta sul da farsi.
Ringrazio inoltre la caposala Pepe della sua pazienza, della sua gentilezza e della sua speciale dedizione al lavoro.
Degenza per polmonite
Infermieri pessimi, disattenti, assenti, maleducati.
Ricovero per Covid
Sono stata trasferita al Di Liegro dal centro di riabilitazione in cui mi trovavo in seguito all'intervento di protesi all'anca perché sono risultata positiva al Covid.
Ho trovato da parte dei medici molta gentilezza e comprensione. Sono molto disponibili e, dopo aver visitato ogni paziente, comunicano regolarmente notizie ai familiari. Trovo che questo sia molto bello da parte loro e rassicurante per i familiari a casa, che in questo periodo purtroppo non posso entrare a fare visita ai loro parenti.
Molto gentile e comprensivo anche il personale infermieristico e gli OSS, si interessano delle persone con premura e empatia, specialmente verso le persone anziane.
Sno molto cordiali e disponibili e svolgono il loro lavoro sempre con il sorriso.
Per me è stata un'esperienza positiva e ringrazio tutti coloro che si sono presi cura di me in questi nove giorni.
Grazie di cuore.
Grazie
Cosa dire!? Sono entrato in fin di vita e dopo 24 giorni torno a vivere.
Un ringraziamento sentito a tutti ed in particolare alla dott.ssa Anna Rita Simonelli, sempre sorridente durante le visite mattutine e sempre pronta a infondere tranquillità sia a me che al mio compagno di stanza.
Alla dott.ssa E. Baffa, il primo medico a valutare la mia critica situazione e a cercare di consolarmi, dandomi da subito buone speranza di riuscita delle terapie.
Al dott. Andrea Russo, che con molta pazienza e professionalità ha monitorato costantemente la mia malattia intervenendo, in costante unità di intenti con tutti i medici del Reparto, a modificare le terapie ed a sottopormi a nuovi esami per comprendere come aiutarmi a sopravvivere con estrema tenacia e con costante serenità.
Al dott. A.F. Cifariello instancabile pragmatico e sempre presente, pronto a soddisfare tutte le esigenze dei degenti e sempre in costante contatto con tutti i familiari per spiegare le condizioni generali dei propri cari con grande dedizione e TATTO.. (non è poco)
Grazie davvero a tutta l’UOC di Medicina Interna.
Gino A. - letto 121 A.
Ottima struttura
La mia compagna sta facendo molti controlli, per di più gastroenterologici, e devo dire che siamo molto contenti della struttura, molto pulita e organizzata; ma la nota positiva sono soprattutto i medici, in particolare il dottor Alfonso Barbieri, gastroenterologo.
Una persona simpaticissima e molto preparata, sa metterti a tuo agio con il suo modo di parlare.
Figlia di ricoverata
Disorganizzati, disastrosi nei rapporti con i familiari dei pazienti. Mia madre 82enne è ricoverata da 18 giorni. Ci è stata negata la possibilità di vederla anche se noi figli siamo vaccinati. Siamo stati trattati malissimo, con strafottenza ed arroganza. Per riuscire a vederla siamo ricorsi ai Carabinieri. Solo dopo il loro intervento sono riuscita ad incontrare mia madre..
Riconoscenza al lavoro dello staff
In un momento molto difficile la collaborazione di tutto lo staff è stata essenziale.
Ringrazio in particolar modo il dott. Mucciarone, la dottoressa Anna Rita Simonelli, lo psicologo Cifariello, l’infermiera Alessandra, e gli altri dei quali non ho afferrato i nomi.
Attraverso videochiamate quotidiane lo psicologo mi ha consentito di vedere mio padre, impossibilitato all’uso del telefono.
Ringrazio il dott. Bruno Gregori, che ha permesso questa organizzazione, e la dott.ssa Colonna, alla quale mi sono rivolta più volte per email.
Figlio di ricoverata
Siamo due medici, psichiatra e cardiologo. Nostra madre è stata ricoverata all'ospedale Grassi a seguito di una caduta in terra. Al Grassi sono state effettuate due TAC e non è stato riscontrata alcuna patologia. Trasferita al policlinico Di Liegro nel reparto di medicina, è stata tenuta a letto per circa 10 giorni senza mai essere mobilizzata. Il primario, neurologo, ha prescritto una terapia per una presunta epilessia non sostenuta da un quadro elettroencefalografico chiaro e dirimente. Il primario ha prescritto una terapia a dosaggio crescente con Depakin fino a 1000 mg., che è risultata devastante per una donna di 87 anni di massa corporea ridotta e controindicata in paziente con Parkinson e iniziale declino cognitivo. Al dosaggio di 750 mg., la paziente ha presentato uno stato soporoso con disartria che ha determinato un ricovero d'urgenza all'ospedale di Tivoli. Vogliamo sottolineare inoltre l'arroganza di alcuni Medici che non hanno mostrato alcuna disposizione a collaborare con i parenti della paziente, anch'essi medici e specialisti, sospendendo terapie che precedentemente assumeva con successo nonostante le informazioni di noi parenti.
