Ginecologia Casa Sollievo della Sofferenza
Recensioni dei pazienti
24 recensioni
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Perplessa
Sono entrata con urgenza da pronto soccorso per emorragia a causa di un mioma in espulsione, ma mi hanno operata il giorno dopo ignorandomi totalmente. Alle dimissioni ho dovuto tirare fuori a fatica al dottore di turno l'esito del mio intervento; mi ha risposto che era tutto scritto nella lettera di dimissioni, che dovevo far leggere al mio medico (come se lui in quel momento figurasse chi sa cosa) e si è solo preoccupato di verificare se ci fossero ancora tracce nel mio utero di una garza di circa un metro che mi avevano lasciato, senza avvisarmi. Per concludere la mia avventura, il referto dice che non è stato possibile estrarre il mioma e che dovrò ritornare per rifare il tutto. ASSURDO E INVEROSIMILE DA COMPRENDERE, SENZA AVER AVUTO COLLOQUI CON NESSUNO DEL REPARTO.
Reparto Ostetricia migliorato
Nel 2020 mia moglie è stata ricoverata nel reparto di Ostetricia e trattamento peggiore penso non potesse ricevere: infermiere arroganti e scorbutiche; personale OSS poco attento. Nemmeno una volta che siano passate in stanza a chiedere alla paziente come si sentisse, niente di niente. Ora, settembre 2022, le cose sono cambiate, hanno cambiato per fortuna il personale e devo dire che tutto funziona abbastanza bene. Da migliorare secondo me le puericultrici, piuttosto sgarbate e svogliate. Una mamma alle prime armi chiede che le insegnino come fare ad attaccare il bambino al seno per la prima volta, invece attenzione zero, non vogliono perdere tempo e dicono di comprare i paracapezzoli (per mancanza di volontà). Al momento rispetto al 2020 le cose sono migliorate, ripeto, ma non sono perfette, bisogna a mio parere perfezionare alcune figure come appunto quella della puericultrice. Si è comunque sulla buona strada per dare un servizio affidabile all'utenza. Grazie.
Padre Pio non voleva ciò che adesso alcuni fanno!!
Sono stata operata il 22 Luglio dal dott. Natale Sciannamè, ginecologo molto competente, disponibile e umano.
Durante la degenza ho osservato il lavoro delle infermiere, che ho trovato non del tutto fedeli al loro mandato, le chiamavi e ti rispondevano seccate, davano per scontato che ci dovessimo alzare senza il loro aiuto e io personalmente crepavo dal dolore.. Dovrebbero ricordare ciò e per cosa sono state assunte. Ho trovato invece molte ragazze OSS amabili, gentili, sempre pronte ad aiutarti, che facevano talvolta compiti che spettavano alle infermiere.
Mancano l'amore e il rispetto per il lavoro che Padre Pio ha chiesto di avere nei confronti del malato, a mio avviso dovrebbero riprendere e mettere sull'attenti il personale infermieristico.
Ottima invece l'esperienza avuta col personale medico. In particolare un grande elogio al dottor Sciannamè Natale, che non manca di seguirmi anche con messaggi fuori orario. Lui è un dono dal cielo.
Parto
Ho partorito il 26/1/2021. Anche se è stato il mio terzo parto, è stato difficile, per questo voglio ringraziare tanto la dottoressa ostetrica Federica, che ha dimostrato una pazienza notevole e una professionalità eccellente.
Un grazie infinito.
Reparto eccezionale
Reparto eccezionale, sono stata operata in piena pandemia in laparoscopia di annessiectomia bilaterale ed adesiolisi.
Durante il ricovero sono stata seguita sempre, mai lasciata sola, sono stati straordinari tutti.
Un ringraziamento va al dottor Natale Sciannamè, che mi ha seguita, e alla dottoressa Lucia Mangiacotti, molto gentile e umile, e a tutto lo staff di infermieri ed OSS che con il loro sorriso mi hanno risollevata in questo brutto periodo.
Grazie di cuore!
Visita intramoenia
Pessima organizzazione, attese per visite in intramoenia che arrivano fino alle 8 ore, è insostenibile. Ovviamente attendiamo perché a pagare si paga in anticipo.
Assurdo, veramente assurdo, di regola un medico che fa visite in intramoenia non dovrebbe fare anche reparto. Ma farle dopo l'orario del suo turno, questo significa approfittare della pazienza delle persone e della struttura in termini economici. Ovviamente la recensione la scrivo mentre ancora attendiamo - alle 20:30 - e siamo arrivati alle 14:00.
Intervento di asportazione fibromi uterini
Struttura impeccabile sia a livello medico che assistenziale.
