Ginecologia Ospedale Pavullo
Recensioni dei pazienti
7 recensioni
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Un reparto di altissimo livello
Vorrei segnalare che il reparto di Ginecologia dell'ospedale di Pavullo nel Frignano è un gioiello di sanità pubblica e di attenzione alla persona. Confermo che anche tutto il personale di altri reparti incontrato nelle visite pre ricovero ha esercitato cura, attenzione e consenso nei miei confronti.
Ho subìto un intervento in day-hospital dopo una serie di visite, ed in tutte le fasi del percorso ho sempre incontrato attenzione, dedizione, gentilezza e orientamento al benessere e alla comunicazione con il paziente. Un grande grazie alla professionalità del dott. Ben David Arbel e della sua equipe di lavoro. Mi sono sentita trattata come una principessa.
Buone anche le crescentine al bar dopo la dimissione!
GRAZIE!
Reparto ottimo, personale bravissimo e molto sensibile, umano, gentile.
Non ho mai avuto paura, nemmeno in sala operatoria.
Infermiere stupende e ginecologi molto attenti; in particolare ci tengo a ringraziare la dott.ssa Galassi, che mi ha seguita al meglio sotto ogni aspetto, dal'inizio alla fine.
GRAZIE.
Encomio
Grazie a tutti i componenti del team del Dott. Ben David Arbel per la competenza, professionalità e soprattutto umanità con cui sono stata assistita. Il medico è eccezionale e le ostetriche amorevoli e solerti. Un abbraccio anche all'infermiera a cui stringevo la mano.
Non potevo desiderare di meglio.
Saluto tutti con affetto.
Ringraziamento
Ringrazio ed esprimo grandissima stima per il reparto di Ginecologia dell’ospedale di Pavullo. In data 10/02/2023 hanno eseguito un intervento chirurgico di isteroscopia operativa e tutte in reparto mi hanno seguita con gentilezza, disponibilità, umanità e attenzioni costanti. Ringrazio in modo particolare Carmela, che è stata premurosa come una mamma. Anche in sala operatoria con la Dott.ssa Maria Cristina Galassi e il personale della sala è andato tutto benissimo e oggi, a 24 ore dall’intervento, mi sento bene. Ammiro molto chi lavora in questi ambiti con passione e professionalità.
Grazie di cuore a tutti.
SEMPLICEMENTE "UNICI"
E' NATO MIO FIGLIO IL 24/06/2016 CON IL SUPPORTO DEL REPARTO DI OSTETRICIA DI PAVULLO E, COME RIPORTATO NEL TITOLO, SONO STATI TUTTI "UNICI".
PER QUANTO MI RIGUARDA TUTTO - E INTENDO TUTTO IL PERSONALE CHE SI E' PRESO CURA DELLA MIA COMPAGNA E DI ME - SONO STATI SEMPLICEMENTE FANTASTICI, DISPONIBILI, SORRIDENTI, CALMI, PAZIENTI, MA SOPRATTUTTO PROFESSIONALI. E CHI PIU' NE HA PIU' NE METTA. LE OSTETRICHE POI... MIA MOGLIE NE HA PASSATE 4 PERCHE' IL TRAVAGLIO E' STATO LUNGHINO E LORO SONO STATE UNA MEGLIO DELL'ALTRA.
SE POSSO DARE UN CONSIGLIO A CHI HA DUBBI: ANDATE A PUVULLO PERCHE' SONO VERAMENTE FAVOLOSI. ANCORA GRAZIE A TUTTI.
