Ginecologia Ospedale Santo Spirito Roma

Vengo ricoverata per un aborto spontaneo alla dodicesima settimana. Gelo e freddezza fin da subito, mi propongono di scegliere tra la pillola o il raschiamento. Chiaramente tra il dolore del momento e la poca lucidità, riesco a dire che preferisco fare il raschiamento per non dover passare i giorni seguenti a osservare un'emorragia tristissima. Non sto a dire la manualità per la visita, un dolore cane, un linguaggio inappropriato e troppo confidenziale ma senza una reale vicinanza. In sala operatoria, il ginecologo inizia a discutere con un anestesista su come fosse organizzato meglio il San Filippo Neri, dove gli anestesisti sono a disposizione. Iniziano a discutere in modo acceso e intanto io piangevo dal dolore emotivo della mia perdita nella loro totale indifferenza. Mi sono addormentata piangendo, sentendo il dottore che rifiutava un ferro passato dall'infermiera, dicendo che lui preferiva fare "alla vecchia maniera" e mi sono svegliata senza spiegazioni. Mi portano in camera dove una mamma straniera aveva perso da poco la bambina durante il parto. Mi sentivo persino fortunata. Poi inizio con sanguinamenti vari e visite da incubo. Vengo dimessa e continuo con dolori vari. Il dottore che mi aveva lasciato il cellulare, mi propone di andare a studio privato da lui la mattina seguente, anziché in ospedale. Inizio ad avere dei dolori per cui non riuscivo neanche a sedermi. Vado al PS del San Camillo e viene fuori che il dottore che mi ha operata aveva preso quella che in gergo si chiama un falsa strada, lacerando l'utero. Ho passato mesi da incubo emotivamente e fisicamente. Non posso che maledirmi per essermi recata qui la prima volta.

Ricoverata il giorno prima per induzione, rompo il sacco, quindi decidono di aspettare l'inizio del travaglio naturale, ma il giorno dopo ancora non avevo dilatato quasi nulla e i dolori erano lancinanti. Pertanto si opta per il cesareo.
Devo ringraziare enormemente il Dott. Santuari che in ogni momento mi ha seguita con estrema professionalità ed empatia, mi ha effettuato il cesareo in maniera impeccabile in quanto non ho sofferto di nessun tipo di dolore né malessere in tutta la convalescenza. Insomma che dire, sono stata veramente fortunata ad essere trattatta da un professionista come il dott. Paolo Santuari.

Non sono riusciti a stimare correttamente le dimensioni della bambina, costringendomi ad un travaglio lunghissimo (17 ore + 2 giorni di induzione) e ad un parto doloroso con tanti punti ed episiotomia. Il dottor Gastaldi, l’unico medico che aveva capito che mia figlia era veramente grande, è potuto giungere solo durante la fase espulsiva e mi ha dato davvero tanto supporto morale e fisico: se ci fosse stato da inizio travaglio sono certa che mi avrebbe sottoposta ad un cesareo senza pensarci. E invece…
Fortunatamente sia io che mia figlia stiamo bene, ma a quale prezzo? Trovo indecente far soffrire una donna in questo modo per 2 giorni, secondo me siamo ai limiti di una denuncia.
Il resto della degenza è andato ancora peggio. A proposito: sei una mamma che non ha intenzione di allattare o che è anche solo semplicemente indecisa? Ecco, cambia struttura: qui il latte artificiale è visto come il male assoluto, non hanno voluto somministrarlo alla mia bambina nonostante strillasse continuamente per la fame, dicendomi che dovevo attaccarla e basta perché il mio latte era sufficiente. Risultato? Calo del peso superiore al 10%. Ho chiesto alla pediatra indicazioni sul latte artificiale e mi ha praticamente aggredita, facendomi una lagna di 1 ora e mezza sui benefici del latte materno e blablabla. Assurdo, nel 2023. Comunque me ne sono fregata, ho fatto di testa mia e ho firmato comunque il foglio delle dimissioni. Così sono corsa in farmacia a prendere questo benedetto latte e mia figlia ha cominciato finalmente a prendere peso.
Sono rimasta veramente molto delusa da questa struttura.. Durante il corso preparto le ostetriche si sono riempite la bocca di belle parole, invece ho trovato tanta indifferenza. Mi sono sentita abbandonata, con la scusa del maledetto rooming in non hanno mai voluto tenere la bimba al nido, nonostante non avessi dormito per 3 giorni e fossi al limite estremo delle forze.
Che dire… mai più.