Massima cortesia e professionalità
Sono stata ricoverata un anno fa per un intervento programmato causa fibroma uterino, adenomiosi e cisti endometriosiche.
La mia degenza si è prolungata causa complicazioni post-intervento (febbre alta per cistite e laringite da sfregamento tubo).
Ottima impressione al primo impatto, personale molto disponibile ed efficiente al massimo. Ti rimettono in sesto e dimettono non appena sei guarita.
Grazie mille al dott. Petruzzelli Francesco.
Paziente
Ottimo reparto sotto ogni punto di vista e bravissimo tutto il personale.
Parto
Ho partorito a San Giovanni Rotondo. Mi hanno lasciata da sola nella sala travaglio e non si sono accorti che, a causa dell'ossitocina, non riuscivo più a respirare e il bambino stava andando in sofferenza (per fortuna che sono state avvisate le ostetriche da mia madre). Inoltre cercano di velocizzare il più possibile il parto ed il personale è super scortese.
Parto cesareo
Reparto eccezionale, tutto il personale è di una umiltà e bontà uniche, nonchè di una professionalità a livelli altissimi.. Io ho avuto un parto prematuro a causa delle rotture improvvise delle acque e durante il ricovero sono stata seguita scrupolosamente. Ringrazio in particolare la dottoressa Mangiacotti che con la sua professionalità e la sua umanità mi ha aiutata e seguita sempre. Grazie!!
Pessima esperienza
Mi sono rivolta a questo ospedale perché lo ritengo uno dei migliori, ma le mie aspettative sono risultate vane. Ho notato subito, da quando ero in attesa di fare il pre-operatorio, scarsa organizzazione, maleducazione e scostumatezza da parte delle infermiere. Parlando poi con le altre donne lì presenti, mi confermarono questa mia sensazione..
Comunque, vengo ricoverata in data 6 ottobre e la mattina del 7 vengo operata, fin lì tutto bene. La mattina dell'8 vengo di nuovo riportata in sala operatoria per via del personale infermieristico e OSS, che hanno sbagliato a togliermi il tampone vaginale. Ho una fortissima emorragia. Mi riportano in camera, sto bene. Le infermiere, sempre con molta "educazione", venivano la mattina a fare prelievi e medicazioni. Vengo dimessa il giorno 11 ottobre. A distanza di 3 mesi, il mio problema si ripresenta, nonostante il dottore che mi ha operato mi avesse garantito la riuscita dell'intervento, in quanto era uno dei migliori a eseguire questa nuova tecnica di intervento.
Plauso all'equipe del dottor Petruzzelli Francesco
Grazie a tutti, siete davvero in gamba, non vi stancate mai..
Vi prego di aiutare tutti.
Complimenti.
Miracolata... da Padre Pio e dall'intero reparto
Io sono ANCORA ricoverata nel reparto di ginecologia di Casa Sollievo dell SOFFERENZA, LA CASA DI PADRE PIO, perchè Lui gira per questi corridoi e tiene la mano ad ognuno di noi. La mia esperienza è incredibile, sono viva per miracolo, sono viva, grazie al Prof. Petruzzelli, alla Dott.ssa Maglione, al dott. Montanaro, al dott. Villani, agli anestesisti, al cardiologo e a chi più ne ha più ne metta! Alle infermiere che non mi hanno lasciata un attimo, alle O.S.S. che mi hanno lavata e pulita, a TUTTI TUTTI TUTTI CHE MI HANNO RIEMPITA DI ATTENZIONI E AMORE MA, SOPRATTUTTO, DI COMPETENZA. Se fossi stata in un altro ospedale non sarei qui a scrivere ora. Mentre scrivo piango, perchè loro mi hanno riportato alla vita e il mio GRAZIE è nulla, proprio nulla, io ogni volta cerco di baciare loro le mani, perchè sono sante. Sante come il Padrone di Casa... Padre Pio.. io ho visto LUI che mi ha rimandato qui!
VBAC -massima professionalità
Ho dato alla luce la mia piccola Miriam il 27 dicembre scorso grazie all'aiuto di una equipe eccezionale. Un ringraziamento particolare al Dottor Sciannamè, alla sala operatoria, al servizio di anestesia, alla sala nido.
Grazie di cuore, continuate così e che la Madonna vi assista sempre.
Dio li benedica
Personalmente sono stata ricoverata all'ospedale a San Giovanni Rotondo e devo dire sono tutti straordinari. Sono stata sia in nefrologia, sia in ginecologia e sono tutti bravissimi, mi sembrava quasi di essere in un paradiso circondata di angeli in camice bianco. Sono stati davvero straordinari tutti.
