Ginecologia Ospedale Tivoli

Avevo programmato il parto cesareo il 32 maggio, ma gli ultimi mesi di gravidanza dovevo stare a riposo per le contrazioni. Con il primo monitoraggio mi hanno scoperto ancora un po' di contrazioni, ma l'ostetrica Marcela di quel giorno, una persona con un sorriso caldo e le parole dolci, mi ha richiamata per sicurezza il 25 maggio a ripetere il monitoraggio - e pure ero vicina alla data del parto..
Il 25 il monitoraggio ha cominciato a suonare (per mancanza di battito del bimbo), mi hanno subito visitata trovandomi il collo dell'utero aperto e subito è scattato l'allarme: in 3 secondi avevo intorno a me una decina di persone (chi mi spogliava, chi mi metteva la flebo, chi il catetere, chi mi faceva l'ecografia), fermando pure un intervento per me, che in neanche 10 minuti ero già in sala operatoria. Per fortuna è andato tutto ben, è nato un bel maschietto di 3680 kg. e sano.
Posso dire che pure dopo in reparto tutto il personale si è dimostrato gentilissimo e paziente. Grazie per tutto ciò che avete fatto.

Mia figlia è stata ricoverata il giorno 25 aprile alla 41° settimana di gravidanza. Ha subito trovato assistenza, il supporto dolce e professionale delle ostetriche di turno, particolarmente la signora Valentina, che l'hanno accompagnata fino alla sera in modo sereno con l'inizio delle prime doglie. Il cambio turno non è stato altrettanto confortante, ma fortunatamente al mattino ha preso servizio il suo ginecologo, il Dott. Zampella, che l'ha assistita nel parto naturale.
E' andato tutto bene.
Non si è trovata bene invece con le operatrici del nido, che non l'hanno seguita, supportata e tranquillizzata nell'operazione rooming in. Scarsissima attenzione e considerazione hanno reso i 4 giorni successivi al parto uno stress psicologico di cui ancora soffre le conseguenze.. Ritengo che questo mestiere debba essere svolto con la giusta pazienza e professionalità, e soprattutto amorevole passione.
Concludo con la speranza che questa recensione venga raccolta da chi di dovere per inoltrare provvedimenti volti a rendere questo reparto più accogliente e realmente più funzionale, soprattutto nell'assistenza post parto, dal momento che neanche un parente può essere di supporto. E ciò non lo scrivo solo per l'esperienza negativa di mia figlia, ma anche di altre giovani pazienti che hanno riscontrato gli stessi problemi e che sicuramente si aggiungeranno a questa mia.
Credevo che questo reparto fosse cresciuto e migliorato nel tempo. Al confronto, sono stata molto più assistita e curata io 30 anni fa...

Qualche mese fa ho subìto un intervento di salpingectomia, ero arrivata in ospedale in pessime condizioni.
Il ricovero è durato 21 giorni, durante i quali ho conosciuto delle persone fantastiche che non mi hanno lasciata da sola un attimo, dimostrando professionalità e umanità, dal primario dott. Valerio Napolitano, persona davvero speciale, alla caposala Loredana e a tutte le infermiere Teresa, Teresina, Sara, Florinda, Emanuela, Angela, Maria, Elena, Sabrina, Silvia, Felicetta, Rita e la dolcissima Romina.
Grazie per quello che avete fatto per me e per quello che fate ogni giorno.
Buon lavoro!!
Un abbraccio dalla regina della suite imperiale!

Vera eccellenza! Tutto il personale del reparto, a partire dal primario professor Valerio Napolitano, non ha punti deboli. L’ostetrica che mi ha fatto partorire mi ha guidata con dolcezza e professionalità e anche gli altri colleghi (ostetriche e infermieri) che mi hanno assistita nei giorni di degenza sono stati splendidi.

Sono arrivata al pronto soccorso il 17 febbraio con fortissimi dolori pelvici. Sono stata visitata d'urgenza dalla dott.ssa Silvia Colagrande, che ha capito subito cosa stesse succedendo: c'era un'infezione in stato avanzato in corso e non poteva perdere tempo.
Sono stata operata d'urgenza e devo dire che mi ha salvato la vita. Ho conosciuto anche il primario il Dott. Valerio Napolitano, un dottore meraviglioso che mi è stato vicino per tutto il periodo della degenza.
In questo reparto ho trovato competenza, umanità e tanta gentilezza.
Vorrei ringraziare tutti uno per uno, ma non ricordo tutti i nomi. Vi ringrazio perchè mi avete salvata.

Sono stata ricoverata in questo reparto a novembre per un piccolo intervento e devo ringraziare tutti per la gentilezza che hanno con i pazienti. Un grazie infinito al personale, ma uno ancora più grande al dott. Valerio Napolitano, che con grande competenza ed umanità ha rimesso su un reparto eccezionale.
Grazie a tutti.

