Ginecologia ostetricia Mestre dell'Angelo

Ho partorito qui sperando di trovarmi in una struttura moderna e non mi sono trovata per niente bene. Esperienza negativa con le infermiere, comprese quelle più giovani che sono molte. Intente solo a farsi la guerra l’una con l’altra e a urlarti dietro dandoti anche consigli che poi si sono verificati sbagliati. Senza contare il reparto di terapia intensiva neonatale che è ancora peggio.

Sono stata in reparto due volte per visita ostetrica, passando dal pronto soccorso, durante la mia gravidanza (al momento 22 settimane).
Non ho trovato un minimo di tatto e umanità nelle ostetriche di turno. Zero sorrisi e zero empatia.
Visite che durano 3 minuti e senza riuscire a vedere o sentire nulla.
Referto stampato, senza foto della bimba e via.. avanti il prossimo.
Saranno anche competenti, ma in un reparto come Ostetrica Ginecologia e Neonatale, servono tranquillità e serenità.
Ci vuole empatia con le pazienti, che molto spesso hanno domande e magari paure, soprattutto se alla prima gravidanza.
Sicuramente non è il reparto in cui vorrei stare dopo il parto, motivo per il quale non sceglierò l’ospedale di Mestre per aprire la cartella di fine gravidanza.

Ho conosciuto il reparto dopo aver partorito. Nulla da dire sulla competenza, ma i comportamenti del personale sono alquanto discutibili. Ostetriche e infermiere spesso di malumore e a volte verbalmente aggressive.

Scrivo questa recensione innanzitutto a titolo di ringraziamento, che spero di cuore arrivi ai destinatari. Cesareo di urgenza, sono stata seguita con grande attenzione sin dalla telefonata in reparto, momento nel quale ho ricevuto tutte le informazioni necessarie per arrivare preparata e sono stata tranquillizzata. L'intervento contava di una equipe professionale ma allo stesso tempo empatica, requisito fondamentale in momenti così delicati ed importanti.
Le stanze dedicate alla degenza delle mamme sono ben organizzate, le visite giornaliere effettuate con grande attenzione dal Direttore di reparto, di ineccepibile esperienza. Il servizio mensa di buona qualità e varietà. Grazie, oltre a bravi medici e operatori ho incontrato persone dedite e appassionate del loro lavoro.

Visita per endometriosi poco delicata, anche se io non accuso particolare dolore, in quanto la malattia stessa me lo provoca, ma un po' di attenzione in più non avrebbe guastato. Non voglio assolutamente parlare di incompetenza, ma hanno letteralmente 'giocato' ad individuare i miei noduli (dato che l'assistente del dottore era una neo laureanda) , senza alcuna preoccupazione nei miei confronti, senza minimamente sapere cosa possa comportare in me la malattia. Mancanza di tatto assoluta. Spero che altre donne si siano trovate meglio di come mi sono trovata io.

Ho partorito ad ottobre con una ostetrica molto paziente, solo che quando sono stata in degenza le ostetriche di turno le ho trovate molto scortesi e sempre di pessimo umore. E quando chiamavo perchè avevo dolore, in particolare una arrivava arrabbiata.
Un appunto anche per il personale delle pulizie: da rivedere i bagni, molto sporchi!!

Ho partorito a marzo 2020 presso questo ospedale. Sono stata seguita dal mio ginecologo Dott. Panizzo, che è stato veramente per me l'unica luce. Questa esperienza per me è stata traumatica. Cesareo programmato per presentazione podalica. Durante l'intervento non posso rimarcare nulla.

Non posso dire altrettanto per i 5 giorni post parto che ho trascorso in reparto.

Ostetriche e infermiere in completo "delirio": urla ed un clima invivibile. Assolutamente zero assistenza, o pietà per una neomamma. Nessuna spiegazione, indicazioni contrastanti e cattiverie che mi hanno fatta sentire veramente persa e inadeguata come mamma.
Assolutamente non consiglio.

Sono arrivata in ospedale con contrazioni e rottura del sacco.
Dopo un primo momento di monitoraggio sono stata accompagnata in sala parto, dove ho avuto l’opportunità di partorire nella vasca. Un ringraziamento all’ostetrica Erika.

