Epatologia San Camillo
Recensioni dei pazienti
15 recensioni
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Ottimo reparto per professionalità e umanità
Mia figlia di 24 anni, colecistectomizzata, a febbraio 2023 è stata ricoverata d'urgenza per coliche biliari. Quadro clinico complesso che è stato approfondito con grande professionalità dal prof. Adriano Pellicelli e dalla sua equipe, in particolare dalla dott.ssa D'Ambrosio. Grande attenzione al malato anche da parte del personale infermieristico. Un esempio di sanità pubblica di alto livello scientifico e umano. Reparto di eccellenza. Grazie al prof. Pellicelli, dopo 2 anni di analisi, esami strumentali e visite effettuate presso altre strutture, finalmente mia figlia ha risolto il problema ed è tornata a vivere serenamente.
Reparto epatologia ottimo
Ricoverato nel reparto in condizioni disperate, l'equipe medica del Prof. Adriano Pellicelli, in breve tempo, mi ha esaminato e ha stabilito la terapia che mi ha letteralmente rimesso al mondo.
Equipe medica di grandissima professionalità e umanità.
La degenza nel reparto ha evidenziato l'ottima organizzazione e la qualità dell'assistenza infermieristica per efficienza e cure premurose.
Una vera eccellenza.
Riconoscenza infinita
Ringraziamenti
Un infinito grazie alla Dott.ssa D'Ambrosio Cecilia e alla Dott.ssa Fondacaro Lucia, per me veri angeli custodi che hanno reso possibile l'impossibile, al primario Dott. Adriano Pellicelli, al Dott. Valerio Giannelli, al Dott. Arnaldo Villani e al Dott. Carmenini.
Grazie allo staff infermieristico, che si è occupato di me dimostrando sempre amore e professionalità. Non ci sono parole adatte per ringraziarvi di quanto avete fatto tutti voi per me.
Epatite cronica B
Sono stato visitato dal Prof. Adriano Pellicelli il 23 Novembre 2022. Aggiornamento della terapia, ecografia e Fibroscan.
Il Prof. Adriano Pellicelli è un grande esperto di fegato e sa rispondere in maniera dettagliata ad ogni quesito. È una persona squisita perché mette a suo agio il paziente, dimostrando oltre alla competenza anche umanità.
Professionalità e disponibilità
Quando si trova un professionista, in particolare nella Sanità pubblica, con tale competenza e disponibilità verso tutti i pazienti, una pensa di non trovarsi in Italia ed invece ci si accorge che ci sono tanti medici che svolgono il proprio lavoro con professionalità e dedizione, spesso in strutture non proprio al meglio, spinti proprio dall'amore del proprio lavoro,spesso non riconosciuto e non ben retribuito, e disponibilità verso chi ha seri problemi di salute.
Grazie dottor Pellicelli.
Epatite cronica B
Ho 59 anni, a marzo 2019 sono stato visitato ambulatoriamente dal Dr. Pellicelli, primario del reparto di epatologia del San Camillo, per impostare un piano terapeutico per l'epatite cronica B che ho da diversi anni.
Un medico gentile, umano, accoglientee soprattutto che ascolta il paziente fornendo risposte da grande epatologo.
Ambiente accogliente e pulito.
Molto soddisfatto.
Grazie!
Sono stata curata nel reparto Epatologia del San Camillo, erano anni che giravo per vari ospedali per problemi addominali. Nel 2017 sono stata malissimo e mi sono decisa a rivolgermi al S. Camillo, nella persona del dott. Adriano Pellicelli, che mi ha immediatamente fatto un FIBROSCAN, non sapevo nemmeno che esistesse, dal quale è venuta fuori una cirrosi epatica in stadio avanzato. In pochi mesi la malattia mi ha portato quasi alla morte, ma tutto lo staff ha lottato con me, mi hanno tenuto in vita aspettando un organo compatibile. L'intervento è stato lungo e difficile, ma oggi sto meglio di 20 anni fa. Debbo ringraziare il dott. Vennarecci e il prof. Ettore dal più profondo del cuore, mi hanno ridato la vita, tutto l'entourage del S. Camillo e Spallanzani, per l'assistenza, la pazienza, le cure che mi sono state fatte.
GRAZIE A TUTTI!
Finalmente una speranza
Mia madre è in cura presso il reparto di nefroepatologia, di cui è direttore il dr. Pellicelli, medico e persona infinitamente umana come lo sono tutti i dottori e le dottoresse con cui ho avuto la fortuna di poter parlare. Molto amorevoli gli infermieri e gli assistenti: per la prima volta mia madre, malata di cirrosi epatica, viene curata e accudita con la massima attenzione.
Finalmente dei medici e degli infermieri che danno una vera importanza alla vita.
Vorrei poter ringraziare tutti per la speranza che stanno dando alla mia famiglia , sappiamo bene che il percorso è ancora lungo e che forse non avremo il tempo per arrivare al trapianto, ma qui ci stanno provando davvero a salvare mia madre.
Grazie di cuore a tutti.
Colangite
Mia moglie Paola Saccone è stata ricoverata in questo reparto dal 29 marzo 2018 al 6 aprile 2018 per addome acuto dovuto ad una colangite per sabbia nel coledoco. Un reparto di ottimi professionisti, molto competenti in epatologia.
Siamo rimasti soddisfatti anche dalla gentilezza del personale infermieristico ed ausiliario.
