Istituto Nazionale Tumori di Napoli

Tutti disponibili, dallo specialista ai collaboratori, sempre attenti e pronti ad aiutarti.

Un grazie immenso alla dottoressa Chiofalo che dal primo momento mi ha trattato come un figlio e che, dopo due operazioni, mi ha ridato una vita migliore. Grazie ancora a lei e a tutto il suo team per la professionalità.

La mia è una lunga storia clinica, iniziata nel 2001 con diagnosi di carcinoma lobulare infiltrante, che si è espanso, dopo anni di pausa, per diventare, nel 2019, metastatico. Pratico chemioterapia da 5 anni, ininterrottamente, nel reparto di oncologia clinica sperimentale di senologia (6° piano).
Di dottori, chirurghi, infermieri e team in toto, ho di che poter dire…
Ho girato ospedali del nord (di grande eccellenza), dove sono stata operata molto bene, ma dove non si conoscono l’empatia e la vicinanza al paziente.
Poi mi sono ritrovata al Pascale, istituto di cui si parla poco, ma dotato di medici straordinari e infermieri instancabili, che cercano di soddisfare al meglio le innumerevoli esigenze della valanga di pazienti che vi si riversano ogni giorno.
Anche questo fa del Pascale un’eccellenza del Mezzogiorno!
Il Dott. Francesco Nuzzo è il dirigente del Dipartimento di sperimentazione, ricerca clinica e traslazione in senologia. Professionalità e competenza non da tutti, sperimenta finchè non è sicuro che il percorso della paziente non sia quello giusto e anche imprevisti di percorso (che ci sono sempre) non lo fanno desistere.
E’ UN INSTANCABILE LOTTATORE CONTRO IL CANCRO!
Che dire poi del Dott. Giuseppe Buono, che ho avuto la fortuna di incontrare, un professionista sensibile e preparato, che inquadra la donna che gli si siede di fronte in un attimo e le domanda “Come vanno le cose, signora?”, stabilendo un contatto umano, seguendo con attenzione le lamentele di turno, perché loro sanno cosa sono disposte ad affrontare. GRAZIE DOTTORI, non stancatevi mai di lottare per noi!

La paziente si è sentita solo un numero. Accettazione, poi accettazione e poi accettazione... Per un prelievo si attendono anche la bellezza di 6 ore. Lo staff medico è composto da oncologi che spesso uno non sa quello che fa/ ha deciso l'altro. Lo dico da esperienza vissuta.

Un grazie infinite al Dott. Alfonso AMORE per il supporto emotivo che mi ha dedicato sempre con un sorriso e con professionalità, umanità e gentilezza. La sua presenza ha colmato le mie ansie e paure senza farmi sentire mai solo, sempre pronto a sostenermi e a darmi coraggio per superare il mio breve percorso di degenza.
Una sola parola: meraviglioso.
Grazie di cuore, con affetto e stima.

Con questa recensione intendo ringraziare la dottoressa CHIOFALO per la sua competenza e professionalità. E' sempre stata gentile e disponibile, mi sono sentita al sicuro dal primo momento.
Sono stata operata di tiroidectomia con linfoadenectomia. Per ora tutto bene.

Finalmente un reparto con delle persone speciali.
Desidero ringraziare la coordinatrice Dr.ssa Moraca Anna e il tecnico radiologo dr.ssa Giugliano Concetta per la disponiblità e la gentilezza con cui hanno gestito la mia situazione...
Per fortuna ogni tanto capita di incontrare professionisti che portano tanta positività.
Grazie di cuore.

Persone a dir poco STRAORDINARIE. Dalle ragazze al piano terra della accettazione, allo staff del I piano Chirurgia toracica.
Dott. De Luca, Dott. La Rocca, Dott. Martucci: chirurghi fantastici, sia per la competenza che per l'aspetto umano.
Eccellenza mondiale, sperando che non espatrino mai in altri Paesi o Regioni.
Grazie a tutti.

