Istituto materno infantile Burlo Garofolo di Trieste
Giudizio dei pazienti
Recensioni dei pazienti
19 recensioni
Filtra per malattia, intervento, sintomo
Ginecologia e reparto GAR
Cercherò di farla breve, riassumendo 9 mesi della mia gestazione. Partiamo col fatto che per qualsiasi visita in gravidanza, pur con appuntamento, le attese sono minimo di 3 ore! Per non parlare del fatto che si sono dimenticati di annullarmi delle visite, mi hanno fatta attendere lo stesso pur chiedendo più volte se fosse tutto ok, per poi dirmi, dopo ore di attesa, che nessuno mi aveva avvertita ma che la visita era stata annullata qualche giorno prima! Zero professionalità.
Come modi ed empatia salvo solo alcune ostetriche che ho trovato il giorno del parto, la ginecologa che ha svolto il cesareo e le infermiere (e OSS) del nido reparto GAR, purtroppo non ricordo i nomi di tutte. Per il resto, 9 mesi di visite fredde, antipatia da parte del reparto di ginecologia; per non parlare del GAR.. (stendiamo un velo pietoso su quel reparto). Aggiungo anche visite abbastanza inutili perché non dicevano nulla, qualsiasi problema mi dicevano di fare accertamenti con la mia ginecologa privata, ma allora cosa vengo a fare le visite da voi?!
Poi, con tanto di carte mediche di altri medici rinomati, su richiesta della ginecologa privata per problemi constatati, era stato richiesto il cesareo, ma è stato una lotta ottenerlo! Preferiscono il naturale anche davanti a problemi e davanti ad un bambino di kg. importanti e grande, con madre minuta e con bacino stretto. Si tenta, dicono. In altri ospedali in FVG il padre, o una persona a scelta della partoriente, può restare assieme a lei se è stato eseguito un cesareo, qui invece sei sola. Fortunatamente, e lo sottolineo, ho trovato delle infermiere splendide che mi hanno aiutata tantissimo, visto che ero due giorni a letto, ma ho sentito storie allucinanti di donne che si sono trovate in difficoltà, quindi ringrazio di aver trovato persone fantastiche quel giorno, visto che sono stata anche male fisicamente, perché sennò non sei aiutata da nessuno e ti ritrovi, pur stando male, un figlio da accudire subito senza nemmeno riposare.
Reparto GAR post parto, con stanze senza bagno in camera, mentre nella parte non delle gravidanze a rischio i bagni sono nelle camere! Ridicola come cosa, calcolando che al GAR ci sono donne con problematiche consistenti, o anche chi "solo" ha fatto un cesareo, che devono camminare per tutto un corridoio per raggiungere il bagno! Dimissioni fatte chiedendomi se stessi bene, logicamente non ho esitato a dire di sì, anche se non era la verità, ma piuttosto di stare ancora in quel posto preferivo andarmene e fare subito il giorno dopo una visita in privato dalla mia dottoressa, che guarda a caso trovò subito un problema: diastasi dei retti addominali importante. Ho rischiato il prolasso degli organi ed ernie. Essendo magra e tonica, ho una soglia del dolore molto alta e non mi lamento per nulla, ma quando in ospedale dicevo che sentivo la parte degli organi interni scendere, pancia ancora troppo evidente e dolore forte, mi veniva detto che era tutto ok. Invece non lo era affatto! Ho speso soldi per visite in privato, per fisioterapia, per riuscire a recuperare i miei retti, ma se non avessi preso in tempo la cosa mi sarei ritrovata dei problemi allucinanti! Come chissà a quante donne sarà successo ciò. Le attenzioni al bambino sono scrupolose, ma se la madre sta male, è un problema anche per i bambini! Un secondo figlio di certo non lo farò qui, ero già indecisa con questo primo figlio, poi per problematiche varie ho dovuto per forza farlo, ma a saperlo prima sarei rimasta fedele al mio pensiero di andare a Monfalcone o Gorizia, dove avevo sentito numerose esperienze positive.
Ciliegina sulla torta: medicazione post cesareo fissata 2 giorni dopo la dimissione, con difficoltà mi reco in ospedale e la dottoressa di turno chiede a me e ad una ragazza presente perché fossimo lì, dato che non le risultavano visite in programma. Quindi spostamento a vuoto.
Parcheggi: sono stata costretta a lasciare l'auto a pagamento in un parcheggio privato fuori dall'ospedale! Non sta né in cielo né in terra!