Sono stata ricoverata a gennaio per il terzo parto cesareo. Devo ringraziare in primis il mio angelo, il dottor Fabio Panizzo, che ha dimostrato non solo professionalità, ma anche una grande empatia e sensibilità che non caratterizzano tutti i medici, ma che, a mio avviso, sono caratteristiche imprescindibili per un dottore.
Ho scelto l'Ospedale dell'Angelo perchè c'era appunto il mio medico, ma poi l'esperienza del ricovero è stata molto positiva in generale. Non conosco i nomi delle persone che mi hanno seguita, ma devo dire che in particolare le ostetriche e le puericultrici sono sempre state presenti, disponibili ed attente, soprattutto il primo giorno in cui stavo davvero male.
Non condivido invece l'approccio di due ginecologi che ho incontrato e che hanno avuto comunque un ruolo del tutto marginale; nel complesso sono comunque stata seguita ed aiutata con gentilezza e pazienza davvero inaspettate ed apprezzate. Ringrazio quindi l'intero reparto per la cura e l'assistenza che hanno prestato a me ed alla mia bambina.

Parto con episiotomia (di cui non sono stata avvertita, tuttavia riconosco che era necessaria). Se durante la gravidanza ero stata seguita con competenza dai ginecologi del reparto, non altrettanto posso dire del personale, che (non) mi ha preso in carico al momento del mio arrivo in ospedale. Sorvolo sulla mancata assistenza (diciamo pure totale abbandono) durante il travaglio, che ho attraversato da sola dato che per il personale non ero ancora in travaglio e quindi il mio compagno non poteva accedere al reparto. Sorvoliamo anche sul parto vero e proprio, che nonostante tutto ricordo come l'unico momento positivo di quei tre giorni deliranti. Il post parto è stato tremendo, con assistenza carente da parte sia del personale infermieristico che di quello del nido. Scontrosità, rimbrotti, nessun supporto reale all'allattamento. La prima notte (io febbricitante e con glicemia molto alta) sono stata rimproverata aspramente e canzonata perché avevo messo la bimba nella culletta invece di tenerla nel mio letto per timore di soffocarla o farla cadere. Ovviamente non ho dormito per le tre notti di permanenza, terrorizzata all'idea di far male alla bimba nel sonno. L'unico aiuto per l'allattamento è stato la fornitura di paracapezzoli, dato che la bimba faticava ad attaccarsi. Siamo state dimesse con lei che aveva perso molto peso visto che non riusciva a ciucciare e con l'aggiunta, senza però alcuna indicazione su come gestire l'allattamento misto..

Sono venuta all'ospedale di Mestre per partorire con cesareo programmato. Niente da dire alle ostetriche e alle ginecologhe che mi hanno seguita, bravissime.
L'assistenza post parto è stata invece pessima. Ho fatto un cesareo, non potevo alzarmi dal letto, nessuna infermiera del nido è venuta a darmi una mano con la piccola (oltre al fatto che i papà potevano stare solo mezz'ora, e guai a stare un minuto in più). Ho ricevuto anche un rimprovero da un OSS perché avevo un cuscino in più!
La seconda notte avevo tantissimi dolori e ho chiesto assistenza al nido perché mia figlia piangeva disperata e non sapevo cosa fare. Sono stata trattata come un "fastidio" (della serie arrangiati te, che cosa ci chiami, la mamma sei tu).
Non tornerei a partorire qui e, ripeto, mi dispiace per tutto il comparto medico e ostetrico, sempre gentile ma che poco aveva a che fare con noi dei cesarei.
Un po' di empatia per le neo-mamme non costa niente, altrimenti si cambia lavoro (e parlo da sanitaria).