Ho partorito al Santo Spirito un anno fa. Parto difficile, episiotomia, molti punti, tanto dolore.
A due ore dal parto, senza alcun antidolorifico, senza nessuna parola, mi mettono il bambino in stanza e tanti cari saluti.
Non riuscivo a muovermi, ogni movimento era dolore puro, e ho fatto un parto senza anestesia, qualcosa di dolore ne capisco. Chiamo, arriva un’infermiera scocciatissima, le chiedo aiuto per cambiare il pannolino, mi risponde che non c’è il nido, che c’è il rooming in e che devo fare da sola.
Impiegavo dieci minuti solo per mettermi seduta, alzarmi mi costava molta fatica. Ma lo faccio, faccio tutto; ovviamente non ho mangiato, né ho fatto i lavaggi medicali che dovevo, e venivo anche sgridata per questo, e quando cercavo di spiegare che non ce la facevo a fare tutto, mi veniva detto che dovevo farcela lo stesso.
La mia compagna di stanza aveva fatto il cesareo, aveva dolore alla seconda notte, ha chiesto aiuto, le hanno risposto che doveva cavarsela da sola perché c’era il rooming in e non il nido. Era straniera, alcune infermiere la prendevano in giro. Ho il rimpianto di non aver difeso abbastanza quella donna.
Dopo un giorno inizia il calvario dell’allattamento. Una suora senza chiedermi alcun permesso arriva in stanza ed inizia a pigiarmi i capezzoli, non parlava italiano bene, so solo che io continuavo a soffrire molto. Capisco solo che DEVO riuscire ad allattare, che se non riesco è perché non mi applico abbastanza. Ovviamente sto sempre con il bambino attaccato. Se non mi sono addormentata - non dormivo da 48 ore – è stato solo un caso fortuito.
Mi sono sentita inadeguata, sbagliata, ho patito le pene dell’inferno, a chiunque ho detto che soffrivo molto, nessuno mi ha offerto un antidolorifico, nemmeno quelli consentiti per chi allatta.
Un giorno chiedo ad una ginecologa del reparto se può visitarmi perché non stavo bene, le dico che la mia episiotomia era stata molto importante: mi deride, in mezzo alla corsia si mette a parlare ad alta voce alle sue specializzande dicendo che siamo visionarie, che non avevo niente di che, che una volta una donna era svenuta in sala parto ed era andata a dire in giro che era andata in coma. Io chiedevo solo di essere visitata ed aiutata perché soffrivo moltissimo.

Arriva il giorno delle dimissioni, chiedo chiarimenti sull’allattamento, un’altra pediatra, che non dimenticherò mai, mi tratta malissimo, scocciatissima che le facessi perdere tempo con le mie domande. Le dico che non si può fare così, che ero sfinita, che ero stata lasciata completamente sola, che ero pur sempre una donna che aveva appena partorito. Con fare glaciale mi risponde: eh che vuole, noi facciamo il rooming in.
Ma francamente non credo sia rooming in sé per sé il problema. Siamo tutte a favore del rapporto mamma- neonato. Forse sarà la carenza di organico, una totale assenza di empatia o un forte disamore per il proprio lavoro, ma non è giusto scaricare tutto ciò su donne che hanno appena partorito.

Ho completato il percorso gravidanza per due bambini a distanza di 5 anni. Ottima assistenza offerta dal reparto. Feedback positivi per Vbac e parto cesareo e reparto maternità.
Reparto prelievi dedicato, sempre all'interno dell'ospedale.
Assistenza neonato e visite ottima.
Un grazie particolare al dr. Paolo Gastaldi e alla dr.ssa Gabriella Fatigante.

Vorrei ringraziare tutto il personale ospedaliero, il 25.05.2022 mio figlio è nato qui.
Grazie allo staff esperto e attento, le 15 ore di parto naturale e il successivo soggiorno sono andati magnificamente. Grazie mille di aver condiviso con noi questo periodo importante!
Grazie mille soprattutto a: ostetrica Priscilla Zito; ginecologi dr.ssa Debora Dianielco, dr. Davide Fusco, dr.ssa Maria Scavo, dr. Paolo Gastaldi; specializzande Michela Capozooto e Sabrina Sassone. Grazie anche a tutto staff del Nido, che hanno aiutato tantissimo con il bimbo i giorni post partum.

L’8 marzo è nato il nostro secondo figlio al Santo Spirito. Vorrei ringraziare infinitamente tutto lo staff che ci ha assistito in questo momento magico. In particolare la mia ginecologa, la dott.ssa Lorenza Gulemì, che ci è stata sempre vicina e presente, con grandissima professionalità e competenza. Il dottor Santuari, che in un momento delicato dell’immediato post partum è intervenuto tempestivamente e lucidamente, con grande sangue freddo e bravura ha risolto un momento delicato. La dott.ssa Alessandra Petrilli, una presenza dolce oltre che professionale.
L’ostetrica Rita, eccezionale, davvero. Mi ha fatto sentire accudita, in ogni momento. Grazie a lei, il travaglio è stato un momento splendido, la sua calma e le sue conoscenze mi hanno trasmesso grande fiducia nelle mie capacità. L’ostetrica Elena che mi ha accompagnato da mio figlio al nido all’una di notte poiché volevo vederlo nuovamente e attaccarlo al seno, ha capito la mia esigenza. Tutto lo staff di ginecologia ed ostetricia, le infermiere del nido, un grandissimo staff di competenza ed umanità.

Grazie con tutto il cuore per averci accolto ed accompagnato in questo lungo viaggio appena cominciato.

Ringrazio Dio di essere capitata da voi per caso, trasferita dal Policlinico Casilino dove quel giorno tante donne come me si apprestavano a dare la luce il proprio figlio. Sono stata ricoverata per necessità di indurre il parto e così il 10/10/2021 alle 2.16 è nata nostra figlia L.
Dal primo momento all’ultimo abbiamo trovato il clima più bello, accogliente e professionale che si potesse desiderare. Una mano sicura nell’affrontare un momento così delicato, ma con il supporto completo da parte della intera equipe, molta umanità da parte di tutti, è stata una passeggiata verso quello che è stato l’inizio del più bel viaggio della vita.
Un grazie immenso al personale ostetrico per il supporto fondamentale alla partoriente ed alla puerpera sotto ogni punto di vista; al personale infermieristico per l’attenzione e la pronta risposta ad ogni esigenza; al personale medico e pediatrico per la professionalità e l’umanità e continua presenza; al Nido, perché come curate voi tutta la sfera dell’attaccamento madre-figlio nessuno mai; a Suor Grazia, a Mira, alla ostetrica Nicoletta e al dottor Davide Fusco per avermi permesso di avere una bellissima esperienza di parto così come alla anestesista preziosa con la partoanalgesia. Siete parte integrante di questo importante ricordo. Grazie ancora.