Il mio consiglio: partorite e fate le visite altrove.
Gravidanza: pessima esperienza personale
L'ecografia è andata bene, la psicologa è stata poco utile, ha ripetuto quello detto dalla ginecologa ed ha chiesto conferma se avessi capito quello che mi stava spiegando: la ginecologa mi aveva ripetuto più volte che forse era meglio abortire dopo la visita, ed ulteriori 3 volte con mio marito e le genetiste, nonostante avessi chiesto se a parte i genitali ambigui (ipospadia grave) avesse altri problemi gravi, la risposta è stata che il resto era tutto a posto, solo un pochino sottopeso. La psicologa in tutto questo non è intervenuta, anche vedendo il mio disagio e la mia alterazione dopo la 4° volta che mi veniva detto che se volevo abortire avevo 2 settimane (ero alla 20°). Io non l'ho fatto.
Alla fine della 28° settimana mi è salita la pressione durante una visita, mi hanno allora ricoverata e volevano farmi partorire. Dopo terapia idonea la pressione si è stabilizzata ed io ho firmato per uscire, contro il parere medico, e sono stata ricoverata 2 ore dopo in ospedale a Udine. Il bambino è nato prematuro a 29 +3, ha fatto 2 mesi di terapia intensiva. Al parto gli hanno diagnosticato l'ipospadia, si è sottoposto a 2 interventi correttivi e adesso il bambino è sanissimo ed ha quasi 2 anni.
Se avessi seguito quello che mi disse la ginecologa, confermato dalla psicologa, a quest'ora non potrei avere il mio bambino fra le braccia, vedere tutti i progressi che ha fatto e sentirlo chiamare mamma. Per quello che mi riguarda l'esperienza è stata super negativa, sia per la parte ginecologica che per la parte psicologica, che non ho percepito.
Ospedale deludente
Attese infinite anche con appuntamento, parcheggio inesistente (donne incinte, o con carrozzine e bambini piccoli devono farsi chilometri parcheggiando chissà dove), attese di due ore per esami del sangue a digiuno!
Andate a Monfalcone o Gorizia, tutt'altro mondo, competenti, gentili e professionali, ti seguono e ascoltano fin dal primo momento e fanno entrare i padri alle ecografie. Al Burlo no, solo con green pass, anche da tampone ma fatto secondo loro non prima delle 48 ore (il senso? Visto che è valido PER 48 ore e NON OLTRE), ma anche con tampone il papà deve attendere fuori e la mamma lo chiama per telefono quando può salire... Ma siamo seri? Questo sarebbe un metodo? Assurdo, in nessun ospedale sono così.
Ostetricia
Riguardo alle competenze in ambito medico- sanitario non c'è nulla da dire, struttura perfetta.
Riguardo ai servizi per chi accompagna bambino/donna incinta, molto scarsi.
Molti parcheggi per dipendenti e poco o niente per chi va a trovare/ accompagnare/ recuperare/ assistere i propri cari.
Ho dovuto parcheggiare a 1 km di distanza dall'ospedale per andare a prendere la mia fidanzata con la nostra bambina appena nata; oltretutto si sa che non si esce a mani vuote ma con passeggino, borse, la bambina e altro, quindi con molte cose molto ingombranti.
Parto.
Totalmente delusa
Sotto consiglio del pediatra, appena sostituito, sono andata per una visita al Burlo di Trieste.
Segretaria molto cortese e gentile, ma per quel che riguarda la visita c'è davvero da mettersi le mani nei capelli: mio figlio è intimorito dai dottori e di conseguenza non era collaborativo con il medico, che non ha avuto un minimo di pazienza.. Come se non bastasse, al termine della visita (che era la sua prima visita oculistica) ha diagnosticato a mio figlio astigmatismo ipermetropico. Io, totalmente ignorante di questo difetto visivo, ho chiesto spiegazioni in merito, chiedendo cosa fosse, se lui normalmente ci vedeva e se avevamo qualche speranza di miglioramento ecc.. Le sue uniche risposte sono state che è un difetto dell'occhio e che molto probabilmente porterà gli occhiali a vita. Nonostante io chiedessi ulteriori informazioni, non mi sono state date, non so per quale motivo.
Uscita demoralizzata, ho subito prenotato una visita privatamente da un altro dottore.
Stiamo parlando di un medico che lavora con bambini e che deve parlare a una mamma.
