Il reparto di Angiologia dell'Istituto Humanitas Gavazzeni, situato a Bergamo in Via Mauro Gavazzeni 21, ha come Responsabile il Dott. Dott. Claudio Giuseppe Pecis (specialista in Chirurgia d'Urgenza e Pronto Soccorso e in Chirurgia Vascolare). Il reparto si occupa di diagnosticare e curare le patologie che riguardano i vasi sanguigni in generale, nello specifico: insufficienza venosa cronica (IVC) e le sue espressioni cliniche più evidenti (cioè vene varicose o varici agli arti inferiori), linfedema (sindrome della gamba grossa), trombosi venosa profonda e trombosi venosa superficiale con tutte le connesioni interdisciplinari previste, malformazione artero-venosa, ulcere vascolari (venose e vasculitiche). L’Unità Funzionale di Angiologia dispone di una sala operatoria in cui vengono utilizzate nuove tecniche e nuove tecnologie che permettono di arrivare alla risoluzione delle patologie riscontrate al paziente e che consistono in: chirurgia tradizionale, con le sue varianti microchirurgiche; terapia laser endovasale e terapia endovasale mediante RF; tecnica con ciano acrilato (colla biocompatibile) per l’occlusione della vena grande o piccola safena e delle varici collaterali in anestesia locale, senza incisioni, senza indossare calze elastiche e dimissioni dopo 2 -3 ore camminando da subito (varicectomia mediante colla); tecnica ASVAL; tecniche miste, utilizzate per varici primitive o per i più impegnativi quadri delle recidive.
Recensioni dei pazienti
1 recensioni
Voto medio
2.5
Competenza
2.0 (1)
Assistenza
1.0 (1)
Pulizia
4.0 (1)
Servizi
3.0 (1)
maria
Voto medio
2.5
Competenza
2.0
Assistenza
1.0
Pulizia
4.0
Servizi
3.0
Non lo consiglio
Mio padre è stato ricoverato per uno scompenso cardiaco e altre patologie connesse alla sua età. Dopo una settimana me l'hanno dimesso che sembrava un "cadavere", completamente sedato, non riusciva a tenere in mano una forchetta perchè non aveva le forze ed era sempre addormentato.... Il medico dovrebbe preoccuparsi non solo di far quadrare i valori medici, ma di guardare anche oltre. E' stato considerato peggio di un numero, mi dispiace di aver saputo solo dopo, da altre persone, che me lo avrebbero sconsigliato volentieri come reparto questo perchè anche loro hanno avute esperienze negative.
Nulla da dire sugli infermieri, che sono veramente pochi per un reparto cosi bisognoso.