Medicina 1 San Carlo
Recensioni dei pazienti
9 recensioni
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Ricovero da P.S.
Mia madre è stata ricoverata proveniente da P.s. per una polmonite nel 2014.
La competenza da parte medica è stata discreta, al contrario di quella infermieristica e assistenziale, tanto che è subentrata un’ulteriore infezione ospedaliera risolta con terapia mirata.
L’assistenza infermieristica e da parte degli operatori sanitari è stata scarsa sia dal punto di vista umano che professionale.
Mia madre è stata allettata per più di un mese e alle dimissioni non era più in grado di camminare.
Durante una mia visita ho trovato mia madre forzatamente sollevata dal letto e legata con delle lenzuola dal fisioterapista per sorreggerla in evidente stato confusionale contro la sua volontà.
In generale non mi sento di esprimere un giudizio positivo sul reparto nonostante la risoluzione della patologia.
Assoluta mancanza di igiene e umanità.
Spero mai più
E' stata qui ricoverata mia mamma nell'estate 2016; appena arrivata ho intuito la desolazione del posto e dopo una settimana posso confermare la prima impressione.
I pazienti sono per lo più persone molto anziane che hanno bisogno di assistenza su tutto, ma la mia impressione è stata che di assistenza e di comprensione umana ce ne fossero poche a Medicina 1.
Mia mamma soffre di disfagia, quindi deve mangiare tutto frullato, deve bere acquagel - rischio il soffocamento.
La prima mattina l'infermiera le ha dato la terapia mettendole in bocca le compresse intere e non polverizzate; fortunatamente mia mamma è ancora lucida e se le è tolte dalla bocca, altrimenti avrebbe rischiato.
Per la colazione le hanno messo il latte alla base del letto dicendo che sarebbe arrivato qualcuno ad aiutarla , ma è arrivato solo l'inserviente a portarlo via.
Di notte si è sentita male ed ha suonato un paio di volte il campanello, ma sono intervenuti solo quando il parente di un letto vicino è andato a chiamarli.
Al cambio del pannolone l'hanno pulita con approssimazione, dopo una settimana mia mamma era infiammatissima piangeva per il dolore e pur chiedendo di mettere la crema allo zinco non è stato fatto.
Fanno entrare i parenti solo agli orari prestabiliti, io per fortuna riuscivo ad entrare per colazione pranzo e cena per aiutare ai pasti - se non ci fossi stata probabilmente mia mamma avrebbe avuto grossi problemi.
Il cibo un disastro: chi soffre di disfagia deve mangiare tutto frullato con la consistenza di un semolino, arrivava cibo frullato grossolanamente e molto asciutto, una volta la verdura era intera, la pasta frullata era molto molto densa.
Noi portavamo da casa il brodo per diluire i pastoni asciutti impossibili da deglutire per chi soffre di tale patologia.
Gli infermieri sono pochi per un reparto di pazienti cosi anziani e, malgrado ciò, non si vedono ausiliari.
Tanto premuroso ed efficiente era il personale del pronto soccorso, tanto deludente quello di Medicina 1.
Consiglio i parenti di essere presenti quanto più possibile, o meglio ancora di cercare di non far ricoverare qui i propri cari, soprattutto se anziani.
Non lo consiglio
Solo ora ho il coraggio di accingermi a dare un parere su questo reparto. Mio papà è stato ricoverato nel mese di gennaio per uno scompenso cardiaco su polmonite in un quadro di delirium su una soggiacente demenza senile, totalmente dipendente nelle attività di base della vita quotidiana. Mentre in pronto soccorso tutto era stato fatto al meglio e, nonostante la massiccia affluenza di persone e la scarsità di personale, le cure erano state ottime, in questo reparto purtroppo mio papà è stato privato di ogni dignità. Credo che la colpa sia del primario, che non si preoccupa se il suo personale lascia un paziente nei propri escrementi per ore.., con il personale infermieristico e quello ausiliario che si sentono difesi da questo atteggiamento e perseguono nella loro indolenza e scarsa professionalità.