Ringraziamenti
Sono stato in cura dal 2005 e in questi anni la bravura e professionalità del Dr. Pellicelli mi hanno consentito di fare quasi una vita normale. Fra alti e bassi della malattia, ma con interventi mirati sono arrivato fino al 2015, quando le nuove cure per l'epatite erano in commercio e così il grande Pellicelli mi mise in lista per i nuovi medicinali che mi hanno restituito serenità in quanto totalmente guarito (dopo un primo tentativo con Interferone, sospeso dopo 6 mesi per intervenute complicanze polmonari non riferibili alla cura, sono stato curato con Viekirax e Exveira della Sovaldi).
Un grazie va anche a tutto lo staff, infermieri compresi.
Sincero ringraziamento al Dr. GIUSEPPE CERASARI
Sono una paziente in cura presso il dottor Cerasari dal 2009 e vorrei esprimere, con questa nota, la mia immensa gratitudine nei confronti di questo dottore dotato di rara sensibilità, non sempre riscontrabile, per tutta una serie di motivi. Essi sono, spesso, legati alla dura funzione di tale preziosa figura professionale e dei suoi collaboratori, messa a dura prova da un sistema sanitario che andrebbe difeso e non demolito. Il dottor Cerasari mi ha seguita sin dall'inizio della mia terapia, proprio come farebbe un angelo custode, e lungo tutto il suo percorso. Ciò ha significato non tenere conto, ad esempio, dell'orologio. Le sue visite sono sempre state estremamente soddisfacenti per la qualità ed il tempo che ha voluto dedicare al mio caso e per l'esaustività delle risposte fornite ai miei mille interrogativi. E ribadirei con quella straordinaria umiltà ed umanità che contraddistinguono un vero medico dal quale dipende spesso la vita di una persona. Le sue risposte ai miei quesiti sono state frutto di un costante aggiornamento professionale al quale il dottor Cerasari si sottopone. La scienza per tutte le malattie, ed in particolare per quelle dagli esiti problematici o addirittura fatali, offre, dall'oggi al domani, nuove risposte, nuove terapie. E la sfida è continua per questo grande professionista. Ogni paziente è per lui, al di là della sua vita vissuta e della sua condizione clinica, importante. Questo ed altri motivi succitati mi hanno consentito di riappropriarmi della propria vita. Lo potrei testimoniare in qualsiasi momento al di là di tale scritto. Affinché questo grande luminare possa dedicare maggior spazio alla ricerca ed alla cura dei pazienti, che gli sono sicuramente affezionati ed al quale devono la ripresa di una esistenza qualitativamente accettabile, al dottor Cerasari andrebbe affiancata una figura di supporto tecnico ed amministrativo che lo possa liberare dall'ingente, faticosa parte burocratica del suo lavoro (trascrizione ricette, protocolli terapeutici, AIFA), anzi della sua missione. Di fronte ad una vita salvata non possono esserci parole, frasi, riassunti, saggi che possano determinare esattamente quanta felicità e benessere abbia recuperato dopo tante prove e momenti difficili. Il mio ringraziamento a questo professionista si conclude qui. Sono certa che tali manifestazioni di stima e di affetto possano costituire il miglior carburante per chi, come il dottor Cerasari, ambisce a traguardi sempre nuovi nell'ambito della ricerca e della sconfitta di malattie terribili ed invalidanti.
Esperienza negativa
Salve a tutti. Purtroppo devo dire che la mia esperienza in questo reparto è stata pessima. Mio padre è stato ricoverato a giugno in questa struttura per rottura varici esofagee; dopo circa una settimana è stato dimesso e nessuno ci ha detto che mio padre aveva pochi mesi di vita . Siamo anche andati a fare varie visite in intramoenia perchè mio padre stava sempre peggio. L'unica cosa che facevano era prescrivere nuove analisi e, alle nostre domande sui i problemi di mio padre, non abbiamo mai ricevuto nessun tipo di risposta. Alla fine abbiamo preso in mano la situazione ed io mi sono rivolta all'Antea, dove mi hanno detto che mio padre era una bomba ad orologeria.. Quindi è stato ricoverato da loro e tramite le cure palliative si è spento senza alcun dolore il 29 novembre scorso. Se amate i vostri cari non vi rivolgete a questo reparto.
Ah dimenticavo: mio padre era pieno di sfoghi sulla pelle che gli davano un prurito tremendo e, alla mia domanda se fosse il fegato, la risposta è stata "mica dipende tutto dal fegato, evidentemente è allergico (e quindi altri esami del sangue...).
Un sincero ringraziamento
Un sincero ringraziamento per la capacità, la professionalità e l'umanità costanti dedicate, oltre che a mio nipote Fabio Mannoni, a noi familiari durante il periodo di permanenza nella struttura. Grazie di cuore a tutto il personale paramedico, al prof. Andreoli, ai dott.ri Pellicelli, Villani, Cerasari ed alle dott.sse D'ambrosio e Fundacaro. Siete delle persone speciali, di nuovo grazie.
Irene Fraschetti
ringraziamento al dott. Andreoli Arnaldo
non ci sono parole per descrivere questo reparto e soprattutto un primario di eccellenza come il dott. Andreoli, un vero professionista.
Reparto ottimo
Il reparto ha grosse competenze, ma la regione lazio vorrebbe farlo sparire. Questa è la giustizia regionale..
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