Grazie per la Vostra competenza, professionalità ed accoglienza. Mi sono sentita abbracciata e coccolata, ciò di cui si ha bisogno in alcune circostanze. Nonostante si debba mantenere il distacco, Voi avete saputo dosare il giusto equilibrio. Grazie. Grazie.
Un grazie sincero a tutta l’equipe. Buone Feste.

Ho voluto intitolare la recensione in questo modo perchè, come in ogni cosa, è bene valutarne pregi e difetti.

Inizierei dai pregi che mi avevano fatto innamorare di questa struttura e che, quindi, mi hanno fatto scegliere di partorire in questo posto:

1) percorso maternità magnifico! lo staff che è capitato a me durante le visite è stato sempre gentile, attento, umano (voglio citare e ringraziare in particolare il Dott. Gastaldi e la Dott.ssa Fatigante che, con la loro esperienza, sono stati impagabili, in un periodo Covid-19 già molto complesso).
2) ospedale a misura di donna, appuntamenti e visite veloci e rapide;
3) reparto neonatale eccellente, la suora è di una dolcezza unica e anche la pediatra è stata di immenso aiuto, anche dopo le dimissioni.

Purtroppo è stato proprio il giorno del parto a rovinare questo idillio, il team che era di turno quel giorno di agosto era composto da giovani dottoresse e ostetriche mai incontrate durante le visite, ma ero comunque fiduciosa.
Purtroppo, in quella fase così delicata, non hanno saputo minimamente empatizzare con il dolore che una donna prova durante il travaglio (avranno figli? sono troppo giovani? non saprei), in ogni caso la cosa più grave è il fatto di essere state frettolose in tutto, come se fossimo stati in una catena di montaggio in cui la donna entra, fa la "pazza" dal dolore, partorisce, torna a casa.
In particolare ho trovato molto grave:
1) il non rispetto della volontà della donna (cosa di cui la struttura si vanta), tendono a rimandare il più possibile l'epidurale (lo hanno fatto con me e con le compagne di stanza, quindi credo sia prassi), io sono riuscita a riceverla quando ormai erano iniziate le spinte finali, nonostante la stessi chiedendo da almeno due o tre ore prima.
2) I ricatti dell'ostetrica. Sì, parlo di veri ricatti, più volte ho dovuto fare delle cose che non avrei voluto fare perchè il mio corpo le sentiva innaturali (posizioni, doccia imposta, visite ogni 30 minuti, tutto finalizzato a ricevere la tanto attesa epidurale "se vuoi l'epidurale prima facciamo la doccia calda.."). Ho trovato indecente questo atteggiamento, in quei momenti l'ultima cosa che vorresti è stare a discutere con l'ostetrica! (non avendo neanche il compagno vicino per via del Covid), ma forse è capitata la professionista sbagliata, era molto giovane, forse è stata soltanto questione di sfortuna.
3) punti di sutura finali senza anestesia: mi hanno fatto anestesia parziale che in alcuni punti ha preso bene, quindi tutto ok, in altri punti non aveva preso, ho chiesto cortesemente di integrarla, ma ovviamente avevano fretta di fare tutto, quindi altro dolore gratuito per mettere i punti.
4) ultima cosa, ma più importante di tutte, nella fretta, e nel sottovalutare le mie richieste di fare le cose con più calma anche nel tirarmi fuori la placenta, si sono dimenticate di ripulire l'utero o di verificare se fosse realmente tutto ok. Tre giorni le dimissioni sono tornata al pronto soccorso perchè stavo perdendo troppo sangue e mi hanno dovuto fare un intervento di pulizia postumo (non so tecnicamente come si chiami, ma so che è stato un bel trauma anche quello).

Insomma, sarà che ad agosto i migliori erano in vacanza, ma il giorno del parto è stato per me un vero incubo, e non parlo di dolore fisiologico dell'evento, ma della mancanza di umanità e della superficialità dello staff presente in quel momento.

Peccato, davvero una delusione.

Sto fumando l'ultima sigaretta e poi andremo via, ma il ricordo di quelle due notti rimarrà nel mio cuore sempre. Il fascino che ha accompagnato la nascita di mio nipote è qualcosa di magico... e di notte nel silenzio e con lo stridio dei gabbiani, tutto diventa estremamente bello...
Grazie, siete delle persone fantastiche. Mio nipote nasce il 5 luglio dopo 28 ore di travaglio, in cui l'aiuto e la gentilezza delle ostetriche è stato qualcosa di umano.