Allergologia
Il Dr. Longo e il Dr. Barbi hanno salvato la vita a mio figlio.
Gli hanno regalato una vita normale a dispetto delle previsioni di altri luminari di allergologia, che avevano diagnosticato una sopravvivenza non superiore ai 18 anni!
Ora Luca ha 20 anni, sta bene vive una vita normale. Ha tanti amici, lavora e ha una bellissima fidanzata!
Grazie.
Desensibilizzazione al latte vaccino.
Desensibilizzazione all'uovo.
Ricovero
Ottima accoglienza, servizi competenti, capacità medica assolutamente professionale, disponibilità, comunicazione, personale sempre alla mano.
OTTIMO OSPEDALE
Mi chiamo Mirella, sono la mamma di Elisa, una bimba di 6 anni alla quale il 18 aprile hanno tolto tonsille e adenoidi. Cosa dire se non lodare il lavoro pazzesco di tutti (il reparto era strapieno), la disponibilità e la gentilezza nel chiarire qualsiasi dubbio o richiesta fatta da noi in quei momenti nei quali avevamo un po' d'ansia e paura (seppur banale, sempre di un intervento si tratta). Un doveroso ringraziamento al dottor Domenico Grasso che ci ha seguiti ed ha effettuato l'intervento, persona umana, disponibile e competente... Insomma: grande professionalità. Mia figlia sta recuperando senza la minima complicazione. GRAZIE A TUTTI.
Ultima esperienza in Urologia
La nostra è un'avventura lontana iniziata nel Marzo 2006. Prima io, mamma, ricoverata per colestasi gravidica, poi lui, bimbo, nato prematuro. Quindi reparto di Ostetricia Ginecologia poi Neonatologia: niente da ridire.. anzi! Poi tre interventi nel tempo per un problema urologico, speriamo conclusosi a settembre. Ci sian sempre sentiti come a casa, nonostante lo spirito non sia alle stelle..
Direi buona equipe medica l'ultima incontrata, quella del Dott. primario Rigamonti: Dott.ssa Scarpa M.grazia, Dott.ssa Lembo, Dott. Guida. Cito questi nomi perche' sono quelli che ho conosciuto personalmente.
Grandi anche i medici delle Sale Operatorie, gli anestesisti e tutti quelli che assistono i bimbi da quando entrano a quando escono.
Il Burlo non cambia, anzi...
Un disastro, ore di attesa, visite solo con specializzandi, pre-operatori vaghi e dispersivi. Nessuna spiegazione esaustiva e nessun incontro con il chirurgo.
Ritardo nella crescita
Ho portato mio figlio per un controllo al Burlo Garofolo (a pagamento) dal prof. Alessandro Ventura. La visita è stata molto sbrigativa, le misurazioni sul bambino abbastanza approssimative e siamo stati liquidati con un: il bambino è sanissimo, crescerà normalmente e non sono necessari ulteriori controlli (faccio presente che il bambino ha 32 mesi, H 85 cm. - peso 9,5 Kg). Avrei preferito che queste affermazioni fossero state fatte a fronte di esami più specifici. Comunque cambieremo struttura.
Complimenti all'Ortopedia
Niente da dire, mi sono trovata benissimo, vi lavorano dottori con alta specializzazione e si occupano dei piccoli con tanto amore e riescono a trasmettere tanta serenità alla famiglia. Complimenti e grazie per tutto.
Chirurgia pediatrica ORL
Mi chiamo Irene. La scorsa settimana mio figlio Davis, di 4 anni, ha fatto l'intervento per la rimozione delle adenoidi. Ogni mamma sa quanta ansia si possa provare. Seppur un intervento semplice, bisogna affrontare una anestesia totale e quindi, in ogni caso, i rischi che il bambino non si svegli più, o di sanguinamento, ci possono essere. Abbiamo vissuto questo momento con grande serenità grazie alla disponibilità e la professionalità del medico chirurgo, molto bravo: dott. Mimmo Grasso. Anche le infermiere sono sempre state gentili, nonostante abbiano molti bambini da seguire. Una lode anche alle volontarie che strappano un grande sorriso a grandi e piccini regalando forme di palloncini. Davvero un grande ospedale, vogliamo ringraziare tutti, ma davvero tutti, per la competenza, la gentilezza, la disponibilità, la pulizia e l'umanità mostrate. Vi assicuro che queste caratteristiche permettono di vivere meglio anche delle esperienze che possono sembrare difficili.
