Geriatria Ospedale Arezzo

Arrivato alle 11.05 dinanzi al reparto, suono il campanello per dare l'ultimo saluto al padre morente. Una signora con camice bianco apre la porta e mi dice che devo aspettare le 12.00. In epoca Covid-19, più che giusto. Nel frattempo entrano: un signore (già mio paziente) a far visita alla madre; una signora; una ragazza...
Alle 12.00 si apre la porta del reparto: la signora col camice "deve entrare lei solo? (ero accompagnato dalla moglie). Certo - rispondo io - ma la signora ci ripensa. "Lei non e' conosciuto..". Rispondo: siamo due fratelli medici, forse conosce mio fratello. La signora col camice: bisognera' parlare con un medico.. Risposta: vada a.....
Commento: sono stato un medico sgarbato e quantomeno poco opportunista ma... quando moriro' salutero' mio padre.

Mia mamma è stata ricoverata 10 giorni in questo reparto nel mese di luglio. Ho trovato il personale sempre disponibile e professionale.
In particolare vorrei ringraziare il Dott. Marcello Toti per la sua umanità, professionalità e disponibilità nei nostri confronti.

Con enorme delusione scrivo questo commenti, è un reparto dove se non ci si fa sentire non si ottiene nulla, dove tanto i pazienti sono anziani, quindi essere pronti ad intervenire non e' necessario. Non si puo' generalizzare perchè ci sono due medici e alcune infermiere di valore, ma il resto è un "carrozzone" che va avanti.

Male il personale medico, bene parte del servizio infermieristico.
L'assistenza è stata fatta sempre dai familiari della paziente.

Ho avuto un lungo ricovero di mio padre a gennaio in questo reparto e devo dire che il personale medico ed infermieristico si è dimostrato capace di grande professionalità e competenza.
In particolare una menzione speciale vorrei dedicarla al Dott. Felici, primario, per le sue alte doti di medico, nonché per la sua grande umanità che lo contraddistingue, ed alla caposala, sempre attenta alle esigenze dei pazienti.

Sono entrato in reparto con forti dolori alle vie urinarie; venivo quindi trattato con competenza e con remissione valutabile molto migliorata dal giorno di entrata.
Bene l'equipe medica ed infermieristica.

E' un ottimo reparto, i medici sono sempre pronti a parlare con i parenti e con i pazienti (sempre durante l'orario di visita), mentre in altri reparti dobbiamo prendere appuntamento e ricevono solo la mattina, facendoci magari attendere giorni. Le infermiere hanno da somministrare tanta terapia in questo reparto e sono poche, spesso con turni bloccati. Gli O.S.S sono competenti e molto umani. In questo reparto c'è un'ottima caposala; e c'è pure una psicologa tirocinante. Ci sono tanti tirocinanti O.S.S e infermieri.

Sono stata in questo reparto come badante di un signore e ho constatato che le infermiere non fanno il loro lavoro per niente. non cambiano i pazienti, quando le chiami con la campanella vengono quando pare a loro, oppure vengono, la chiudono e poi vanno via senta fare niente. si comportano male anche con coloro che assistono i pazienti. se volete faccio anche dei nomi, ma comunque tutti sono uguali... Sentite congratulazioni invece al personale del reparto di neuroriabilitazione, sono tuti carini e fanno il lavoro con tanto cuore.