Giugno 2021.
Parto operativo con sofferenza della neonata (monitoraggio attaccato) per tutta la sera + notte (ho partorito al mattino), assolutamente si rifiutano di fare cesareo nonostante mia estrema sofferenza, ma vengono effettuate tutte le manovre possibili e si conclude con ventosa ed episiotomia (mentre mi giurano che non la stanno effettuando).
Travaglio completamente da sola in una stanza (ovviamente colpa sempre del Covid); se sentivo dolore eccessivo o mi si rompevano le acque ecc., venivo caldamente invitata a non chiamare (unico parto in corso, ostetriche in sala parto chiacchieravano alla scrivania) ma a raggiungerle da sola a piedi (mi sono dovuta attaccare alle pareti). Di malavoglia condotta in sala parto (sembrava facessi troppe storie, in realtà il dolore era molto intenso a causa della posizione della neonata e dal fatto che non riuscissi a dilatarmi (ho dovuto poi assumere ossitocina); lasciata sola anche lì col monitoraggio. Sono stata al telefono con il papà, ovviamente non ammesso se non le ultime 2 ore.
Ostetrica sicuramente competente, ma di umanità zero, tra i vari ricordi mi ha sgridata perché ho sentito l’urgenza di andare in bagno per via della posizione della neonata (era solo sensazione) perché nonostante lo stimolo non avrei dovuto spingere.
Ginecologo che sembrava per lui io quasi non esistessi (nonostante operasse dentro di me).
Ovviamente l'epidurale (nonostante prevedano visita con anestesista pre-parto) non è un’opzione, non c‘è un anestesista in reparto, ma tutto è camuffato da questa idea del magico parto naturale (purtroppo cose che già sapevo, ma mi fidavo della struttura ed ero anche pronta ad affrontare l’esperienza).
Ho subìto la ventosa, traumatica sia psicologicamente che fisicamente, perché la neonata soffriva da troppe ore e non c’era più tempo… Ho dovuto anche ringraziarli perché secondo loro avevano fatto di tutto per evitare il cesareo (mi chiedo come mai…).
Post parto con visite di mezz’ora del papà, cacciato sempre prontamente. Spesso ero io ad alzarmi e andare a cercare qualcuno che potesse dare a me e alla mia compagna (allettata post cesareo) degli antidolorifici, perché con l’estrema carenza di personale spesso era inutile chiamare, ma anche così spesso rimanevamo senza.
Ho incontrato anche infermiere e OSS che rispondevano davvero sgarbatamente e ci facevano sentire umiliate per delle sciocchezza, immagino fossero anche loro sotto estremo stress.
In tutto ciò ho incontrato anche personale molto umano e molto preparato (da infermiere a ostetriche a pediatra), che so perfettamente esistere e dare luce a questi posti e portarli avanti.
La struttura è nuova, la conosco molto bene per diversi motivi ed è molto ben costruita, e l’ho trovata pulita, l’avrei scelta per il mio secondo parto imminente, ma non penso ci siano più i presupposti. Purtroppo io mi porto dentro tanto dolore e umiliazione, che ho affrontato per 1 anno e mezzo in terapia.
Se avessi ricevuto un po’ più di umanità avrei vissuto tutto in maniera diversa, anche il dolore fisico.
Purtroppo i tagli alla sanità e la gestione vergognosa degli ospedali portano anche a questo, perdendo di vista le persone e i loro diritti (tra i quali, oltre a quello di essere ascoltati e sostenuti e assistiti, quello di ricevere anestesia per alleviare un dolore atroce, avere il compagno al proprio fianco sempre e di poter riposare, mentre invece il rooming in è obbligatorio).

Arrivata in Ospedale già dilatata di 5-6 cm., effettuato primo monitoraggio e poi visita da parte della dottoressa, con conseguente trasferimento in sala parto (nello specifico, un appartamento davvero ben attrezzato).
Un ringraziamento speciale a tutto il team, ma soprattutto all’ostetrica Eleonora Rinaldi, che è stata un vero angelo, super paziente e sensibile, considerato che era il mio primo parto!
Tutte fantastiche anche le ragazze del nido, le altre ostetriche con le quali mi sono interfacciata ed il personale infermieristico!
Un grazie di cuore a tutti da me ed il piccolo Elia!

Pessima esperienza per il parto del mio secondogenito a Maggio 2022.
Infermiere gentili, ma ostetriche poco preparate e poco empatiche. Pessima la pulizia.
Sconsiglio questa struttura. Sicuramente opterei per Mirano o altre strutture.

Ho partorito Simone il 28.04.2022 dopo tre giorni di induzione. L'ostetrica Elisa é stata meravigliosa nello starmi vicino durante il parto, mi sono sentita al sicuro. Beatrice del servizio Nido é stata gentilissima e molto accurata nello spiegarmi come eseguire spremitura del latte, cambio pannolino e lavaggio in sicurezza del bambino; mi ha dato supporto e incoraggiamento. Un grazie va anche all'ostetrica Erica e all'infermiera Sabrina, che mi hanno aiutata in un momento di difficoltà post partum.
L'unico neo, le visite dei papà solo di mezz'ora. Dopo tanta fatica e 6 giorni di ospedale, avrei avuto bisogno di mio marito almeno un paio d'ore al giorno, sarei arrivata a casa meno stremata.
Anche l'epidurale dovrebbe essere un'opzione maggiormente utilizzata.

