Medicina e fisiopatologia digestiva Policlinico Bologna S. Orsola Malpighi

Competenza, disponibilità, umanità, tutte ai massimi livelli.
Grazie per tutto quello che avete fatto.

Grazie di cuore al dottor Marasco, un professionista vero che ha curato dando in primis un nome alla patologia che ha creato non pochi problemi al livello intestinale a mia madre.

Ringrazio tutto lo staff della Medicina interna ed epatologia - direttore Dott. Vincenzo Stanghellini, per l'umanità, la gentilezza e l'assistenza data alla mia mamma.

Arrivato nel mese di maggio 2018, il paziente è stato subito preso in considerazione con professionalità e competenza.
Certo, il suo quadro clinico non era dei migliori, e nel mese di giugno e luglio è stato in vari reparti.
Chiuso a fine luglio 2018 il Tel 2 Albertini, viene spostato nel reparto di Medicina al 3° piano, ove viene ripreso con grandi trattamenti, tanto da superare una polmonite, sperimentare una ripresa minima del fegato, superare la febbre ecc.
Viene messo in condizione di uscire grazie all'operato dei medici di questo reparto.
Dopo 7 giorni ritorna per un controllo, viene trovata un'ernia ombelicale indurita e grossa. Operato d'urgenza, si spegnerà a soli 39 anni.

Dopo aver fatto il tour di tutti gli ospedali del Nord italia, finalmente vengo a conoscenza della dott.ssa Rossana Cogliandro nel reparto Stanghellini dell'Orsola Malpighi.
Le cure della dottoressa mi hanno salvata e finalmente dopo anni la mia patologia ha una diagnosi e non sono più costretta a vagare per ospedali in cerca di risposte.
La mia riconoscenza va alla dottoressa Cogliandro, al prof. Stanghellini e alla loro equipe di infermiere molto competenti e accoglienti.
Grazie di cuore.

Mia madre 68 anni da anni con un quadro clinico severo vasculite anca-associata con grave interessamento cerebrale vascolare periferico splenico. Epilessia. Ipertensione arteriosa. Osteoporosi. Sindrome da allettamento.
Negli ultimi anni ricoverata spesso per embolia polmonare ab ingestis e urosepsi.
Questa volta arriviamo qui perché mia mamma è in stato comatoso.
Le è stato messo un cvc per permetterle le terapie e un supporto di base per idratarla. E un piic, poi rimosso per problematiche subentrate. Fin dall'inizio ci viene spiegata subito e dettagliatamente la gravità della situazione e le possibili soluzioni per poter decidere insieme la cosa migliore da fare.
Volevo ringraziare tutta la équipe del reparto Stanghellini, il prof. De Giorgio e in particolar modo il dott. Marcellini per la sua grande professionalità, umanità e disponibilità. Un grazie anche a tutti gli infermieri e OSS e in particolare a Rita, sempre pronta ad assisterci e gentilissima.
Ancora grazie.