Grazie al reparto di Radiologia Interventistica e in particolare il Dott. Fiore, sono stata sottoposta ad una serie di accertamenti con i quali mi è stato diagnosticato un epatocarcinoma (Hcc), mentre in altre strutture (DOVE MI ERO RECATO PIU' VOLTE E NON LE CITO PER CORRETTEZZA) non sono stati in grado di porre la diagnosi.
Dopo una decisione Collegiale tra vari dottori, sono stata sottoposta a procedura interventistica di embolizzazione e la risposta al tumore è stata ottima.
Dopo molti anni sto bene e sono seguita dallo stesso staff di Radiologia Interventistica che, tramite follow-up costanti e mirati, vanno a monitorare la mia situazione. Mi sento coccolata da tutto lo staff, i quali sono molto competenti, gentili e cordiali.
Se posso, lo consiglio ad altri pazienti.
Grazie di cuore a tutto lo staff del dottor Fiore.

Mi chiamo Pietro Noviello, sono stato dimesso oggi dal reparto Chirurgia toracica. Mi sento in dovere di fare alcune considerazioni sul mio periodo di degenza:
Tutti gli infermieri, dal primo all'ultimo, la Suora del reparto e i tirocinanti, si sono sempre dimostrati disponibili, umani, cortesi. Soprattutto gli infermieri sono di una professionalità disarmante, addirittura sono disponibili a darti coraggio nei momenti più difficili..
La struttura è pulitissima ed il cibo buono.
Cosa dire poi dei medici? uomini di grande umanità, sempre disponibili ma soprattutto di alta competenza professionale, sempre pronti ad alleviare le tue sofferenze. Sarebbe impossibile fare una graduatoria di merito in quanto sono tutti eccezionali sotto ogni punto di vista.

Sono stata operata di recente per una ricostruzione mammaria. Sono stata seguita da uno staff medico semplicemente eccezionale.
GRAZIE.

Sono Carmelina, operata 17 anni fa ad un carcinoma mammario. Dopo 17 anni mi hanno diagnosticato di nuovo un carcinoma al seno, e sono sempre in cura al Pascale. È un istituto molto all'avanguardia, sono molto bravi ed esperti.. Inoltre qui ho conosciuto un bravissimo e gentilissimo chirurgo-senologo che mi ha operata e devo dire che è stato bravissimo: mi ha ricostruito il seno perfettamente ed è sempre a disposizione nei miei confronti. Lo ringrazio vivamente perché grazie a lui ho affrontato con buon umore la malattia.

Quando sentivo nominare l’Ospedale PASCALE mi venivano i brividi, MA dopo aver conosciuto la Dott.ssa CHIOFALO e successivamente il Dott. PEZZULLO, grazie alla loro bontà e con la loro professionalità mi è passata questa paura.
Ho subìto un intervento importante alla tiroide, durato circa sei ore.
Durante il periodo della degenza, che è durata nove giorni, sia il Dott. Pezzullo che la Dott.ssa Chiofalo non si sono mai assentati.
Inoltre, il comportamento dei responsabili del reparto e quello di tutto il personale è stato lodevole.
Grazie a tutti loro. In particolare grazie alla Dott.ssa Chiofalo, che mi sta seguendo con molta pazienza e scrupolosità da più di un anno.

“La sconfitta non è un'alternativa. Non per i chirurghi. Noi non ci allontaniamo dal tavolo finché l'ultimo respiro non è passato da un po’. Le vite in pericolo sono ciò che ci fa alzare dal letto la mattina. Non ci facciamo intimorire facilmente. Non esitiamo. Non ci tiriamo indietro. E di sicuro non ci arrendiamo... Non al lavoro, almeno.
Per fare il nostro lavoro dobbiamo credere che la sconfitta non è un'alternativa. Che non importa quanto malati siano i nostri pazienti... c'è speranza per loro. Ma anche quando le nostre speranze si infrangono contro la realtà... e alla fine dobbiamo arrenderci alla realtà... Significa che abbiamo solo perso la battaglia di oggi. Non la guerra di domani.
C'è una cosa da dire sull'arrendersi: una volta che lo fai, quando lo fai sul serio, ti dimentichi persino per cosa stavi combattendo.”
Grazie prof. Paolo Delrio, grazie prof. Massimiliano Di Marzo.

Un grazie ai ragazzi del reparto, agli infermieri e alle altre figure, sempre così professionali e umani. Grazie a Ciro, Michele, Salvatore, Flora, Gennaro e mi sto dimenticando sicuramente qualcuno. Diete dei grandi alla stregua dei chirurghi.
Un abbraccio e buon lavoro, vi voglio bene.