Ho partorito il giorno 08/10/2021 la mia bimba e, grazie alle ostetriche Laura e Marzia, ho un bellissimo ricordo del mio parto. Mi sono lasciata completamente guidare da loro, ho provato tantissime posizioni per poi decidere quella più comoda per portare alla luce la mia piccola Giulia. Ho avuto mio marito accanto a me per tutto il travaglio e il parto ed è stato bellissimo! Laura è stata sin dal primo momento molto empatia, capiva immediatamente i miei bisogni senza che dicessi una parola e poi..c’era Marzia..IL MIO ANGELO!!! Competente, professionale e di una bravura indescrivibile!!! Eccellente in tutto!!! Ho un ricordo stupendo del mio parto che, fortunatamente, è stato completamente naturale! Primo parto ed esperienza che rifarei altre mille volte! Grazie di cuore!
Una mamma, siciliana che non vi dimenticherà mai!

Non ho mai trovato un ginecologo così scrupoloso, gentile e capace di mettere a proprio agio la paziente. Ti senti veramente seguita, e al sicuro.

Mia nuora ha partorito due giorni fa un bel maschietto! Al momento del ricovero fanno il tampone e risulta positiva, asintomatica e vaccinata ma positiva. Da quel momento nessuno della famiglia potrà starle vicino! Quindi contrazioni, travaglio e parto - il tutto completamente da sola. Notizie sporadiche solo da mia nuora, nessun contatto con la famiglia da parte dello
Staff medico. Non ho nessuna intenzione di giudicare medici e infermieri, ma vi sembra normale che un familiare non possa assistere la propria nuora, figlia, moglie…durante il momento che dovrebbe essere il più bello della tua vita?

Il giorno 20 settembre 2021 sono stata ricoverata per la rottura del sacco, nessuna contrazione. Il giorno 21 la stessa cosa, nessuna contrazione. La sera la dottoressa Varchetta ha deciso di indurmi il parto e da lì sono partite subito le contrazioni e alle ore 23.46 è nata mia figlia.
La dottoressa Varchetta Viviana ha un grande cuore con i pazienti, così come tutto lo staff. Vorrei ringraziare l'ostetrica Eleonora Rinaldi, che non mi ha lasciata neanche un secondo sola durante il mio parto.
Il reparto è molto pulito, le stanze ed i bagni puliti, lo staff del nido sempre disponibile, così come OSS e infermieri. Mi sono sentita a casa, grazie mille di tutto.

Ho partorito all'ospedale dell'Angelo con taglio cesareo l'11 novembre il mio secondo figlio. Il primo figlio è nato in un altro ospedale e l'esperienza era stata estremamente negativa, se non traumatizzante.
Ma qui all'Angelo è stata tutta un'altra storia, una esperienza super positiva! In tutto il reparto ho trovato professionalità, competenza ma soprattutto grande umanità e dolcezza da parte di tutto il personale! Dai medici, alle ostetriche, alle infermiere, alle OSS, alle puericultrici e ai pediatri!
Un ringraziamento speciale a tutte le infermiere, delle quali purtroppo non ricordo tutti i nomi, sempre gentili e disponibili a qualsiasi ora del giorno e della notte; a tutte le puericultrici, in particolare a Barbara Lucarda che mi ha aiutata e sostenuta in una giornata un po' "difficile" con grande professionalità e dolcezza. Ringrazio in particolare la mia ginecologa, che mi segue da anni ormai e mi ha seguita anche in tutta la gravidanza con professionalità e dolcezza: la Dott.ssa Marika Soldà.
Mi dispiace davvero non poter ringraziare tutti per nome per aver reso la degenza accogliente e piacevole in una situazione in cui anche i contatti con i propri mariti è estremamente limitata. Grazie davvero a tutti!

Ho partorito il 4 settembre la mia seconda bambina - anche la prima è nata all'Angelo.
Ritornarci è stato fortemente voluto per l'esperienza positiva del 2018.
Questa volta sulla mia strada ho incontrato due ostetriche d'oro, FEDERICA e MARZIA.
Con loro mi sono sentita coccolata e al sicuro.