Mi sento di non consigliare questo reparto.
Ottima struttura
Ho subìto un intervento di emitiroidectomia e la mia opinione di questo ospedale è ottima. Mi hanno salvato la vita e sono stata seguita in tutto. Il prof. Poli è un gran professionista.
Senza umanità
Mio padre è stato ricoverato per problemi cardiaci e polmonari, aggravati da una patologia di demenza senile. Non c'è mai nessuno quando si ha bisogno che venga cambiato, non viene rispettata la sua dignità (ancora chiede di poter andare in bagno e invece viene costretto a fare tutto nel pannolone). Non si alimenta da giorni e non si è provveduto a fargli neppure una flebo per sostenerlo. Meno male che tra poco sarà trasferito in una struttura per essere sottoposto a riabilitazione.
Infermieri assolutamente scortesi, reparto mal tenuto. Una vera delusione per quello che si candida ad essere l'ospedale dell'Expo 2015.
Esperienza negativa
Parliamo del reparto di MEDICINA GENERALE dell'ospedale San Carlo di Milano ed io spero che queste parole non finiscano nel vento...
Ricoverato dal Pronto Soccorso di un paziente in cura con Coumadin (pregresso ictus), nove giorni ci sono voluti per capire che la scarsa mobilità sul lato sinistro era dovuta ad altro Ictus!! Prima diagnosi, Polmonite???
In reparto viene trattato male da quasi tutto il personale infermieristico, i pasti gli vengono lasciati lì e, non essendo in grado, dopo l'ictus, di mangiare, dopo un'ora portati via intonsi (i parenti provvedono a mettergli una persona d'appoggio per nutrirlo); i farmaci gli vengono consegnati senza verificare che riesca ad assumerli; il figlio trova pastiglie sfuggite nel letto; la domenica (visita parenti) indossa il suo pigiama, gli altri giorni è quasi sempre col camicino leggero; la sacca del catetere tracima e solo su sollecitazione si provvede spazientiti a sostituirla; gli altri reparti sono accessibili, ma questo rimane blindato, salvo orario pasti...
Il paziente "ha avuto un peggioramento clinico" messaggio telegrafico telefonico di un infermiere; tradotto: è morto.
Trattato, per suo stesse parole, come mai gli fosse capitato in vita sua. Parole che non aveva avuto per altre strutture, abituato da una vita a sacrifici e privazioni... di ospedali ne aveva negli ultimi anni frequentati, alla clinica San Giuseppe dopo il primo ictus era stato prontamente monitorato cardiologicamente, cosa che qui non è avvenuta!
Era un uomo che meritava una fine migliore, sicuramente più dignitosa!
Parere personale sul reparto- dr.ssa Magnani
Recentemente sono stata ricoverata nel reparto medicina 1 per una polmonite; mi sono trovata molto bene con tutti, in particolare con la Dottoressa Magnani Viviana che mi aveva in cura, persona davvero molto professionale.
deluso
il caposala è molto fiscale sugli orari d'ingresso e poco disponibile a dialogare con i parenti dei pazienti.
i medici, quando li trovi (dalle ore 12 alle ore 13) danno spiegazioni un po troppo frettolose e superficiali, bisogna strappargli le parole di bocca..
Ammetto che forse sono troppo severo perche' mio papa' e morto in ospedale, ma quando e' stato ricoverato non era in pericolo di vita e dopo una settimana i medici parlavano di dimissioni, tant'e' che la fisiatra aveva preparato i documenti per le attrezzature da avere in casa.
Competenza ed umanità
Staff medico molto professionale, scrupoloso e competente nella diagnosi delle numerose patologie e gestione attenta delle terapie.
Un ringraziamento particolare alla dott.ssa Canziani e al personale infermieristico, che si sono premurati di fare alla mia mamma tutti gli accertamenti possibili e, dal punto di vista umano, di rendere dignitosi i suoi ultimi giorni terreni.
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