Medicina Ospedale Cremona

Massima professionalità, umanità e disponibilità dei medici con cui ho avuto a che fare, in particolare della dottoressa Ilaria Cavalli e dottoressa Beatrice Petroboni. Idem per quanto riguarda il personale infermieristico ed ausiliario.

Paziente 90enne ancora lucida e autonoma, trattata malissimo dal personale infermieristico del reparto, di fronte a richieste di assistenza legittime e motivate. La paziente, essendo molto ansiosa, aveva richiesto una sedazione profonda per l'asportazione dei calcoli biliari durante la gastroscopia, mentre è stata sedata solo in modo leggero e questo non l'ha aiutata a sopportare il dolore durante l'asportazione dei calcoli. Le è stata rifiutata la somministrazione della terapia farmacologica, in quanto quel giorno avrebbe dovuto essere dimessa, ma la dimissione è poi stata rimandata dai medici al giorno successivo. Le stanze non sono dotate di servizi privati.

Servizio ambulatoriale buono, anche se i tempi di attesa sono molto lunghi!
Sono in cura con il dottor Federico Negrini, medico competente, molto disponibile e cordiale.
L'unica pecca, a volte, i modi sgarbati delle caposala!!!

Mia moglie e' stata ricoverata lunedi' 06-05-2012 e per la patologia dermatologica e' stata ricoverata in medicina generale, non esistendo reparto degenti in dermatologia. Nulla da eccepire per le cure prestate dal reparto dermatologico, per quanto riguarda il personale del reparto medicina li considero deodontologicamente incompetenti. Non si puo' essere trattati in sofferenza dai due caposala in quel modo. A parte che ha praticamente fatto lei la diagnosi (mia moglie e' medico), ma a fronte di una forte sofferenza orale, la cui unica cosa che riusciva a deglutire senza spasmi era della camomilla, si e' sentita rispondere dal caposala di turno: se vuole una camomilla se la vada a prendere al bar.. Anche nella serata di lunedi', avendo forti dolori al cavo orale, ha chiesto se c'era la possibilita' di avere un colluttorio o similari per poter avere sollievo- questo alle 19.00; e' arrivata una infermiera alle 3 del mattino per chiedere come andava. Io stesso avevo chiesto alla caposala martedi mattina se poteva togliere la flebo gia' esaurita da tempo per poter muovere il braccio, l'approccio e' stato gentilissimo, pur non conoscendomi si e' presentata con un "cosa c'è!". Mia moglie si e' dimessa stamani, chiedendo lei stessa la dismissione, nel frattempo ho provveduto a dare mandato ai miei legali per le azioni necessarie, e dato comunicazione all'ordine dei medici nazionali, e al ministero della salute. A volte quando si hanno certi atteggiamenti e' sempre meglio sincerarsi con chi si ha a che fare, e comunque non si devono avere con tutti.

Un mio parente è stato ricoverato presso questo reparto nel 2008. Il ricovero era stato deciso dal personale di pronto soccorso, vista l'età del paziente (un ultraottantenne), le sue patologie a livello cardiaco e vista anche la diagnosi di polmonite, emersa dalla radiografia al torace, eseguita sempre su indicazione del pronto soccorso. Oltre al fatto che, una volta giunti in reparto, è stata messa in discussione la decisione del pronto soccorso di ricoverare il paziente, abbiamo dovuto fare i conti con la maleducazione della dottoressa B.e della caposala. E' stato persino messo in dubbio il fatto che questo mio parente stesse davvero male!! Vi rendete conto di cosa ciò possa significare, per un anziano che non è più grado di reggersi in piedi e che si vede scambiare per un "malato immaginario"? Non ho parole.