Grazie di cuore a tutta l'equipe di persone che lavora all'Angelo.

Ho partorito sabato 7 agosto i miei due bambini. Sono stati tutti squisiti e gentilissimi.. In particolar modo l'infermiera del Nido Beatrice: meravigliosa e brava, con il consiglio giusto mi ha insegnato ad attaccare i miei bimbi al seno.

Ottava settimana di gravidanza.
Perdite. Visita accurata di un medico che mi mette a riposo.
La sera dopo altra perdita. La dottoressa mi visita in 10 minuti e mi liquida con una freddezza indescrivibile.
Mattina dopo aborto in atto. Altra dottoressa che non riesce a guardami in faccia ma solo di dirmi che mi deve ricoverare.
Lunedì, non sanno se farmi l'operazione. Arrivano in camera all'improvviso e mi portano in sala operatoria. Altro medico scorbutico che mi tratta male per il mio sovrappeso.
La sera febbre. Martedì non si vede nessuno ma sto meglio e voglio andare a casa. Per fortuna il mercoledì mi hanno dimessa, ovviamente senza tanti complimenti e senza lettera. Maggior parte delle infermiere fredde e distaccate.

Io ho partorito a Mestre.
Gli anestesisti sono pochi e l'epidurale la fanno raramente!! Quindi grandi dolori... disumani.
Dopo 15 ore in sala parto lasciata una buona parte del tempo stesa sul lettino, ho partorito dopo 2 ore col cambio turno. Per scarsità di personale e parti di emergenza, la mia ostetrica si faceva vedere solo ogni tanto qualche minuto, senza darmi sostegni psicologici, che ho capito essere fondamentali in quei momenti.
Trovo inaudito che oggi giorno non sia ancora garantita l'epidurale per quello che è considerato uno dei dolori più forti che l'essere umano (forse perché solo donna!) può sopportare...!
Sono certa che quando la garantiranno, cresceranno le nascite. Speriamo solo non ci vogliano troppi anni...
W l'epidurale!!

Ho partorito 10 mesi fa, ma solo adesso ho un po' di tempo da dedicare alla recensione sperando sia utile a qualche altra mamma.
Ho partorito con induzione il 18 maggio 2020 e, fino al momento del parto, ho trovato da quasi tutto il personale una grande attenzione ed empatia nei miei confronti, neomamma che stava vivendo uno dei momenti più belli della vita in piena pandemia e senza alcun corso di preparazione.

Conservo un bel ricordo di alcune infermiere che portavano un sorriso in più in una camera in cui non c'era mai nessuno e di alcune ostetriche che ti accarezzavano con lo sguardo ad ogni monitoraggio/visita/richiesta d'aiuto.

Dopo il parto però sono cominciati i miei problemi e da lì un percorso in piena salita, durato 2 mesi e mezzo. Sì, due mesi e mezzo.

Il mio campanello penso abbia suonato tantissime volte nei 3 giorni postparto e la prima cosa che notai immediatamente fu che ogni volta arrivava personale con idee/filosofie/indicazioni diverse su come avviare l'allattamento, che mi lasciavano sempre più confusa e in difficoltà.

La prima puericultrice mi piazzò un paracapezzolo di 2 cm. in bocca al piccolo nonostante (ma questo lo so solo adesso) l'uso sia da evitare il più possibile in avvio allattamento.

Il mio campanello continuava a suonare perché non riuscivo, faticavo, piangevo. Arrivava ogni tanto qualche puericultrice che riusciva ad attaccare Stefano senza paracapezzolo ma non lasciava alcuna indicazione su come potessi fare io. Dopo l'ho imparato, grazie alla leche league però.

Io completamente imbranata, mi barcamenavo a fatica in una scomoda cross cradle appoggiando il piccolo direttamente sul cuscino. Posizione a culla con bambino su braccio era per me più semplice, ma figuriamoci se qualcuno si è preso la briga di dirmelo...

Insomma, i primi 3 giorni sono trascorsi così. In ansia. Un incubo. Stefano aveva perso l'8% e alle dimissioni, mi era anche stata suggerita l'aggiunta. Anche questo, l'ho imparato dopo, rende più difficile l'avvio dell'allattamento.

Non sono qui a colpevolizzare nessuno ma ad esprimere dei pensieri a chi secondo me ha il dovere anche solo di ascoltarli.

