Medicina Fatebenefratelli Isola Tiberina Roma

Medicina Fatebenefratelli Isola Tiberina Roma

 
3.7 (3)
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Il reparto di Medicina interna dell'Ospedale San Giovanni Calibita Fatebenefratelli dell'Isola Tiberina di Roma, ha come Direttore il Dott. Danilo Monno. Il reparto, dotato di 10 posti letto, accoglie pazienti inviati dal Pronto Soccorso per ricovero indifferibile ed ha come compito principale quello di mettere in atto programmi diagnostici e tempestivi interventi terapeutici per pazienti che presentino situazioni cliniche critiche, spesso determinate anche dalla contemporanea presenza di malattie croniche e invalidanti. Sono attivi nell’ambito delle attività assistenziali alla Medicina Interna gli ambulatori di Pneumologia, Ipertensione arteriosa, Reumatologia, il servizio di Fisiopatologia Clinica e l’ambulatorio per il monitoraggio della terapia anticoagulate orale; le attività svolte dalla Fiopatologia Clinica riguardano l’esecuzione di spirometrie semplici e globali, DLCO, test di broncodilatazione, test dell'ossido nitrico esalato, monitoraggio pressorio 24h, breath test lattosio/lattulosio. Fa parte dell'equipe medica il Dott. Vancieri Giuseppe.

Recensioni dei pazienti

3 recensioni

Voto medio 
 
3.7
Competenza 
 
3.7  (3)
Assistenza 
 
3.7  (3)
Pulizia 
 
4.0  (3)
Servizi 
 
3.3  (3)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Competenza
Assistenza
Pulizia
Servizi
Commenti
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Voto medio 
 
4.3
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
3.0

Patologia cardiaca e polmonare

Reparto funzionante, medici preparati e infermieri gentili.

Patologia trattata
Cardiopatia, grave scompenso cardiaco con pleurite umida.
Esito della cura
Nessuna guarigione
Voto medio 
 
4.5
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

Ringraziamenti

Un ringraziamento sentito al personale medico e infermieristico del reparto di Medicina diretto dal Prof. Dario Manfellotto per la professionalità e l'umanità dimostrate nei confronti di mio padre, ricoverato per oltre un mese al Fatebenefratelli dell'Isola Tiberina. Purtroppo le patologie che aveva il mio caro, una grave forma di polmonite e il Parkinson allo stadio finale, hanno determinato il suo decesso, nonostante le cure e le attenzioni continue prestate dai sanitari del reparto di medicina.
Ancora un profondo ringraziamento da parte mia e di mia madre.
Marco Roiati

Patologia trattata
Polmonite e Parkinson.
Esito della cura
Nessuna guarigione
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
3.0

Un calvario durato oltre 2 mesi, senza guarigione

Mio padre viene ricoverato a Medicina interna dopo essere stato vittima di uno shock settico per effetto di un'infezione contratta nel reparto di Neurologia del Fatebenefratelli che lo ha quasi ucciso. Dopo aver trascorso circa un mese in Rianimazione, in questo nuovo reparto inizia il suo nuovo calvario. Non sapendo che pesci prendere, i dottori gli somministrano un cocktail di antibiotici (per un periodo ne prende anche 4, 5 insieme!) che finiscono per distruggergli l'intestino, provocandogli una grave enterocolite. Con noi si giustificano adducendo fantomatiche malattie incurabili, ma i test sono tutti negativi. Invece mio padre contrae nel reparto (le cui condizioni igieniche lasciano molto a desiderare) un'infezione da clostridium difficile, che peraltro non riescono nemmeno a diagnosticargli! Infatti, fortunatamente, l'infezione è stata individuata subito dopo che mio padre è stato trasferito in un'altra struttura (dimesso dal Fatebenefratelli senza peraltro essere guarito!). Oltre a ciò, sottolineo anche la loro mancanza di umanità nel modo di rapportasi col paziente e con i familiari. Insomma, i principi cattolici che hanno ispirato la fondazione di questo ospedale, sono forse ormai soltanto un lontano ricordo...

Patologia trattata
Setticemia ospedaliera.
Esito della cura
Nessuna guarigione