Ho partorito in questo ospedale l'11 aprile. Essendo la prima gravidanza, ho frequentato anche il corso pre parto e già lì ho capito di aver fatto la scelta giusta.
La mia esperienza è stata fantastica, il personale tutto è estremamente gentile e le ostetriche molto empatiche, professionali e di un'umanità fuori dal comune, sebbene alcune di loro siano giovanissime.
Nonostante le restrizioni da covid-19, il parto con la mascherina e anche se era la vigilia di Pasqua sono stata super coccolata e seguita passo dopo passo nel migliore dei modi. Se ho un ricordo meraviglioso di questa esperienza lo devo a questa struttura, che sceglierei altre 1000 volte.
Un grazie a tutto il personale.

Sono stata in questa struttura circa 2 settimane fa per un aborto spontaneo; da un paio di anni il reparto ha cambiato personale. che mi propone, secondo me frettolosamente, la procedura farmacologica senza informarmi degli effetti che procura. Prendo la RU486, dopo tre ore mi mandano a casa informandomi che se avrò perdite o emorragia la pasticca funziona. Tornando a casa nel pomeriggio tardo non ho nessuna perdita, ma solo giramenti di testa e rigurgiti devastanti per tutta la notte. Ritorno il giorno dopo al Santo Spirito informando un'ostetrica di nome Francesca, che scontrosa mi confessa che la pasticca mi ha procurato effetti collaterali e che avrei dovuto fare un raschiamento o un altro ciclo di pasticche. Decisa comprendo che dopo quella notte infernale avrei dovuto procedere a un raschiamento, anche perché, come loro ben sanno, la procedura ru486 potrebbe aiutare entro la sesta settimana, fa venire un'emorragia e si procede con raschiamento al primo pronto soccorso disponibile, proprio perché dopo solo tre ore ti rispediscono a casa. Dopo ore di attesa procedono finalmente all'autorizzazione del raschiamento, anche perché oltre a tanto materiale che non avrei mai espulso con delle pasticche, la mia placenta si era distaccata e stava degenerando. Alle 16.00 faccio l'intervento e mi informano che dopo massimo 4 ore sarei andata a casa, dura 40 minuti, torno in stanza e so solo che sono stata operata dalla ginecologa Federica Brosio, che non ho mai incontrato. Mi chiamano alle 19.00 per fare una ecografia, un'altra ostetrica scontrosa mi dice che è tutto ok ma che era meglio fermarmi la notte. Apprezzo la premura. Il giorno dopo mi richiamano per un'altra ecografia, in stanza c'erano il primario Marzilli e il ginecologo Altomare, mi spingevano sulla pancia e discutevano fra di loro senza curarsi di me, era chiaro che l'intervento era riuscito male e la dottoressa mi aveva lasciato del materiale uterino. Successivamente vengo convocata nello studio del primario Marzilli che, sempre discutendo con il dottor Altomare, mi dice che purtroppo la sera prima l'ecografia mi era stata fatta superficialmente dal suo personale e che avevo ancora materiale uterino e che addirittura non sapeva perché la collega non avesse completato. Mi ripropongono per rimediare un altro raschiamento dopo nemmeno 24 ore dal primo. Con freddezza mi rifiuto in un tempo così breve di affrontare un altro intervento, mi ascoltano, si confrontano e mi chiedono di rimanere un'altra giornata e di assumere le famose pasticche, ma per via vaginale, che mi avrebbero aiutato ad espellere. Rassegnata assumo 4 supposte nel pomeriggio, senza però risultato, ma solo nausea e la sensazione di essere "drogata". Il giorno dopo faccio l'ennesima ecografia ma nulla, dentro quella stanza mi confessano che purtroppo per errore del materiale era stato lasciato dentro e che avrei dovuto rioperarmi. Sempre con freddezza firmo per uscire, cerco un'altra struttura dove sono contro la cura farmacologica, ammettono l'errore dell'intervento e procedono a togliermi tutto ciò che era rimasto.
Questo messaggio negativo verso la vostra struttura non è per me, ma per tutte le donne che verranno da voi, farò di tutto perché non accada più a nessuna quello che è successo a me. Sono sicura che per le future mamme siete un buon reparto, ma per gli aborti, soprattutto spontanei, no. Perlomeno per quella che è stata la mia esperienza personale.

Ho partorito qui nel 2015 e mi ero trovata piuttosto bene, assistita in continuazione da ostetriche esperte e da una due dottoresse veramente in gamba.
Ho deciso quindi di tornarci per il secondo parto nel giugno 2018, una vera tragedia: dopo 2 giorni di travaglio si decidono (spinti dalle urla di mio marito) a chiamare il ginecologo, che finalmente fa una ecografia e si accorge che il bambino non è in posizione e bisogna fare un cesareo. Sottovalutando quello che dicevo, perché quando sei in travaglio per loro sei solo una "pazza". Hanno così posticipato un intervento che doveva essere fatto molto prima, con dei rischi seri anche per il bambino.
Lo sconsiglio. Inoltre mi hanno fatto un taglio terribile.

Ho partorito il 25 settembre ed ho qui ricevuto una meravigliosa assistenza, non c'è stato un momento in cui mi sia sentita abbandonata. Attenzione, umanità e professionalità costanti.
Ringrazio il dottor Paolo Gastaldi, la dottoressa Fatigante, la dottoressa Fruscella, le infermiere e le ostetriche, in particolare Paola, Enza e Martina, che mi hanno supportata e sopportata durante il parto.
Un ringraziamento anche ai neonatologi.