Le attenzioni in post parto e le indicazioni per avvio allattamento andrebbero assolutamente riviste/riallineate in un reparto d'eccellenza come quello dell'Angelo. Ovviamente, tra mamme ci si parla e non sono l'unica ad avere avuto questa sensazione/problematiche.
Quindi fate attenzione mamme!

Un grazie di cuore a chi a seguito la mia gravidanza a rischio con particolare attenzione, in quanto io affetta da una malattia rara chiamata linfedema.
La dottoressa Francesca Neri e la dottoressa Antonella Andolfi sono state meravigliose già dal 7º mese fino al mio ricovero, che è durato dieci giorni per induzione al parto. Grazie anche al dottor Salvatore Basciano che dopo una notte (12 ore di travaglio) il 19.02.2018 ha dovuto fare un cesareo d’urgenza per complicanze.

Un grazie di cuore a tutto il reparto, a tutto lo staff. Sono stati tutti perfetti dal punto di vista professionale ed umano. Un ringraziamento particolare all'ostetrica Giorgia, che mi hai guidata, rassicurata e ha trovato le parole giuste per incoraggiarmi durante il travaglio, grandissimo merito suo.
Consiglio vivamente di partorire in questa struttura.

Vorrei ringraziare l'ostetrica Roberta Natale e tutto il team del giorno 5.08.2020 per aver saputo rendere speciale e meravigliosa l'esperienza del mio parto grazie a competenza, dolcezza e massima attenzione.
Un bacio grande anche da parte del piccolo Emanuele.

Esattamente un anno fa sono stata sottoposta ad intervento chirurgico, passando in un attimo dall'altra parte, cioè ad essere una paziente. Non è stata la prima volta, ma a differenza delle volte precedenti mi sentivo in famiglia, circondata da persone davvero speciali, i medici, infermiere e Oss del reparto di Ginecologia e Ostetricia dell'ospedale dell'Angelo. Per questo non finirò mai di ringraziare di cuore chi con competenza e grande umanità mi ha curata e assistita. Un GRAZIE di cuore speciale al Dr. Leonardo Forzano, al Dr. Fabio Panizzo, al Direttore Dr. Tiziano Maggino, alla coordinatrice Marta Perin e all'infermiera Ileana, alla Dr.ssa Alessandra Soragni, all'infermiera di anestesia Roberta Cacciolato e a tutto il personale infermieristico e Oss del reparto e del blocco operatorio. Grazie ancora di cuore per tutta la vostra competenza e sensibilità. Sentirsi a casa in un letto di ospedale... è stata una gran fortuna!

Ho partorito 2 volte presso l'ospedale dell'Angelo, due parti naturali, senza epidurale. Nel 2016 e nel 2019. Il destino ha voluto che fosse la stessa ostetrica a seguirmi. Marzia. Un angelo, bravissima che mi ha aiutata in tutti i modi nonostante lei sia esile e minuta e io oltre 1.80 mt. La prima volta travaglio + parto sono durati in tutto 5 ore, mi ha assecondata in tutte le mie richieste nella fase espulsiva. La seconda volta, arrivata di corsa di notte, sono entrata in sala parto all'una e alle 2.07 stringevo tra le braccia la mia piccola. Durante le spinte era posizionata male con la testina, ma con i consigli di Marzia sono riuscita a espellerla velocemente come lei mi ha chiesto di fare, in quanto la bimba era un po' in sofferenza.
Ho bellissimi ricordi. Unica nota negativa i pochi posti letto: in 3 giorni ho cambiato 3 stanze, prima in appartamento poi in reparto ginecologia e poi finalmente in ostetricia. Questo non dipende da loro. Ma essendo un ospedale nuovo avrebbero dovuto adibire più posti letto. Nonostante quella notte nella quale ho partorito le ostetriche fossero poche e i parti tanti, mi sono sentita coccolata. Dopo il parto sono stata condotta nell'appartamento e Marzia poverina ha dovuto anche rifare il letto e cambiare le lenzuola, in quanto non era pronto. Questo non e' giusto. Non era compito suo e c'erano molte mamme pronte a partorire. Lo avrei fatto io per aiutarla se solo mi fossi retta in piedi. Grazie a tutti. Esperienza positiva.

