Ginecologia Ospedale Tortona
Recensioni dei pazienti
4 recensioni
Professionalità e cortesia
Ho partorito entrambe le mie bimbe all'ospedale di tortona, rispettivamente nel 2008 e nel 2010. Ho trovato tanta professionalità, competenza e cortesia. Un sentito grazie ai ginecologi che hanno assistito ed alle ostetriche che mi hanno aiutata.
Molto bravo il dott. Colafiglio
Sono stata operata circa 4 mesi fa di una cisti ovarica endometriosica dal dott. Colafiglio che lavora in questo ospedale. Mi sono trovata benissimo! Lui è molto bravo, competente e ti spiega tutto quello che deve fare... Dopo l'intervento sono rimasta un solo giorno ricoverata e non ho più quei dolori che avevo prima. Grazie.
lamentela
io ho partorito all'ospedale ss Antonio e Margherita di tortona.
l'assistenza?l'ho trovata pessima! prima di tutto sono arrivata alle 4 del mattino in inizio di travaglio e non volevano ricoverarmi per motivi futili e mi hanno fatto aspettare mezz'ora su una sedia con le contrazioni... poi si sono decisi e mi hanno cominciato a fare il tracciato per vedere il cuore del bambino. mi hanno letteralmente offesa perchè il cuore non si sentiva e dicevano che mi muovevo e la macchina non funzionava.. mentre io stavo immobile! dopo più di mezzora che stavo malissimo chiamai l'infermiera di turno nel reparto e le dissi che io non mi muovevo ma il cuore non si sentiva e che stavo davvero male, tremavo e sudavo freddo. lei con fare da scorbutica mi disse che non sapevo niente del travaglio e del parto e che non era niente quello che provavo in quel momento, dopo sarebbe stato sempre peggio [molto rassicurante direi] io sentivo, anche se ero al primo figlio e davvero non sapevo come fosse un travaglio, che il bambino stava male, è una cosa che tutte le mamme in gravidanza sentono subito, ma lei continuò a deridermi.
mio marito a quel punto si arrabbiò, andò da lei e le disse che io non mi muovevo e il bimbo non si sentiva più... lei finalmente venne a vedere e si accorse che il bambino non si sentiva per davvero.. allora cominciò a urlare che era un'urgenza, il mio bambino stava male e a chiamare i dottori, mi spaventarono molto; di corsa in sala operatoria dove io davvero dopo quello che avevo visto pensai di non farcela sicuramente.
bene, comunque è andata la mia bimba è nata e io, grazie al cielo, sono ancora quì ma non è finità qui!
ORA MIA FIGLIA HA 6 MESI E DI RECENTE E' STATA OPERATA PER UNA "MALATTIA CONGENITA" che naturalmente loro non hanno visto... un'ernia diafframmatica cioè l'intestino e le viscere non stavano nella parte inferiore della pancia ma risalivano su fino lo stomaco e i polmoni!!! in poche parole aveva tutti gli organi scomposti!! come hanno fatto a non vederli durante la morfologica e i controlli di routine in ginecologia? Per pura casualità abbiamo scoperto questo grande problema.. è stata ricoverata d'urgenza al "POLICLINICO SAN MATTEO DI PAVIA" in chirurgia pediatrica dove l'hanno operata e con grandissima professionalita' LE HANNO SALVATO LA VITA! se loro avessero fatto i giusti controlli tutto questo non sarebbe successo!
TERRIBILE, QUESTO E' IL MIO COMMENTO.
poca umanità e sensibilità
Sono la mamma di una paziente ricoverata nel reparto ginecologia di tortona.
Questa mia lettera per fare presente che mia figlia dopo 10 ore tra travaglio e parto ha dovuto subire un cesareo.
quindi molto provata, io da madre ho chiesto gentilmente di poter entrare un'ora prima per assisterla perchè comunque è sempre una operazione.
Mi è stato accordato dato che il compagno non poteva essere presente.
Ma non ho fatto i conti con le infermiere e caposala dei turni successivi, che praticamente mi hanno messo alla porta..
Ora io voglio capire, quando si subisce un intervento qualsiasi esso sia, c'è sempre un genitore o un parente che dà assistenza..
Io da madre ritengo sia una cosa vergognosa non poter aiutare mia figlia a cambiarsi un pannolone, dato che non poteva piegarsi e aveva due flebo al braccio.
Alcune infermiere di questo reparto non dovrebbero fare questo lavoro che richiede umanità e sensibilità ed ducazione, che a loro manca..
Assistere la propria figlia dovrebbe essere un diritto di cittadina..
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