Molto deludente nel finale
Ero assolutamente decisa a partorire in questo ospedale perché ho eseguito tutti gli esami della gravidanza presso questa struttura e mi ero trovata bene. Unico neo erano i tempi di attesa di ore ad ogni controllo presso il consultorio che, pur avendo preso appuntamento per la visita con largo anticipo, non rispettava mai la scaletta e riceveva il paziente con 2 ore medie di ritardo... Comunque il reparto mi sembrava pulito e accogliente e le ostetriche disponibili e gentili. Il giorno in cui sono andata, a 10 giorni dal termine, ad aprire la cartella per il ricovero, mi hanno prima fatto fare tutti gli esami e solo alla fine si sono degnati di valutare il mio pregresso e le eventuali complicanze relative al mio caso e mi hanno quindi mandata via dopo 9 mesi, in cui avrebbero avuto tutto il tempo di fare un esame più approfondito e consigliarmi fin dall'inizio di
rivolgermi ad un ospedale più moderno ed attrezzato che potesse far fronte ad eventuali problematiche... cCi sono rimasta molto male e penso che dovrebbero prestare più attenzione alla persona e alla sua storia nel momento in cui inizia il rapporto di conoscenza, e non mandare via una donna al 9° mese che deve rivolgersi improvvisamente ad un ospedale e ad un personale
sconosciuti, con l'ansia e la preoccupazione che questo comporta. Senza parlare del fatto che gli esami fatti presso l'ospedale di Pavullo non sono stati convalidati dal Policlinico, che ha dovuto ripetere tutti gli esami che avevo fatto il giorno prima. Voglio precisare che al mio primo colloquio con l'ospedale di Pavullo, io li avevo ampiamente informati con documentazione esaustiva, che loro non hanno preso in considerazione fino all'ultimo minuto..
Il posto migliore per far nascere tuo figlio
Ho fatto (...veramente hanno fatto tutto loro) nascere la mia bimba il 23 gennaio del 2009, e mi sono sentita seguita e coccolata da tutto il personale del reparto.
La struttura non è di recente ristrutturazione, ma tutto è pulito e funzionale, silenzioso, ed il personale è molto preparato.
Io ho fatto il cesareo programmato e, fin da quando sono arrivata la sera prima del diciamo parto, con la mia valigia, sono stata accolta e rassicurata da tutto il personale.
Al mattino mi sono preparata per andare in sala operatoria, ho dovuto aspettare perchè ero la seconda, avevo una infermiera che stava sempre con me.
Mi ricordo benissimo tutto perchè ero sveglia, ricordo che mi dicevano tutto quello che stavano facendo, era bellissimo c'era anche un sottofondo musicale dolcissimo, ricordo che il chirurgo ad un certo punto mi ha detto che non era sicuro se sarebbe nata prima o dopo le nove, è nata prima!
L'ostetrica (Giulia) si è subito occupata della mia tesorina, c'era anche mio marito che guardava mentre la ripuliva e ha fatto le foto di questo bel momento.
Ricordo il caldo dell'anestesia, il freddo della sala operatoria, ed il freddo in camera che mi hanno detto essere normale.
Mi hanno riportato in camera dove mi aspettavano mio marito con la mia bimba, è stato bellissimo!
Ricordo che la notte ha nevicato ed il paesaggio fuori era stupendo.
Nel reparto i bimbi stanno con le mamme da subito, vengono fatti attaccare al seno prima possibile senza che venga dato nulla in alternativa e i bimbi imparano subito che c'e qualcosa di dolce e caldo per loro!
Mi hanno istruito su come lavarla e come medicarle l'ombelico con una speciale polvere che accelera il distacco dell'ombelico, che infatti è caduto dopo pochissimi giorni, era sempre asciutto e non umido come con la classica medicazione a base di alcool.
Anche per il cambio del pannolino devi fare tutto tu e questo ti sprona a non senirti una malata ma una mamma.
Devo dire che l'unica cosa davvero disagevole è che non puoi mangiare. Ho sofferto la fame!!!
Lo staff composto da primario e medici di turno passavano ogni giorno per chiedere se stavo bene e per controllare che tutto procedesse per il meglio.
Devo dire che non ho avuto dolori alla ferita, mi davano antidolorifici e mi spiegavano di non asettare ad avere dolori insopportabili per chiedere aiuto.
La mia scelta di far nascere la mia bimba in un ospedale piccolo piuttosto che nel policlinico è stata mossa proprio dal fatto che il parto, essendo un aspetto fisiologico della vita, necessita di un ambiente quasi privato fatto soprattutto di persone e non di apparecchiature.
Come ho spiegato la stuttura apparentemente è un po vecchia, nel senso che i pavimenti, le porte sono apparentemente datati, ma pulitissimi e curati, come gli oggetti d'antiquariato, preziosi per la cura che le persone ripongono in essi.
Ora non sto più a Modena ma a Torino e, senza nulla togliere al Sant'Anna, non è detto che pr il mio secondogenito (dò per scontato che sia maschio) non torni nel Frignano per farlo nascere!!!
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