Ortopedia Policlinico Umberto I

Professionalità, gentilezza, attenzione verso di me. Davvero sono rimasta sorpresa da tanto fervore nel voler indagare e trovare una soluzione al mio problema.

Il Dott. Carmine Zoccali è un professionista serio e qualificato (Umberto I) ha operato mia figlia di 15 anni alla tibia per una cisti aneurismatica: intervento riuscito alla perfezione, post operatorio con visite accurate all'ambulatorio di Piazzale Aldo Moro a Roma. Il professore Zoccali, oltre al grande professionista che è, è anche molto empatico con i suoi pazienti. Affidatevi a lui e non ve ne pentirete.

Infermieri maleducati, tirocinanti poco competenti, professori che neanche ti visitano. Esperienza personale pessima, se potete rivolgetevi altrove.

Sono stata operata da un bravissimo chirurgo, il Prof. Piero Braidotti.
Ha eseguito con minuziosa precisione l'osteosintesi con placca, viti e innesto artificiale ed è una persona squisita!
Altrettanto squisiti nel reparto di medicina fisica e riabilitazione, TUTTO il personale!
Il percorso è ancora lungo, ma il tempo e la costanza mi aiuteranno a guarire completamente.

Ho avuto "l'onore" di essere ricoverato presso la struttura di ortopedia Piazza Aldo Moro 5 per 2 mesi in seguito a una frattura dell'acetabolo. Struttura di ortopedia pessima, perdite dal soffitto, servizi base che mancano come bagno in camera, una semplice tv.. e insomma: ci sono stanzoni da 4 letti che sembrano un carcere. Peccato perché i medici chirurghi sono fortissimi. Mi ha operato il dott. Costanzo, professionista esemplare. In seguito sono stato ricoverato per 40 giorni presso il reparto adiacente, medicina fisico-riabilitativa. C'è una differenza abissale in confronto al primo reparto, camere decenti, palestre ottime, personale sempre molto competente. Il capo dei fisioterapisti Pino è bravissimo, come tutti i fisioterapisti e i medici anche specializzandi. Insomma, personale eccezionale in strutture pessime degli anni '40. Sono stato rioperato recentemente per la rimozione dei mezzi di sintesi e il reparto ortopedia è stato spostato presso urologia, dove ho trovato invece camere che sembrano un hotel a 4 stelle in confronto a piazza Aldo Moro; sale operatorie però piccole e scomode per chi ci lavora.

Ringrazio il Prof. Luigi di Giorgio Chirurgo ortopedico, per il suo intervento al braccio sinistro con l'applicazione di placca lunga con viti. Dopo due mesi, al controllo, tutto è risultato perfetto, anche con il supporto del fisioterapista Federico Monaco, che a domicilio mi ha seguita nella riabilitazione dell'arto.

Intervento chirurgico:
A distanza di meno di un anno, ho avuto due impianti di protesi totale ad entrambe le anche. Un grande ringraziamento al Prof. Gianluca Cinotti, chirurgo della Clinica ortopedica del Policlinico Umberto I di Roma, estremamente scrupoloso, che mi ha operato con successo e mi ha fatto sentire sempre serena e fiduciosa.

Riabilitazione:
Dopo il primo intervento, nell’aprile 2016, ho dovuto fare la riabilitazione in una struttura convenzionata, che posso definire solo terribile. Dopo il secondo intervento, nel febbraio 2017, ho invece avuto la fortuna di trovare posto nel reparto di Medicina Fisica e Riabilitativa dell’Umberto I e ho visto com’è la “buona sanità”. Per 25 giorni sono stata seguita con grande professionalità, attenzione e umanità a livello medico, fisiatrico, infermieristico e assistenziale. Sono molte le persone che voglio ringraziare.
Il fisiatra e dirigente medico, Marco Paoloni, estremamente attento alla mia salute sotto tutti gli aspetti clinici e fisiatrici. E anche aperto ad affrontare i piccoli problemi relativi al ricovero: il suo sorriso e qualche scambio scherzoso hanno contribuito ad alleggerire una lunga degenza.
Il fisiatra Luca Di Sante, sempre disponibile per ecografie e con una mano delicatissima per infiltrazioni introarticolari.
I fisioterapisti: Flavia, Gianni e gli altri, che non solo mi hanno insegnato a gestire meglio il mio corpo, ma mi hanno offerto affetto e comprensione.
Gli specializzandi, prima di tutti Chiara D’Ercoli, sempre serena e disponibile, e i tirocinanti che, sebbene ancora inesperti, sono stati sempre gentili e motivati.

Mio figlio di 10 anni è stato operato per un torcicollo miogeno dal prof. Villani e dalla sua equipe. Che dire.. ho trovato la massima professionalità e tanta umanità da parte di tutto lo staff dei medici e degli infermieri.
Un ringraziamento particolare a Cristina, con la quale mio figlio ha avuto inizialmente uno approccio non tanto tenero e poi e' nata tra loro tanta simpatia.
Un grazie a Daniela, che con la sua disponibilità ha fatto sì che questi due giorni di ospedale trascorressero nei migliori dei modi, venendomi incontro su qualsiasi mia richiesta.
Un GRAZIE in maiuscolo a tutti voi!!

Ho assistito una paziente operata al femore per una settimana. Il personale "utile" è carente, seppur in parte gentile. Il reparto è sporco e gli infermieri lasciano cappucci di siringhe, pezzi usa e getta del termometro, garze ed altro, regolarmente in giro sui tavolini mobili, che quindi in pochi secondi cadono a terra. Il cibo è pessimo (questo penso si applichi a tutti i reparti). I parenti non vengono informati in alcun modo, né di eventuali spostamenti in altri reparti, nè delle terapie che il paziente sta completando, come se tutti fossero analfabeti.

Sono stata ricoverata il 26 maggio ed operata il 6 giugno (intervento per inserimento tiraggio e successivo intervento per la frattura).
La professionalità degli infermieri e dei tirocinanti è stata eccezionale, hanno poi una carica di umanità incredibile, ci sono delle persone veramente fantastiche che si prendono cura dei pazienti.
Per il resto è solo caos.. Certo è che persone come Marco, Vittoria e altri, meriterebbero un premio per la loro professionalità.

UN VERO SCANDALO QUESTO REPARTO, TUTTI COMANDANO NESSUNO COMANDA; FAMILIARE CON FRATTURA FEMORE DOPO 6 GIORNI DALLA FRATTURA E DAL RICOVERO "DEVE ANCORA ESSERE OPERATO"; 3 EQUIPE CHIRURGICHE DOVE OGNUNO FA PER SE' SENZA ORGANIZZAZIONE. IL CAOS TOTALE. ESPOSTO PRESENTATO. UNA VERGOGNA ASSOLUTA!