Un grazie speciale lo faccio al dottor Giuseppe Villani, che ha effettuato l'intervento in laparoscopia, e a tutto lo staff della sala operatoria: sono bravissimi e con tanta umanità, riuscendo a dare ai pazienti le cure adeguate ed al contempo un sorriso puro fatto col cuore.
Grazie mille a tutti.
Sentirsi accolti
Tenendo conto del basso numero di personale, l'unico commento che TUTTI DOVREBBERO scrivere è: GRAZIE! A chi si lamenta del cartellino compilato male, vorrei suggerire di leggerlo prima di andare via... perchè quando si è ricoverati in reparti dove il personale si deve fare in quattro per cambiare flebo, lavare pazienti, correre (E I CORRIDOI SONO LUNGHI) per chiamare il medico perchè la paziente si è sfilata il sondino... e combattere ogni secondo con i parenti che s'intrufolano come l'acqua ad ogni piè sospinto nei corridoi, intralciando il lavoro... e tre reparti in un unico corridoio: Ginecologia, ostetricia e senologia! Embè, ci sta pure l'errore, suvvia... siamo umani! Oppure chi fa critiche è bionico e non ammette errori? Ah dimenticavo, non sono dipendente dell'ospedale, sono una donna del segno del cancro con il cancro... quindi so di cosa parlo! Sono stata ricoverata due volte a distanza di due anni e l'unica nota stonata che ho visto è stata l'insofferenza di alcune "signore" "ine" infastidite nel non sentirsi "ascoltate". Vorrei suggerire un piccolo discernimento... quando non ci si sente ascoltati in "determinati reparti", è solo ed unicamente perchè ci sono altre priorità... Pinuccia, Crocetta, Concetta, Maria, Rossella... sono donne tornate alla casa del Padre ricoverate in quel reparto. Quante stronzate (avrei potuto scrivere cavolate, insulsaggini... ma non avrebbe reso l'idea) hanno dovuto ascoltare delle altre ricoverate mentre loro stavano morendo! C'è un primario talmente umile che non lo penseresti mai incontrandolo; si sa che i primari camminano con tutta la corte appresso e i pazienti che s'inchinano al loro passaggio, lui no, giusto per rendere l'idea, la figlia doveva sposarsi e nel reparto tutti lo sapevamo,non il personale, i pazienti! E il giorno dopo di buon mattino era li! Vice primario ne vogliamo parlare? Adorabile solo che sorride ti ricrei...stai morendo e manco te ne accorgi con lei al fianco. Suora? Avanza sicura sulla via della santità, prestando il suo servizio dall'alba al tramonto! Infermiere? Ecchetelodico a fare? Vengono a metterti la flebo belle arzille, arzille, incitandoti a vederti bella perchè quando i capelli ricresceranno saranno più belli e ricci ... conati di vomito? no problem ti suggeriscono di andare al bar a comprarti un ghiacciolo,tant'è che ti senti al mare anche se hai l'inverno nel cuore! Sacerdoti? tutte le sante mattine Pane Celeste a colazione "servito in camera"....il pomeriggio ti senti un pò giù di corda nonostante "tutto" no problem alle 16.30 momento di preghiera con Suor Maria Loreta. E le ausiliari che canticchiano? A te non è capitato ? perchè a casa tua sei sempre allegra? va sempre tutto diritto? Allora? Prima di commentare abbiaate il buonsenso di "contestualizzare" la vostra esperienza personale e non fare di tutta un'erba un fascio! Quella Casa,si casa, perchè non è un ospedale qualunque è stato costruito con il Sangue di Nostro Signore...e Padre Pio è il padrone che circola costantemente in tutti i corridoi...ragion per cui vi invito a non criticare ma a sollevare il problema con i "diretti" interessati firmandovi con nome e cognome e non nickname. Non è la chat o il social forum...Lavorano con le vite. E chi non ce la fa... non è perchè non sono stati bravi i medici... la vita è un ciclo... comincia e finisce. A ognuno il suo tempo, usiamolo bene.
Santo Natale
Annamaria Siciliano paziente stanza 12-13 -14
INFERTILITA' ACCERTATA ED ENDOMETRIOSI
In seguito ad infertilità accertata dal Dott. Flamigni a Bologna dopo una serie di indagini ginecologiche durate 10 anni tra Ginecologi di strutture pubbliche e private di Lanciano-Chieti-L'Aquila- Bologna, eseguita con successo applicazione della "tecnica con il tubetto benedetto da Padre Pio" (non conosco il termine medico della procedura) dal Prof. Pavone, con risultato di una gravidanza (Valentina Pia nata 25/01/2004 a Lanciano) al primo tentativo post-tubetto; vari interventi in laparoscopia per endometriosi- polipi endometriali ecc... eseguiti dai successori di Pavone qualche mese prima della sua scomparsa e, ultimi, dal mio ginecologo attuale Dott. Montanaro, nipote dello stesso Pavone.