Volevo ringraziare ora che ho un po' di tempo, avendo partorito il 28 novembre 2019, tutto il reparto di ostetricia di Mestre Ospedale dell'Angelo che mi ha fatto trascorrere i giorni di degenza in maniera eccellente. Volevo ringraziare in particolar modo il nido, che ha saputo rispondere a tutte le mie domande, aiutandomi nel percorso di allattamento; e ringrazio di cuore l'ostetrica Elisa Langella che mi ha seguita nel travaglio e nel parto con tanta dolcezza e trasmettendomi sicurezza e forza.

Competenza e professionalità di tutto il personale. Ottimo assistenza.
Grazie di cuore.

Intervento riuscito, molta competenza di tutto il personale e continua assistenza.
Complimenti a tutto il reparto.

Consiglio a tutti quest'ospedale e reparto, dove vigono professionalità, competenza e umanità. Ringrazio le ostetriche Chiara e Rossella per avermi seguita durante il travaglio con una cura unica, supportandomi e dandomi davvero tanto amore senza perdere mai la pazienza. Se é vero che il lavoro è passione, loro posso definirli angeli. Grazie anche a tutte le infermiere, pediatre, le signore delle pulizie e per ultimo, ma non per importanza, il dottor Tirocinio, che ha portato a termine con cura e dedizione il mio parto facendo nascere Gioia. Grazie di cuore a tutti.

Ho partorito qui il mio secondo figlio. Ringrazio per la professionalità e l'umanità riscontrate. Grazie al dott. Panizzo per avermi seguita con grande scrupolosità, competenza, bravura, presenza, e per aver assecondato il mio desiderio di parto. Ringrazio la dott.ssa Neri per avermi sostenuta e guidata il giorno del parto, davvero brava e umana. Ringrazio Annalisa, un'ostetrica straordinaria, un angelo, la porterò sempre nel mio cuore, grandissimo merito tuo. Un grazie immenso anche a tutte le favolose ostetriche, tra cui Marzia, Roberta e Sara e molte altre di cui scusate non ricordo il nome. Grazie a tutto lo staff medico incontrato per la competenza.

Ho partorito a giugno 2017 presso il reparto di maternità dell'ospedale L'ANGELO di Mestre. Che dire... mi sono trovata meravigliosamente bene, il personale è molto competente, soprattutto le ostriche, molto umane, accompagnano le donne in questo bellissimo viaggio al meglio. Io ho ancora le lacrime per come hanno gestito magnificamente le cose. Ringrazio per l'umanità e il lavoro tutti, dalle signore delle pulizie al primario, Oss, infermieri ed ostetriche comprese ovviamente! Tutti inoltre molto aggiornati e professionali contro la violenza in sala parto.

Ho partorito recentemente il mio quarto figlio e con i medici mi sono trovata benissimo non solo nel lato professionale, ma in particolare nel lato umano.. Un ringraziamento particolare alla dottoressa Christine Papadakis ed al dott. Fabio Panizzo che si sono presi cura di me rassicurandomi e facendomi sentire a mio agio. Ringrazio l'infermiera Greta, che svolge il suo lavoro con grande dedizione, la Oss del nido sig.ra Laura, dotata di grandissima solarità verso mamme- neonati, l'ostetrica Maria Grazia, che mi è stata sempre vicino amorevolmente. Consiglio vivamente di partorire in questa struttura.

Ho partorito il 7 gennaio 2017, con i medici mi sono trovata benissimo (dottoressa Andolfi, dottor Basciano e molti altri che mi hanno seguita ma non ricordo i nomi!) gentilissimi e molto disponibili! Ho qualcosa da ridire per quanto riguarda l'ostetrica, che in tutto il travaglio avrò visto per un totale di 15 minuti... praticamente inesistente (ed essendo al primo figlio, magari una parola di conforto avrebbe fatto piacere...) e per quanto riguarda il nido (pediatra a parte, che è stata molto gentile). Ppenso di essere stata un po' sfortunata e di aver trovato, giusto quando ne avevo bisogno, persone fredde e poco professionali. Aggiungerei anche molto maleducate (sono sicura però che non tutte le addette al nido siano così). Non parliamo delle dimissioni... sono stata letteralmente messa fuori dalla camera con il mio bimbo di 3 giorni in una stanza con due sedie e una scrivania, tra l'altro fredda. Mi avevano appena consegnato la carta di dimissione (avendo partorito di notte, mi è stato detto che avrei potuto -se ovviamente io e il bimbo stavamo bene- essere dimessi il giorno prima) ed una signora, non so di che "grado" fosse, mi ha detto che in 5 minuti avrei dovuto lasciare la stanza perché altre persone avevano bisogno della camera! Premetto che ero in ciabatte, camicia da notte con la borsa da preparare e il bimbo da lavare e vestire... sono stata letteralmente buttata fuori dalla stanza... Non è stato molto piacevole, in fondo chiedevo 15-20 minuti per lavarmi e vestirmi, non di certo pretendevo di rimanere lì per ore!!!

