Medicina Nucleare Ospedale Mariano Santo Cosenza

Successivamente al mio ricovero ho effettuato la scintigrafia presso il reparto e sono stata seguita dal dottor Lanzillotta e dalla sua equipe di medici ed infermieri, che mi hanno nuovamente accolta con il sorriso e con la professionalità già riscontrata in precedenza.. Un ringraziamento al dottor Coppola per la sua pazienza e professionalità e un ringraziamento alla dottoressa Castrovillari (fisico nucleare) che nella prima fase delle dimissioni ci ha assistito nella misurazione della radioattività . Un grazie a lei per aver risposto con molta pazienza alle tante domande fatte e per aver risposto in modo esaustivo a tutto...
Ancora grazie a tutta l'equipe di medici.

Premetto che il reparto nel quale sono stata ricoverata è il reparto di Medicina Nucleare presso il Mariano Santo, che ha come responsabile il dottor Antonio Bagnato.

Si parla tanto della malsanità in Calabria e forse ci sarà pure un fondo di verità. Io posso solo raccontare la mia storia da calabrese in un ospedale calabrese.
Dalla prima volta che ho avuto a che fare con l'equipe di questo reparto, sono rimasta davvero colpita dalla PROFESSIONALITÀ e anche dall'aspetto UMANO che ho riscontrato. Ho avuto la fortuna di incontrare il dottor Antonio Lanzillotta, che da subito mi ha aiutata a rimanere lucida in una situazione che mi aveva letteralmente sconvolta... dimostrando una disponibilità professionale davvero unica ed accogliendo me ed il mio compagno con il sorriso, grazie al quale è sembrato più semplice affrontare il tutto. Penso che ritrovarsi in un ambiente ospedaliero non sia una cosa semplice per nessuno... soprattutto se a casa si lasciano due gemellini di due anni e mezzo ai quali devi dire un bugia.. Durante il mio ricovero sono stata seguita alla perfezione dalle cure del dottor Lanzillotta, che ha preso a cuore la mia situazione e che è senza ombra di dubbio una vera ECCELLENZA calabrese, un PROFESSIONISTA che lavora con amore e che non dà importanza ad orari, ma semplicemente alla salute dei suoi pazienti... Insieme a lui l'equipe di tutte le infermiere (la mia preferita, non ne vogliano le altre, è Maria) che ci hanno aiutato ad affrontare e superare un momento particolare nel modo più sereno possibile.
Vorrei rassicurare chi dovrà ricoverarsi in questa struttura e dire che ci si sente a casa, da subito...
GRAZIE DI TUTTO.
Scrivo anche a nome della signora che ho avuto il piacere di incontrare e che è stata con me in stanza.