Geriatria Ospedale Avellino

Personale tutto, molto professionale; reparto organizzato con una massima disponibilità.

Reparto in cui umanità e comunicazione sembra siano assenti. Con l'unica eccezione del dott. Palmieri, i medici pare quasi facciano di tutto per confondere le idee ai familiari. Arroccati nelle loro stanze, li ho personalmente trovati estremamente ermetici e sgarbati. Ovviamente anche la comunicazione via telefonica è impossibile.
Colmo dei colmi, all'atto della dimissione noto che la cartella è priva di uno schema di ossigenoterapia per paziente che fino a 5 minuti prima aveva gli occhialini!!! Segnalata la cosa, si sono ricordati di effettuare emogas finale e di inserirlo!

Mi sono trovato in questo reparto dopo un pronto soccorso e volevo sottolineare la totale non professionalità incontrata nel dottor N. (che ora non lavora più in questo reparto). In primis non sapeva esprimere in italiano un concetto o frase, non era in grado di stilare un rapporto medico, gli parlavi ma non capiva ciò che gli dicevi. Un vero disastro. Mi rincuora solo il fatto che anche i colleghi medici del reparto con cui ho avuto modo di interagire non lo stimassero per il suo operato e storcessero il naso sulle sue diagnosi.

a seguito di un ricovero durato all'incirca due mesi, posso asserire la totole mancanza di professionalità e umanità di parte dell'equipe medica, in particolare di 3 medici, incapaci di lavoro di squadra e di diagnosticare tempestivamente e soprattutto esattamente la patologia che gli si presenta (nel mio caso la giusta diagnosi è stata individuata al termine del ricovero), nonchè in continua contraddizione su terapie da adottare con gli altri medici.
Altro punto negativo è dovuto alla mancanza di chiarezza di tali medici, i quali mostravano ad ogni colloquio con i parenti dei degenti supponenza ed arroganza nei confronti degli stessi.