Recensione negativa
Mia mamma, trasferita dal pronto soccorso del Grassi (per mancanza posti) con scompenso cardiaco, insufficienza respiratoria, polmonite, battiti accelerati (130/140) ed emoglobina bassa, a 7 giorni dal ricovero non le hanno ancora fatto nulla tranne farle l'antibiotico! Ha dei piedi che sono deformati per quanto sono gonfi... Iniziando dalla visita d'ingresso che nessuno le ha fatto (quindi nessuno sa cosa abbia esattamente), nessuno ha chiesto informazioni, nessuno ne vuole. I medici li ho trovati mai disponibili, per parlare nei colloqui è una impresa. Il personale infermieristico è di una maleducazione da non credere, la parola umanità non sanno nemmeno cosa significhi. Nell'ora dei pasti nessuno si degna di aiutare quei poveri vecchietti che non possono allungare nemmeno una mano, restando quindi senza cibo...
Infezione delle vie urinarie
Mio padre era arrivato in gravi condizioni in questo Ospedale, inviato dal p.s. del Grassi di Ostia. E' stato 10 giorni in questo reparto, dove l'unica cura somministrata e' stata quella antibiotica per l'infezione delle vie urinarie. Nonostante le nostre richieste di fare qualche indagine in più per questo suo dimagrimento eccessivo, ci è stato risposto che loro avrebbero curato solo l'infezione perche' per quello era stato inviato..
Una Rx all'anca dopo una settimana dalla nostra richiesta, perché mio padre riferiva molto dolore.. Difficile parlare coi medici, tra l'altro sbrigativi e a volte sgarbati. Allucinante il sistema di prenotazione dei colloqui coi medici: un foglio affisso in sala d'attesa durante l'orario di visita dei parenti che dovevano correre dalle stanze di degenza e la sala d'attesa per paura di perdere la priorità..
Mi dispiace, ma quando capitano queste situazioni, penso che la sanità pubblica sia un vero fallimento.
Diagnosi celere e percorso chiaro
Sono venuta a conoscenza di questa piccola realtà di un reparto di Medicina interna, quando dal PS del Grassi di Ostia mia nonna e’ stata trasferita per mancanza di posto letto. Qui ho avuto la fortuna di trovare medici preparati ed in particolare il mio ringraziamento va al Dott. Quintarelli per la sua umanità e professionalità. Dopo aver diagnosticato un tumore al polmone a mia nonna, si e’ prodigato in prima persona per organizzarle un percorso di terapia e cura presso il Campus Bio-medico, che stiamo percorrendo nonostante le difficoltà della malattia.
Ringraziamenti
Volevo ringraziare tutto il reparto di Medicina del 1° piano dell'ospedale per la professionalità, la cortesia, la pulizia e i servizi avuti nel mio ricovero ultimo dal 16 novembre al 2 dicembre. Grazie di nuovo a tutti, in particolare al Dr. Simeoni, alla dr.ssa Marsocci, alla dr.ssa Simonelli Anna Rita. Approfitto per augurare a tutti un buon Natale e un felice 2017.
Carlo Visca - letto 107a
Diagnosi poco chiara e senza terapia
Inviato dall'ospedale Grassi di Ostia, sono stato ricoverato per 22 giorni dopo vari accessi in pronto soccorso con crisi ipertensive, gastrite ulcerosa e colite ricorrente. Per i primi 12 giorni ho dormito e mangiato e sono stato visitato mezza volta. Medici scortesi, pressapochisti. Personale infermieristico maleducato (solo le donne straniere hanno voglia di lavorare) che sbatte le porte anche di notte, che sbaglia i farmaci e la dose. Sulla mia cartella clinica più volte è stato modificato valore p.a. a fronte di una sola misurazione. Più volte sono stati forniti pasti scadenti che hanno peggiorato la mia condizione. Ho buttato tempo della mia vita e mi riservo la facoltà di denunciarvi.
Molto preparati
Mia madre aveva un'occlusione intestinale e loro l'hanno intuito subito. Non avendo reparto chirurgia adatto, la trasferivano al San Camillo dove, dopo due ore di assistenza continua, veniva operata d'urgenza. Lo staff del Di Liegro le ha salvato la vita. La tempestività del San Camillo ha fatto altrettanto. Grazie con il cuore.
Grazie a tutti
In questo reparto, oltre che molto competenti e professionali, sono stati tutti gentili, dalle infermiere ai medici. E' stata per me un'ottima settimana di degenza, sono stata benissimo!! Grazie!!
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