Mi chiamo Maria, operata 2 volte per carcinoma mammario: primo intervento di quadrantectomia, successivamente di mastectomia. Entrambi interventi seguiti dal mio angelo, il dottore Alfredo Fucito, una persona di una umanità unica, sempre disponibile, pronto ad ascoltarti, a tirarti su di morale, gentile. Il percorso è stato duro e lo è ancora tra chemio, radioterapia, cura ormonale, ad affrontare tantissimi cambiamenti ed un continuo stare male, ma lui, il mio angelo, è sempre disponibile per una parola di conforto.
Grazie al dottore Fucito sono viva, mi ha salvato la vita, nessuno si era accorto che avevo 2 tumori e lui con la sua bravura e la sua professionalità in sala operatoria ha scavato così in fondo perche' aveva capito che c'era qualcosa che non andava e, se oggi sono qui a scrivere la mia recensione, è grazie a lui, al mio angelo dagli occhi blu.
Ti voglio bene dottore.

Mi chiamo Fabio Buonocore e sono stato operato il 16 settembre 2020 (il giorno successivo al ricovero nel reparto di Chirurgia del Melanoma e dei tumori cutanei) con allargamento chirurgico di un melanoma pregresso già escisso e con asportazione del linfonodo sentinella ascellare sinistro e parasentinella inguinale destro. Con questo commento vorrei elogiare non solo la bravura e altissima professionalità dei due chirurghi che hanno eseguito il mio intervento. ovvero il dott. Alfonso Amore e il dott. Paolo Meinardi, ma anche quella di tutte le componenti il reparto in questione, quello diretto dall'eccellente prof. Caracò, composto da medici e infermieri di cui non ricordo i nomi. Persone amabilissime che hanno fatto del mio breve soggiorno una piacevole rivelazione di cura del caso. Mi sono sentito completamente tutelato non solo da un punto di vista medico-chirurgico, ma soprattutto umano. I dottori Amore e Meinardi, presenti a più riprese nelle giornate di ricovero, con la loro incredibile premura mi hanno seguito dettagliatamente prima e dopo l'intervento. La componente infermieristica del reparto è stata altresì molto presente. Garantisco di non aver avuto nessun fastidio o dolore nel post-operatorio grazie alla repentina infusione di flebo e antidolorifici. Persino in sala operatoria un clima disteso e tale da non preoccupare i pazienti ansiosi come me. Sento di spendere la mia opinione più che favorevole nei confronti di un reparto che si è rivelato eccellente, non solo all'avanguardia mondiale per la ricerca sul melanoma, ma anche dal punto di vista chirurgico pre e post operatorio grazie all'assistenza e all'incredibile umanità e professionalità del lavoro di squadra, ma in particolare del dott. Amore e dott. Meinardi e del prof. Caracò. Una validissima équipe dunque, e si sa che il gioco di squadra risulta sempre vincente.

Con questa recensione intendo ringraziare il dottor Raimondo Di Giacomo per la sua competenza e professionalità.

Con questa recensione vorrei esprimere un grandissimo apprezzamento e ringraziamento per la professionalità, e anche molta umanità, da parte del prof. Gaetano Apice.
In particolar modo il mio ringraziamento va al dott. Stefano Mori: nella sfortuna di scoprire, in seguito ad un intervento avuto in un altro ospedale, un fibrosarcoma nella zona nucale che ricresceva molto rapidamente fino ad aver raggiunto dimensioni di un "arancia", ho avuto la fortuna di incontrarlo nel mio percorso iniziato all'istituto Pascale.
Il dott. Mori ha eseguito due interventi molto delicati e complessi durati diverse ore. Il primo intervento è stato l'asportazione radicale della massa tumorale con inserimento di un estensore cutaneo, con valvola per permettere la ricrescita del cuoio capelluto e la ricostruzione della zona estesa in cui era stato asportato il tumore. Il secondo intervento è stato dopo tre mesi, per asportare il lembo di pelle provvisorio che era stato usato per rinchiudere la zona interessata e l'estensore cutaneo ed infine la ricostruzione.
È stato un lungo ed intenso percorso, ma fortunatamente con un ottimo risultato finale e una minima cicatrice di sutura nascosta tra i capelli.
Questa esperienza mi ha portato ad apprezzare ancora di più la vita e apprezzare anche la perfetta efficienza dell'istituto PASCALE, e di tutte le persone che ci lavorano con tanto amore, prendendosi cura dei pazienti. Colgo l'occasione per ringraziare anche l'infermiere Gaetano del reparto chirurgia toracica.
Ma soprattutto ci tenevo ad evidenziare e ringraziare la dottoressa Ana Laura Iturrioz Muniz per avermi seguito dall'inizio del mio percorso fino alla fine con la terapia del massaggio shiatsu. È stato un aiuto fisico e soprattutto spirituale in un contesto non facile da superare per chiunque si trovi a dover affrontare queste situazioni poco piacevoli, ma che purtroppo la vita ci pone davanti.
Spero che, come me, possano avere anche altri pazienti oncologici la fortuna di poter provare i benefici del massaggio shiatsu, che non si può spiegare così semplicemente in due righe.