Sono entrata in PS il 30/11/2020 alle 3.00 con il sacco rotto, incinta di 40 settimane passate, dopo una manovra di scollamento effettuata due giorni prima dalla mia ginecologa, che lavora all'ospedale di Tivoli. Mi hanno visitata e ricoverata. Le contrazioni sono iniziate spontaneamente dopo un paio d'ore e ho travagliato fino alle 10.00 circa in camera. Mi hanno rivisitata e il dolore aumentava ma l'utero non si apriva ... Dopo un po' ha iniziato spontaneamente ad aprirsi ed è cominciato il travaglio attivo, mi hanno trasferita in sala travaglio dove sono stata assistita dall'ostetrica Elena Morani fino alla fase espulsiva: lei mi dava dritte su come fare ma mi ha sempre lasciata libera di scegliere cosa fare e come mettermi, essendo io anche abbastanza ribelle e testarda di carattere ... Sono stata rispettata in tutte le mie scelte durante queste ore così dolorose, ho rifiutato antidolorifici, gas (disponibile come analgesico), ho rifiutato l'ossitocina e qualsiasi intervento, controllando il male attraverso il respiro e la collaborazione con medici e ostetrica. Eravamo tante in sala parto quel giorno, nonostante non ci siano tutti questi parti durante l'anno ... Ma hanno comunque saputo seguirci meravigliosamente. La mia ginecologa, la dottoressa Colagrande, c'è stata soltanto dalle 3.00 alle 6.00 circa, quando sono arrivata, poi è andata via, però tutto è filato liscio lo stesso. Ho partorito alle 13.15 la mia bambina. Avevo paura dell'episiotomia invece alla fine l'ho richiesta io stessa, i punti mi sono stati dati in anestesia locale, in maniera eccellente e la ripresa è stata veloce. Oggi a 11 giorni dal parto sto bene e devo ringraziare me stessa ma anche lo staff dell'ospedale di Tivoli, che mi ha aiutata in tutto e per tutto, ha avuto pazienza: mi hanno spiegato come fare con la bambina per allattarla, per calmarla, e quando ho avuto bisogno ho potuto anche lasciarla al nido di notte senza dover per forza praticare il rooming-in. Volevo andare a partorire a Roma per paura di non farcela senza epidurale: ad oggi mi ritengo fortunatissima di aver fatto questa esperienza, che mi ha dato una forza e una fiducia incredibile in me stessa e nel personale medico da cui sono stata supportata. Grazie a tutti per l'umanità e la competenza, consiglio a tutte le future mamme di andare a partorire a Tivoli: la paura di affrontare un parto non medicalizzato può essere grande, ma la forza delle donne e di un personale così coscienzioso lo è di più. Grazie ancora di cuore.

Reparto ottimo, staff competente e professionale, infermiere gentilissime e dottori sempre presenti.
Un grazie speciale alla caposala, al dott. Valerio Napolitano e all'infermiera Teresa Vitiello.

Ottimo reparto, ma soprattutto grande primario.

Infermiere scortesi, maleducate, che si pensano di essere medici. Una dottoressa molto stizzita e antipatica, con l'ecografia mi ha creato problemi all'utero tant'è che ho avuto minacce di aborto e dovrò trascorrere la gravidanza a letto. Il giorno prima era tutto perfetto, non c'erano distaccamenti. Ero in ospedale per forti dolori di stomaco. Chi dice che si trova bene in questo reparto di ospedale, credo che non ne abbia mai provati altri e non sa cosa significhino professionalità, educazione, empatia, gentilezza e soprattutto amore per gli altri e passione. Dovrebbero rimettersi in gioco, scoprire le proprie doti e coltivarle. Io sono entrata per un problema e ne esco con uno ancora più grave. Richiedero' sicuramente la cartella per fare denuncia alla dottoressa.
Ps: aspettatevi di uscire con mal di gola e mal di orecchie, perché l'aria condizionata- freddissima- è sempre accesa, a parte la notte, e tutte ci siamo ammalate.

Auguri a tutti i medici, a tutte le ostetriche, in particolare a Pina e Lorenza, a tutte le signore del nido, a tutte le infermiere e infermieri, in particolare a Mariano, a tutti del reparto del quarto piano! Buon 2016! Siete TUTTI meravigliosi!

Il reparto funziona ottimamente grazie ai ginecologi, veramente competenti, alle infermiere, professionali e gentili, e soprattutto alla caposala! Peccato che le ostetriche diventino latitanti nel momento dell'allattamento.. Questo ultimo è l'unico neo: viene somministrato, anche dove non serve, latte artificiale e i bimbi non vengono lasciati abbastanza accanto alla mamma, compromettendo così l'esito dell'allattamento al seno.
Alle gestanti suggerirei di chiedere che il proprio bimbo non venga alimentato con latte artificiale.
Al primario suggerirei di prevedere almeno un semi-rooming in e soprattutto di spronare le ostetriche a incentivare e a dare insegnamenti sull'allattamento al seno.

E' un reparto strutturato molto bene, nelle pulizie e nell'assistenza. Molto gentile e disponibile il personale in generale (dottori, ostetriche e infermieri). Esperienza vissuta molto positiva.