Gentilezza, discrezione, ENORME professionalità mostrate nei miei confronti dal personale, in particolare da chi ha raccolto i miei dati, rilevato i miei parametri vitali, posizionato l'ago cannula per la terapia endovenosa in maniera INECCEPIBILE e, oserei dire, pressoché indolore: l'Operatrice Stivaletti Susanna e la dolcissima dottoressa Rinaldo Donatella, della quale mi hanno molto colpito l'umanità, la gentilezza nei modi e nell'aspetto, il sorriso e il tono della voce rassicuranti mentre eseguiva l'ecografia, riuscendo così a dissolvere la mia paura che ci fosse qualcosa di grave...
Purtroppo, con immenso dispiacere, ho appreso che in questo piccolo ospedale, causa riduzione drastica di personale, le prestazioni ambulatoriali di Ginecologia non vengono più erogate, a beneficio di quelle di Ostetricia...
Non posso non concludere che, se tanta attenzione è stata riservata a me che afferivo occasionalmente da Pronto Soccorso, figuriamoci le mamme che devono avere un bimbo... Qui troveranno lì la loro isola felice!!!

Ho accompagnato una mia amica che aveva un appuntamento per un'ecografia, parliamo di una donna incinta al 5° mese. L'appuntamento era alle 9.00 e solo alle 11.00 la dottoressa si accorge di esserselo dimenticato. Morale: la riceve solo alle 13.00. Quindi hanno fatto aspettare 4 ore una donna incinta, nonostante avesse un appuntamento! In merito al servizio erogato, l'ecografia, niente da dire, la dottoressa è stata brava.
Venendo all'ospedale in sè, lascia esterrefatti lo sporco che ricopre il linoleum di pavimenti e ascensori; per non parlare della polvere accumulata da anni su davanzali o termosifoni. In una struttura sanitaria mi sarei aspettato un'attenzione maggiore alla pulizia.

Ho avuto modo di trascorrere in questo reparto un paio di giorni dopo aver scoperto che alla 12° settimana la mia gravidanza si era interrotta e che avrei dovuto affrontare una RSU, revisione della cavità uterina, volgarmente raschiamento. Dopo un approccio non proprio simpatico, in fase di accettazione, da parte di una delle ostetriche, che però il giorno successivo si è dimostrata molto dolce, sono stata visitata da uno specializzando affiancato dal dolcissimo dott. Gastaldi. Non dimenticherò mai la sua discrezione e il suo dispiacere nel vedermi così. Sono stata operata il giorno dell'Epifania (cosa che in altri ospedali mi avrebbero fatto aspettare almeno una settimana) dal dott. Paccosi, una persona un po' chiusa e di poche parole; anche la dottoressa Rinaldo si è dimostrata molto cara. Le infermiere sono speciali e disponibili. Questa esperienza negativa mi è stata molto di aiuto: ho infatti capito che il giorno in cui mai dovessi restare incinta, vorrei essere seguita qui, magari dal dott. Paolo Gastaldi. Mi è rimasto nel cuore.

Davvero una struttura eccellente; monitoraggi gemellari ottimi con ostetriche pazienti, capaci e alla mano.
Ho fatto un parto gemellare il 30/1/2017 ringrazio di vero cuore le ostetriche Martina, Paola ed Enza per la loro professionalità, gentilezza e umanità, nonchè tutto il personale del nido, paziente e gentile.
Ma in particolare grazie mille al Dott. Montanino che ha reso possibile questo nostro grande sogno, dandoci sicurezza, tranquillità e facendoci sentire come a casa. Adoro tutto il personale di questa struttura: infermiere, ostetriche e dottori, perché grazie alla loro competenza e disponibilità ho vissuto un'esperienza indescrivibile e indimenticabile.

Una esperienza di maternità fantastica grazie a tutto lo staff, ma soprattutto alla magnifica ostetrica Martina che ha reso il mio parto indimenticabile grazie alla sua calma e gentilezza.. Un ringraziamento anche al dott. Gastaldi, la loro presenza ha reso tutto molto più facile! Non potevo capitare in mani migliori.

Personale preparato e disponibile, ben organizzato e familiare. Ho partorito qui il 1 giugno 2016 la mia terza bimba e sono stata seguita ambulatorialmente per tutta la gravidanza; ho trovato una disponibilità assoluta e servizi che le altre strutture non avevano. Eccellente il personale del nido, sempre molto attento e gentile, in particolare l'infermiera Barbara Spinelli.

Sono stata operata di miomectomia dal Dott. Marzilli. Mio primo ricovero e mia prima operazione in anestesia totale. Voglio ringraziare il Dott. Marzilli, gentilissimo, e tutto lo staff. Mi sono trovata benissimo, sono persone gentilissime, lo consiglio (a parte qualche infermiera che mi ha fatto veramente innervosire mentre stavo male, non si trattano così i pazienti..). Per il resto ho tutti gli altri nel cuore! ;)

Ho partorito qui nel settembre 2014 e intendo partorirvi di nuovo il prossimo giugno 2016! L'ospedale funziona benissimo, è molto pulito e ben organizzato; infermiere, ostetriche e medici sempre attenti e cortesi. Sembra di essere in famiglia sin dal primo momento che si entra in reparto. Da notare, almeno nel mio caso, l'infinita pazienza di tutti, specialmente con una fifona come me!
Per quanto riguarda la neonatologia, nel complesso mi è sembrata molto buona.
Lo consiglierei sicuramente!