Mia figlia Valentina Pia è il mio commento positivo per questo reparto... (adoro il Prof. Pavone ancora oggi come se fosse ancora presente fisicamente nella mia vita e mi manca davvero tanto, un medico, un uomo, un padre per me) anche se il reparto, dopo il lavoro del prof. Pavone, è cambiato sensibilmente: prima si lavorava per devozione, Pavone eseguiva il suo compito per devozione e chi era con lui ne traeva solo benefici, curava e seguiva i malati con più attenzione; ora si è un po' più freddi e spesso il malato non viene considerato abbastanza.
Riflettete su queste parole "Ascoltate il malato, non vi limitate a dargli le medicine....".
Lo consiglio comunque. D'altronde, se faccio ancora tanti Km. per una visita o un intervento chirurgico dal Dott. Montanaro, ci sarà un motivo!!!!
Prendete esempio voi del reparto dai GRANDI MAESTRI...
Interventi in laparoscopia per endometriosi, polipi endometriali ecc.
Laparoscopia nel 2006
Ho avuto un'esperienza unica, in quanto sono stata miracolata; grazie a Gesù e Maria ho trovato il dott. Giuseppe Villani, che è riuscito con il loro aiuto a salvarmi la vita.
Tutti i medici del reparto, le capo sala, gli infermieri, sono tutti meravigliosi ed il dott. Villani poi è davvero umile e sa fare bene il suo lavoro.
Ho subìto un intervento in laparoscopia che si è rivelato un intervento salva vita, in quanto avevano trovato un'infezione, ma non si capiva bene da dove venisse e da che cosa fosse provocata. Tutto poi è stato svelato con la laparoscopia: avevo le tube e le ovaie libere, l'utero attaccato all'addome, le aderenze sopra l'utero, un aborto ed una pancia piena d'infezione. Il tutto dovuto ad un cesareo fatto molto male e ad una gravidanza extrauterina in quanto non poteva in nessun modo impiantarsi nell'utero, che chi ha fatto il cesareo ha provveduto con una puntura a fermare, senza dire assolutamente niente a me paziente.
Solo quando sono arrivata a casa sollievo della sofferenza, si è potuto sapere e vedere cosa ci fosse.
Ringrazio ogni giorno i miei protettori e il medico che grazie a loro è riuscito a salvarmi, il dottore Giuseppe Villani. Ringrazierò sempre per tutti i giorni della mia vita tutti quanti, e in special modo Gesù e Maria per il miracolo ricevuto.
Ricoverata, ho trovato persone squisite
Il solo commento che posso fare è che spero sempre che i medici e tutti continuino a lavorare con amore e umanità come fanno qui.
Ho visitato anche altri reparti per altre patologie e posso solo dire, per fortuna, sempre la stessa cosa: tutti sono gentili e umani.
Ginecologia Casa Sollievo della Sofferenza
In questo reparto sono stata assistita con competenza, professionalità e gentilezza.
Ho notato un pò di superficialità solo nella compilazione del cartellino di dimissioni, che risulta essenziale in quanto mancano le indicazioni sull'intervento subìto, in particolare sui comportamenti da tenere per evitare recidive, la descrizione delle analisi ed esami svolti in regime di ricovero e il numero di giorni di riposo necessari al totale recupero.
Amareggiata
Ricoverata nel reparto di ostetricia per un ritardo di crescita fetale, dopo una settimana di ricovero non ho ricevuto alcuna spiegazione sulla causa del ritardo, nè tantomeno un'eventuale risoluzione..
Risultati dei prelievi incompleti.. Per le terapie mediche in corso, come insulina, ipotiroidismo o trombofilia, bisogna pensarci da sè..
Visite mediche superficiali.. Con un dubbio sono entrata e con mille sono andata via.. Cartelle cliniche lasciate a vista..
Mi spiace ammettere che a mancare è la passione verso questa professione, ma non manca neanche l'ineducazione.
Un'opera cristiana voleva essere questa struttura, doveva alleviare le sofferenze, ma personalmente non tornerò più..
Eccellente al Dott. Sciannamè
Sono stata operata il primo Ottobre e durante la degenza ho osservato il lavoro delle infermiere, che ho trovato non del tutto fedeli al loro mandato: dovrebbero ripassare la loro vocazione.
Ottima invece l'esperienza avuta col personale medico. In particolare un grande elogio al dottor Sciannamè Natale.
professionalità
Professionalità, competenza, qualità dei servizi, rapporto umano a livelli più che soddisfacenti sono le caratteristiche peculiari che caratterizzano quest'ottimo reparto.
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