Il reparto di chirurgia della tiroide, condotto egregiamente dal dottore Pezzullo e dalla dottoressa Chiofalo, è un fiore all'occhiello della sanità partenopea.
L'assistenza ai malati è assicurata da quando metti piede nella struttura, fino a quando non sei totalmente guarita!
Ottima assistenza.

Il giorno 26/05/2020, verso le ore 12.00, ho dovuto subire un intervento chirurgico inerente una eritroplasia di Queyrat. Questa volta di circoncisione, per l’inasprimento e complicazione di una fimosi secondaria, per cui mi è stato asportato l’intero prepuzio ed anche asportato un piccolo lembo di mucosa del glande in regime di day-hospital.
Il mio immaginabile stato di preoccupazione è subito svanito all’approccio con l’equipe dell'urologo/ chirurgo dott. Grimaldi Giovanni, che avevo conosciuto alla visita pre-ricovero, e con il dott. Ricciardo, la dott.ssa Giglio ed il dott. Aprea, compresi gli infermieri e paramedici, questi ultimi in valida sintonia con i chirurghi ed impeccabili nelle circa due ore che hanno seguito prima della dismissione. Veramente una bella equipe, anzi, squadra, molto professionale, affiatata e coordinata. Sono stati veramente molto bravi durante l’intervento a farmi distrarre con qualche battuta, rassicurandomi e tranquillizzandomi durante il proseguo completo dell’operazione. Sono stati persone speciali, anche l’anestesia è stata perfetta; non ho sentito alcun dolore. Anche la dottoressa Giglio ed il dott. Aprea e due infermieri mi hanno seguito per alcune ore dopo l’intervento per la terapia post-operatoria con frequenti controlli, sempre con professionalità e gentilezza. Il Centro Tumori Pascale è sinonimo di Eccellenza. Un punto fondamentale e fiore all’occhiello e di riferimento per la Sanità Nazionale e Regionale. In particolare il dipartimento Urologico diretto dal Prof. Sisto Perdonà, che segue e dirige in maniera eccellente.
Ritornando al mio intervento (che non è stato il primo), sinceramente non mi aspettavo di incontrare delle persone così speciali, conosciute per la prima volta. Sono uscito dalla Struttura Medica alle 16.00 circa, con le mie gambe. Mi ha fatto piacere anche notare che l’equipe era formata da persone giovani e dinamiche; questo mi rincuora non poco e mi fa sperare in bene per il futuro della nostra Italia.