Il giorno 29/10/2015 sono stata ricoverata in day Hospital per una isteroscopia operativa in questo ospedale. Io e la mia compagna di sventura siamo state accompagnate nella nostra stanza dove i letti erano ancora disfatti e il bagno da pulire.
Nel blocco operatorio sono stati tutti molto gentili ed efficienti, il ginecologo che ci ha accolto la mattina si è dimostrato veramente speciale, così come la dottoressa che ci ha dimesse.
Quale è stato il problema? Il personale infermieristico!!
Dopo operate nessuno di loro si è mai degnato di venire a vedere se fossimo morte o vive! Se suonavamo il campanello nessuno si presentava. Ho chiesto se mi toglievano la flebo e l'infermiera mi ha detto di non avere il tappetto per chiudere l'ago cannula e se n'è andata e non è più tornata. Si vergogni signora e si auguri di non incontrare sulla sua strada persone come lei. Se il reparto ha problemi, perché dobbiamo essere noi a pagarne le conseguenze? E mentre me ne andavo via le infermiere mi hanno detto" è stata trattata male vero signora?". Io non ho avuto il coraggio di rispondere.

Sono stata al Santo Spirito 2 volte.
La prima volta per la nascita del mio primo bambino il 28-3-2013, nato con parto naturale e dove ho trovato una magnifica assistenza da parte di tutto il personale tra tutti, in particolare l'ostetrica Enza, il dottor Gastaldi e Marzilli.
Sono poi tornata l'11-10-2015 con un aborto spontaneo, dove ho ritrovato la gentilezza e l'umanità del dottor Gastaldi, assistito dalle ostetriche Daniela e Fiamma, veramente dolci e comprensive che mi hanno aiutata nei primi momenti e che mi hanno assistita; e grazie al dottor Paccosi che ha eseguito il raschiamento...
Questo ospedale ha un reparto piccolo ma veramente pieno di personale competente e umano, ed in entrambi i casi completamente diversi, ho trovato tutto quello di cui avevo bisogno e poi anche l'elasticità degli orari di visita che ti permettono di non sentirti mai sola.
In tutto questo, il mio grazie speciale va alla dottoressa Rinaldo, che mi ha seguita con amore cura e professionalità in entrambe le gravidanze, anche se la seconda è durata poco.

La neonatologia e l'ostetricia del Santo Spirito sono senza dubbio una eccellenza di Roma e del Lazio. Il reparto è pulito, organizzato, umano. Incredibilmente brave le ostetriche, sanno entrare immediatamente in sintonia con la gestante.

Ho deciso di partorire al Santo Spirito perchè è una struttura piccola e si trova in un ospedale storico vicino casa. Inoltre, da altre recensioni e frequentando il corso pre parto che si tiene direttamente nella struttura, ho saputo che si rispettavano alcuni criteri importanti per la scelta del luogo in cui partorire: prima di tutto il rooming in h24, la possibilità di fare l'epidurale a richiesta e senza costi aggiuntivi, la tendenza a privilegiare per quanto possibile i parti naturali in varie posizioni e l'allattamento al seno.
Bhe, a parto avvenuto, mi trovo a confermo tutte queste qualità e devo dire che mi sono trovata davvero benissimo!!! tutti i criteri più che rispettati, assistenza veramente ad personam (grazie al fatto che il reparto è davvero piccolo, 20 letti, stanze massimo da 2 con bagno), personale tutto molto competente, professionale e per la maggior parte dotato di gentilezza ed umanità- Una menzione particolare va all'ostetrica Enza Maffei, che oltre a tenere un ottimo corso preparto basato fondamentalmente sulla gestione del dolore nel travaglio attivo (esercizi di respirazione, massaggi, training autogeno, ginnastica preparatoria) si è adoperata molto per il parto di mia figlia, capendo al volo lo stato di sofferenza della bimba (avevo cercato di fare un travaglio attivo ma purtroppo non avevo dilatazione) e mobilitando tutta la sala parto per un cesareo d'urgenza davvero provvidenziale. Una menzione altrettanto speciale va anche a tutte le infermiere! In ultimo da segnalare accanto al reparto ostetricia e ginecologia l'ottimo reparto di neonatologia con pediatri ed infermieri davvero amorevoli ed empatici (ed anche energici quando ci vuole, per farci tirare fuori la forza e le risorse interne che la nascita ci regala). Un ambiente dove regna la buona esperienza, la buona prassi, l'umanità, l'amore per la propria professione, l'apertura verso le altre culture, dove le donne ed il loro benessere sono messe al centro di tutto. Davvero super super consigliato!

Il 22 maggio ho effettuato l'amniocentesi con la Dott.ssa Rinaldo e seguendo i suoi consigli mi sono trovata benissimo ed è andato tutto bene!! Staff eccellente al Santo Spirito. Consiglio a tutti di fare l'amniocentesi in questo ospedale. Vi partorirò anche e saprò dire.

Ho partorito due volte al Santo Spirito e mi sono trovata sempre benissimo.
Ringrazio Dio che quella mattina del 23 aprile in turno c'era lei, il mio angelo: Enza Maffei.
Oltre ad essere una brava ostetrica, è una grande donna.
Grazie infinite.

Grazie di cuore a tutto lo staff della ginecologia/ostetricia e quello della sala operatoria per l'efficienza e la preparazione.
Un grazie particolare al prof. Scotto e al Dott. Marzilli per la loro disponibilità e cordialità. Grazie di cuore a tutto lo staff del reparto di ginecologia. Grazie...