Pronto soccorso ginecologico
Ho dovuto ricorrere al pronto soccorso a causa di dolori molto forti alla vescica e al fianco. Una dottoressa (o infermiera), senza neanche visitarmi, ha detto che è solo una sciatica, così mi ha lasciato ad aspettare davanti al pronto soccorso per almeno due ore senza darmi assistenza. Faccio notare che ad aspettare eravamo solo in due e non c'era nessun'altro, quindi non mi dicano che il PS era intasato. Quando si sono degnati di ascoltarmi, perché ormai urlavo in lacrime, si sono accorti che avevo una brutta colica renale.
Nessuno si è neanche sognato di porgermi almeno un minimo di scuse, anzi, la dottoressa (o infermiera) che mi aveva visto per prima, ha alzato gli occhi al cielo come se fossi andata lì solo per rompere le scatole.
Ero al quinto mese di gravidanza.
COMPETENTI E UMANI
Mi chiamo Irene, attualmente sono alla 23° settimana di gravidanza, questa è la mia seconda gravidanza. Mi è stato consigliato da tante persone di farmi seguire in privato, ma in realtà ho preferito non farlo, data la mia precedente esperienza molto negativa in Sardegna. Al Burlo ho effettuato un'eco e la Morfologica con la Dott.ssa D'Ottavio, che si è dimostrata molto professionale e anche molto umana, in quanto risponde sempre alle mie continue domande e mi rassicura riguardo le mie paure. Ho effettuato 2 visite con la Dott.ssa Tonon che, nonostante si trovi a dover effettuare esami poco simpatici... quali quelli con speculum (attrezzo odioso), è molto, molto rassicurante e risponde sempre alle mie domande con professionalità e competenza. Ho potuto conoscere anche due ostetriche: Giugovaz e Ferro... sono state carinissime entrambe!!! Le ho incontrate una sola volta, poi ho avuto qualche problemino con l'evoluzione della gravidanza, dunque non posso essere seguita solo dalle ostetriche... che peccato :( mi rassicuravano molto!!!! Per il resto ho subìto un ricovero di 3 giorni, sono stata trattata molto bene ma spererei di non dover rivivere il ricovero :)
Comunque fino ad ora sono molto soddisfatta, della struttura, dei servizi, dei medici e di tutto il personale con il quale ho avuto modo di entrare in contatto. Spero vada sempre così fino al termine. Grazie :)
Mai più al Burlo
Ieri ho avuto una esperienza terribile al Burlo: sono stata trattata senza nessuna considerazione.
Saranno anche bravi, ma la correttezza e il rispetto del paziente sono parte integrante della professionalità.
E lì sono stressati e stressogeni e talmente stanchi, con turni insostenibili, che non ti senti per niente considerato.
Lamentele
Presso la struttura ho personalmente ricevuto un trattamento alquanto scontroso e scorbutico, tanto che ho preferito rivolgermi altrove per la loro indelicatezza e maleducazione.
Ginecologia e ostetricia
Trattamento incredibile: ostetrica e ginecologo assenti lungo tutto il travaglio, ma al momento del parto hanno aperto le porte della sala e per poco non hanno fatto entrare anche le donne delle pulizie. Gentilezza e umanità pari a zero, mi hanno rimproverata perchè urlavo troppo e non pensavo a mio figlio. I giorni successivi ho chiesto un aiuto perchè non riuscivo ad attaccare mio figlio al seno e mi hanno risposto che non mi impegnavo abbastanza, senza neanche mostrarmi come dovevo fare. Gli orari di visita non sono mai rispettati, ci si può ritrovare estranei in stanza a tutte le ore. Pulizia scarsa, soprattutto nei bagni. Nonostante avessi le lenzuola macchiate abbondantemente di sangue, non me le hanno cambiate per tutta la degenza.
Oculistica Burlo che delusione con la D maiuscola
Poco disponibili, sbrigativi, disorganizzazione, la mia bimba è stata visitata da una appena laureata invece che dallo specialista, che si è presentato a fine visita.. Modi molto poco rassicuranti e sbrigativi con una bimba di 18 mesi che aveva paura (ovviamente) ed era spaventata dalla apparecchiatura e dalle gocce che le davano fastidio. mi sono trovata male male tutte le 3 volte che sono stata con mia figlia, tanto da andare in privato!!! e non torno più.
Altri contenuti interessanti su QSalute