Sono il Sig. Masiello Massimiliano e volevo condividere con tutti voi la mia esperienza nella Sanità Napoletana avuta nell’ultimo periodo presso l’Istituto Nazionale dei Tumori di Napoli Pascale. Dopo aver ricevuto una diagnosi di carcinoma papillare tiroideo di IV grado “sospetto “, su consiglio del mio grande amico Dott. Antonello La Rocca, chirurgo del reparto di chirurgia toracica del Pascale, mi sono rivolto ai sui colleghi del reparto di oncologia testa/collo. Fermo restando che nel panorama della Sanità Italiana, in particolare quella napoletana, l’Istituto G. Pascale, che purtroppo ho avuto modo di frequentare sin da piccolo per esperienze personali poco piacevoli di alcuni familiari diretti, è stato sempre considerato dall’opinione pubblica generale una vera eccellenza, come anticipato, volevo condividere la mia esperienza trascorsa presso tale istituto come paziente oncologico. È di opinione comune che andare in Ospedale, qualsiasi sia il motivo, non è da considerarsi mai un’esperienza piacevole e molto spesso si rivela essere anche traumatica per il paziente non solo da un punto di vista della salute fisica ma anche psichica. Ma riguardo alla mia esperienza diretta, posso testimoniare che sempre più spesso tutto questo è mitigato se non addirittura annullato dai grandi professionisti della classe medica con i quali si entra in contatto. Personalmente mi ritengo una persona molto fortunata, in quanto in un periodo come questo (pandemia del Coronavirus - Covid-19) di grande difficoltà per l’intera popolazione mondiale, ho avuto, nella gestione della mia problematica, un’assistenza sanitaria di grande livello sotto tutti i punti di vista. La mia personale considerazione vuole tener conto di tutti coloro che lavorano in questa struttura ospedaliera, a partire dagli addetti dei servizi di pulizia al primario di reparto. Purtroppo, anche se fortunatamente, non così spesso come si possa immaginare, presso l’opinione pubblica, fa sempre notizia la malasanità e mai la buona sanità che si dà sempre per scontata. Grazie al mio caso, ho avuto la possibilità di constatare e di trasformare una “casa brutta e spiacevole” in un’esperienza di vita “diversa”. Sono fermamente convinto che chi lavori in ospedale, qualsiasi esso sia, lo faccia per passione, abnegazione e voglia di aiutare il prossimo a superare il momento di “difficoltà” che purtroppo si è costretti a vivere non per nostra scelta. Ed è proprio per questo motivo che volevo fare un plauso speciale a tutta la classe medica e non, che svolge quotidianamente il proprio lavoro presso l’Istituto Nazionale di Tumori di Napoli, animati da grande professionalità, senso del dovere, correttezza, comprensione, esperienza, disponibilità, cortesia e tanta umanità. In particolare volevo segnalare e ringraziare per tutto quello che hanno fatto per me, il Dott. Pezzullo, la Dott.ssa Chiofalo e la loro equipe. Sono delle persone comuni veramente molto speciali sotto tutti i punti di vista, dei veri “angeli” che auguro a tutti di poter incontrare nel momento del bisogno.
Con sincero affetto e stima.
Massimiliano Masiello.

Chiunque stia affrontando un momento buio della propria vita, come una diagnosi di tumore, spesso è spaventato dalla scelta della struttura ospedaliera e i medici a cui affidare la propria sorte.
La mia personale esperienza all'Istituto Pascale di Napoli, e precisamente presso l'unità di Chirurgia della Tiroide, è stata eccezionale.
Non solo ho trovato nella persona della dottoressa Maria Grazia Chiofalo e del dottor Pezzullo due professionisti di grande talento e pura passione per il proprio lavoro, ma anche due essere umani generosi e rassicuranti che mi hanno guidato lungo il percorso della malattia verso la guarigione. Tutto il team, dagli infermieri, operatori sanitari e medicina nucleare, sono sempre presenti e professionalmente impeccabili.
Ringrazio anche l'associazione AMATI, voluta dai pazienti e dai dottori Chiofalo e Pezzullo, amici associati per la Tiroide, perchè con le loro testimonianze e i loro sorrisi mi hanno accolta in un gruppo di amici che lotta per difendere sempre il valore più importante: la Vita!
Con riconoscenza e stima.
Anna De Vincenzo

Un grazie infinite ai carissimi dottor Luciano Pezzullo e dottoressa Chiofalo.
Competenze e professionalità fanno di questi due luminari, insieme al loro staff, il fiore all'occhiello dell'Istituto Pascale.

Ho conosciuto il dottor Alfredo Fucito mesi fa.
Sono rimasta stupita dalla disponibilità e dalla sua esortazione a chiedermi di domandargli cosa non mi tornasse.
Credo di aver trovato finalmente una persona per bene, un bravo professionista che mi ha trasmesso fiducia regalandomi un po' di pace, cosa che nei tanti mesi di cura mi era mancata. Posso dire di non aver mai conosciuto un medico come il Ddottor Fucito, bisognerebbe averne tanti come lui...

Semplicemente eccellenti.

Sono stata operata dal dott. Amore e tutto è andato benissimo, nonostante la mia preoccupazione dovuta all'ennesima operazione; ma quando incontri dottori che in primis si dimostrano non solo professionali nel loro lavoro, ma anche sensibili e cordiali a livello umano dinanzi ai propri pazienti, allora é ancora più semplice affrontare il tutto.
Un ringraziamento va a tutta l'equipe, perché la loro competenza e la loro sensibilità va oltre al proprio lavoro.