Consiglio a tutte, per partorire, il reparto di maternità del Santo Spirito.
PS: qualcuno ha i recapiti del dottor Capparella?
Grazie.

Ho effettuato l'amniocentesi l'11 febbraio 2015 con la splendida dottoressa Donatella Rinaldo. Già dal colloquio preventivo ci si rende subito conto della professionalità, disponibilità, competenza ed umanità della dottoressa. Il giorno della amiocentesi si viene subito tranquillizzate ed in effetti io non ho avvertito nessun dolore: indice della bravura della dottoressa Rinaldo e del suo staff. Io consiglio a tutte le future mamme di rivolgersi al Santo Spirito per la amniocentesi: servizio davvero impeccabile.

Io ho partorito in questo ospedale per ben 3 volte, nel 2008, nel 2010 e nel 2012. Mi sento di consigliare a tutti la struttura. il personale medico è qualificato e molto competente ma soprattutto disponibile. Certamente, si può sempre trovare un turno con un paio di persone un po' nervose ma questo penso che capiti ovunque. A livello assistenziale è davvero una struttura ineccepibile: ho fatto tre parti spontanei, il primo con epidurale, gli altri due senza e devo dire che sono grata alle ostetriche che mi ha hanno un po' spronata a non farla. in fondo il secondo e terzo figlio sono nati velocissimamente ed è stata una grande gioia per me aver vissuto il parto di entrambi così come è andato. Nel post parto poi, assolutamente da non sottovalutare, in questo ospedale c'è un trattamento mai visto in altri: ti seguono per l'allattamento, vengono in stanza ogni volta che chiami e non aspetti mai pi+ di 5 minuti. Puoi chiamare ogni volta che vuoi e arriva prima la puericultrice e poi l'infermiera, a seconda se la chiamata sia per te o per il bimbo. Il rooming-in è ottimo per l'avvio dell'allattamento, anche se certamente pesante perché la prima notte si è stanche ed è un pò dura, ma ripaga! Io ho allattato i miei figli per 13 mesi! Le cesarizzate le aiutano moltissimo con l'allattamento e anche la prima notte, per loro si fa eccezione e se necessario tengono il bimbo al nido portandolo alla mamma ogni volta che chiede latte. Insomma, non sottovalutate il post parto quando scegliete un ospedale, perché far nascere un bambini non è solo il momento del parto ma è anche e soprattutto quello che viene dopo. Ho trovato personale medico bravissimo, l'ostetrica Enza Maffei, la caposala, il dott. Capparella e il primario dott. Scotto, tutte persone disponibili e umane.

Grazie mille, qui è avvenuto il parto della mia prima figlia, nata il 1 febbraio 2014, e mi sono trovata benissimo. Ringrazio di cuore l'ostetrica Enza per tutta la pazienza e per l'aiuto offerto. Grazie a tutti quanti, a tutto il personale, siete bravissimi.

Vorrei esprimere il mio ringraziamento a tutto il reparto di ostetricia e ginecologia.
Il mio bimbo e' nato il 28-03-2013 alla 37° settimana e 1 giorno.
Sono stata accolta magnificamente, nonostante non avessi fatto il percorso nascita all'interno dell'ospedale, ma bensì al famoso Fatebenefratelli di Roma ove, con un parto aperto di 3 cm., visto l'affollamento, è stato disposto il mio trasferimento presso un'altra struttura.
Quindi mamme, se dovete scegliere, optate per questa struttura, ottima per tutto anche se poco conosciuta.

Ho partorito il 20 aprile 2013, non ho fatto il percorso nascita ma mi sono sentita molto bene. Grazie alla Ostetrica Francesca, brava e carina. Lo consiglio, ma tenete conto che loro ricevono soltanto dalla 37° settimana in poi.

Mi ero recata al S. Spirito per l'ecografia morfologica (nonostante avessi dimenticato la prescrizione sono stati gentilissimi a non mandarmi via), e poi invece sono stata ricoverata. Appena ho visto che la dottoressa girava il monitor verso di sé e osservando la sua espressione ho capito tutto, non c'era più il battito. Voglio ringraziare tutta l'equipe che mi ha assistita per l'amorevolezza e la professionalità con cui l'hanno fatto, perché nel momento più brutto della mia vita mi hanno fatto sentire a casa. Il medico del pronto soccorso mi ha accarezzata per consolarmi, il ginecologo mi teneva la mano mentre le ostetriche mi visitavano durante le contrazioni, l'anestesista ha vegliato al mio fianco per ore per vedere gli effetti dell'anestesia ad ogni rabbocco e tutte le ostetriche e le infermiere sono state dolcissime. Si sono fatti in 4 per farmi avere una stanza vuota e non farmi venire a contatto con altre partorienti, per evitare ovvi imbarazzi reciproci. Voglio ringraziare il dottor Paolo Gastaldi perché è stato un angelo e ci ha chiesto anche se volevamo battezzare il bambino. Infine, il mangiare è buonissimo.

Il 21 Agosto ho fatto in questo ospedale per la seconda volta l'amniocentesi con la Dottoressa Rinaldo, medico e persona magnifica, insieme ai suoi collaboratori. Consigliatissima insieme all'ospedale stesso.

