Medicina 1 Ospedale Sant'Andrea Roma
Recensioni dei pazienti
7 recensioni
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Trattamento malattia autoimmune
In cura dal prof. Laganà, in intramoenia e quindi a pagamento, mi ritrovo con le conseguenze di una terapia che è risultata essere per me sbagliata, e mal gestita. Mi sono rivolta altrove.
Reumatologia - Spondilite - Marco Canzoni
Mi chiamo Fernando, ho 47 anni e sono affetto da una forma di spondiloartrite detta spondilite anchilosante. I miei dolori alla colonna vertebrale sono iniziati quando avevo circa 30 anni ma, nonostante le tante visite effettuate dal medico di famiglia, diversi ortopedici e fisiatri ed anche 2 reumatologi, nessuno mi aveva mai diagnosticato questa malattia fino al 2009, quando ho incontrato il Dr. Marco Canzoni presso un ambulatorio della ASL. Dopo una prima visita veloce mi ha prescritto degli accertamenti (lastre ed analisi del sangue) e mia ha rivisto presso l’Ospedale S. Andrea, dove ha effettuato una visita molto accurata ed ha impostato una cura a base di antinfiammatori e salazopyrin che, dopo qualche settimana, ha dato i suoi frutti e finalmente sono stato meglio ed ho potuto ricominciare a “vivere”. Il Dr. Canzoni è stato fin da subito chiaro sulla mia malattia e mi ha spiegato perfettamente di cosa si trattava e le cure possibili spiegandomi anche l’importanza di alcune attività fisiche utili, come per esempio la piscina, che adesso faccio regolarmente. All’ultima visita effettuata a luglio mi ha detto che ha vinto un concorso presso la ASL Roma-A di Via Canova (poliambulatorio Ospedale S. Giacomo) e presso la ASL di Viterbo (Montefiascone e Nepi) e da settembre del 2014 lascerà l’Ospedale S.Andrea; io devo dire che al S.Andrea sono stato benissimo, tuttavia sinceramente è questo medico che mi ha cambiato la vita, pertanto lo seguirei anche in capo al mondo. Il mio commento è positivissimo.
Immunologia dott. Laganà
Ho 66 anni e sono in cura da otto anni dal Professor Bruno Laganà, immunologo, per artropatia psoriasica. Fin dall'inizio della mia malattia mi ha seguito con grande scrupolo e competenza, arrivando in breve tempo alla diagnosi della sopracitata patologia. E' stato importante per me aver sentito la partecipazione alle mie sofferenze da parte del Professore, al quale sono veramente grata.
Artrite reumatoide - Dr. Canzoni
Mi chiamo Anna Maria, ho 48 anni ed anche io sono stata al S.Andrea. La mia storia è questa: dall’età di 38 anni, dopo 3 anni di martirio in giro per specialisti di tutti i tipi (sorvoliamo sui soldi spesi), mi hanno diagnosticato una artrite reumatoide presso una ASL di Roma (Dr. Alletto Marcello). Il Dr. della ASL ha iniziato una cura specifica dapprima con Deltacortene (a dosi variabili nel tempo), Naprosyn e Methotrexate da 15 mg. con la quale tutto sommato stavo benino, ma che ho dovuto sospendere dopo 2-3 anni poiché ho sviluppato una forte intolleranza (nausea). Poi ho iniziato un farmaco che si chiama Arava, ma dopo poco tempo avevo già capito che la musica era cambiata, velocemente mi sono tornati i dolori come quelli che ricordavo all’inizio della malattia ed allora mi ha suggerito di andare in un centro specialistico per provare una terapia con biologici. E qui è cominciato il mio calvario. Mi sono recata in 3 diversi centri dove si sono rifiutati di darmi la terapia biologica (comunque non ho ancora capito perché si chiama così) poiché avevo il test della tubercolina positivo ed un test per l’epatite B positivo (mai saputo di avere l’epatite). Nel frattempo la mia artrite è peggiorata ulteriormente e per i dolori, soprattutto a mani, piedi ed anca destra, sono stata costretta a prendermi una aspettativa dal lavoro ed a non potermi più divertire con la mia famiglia (oltre a mio marito ho 2 splendidi bambini). Per non parlare di tutto il resto. Affranta e quasi abbandonata all’idea che non ne sarei uscita, sono tornata dal mio primo medico della ASL il quale, dopo un po’ che non mi vedeva, mi ha preso direttamente lui un appuntamento al S.Andrea dove, un giorno che non dimenticherò