Mi sono recata il 13 Novembre 2018 al Pascale, reparto di chirurgia oncologica, per effettuare asportazioni chirurgiche di nevi in seguito a visita dermatologica presso il medesimo istituto. Nonostante le preoccupazioni e lo stress conseguente, sono grata di aver incontrato il Dott. Alfonso Amore, che mi ha operato con grande competenza e professionalità. Lo ringrazio altresì per la sua umanità e delicatezza anche nel post operatorio e nelle medicazioni successive. VERA ECCELLENZA nel panorama napoletano e non solo. Entusiasta che ci siano dottori e PERSONE così.

Un mio particolare ringraziamento ai dottori dott. Marone e dott. Amore, nonché all'infermiera Carmela ed alla caposala Patrizia, per la gentilezza e la tranquillità e la calma che hanno trasmesso ogni giorno a me ed al mio nucleo familiare. Personale professionale ed ospedale pulito. Il miglior servizio medico che abbia mai ricevuto nel corso della mia vita.
L'intervento è riuscito benissimo, vi ringrazio di vero cuore.
Un ringraziamento speciale ad dott. La Rocca del reparto chirurgia toracica, che mi ha sostenuto per tutta la settimana.

Spesso si parla di malasanità, per la superficialità con cui vengono trattati i pazienti negli ospedali, ma quando si incontrano medici che si comportano come fossero AMICI di lunga data andrebbero menzionati nei TG nazionali. Sfortunatamente mi era stato diagnosticato un carcinoma al seno sinistro, asportabile solo con intervento chirurgico, seguito da una terapia. Al momento dell'esito ci è crollato il mondo addosso, ma fortunatamente abbiamo incontrato medici che, come detto sopra, sembravano più amici che dottori: oltre che prendersi cura di me, ci hanno tenuto per mano per tutta questa nostra disavventura, in particolar modo il Dott. Alfredo Fucito, che si è reso disponibile dandoci addirittura il suo numero di telefono privato in modo da poterlo chiamare a qualsiasi ora ed in qualsiasi giorno. Qualche volta ne ho approfittato e l’ho chiamato anche di sera tardi e mi ha quasi sempre risposto; quelle volte che non mi ha potuto rispondere era perché stava in sala operatoria, ma dopo aver terminato l’intervento mi ha sempre richiamata lui facendomi sentire più un amica che una paziente.

Sono stata operata di adenoma metanefrico al rene sinistro nel reparto di uro-ginecologia. La mia scelta è stata verso questo ospedale grazie al consulto con il dott. Luigi Castaldo. E' stata per me una benedizione incontrarlo. Ho ricevuto un trattamento eccellente sia da parte del personale medico che paramedico. Il reparto era pulito, il personale attento, premuroso e preparato. Ringrazio tutta l'equipe che mi ha operata, in particolare il primario dott. Sisto Perdonà e il dott. Luigi Castaldo, che mi ha seguita con infinita pazienza, umanità, bravura professionale e soprattutto capacità di ascolto.
Grazie a questa struttura che salva la vita a centinaia di pazienti.

Avevo un fibroadenoma non maligno di 6 cm. al seno destro, ma ero lo stesso molto preoccupata. Per fortuna sono stata seguita dal dottor Fucito Alfredo nella struttura ospedaliera del Pascale a Napoli, è andato tutto bene grazie alla bravura del dottore ed adesso ho solo una piccola cicatrice poco visibile e i seni sono praticamente uguali.
Posso solo ringraziare il dottor Fucito sia per la disponibilità che per la professionalità dimostrata.

Sono stata operata di carcinoma dal dott. Fucito, il quale sin dall'inizio ha dimostrato grande professionalità e umanità, dandomi fiducia e serenità necessarie per affrontare il periodo non molto felice che sto affrontando.
Un grazie a tutto l'Istituto nazionale- fondazione Pascale per lo studio e la cura dei tumori.

La competenza, l'assistenza, la pulizia i servizi... tutto ciò va in malora se io ho un cancro della vescica e devo aspettare per il ricovero SEI MESI, con il rischio di sviluppare metastasi dappertutto; mi si dice che non ci sono posti, che le risorse umane scarseggiano, che devo andare altrove, fuori della mia città, dalla mia regione... che qui con i tagli alla sanità non ci sono speranze... Intanto i cittadini muoiono nell'attesa. Vergogna. E parliamo di un istituto di eccellenza per le patologie tumorali di tutto il centro sud. Un istituto che comunque al suo interno fa attività privata. Chi devo pagare per non morire?