In questo ospedale è nato mio figlio ed abbiamo seguito il percorso nascita per tutti e nove i mesi di gestazione. Il reparto è ben organizzato e pulito. Ci hanno seguito con attenzione per tutto il percorso. Durante il travaglio e nel post parto non ci siamo mai sentiti lasciati soli. Un grazie particolare a Roberto e Paola, gentilissimi sempre!!!

Prima di tutto voglio ringraziare l'equipe, che è intervenuta alla mia operazione in difficoltà ma con attenzione. Poi voglio dire grazie mille alla mia dolce dottoressa Renata Lungarini, medico dalla grande dolcezza e tranquillità che svolge la sua professione con dovuto amore e pazienza verso una paziente in ansia per il suo stato. Un ringraziamento ai professionisti della terapia intensiva post operatoria, anche loro dolci e professionali.
Per quanto riguarda il resto del personale, ho riscontrato una certa sufficienza nel trattamento ed ho messo "due" per la capo sala, che si è rivelata una donna con scarsa gentilezza e cordialità, non presente alle situazioni da controllare con personale che lei stessa deve gestire (in fin dei conti loro sono in continuo campo a gestire le difficoltà e lei deve arrivare oltre per evitare sbagli o rimproveri). A me ha rimproverata appena scesa dalla sala t.i.p.o., non ricordandomi di mettermi le calze anti trombo e creandomi un disturbo emotivo. Aggiungo, cara caposala, di essere più dolce e comprensiva con le sue pazienti e col personale.

La mia è stata la seconda esperienza al reparto di maternità del S.Spirito; infatti qui sono nati i miei due gioielli Giorgia e Gabriele.
Esperienze entrambe meravigliose, personalmente sono stata seguita dalla dott.ssa Fatigante, eccellente ginecologa e splendida persona dalla dolcezza unica. Per questa seconda gravidanza sono stata ricoverata una settimana per delle contrazioni alla 37° settimana... ho potuto così vivere il reparto e il personale a 360º. Si sono dimostrati tutti eccezionali, in particolare l'ostetrica Fiammetta e il ginecologo Marco Calcagno, che mi hanno accompagnata nel mettere al mondo il mio fagottino. Sono stati favolosi sia professionalmente che umanamente. Rifarei entrambi i miei parti qui.

Sono approdata al Santo Spirito dopo aver eseguito un'amniocentesi con la bravissima dott.ssa Rinaldo. Ho partorito con lei il mio bimbo a 38.6 con TC programmato, perché podalico. Ritengo il reparto maternità di pura eccellenza per la preparazione di medici e ostetriche (con le quali ho fatto il corso di accompagnamento alla nascita) e l'attenzione che tutto il personale mostra verso la mamma e il bimbo, dalle puericultrici alle infermiere. Ottima la scelta del rooming-in, che consente l'immediato avvicinamento mamma-bimbo e favorisce l'allattamento al seno. Un abbraccio a suor Grazia per la sua dolcezza e disponibilità.

SONO FELICE DI AVER PARTORITO AL S.SPIRITO E DI AVER CONOSCIUTO IL MIGLIOR GINECOLOGO, IL DR. FRANCESCO CAPPARELLA. PURTROPPO HO AVUTO UNA SECONDA GRAVIDANZA CON ABORTO SPONTANEO, MA SPERO DI RIPETERE UNA ESPERIENZA MERAVIGLIOSA LA PROSSIMA VOLTA.. INTANTO RINGRAZIO LA GRANDE DISPONIBILITA' DEL DR. CAPPARELLA IN QUANTO, ABITANDO IO FUORI ROMA, MI HA DATO IL SUO AIUTO ANCHE TELEFONICAMENTE.

SINCERAMENTE MIA FIGLIA NON AVEVA PROGRAMMATO IL PARTO AL SANTO SPIRITO MA, PER FORTUNA, HA DECISO ALL'ULTIMO MOMENTO DI PARTORIRE IN QUESTA STRUTTURA, SENZA L'ASSISTENZA DEL SUO GINECOLOGO.
UNA SCELTA FELICE E MI SENTO IN DOVERE DI FARE QUALCHE RINGRAZIAMENTO ALL'INTERO REPARTO.
GRAZIE AL RASSICURANTE SORRISO DI ROBERTO, GRAZIE ALL'OTTIMA ENZA MAFFEI CHE, CON GRANDE PROFESSIONALITà E UMANITà, L'HA ASSISTITO AL PARTO ED ACCOMPAGNATA DALLE DOLCISSIME STAGISTE GIULIA E NICOLETTA. GRAZIE A PAOLA, ALLA SUORA E ALLE PUERICULTRICI DEL NIDO, SEMPRE MOLTO DOLCI E DISPONIBILI. INFINE, MA NON PER ULTIMI, GRAZIE AI MEDICI E PEDIATRI DEL REPARTO: SORRISO, CORDIALITà, PROFESSIONALITà SONO LA LORO FORZA.
DA ANNALISA VIOLA E LA PICCOLA CECILIA AUGURI DI BUON NATALE A TUTTI VOI.

Volevo ringraziare tutto il personale del reparto di Ostetricia dell'ospedale Santo Spirito per la competenza e la professionalità. Sono stati meravigliosi tutti. mille grazie al dott. Gaetano Lambertini e a tutti quelli che mi hanno assistita. Un ottimo reparto, complimenti.