Sono ancora emozionata del servizio preciso e della grande professionalità trovati in questo ospedale, per portare al mondo i miei figli belli e sani a differenza di due anni tra loro.
Non ricordo tutti i nomi, ma ringrazio di cuore tutti, specialmente l'ostetrica Francesca Casarin che ha assistito la nascita della mia piccolina Gloria; la ringraziamo molto per la sua sensibilità nel lavoro, fantastica!

Ostetriche e infermiere del nido preparate e disponibili; il primario una persona gentilissima e alla mano; struttura bella e ben tenuta. Peccato per il medico che ho incontrato al ricovero (dottor Tirocinio) che si è comportato in maniera estremamente maleducata.

Ho partorito con parto indotto tramite gel un mese fa. Un grazie speciale all'ostetrica Giuseppina che ha fatto nascere la mia bimba e mi ha aiutata durante il parto tantissimo. Ancora grazie per il tuo conforto in un momento delicato nel post parto. E un grazie va a tutto lo staff del nido, veramente persone competenti e amorevoli nel loro lavoro.

Sono stata seguita tutta la gravidanza dal Centro gravidanze a rischio Dell'Angelo per ipertensione. Le figure professionali incontrate più spesso sono state la ginecologa dr.ssa Antonella Andolfi e l'ostetrica ROSSELLA, veramente brave, gentili, mi hanno sempre messa a mio agio e sono state veramente (professionalmente parlando) molto competenti, ma soprattutto dal punto di vista relazionale veramente brave.
Ho incontrato invece un paio di volte il dott. Tirocinio, che ho trovato alquanto sgradevole e superficiale nei modi di fare, sarà anche professionalmente preparato, ma umanamente con me si è mal relazionato.
Per il resto è andato tutto bene :)

Un immenso grazie e sinceri complimenti all'ostetrica LAURA che ha seguito mia moglie e me nel travaglio e parto di mia figlia.

Il reparto è ottimo e veramente ben organizzato. Unica nota dolente, un personaggio con capelli biondi ed età avanzata che in sala parto con la professionalità non deve aver avuto niente a che fare. Incapace totalmente di capire che la situazione per noi era nuova, e che quindi probabilmente non eravamo preparati psicologicamente, invece di capire si è messa a dire che "se non si è in grado di far figli è meglio non farli" ripetendolo ad alta voce varie volte.
Per questa cosa scriverò al direttore sanitario.

Per il resto ottimo reparto ed ottimi dottori ed ostetriche.

Grazie. Grazie. Grazie a Laura.

Volevo ringraziare tutti dal primo all'ultimo per il buon lavoro che hanno svolto.
Veramente professionali.
Un ringraziamento speciale al Dott. G. Cerri, medico molto disponibile e professionale.

Premesso che sono una ragazza molto giovane, dopo tre test di gravidanza negativi e uno positivo, sono andata in pronto Soccorso per accertarmi della gravidanza indesiderata, e mi sono sentita rispondere perché fossi lí e non avessi preso appuntamento direttamente con la ginecologa (la mia ginecologa, che riceve nel suo studio privato, mi aveva dato appuntamento per il mese successivo). Una volta giunta alla visita, la dottoressa ha commentato esprimendo la sua opinione sull'accaduto anche con battute a dir poco tristi. Dal punto di vista psicologico e umano è stato veramente vergognoso. Il giorno dell'intervento sono stata dimessa (non solo io, anche le mie compagne di stanza) senza essere visitata e con una lettera che mi diceva di comprare un medicinale per espellere eventuali rimasugli post-raschiamento. Ne ho preso una pastiglia e sono stata molto male, tanto che la mia ginecologa mi ha consigliato di non continuare la terapia. E infatti dopo dieci giorni sono stata visitata da lei e avevo già espulso tutto da sola. Per interventi di questo tipo, per chi ne ha la possibilità, consiglio vivamente la clinica privata.