mai, mi ha ricevuto un medico di nome Marco Canzoni. Appena entrata in ambulatorio, preciso che ho aspettato un paio d’ore e già ero abbastanza incavolata, ho visto il Dottore contornato da 4-5 studenti o forse specializzandi tutti sorridenti e e devo dire sinceramente che tra me e me ho pensato: “ecco il solito medico che non si sa bene come sia entrato all’università al quale fanno pure fare il Professore”. Poi invece, con molta attenzione, hanno raccolto la mia storia, mi hanno visitata e lo stesso giorno mi hanno fatto fare, udite udite, ANALISI, LASTRE ed ECOGRAFIA e mi hanno dato appuntamento per un mese dopo. Confermata la tubercolina e la faccenda dell’epatite, ho iniziato una terapia specifica per la prima, mentre per la seconda sono stata visitata da un epatologo (Dr. Marignani) e me la sono cavata con un controllo di tanto in tanto. Dopo un altro mese circa ho iniziato una terapia biologica che si chiama ORENCIA, che praticamente mi ha riportato indietro nel tempo nel giro di 3-4 mesi. Ora sto benissimo, non ho più dolori e gonfiori vari, e la mia vita è tornata quella di prima, anche se purtroppo ci sono delle cose che non riesco più a fare bene (faccio fatica ad aprire le bottiglie dell’acqua, a portare pesi molto pronunciati ed altre cose del genere), ma io posso solo parlare bene di tutti, a partire dal medico della ASL fino al S.Andrea, che mi ha lasciato il segno. Finisco la mia lunga storia solo dicendo che mi dispiace solo non essere ancora tornata dal medico della ASL, che mi manca molto e che prima o poi andrò a ringraziare di tutto.
Area clinica immunologica
Oggi sono stata visitata dalla dott.ssa Sorgi: mi sono trovata malissimo. Mi ha dato praticamente della visionaria riguardo ai dolori perenni che ho da 6 anni oramai e mi ha praticamente detto che le analisi sono ottime e si chiedeva il perchè io stessi lì. Sono rimasta basita da questo tipo di trattamento: la specializzanda che era lì diceva solo sì e sissignore. Ma io ho una malattia accertata dal policlinico Umberto I, con tanto di certificazione di esami del DNA. Questa dott.ssa ha messo in discussione anche la certificazione rilasciata dal prof. Valesini.
NESSUNA DIAGNOSI, NESSUNA CURA, SOLO TEMPO PERSO
Personalmente non ho fatto una bella esperienza. Sono stata visitata dalla Dott.ssa Salemi, la quale ha impiegato circa un'ora a far inserire i dati relativi alla mia anamnesi su un applicativo da una specializzanda; in seguito mi sono stati prescritti degli esami ematologici, molti dei quali già effettuati. Alla seconda visita la dottoressa, non in grado di estrarre dal software di cui sopra i dati relativi alla mia anamnesi, ha compilato manualmente una seconda scheda, impiegando un'altra ora di tempo. In seguito sono stata nuovamente visitata e la dottoressa si è impegnata dicendomi che si sarebbe interessata per una ecografia dei linfonodi che avrei potuto effettuare presso il Sant'Andrea. Non ho più avuto alcun riscontro, nè alcuna diagnosi, nè tantomeno cura. Tanta retorica e falsa disponibilità e niente altro. Sulla competenza non saprei proprio giudicare... All'interno dell'ospedale ho avuto inoltre diverse altre spiacevoli difficoltà, che mi hanno portato addirittura a fare un esposto presso l'URP.
Reumatologia
Personalmente mi sono trovata molto bene con la dottoressa Maria Laura Sorgi, è sempre molto attenta a tutto e cerca di risolvere e, soprattutto, trovare la causa del problema, facendo analisi e il tutto il possibile per risolverlo.. mi sono trovata bene ma i giorni per gli appuntamenti sono molto lunghi e, se è una cosa urgente, si deve consultare un medico privato. Io soffro di gonfiore alle dita delle mani, mi fanno molto male e con esse le ossa e le dita dei piedi. Inizialmente mi preoccupavo fosse un problema di artrite reumatoide, ma le analisi sono state negative fortunatamente. Sto effettuando tamponi vaginali per sospetto microplasma che sembra sia il problema del gonfiore (non sapevo che portasse molti problemi..). Ora attendiamo le risposte e vediamo un po'!
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