Ematologia San Camillo

Scrivo per ringraziare il reparto Ematologia del padiglione Cesalpino, presso il quale mia madre ha appena terminato (per ora con successo) le terapie per un linfoma diffuso aggressivo. Tutto lo staff medico, oltre che competente, è gentile e premuroso e rassicurante verso i pazienti, spiega chiaramente patologia e cure. Ma anche tutto lo staff infermieristico (sappiamo solo il nome della simpaticissima Annalisa, ma anche tutti gli altri sono eccezionali) è gentile e premuroso, così come le signore delle pulizie, sempre sorridenti e allegre.
Grazie dunque al Prof. Luigi Rigacci e al dott. Carpaneto, che hanno seguito mia madre, e a tutto lo staff al completo. Grazie davvero di cuore!

Sono stata mandata in Ematologia dal mio medico di base per una lieve percentuale alta di monociti.
Avevo paura. Il dottor Luigi Rigacci mi ha tranquillizzata con altissima professionalità. In più, se in futuro dovessi avere dei dubbi su alcuni valori non nella norma, mi ha lasciato la sua email.
Inutile dire che è stato veramente bravo, non mi dimenticherò mai del dottor Rigacci.

Sono stato ricoverato per dodici giorni nel reparto di Ematologia e posso solo ringraziare il personale di servizio, il personale infermieristico ed i dottori per il trattamento ricevuto.

Indubbiamente competenti e professionali ma, mi dispiace dirlo, io non ho incontrato dottori in questo reparto, ma solo esecutori materiali di protocolli sanitari. A mia madre hanno fatto un esame istologico e il computer ha elaborato il protocollo da seguire. Fine. Loro lo hanno eseguito, assistendola per 5 mesi meno del minimo indispensabile.
Hanno psicologi, fisioterapisti e infermieri a dir loro che si occupano dei pazienti che ne hanno bisogno, ma non c'erano mai perché a dir loro ne hanno pochissimi per tanti pazienti. Lo psicologo da mia madre è passato una volta, e l'ha sedata; il fisioterapista sarà passato 4 o 5 volte in 5 mesi e se lei riposava se ne andava e ripassava dopo 2 settimane; problemi fisiologici di mia madre segnalati da mio padre alla struttura, non sono mai stati presi in considerazione, tranne poi esserci comunicati dopo giorni con nostro sommo stupore, visto che glieli segnalavamo sempre con giorni di anticipo.
Gestione della malattia che consisteva nel comunicarci continuamente che tutto andava come doveva andare, che mamma aveva superato la cura e che siccome tutto andava bene era pronta ad uscire. Inutile segnalargli che per noi erano evidenti delle problematiche che dai loro tabulati non risultavano, risultato: paziente curato per 5 mesi dicendo che stesse andando tutto bene, ma nel giro di sole 24 ore rendersi conto che invece la terapia non stava facendo alcun effetto e che il tumore aveva ripreso a crescere da settimane, rendendo qualsiasi altra procedura inutile; per poi sentirsi dire che loro non capiscono come sia potuta andare così, che è strano.
La malattia di mia madre era molto grave e sapevamo quali erano i rischi, ma una gestione del paziente in questo modo fa perdere fiducia nel genere umano.. Tanti i termini tecnici sempre usati, ma quando poi ci dovevano spiegare perché qualcosa non ha funzionato, ci sentiamo dire che non ne sanno nulla.

Cordialità, gentilezza e professionalità. Sarebbe gradito che questo commento fosse segnalato agli operatori reparto Ematologia.

Sono in cura in questo reparto da circa due mesi; ho avuto il primo appuntamento attraverso il CUP e non sapevo nulla di questo ospedale nè di questo reparto. Ora ho potuto constatare che ci sono grandi professionisti, medici e infermieri eccellenti, dalla professionalità ottima e soprattutto dalla grande cortesia.

Silvia , mia sorella, e’ ricoverata presso il Vostro reparto dal 2 Luglio. Vi ringrazio tutti, cominciando dai medici, agli infermieri, alle signore delle pulizie e a chi porta il vitto. Siete un reparto speciale, preparato, avete tanta pazienza e regalate sempre un sorriso facendo tanto coraggio ai pazienti!
Oggi Silvia ha avuto la notizia più bella che poteva sperare: regressione della malattia e DNA del donatore.
La prossima settimana tornera’ a casa! Noi famigliari non possiamo fare altro che dirvi Grazie. Grazie e ancora Grazie!! Il percorso sara’ lungo, ma adesso fa meno paura!!!

Sono in cura nel reparto di ematologia dal 2016, in quanto affetta da mieloma multiplo. Sono seguita dal Dr. Luca De Rosa e dalla Dott.ssa Garzia e volevo esprimere la mia gratitudine per la loro professionalità di alto livello, oltre che per la loro umanità, ambedue doti trovate in tutto il reparto. Le infermiere ti seguono scrupolosamente e con molta professionalità fino a consolarti nei momenti di sconforto.
La mia malattia è regredita totalmente e sono in attesa di trapianto delle cellule staminali.
Un grazie dal profondo del cuore ai miei due angeli medici e a tutto lo staff del reparto.

Un grande ringraziamento a tutto lo staff sia medico che infermieristico di questo reparto e del day hospital. Sono state persone eccezionali sotto ogni punto di vista. Un ringraziamento particolare alla dott.ssa Roberta Battistini che mi ha seguito in questi duri cinque anni di follow up medico.
Grazie dal profondo del mio cuore, non vi scorderò mai.

Complimenti al Dott. Zoli Valerio e a tutti i suoi collaboratori, dalla disponibilità infinita ed altissimo livello professionale in ogni situazione.

Alla attenzione delle dottoresse B. Pinazzi e A. Proia e a tutta l'Equipe:
Vi ringrazio tutti per aver assistito con grande professionalità la mia cara Hedi.
Un grazie anche a tutti gli infermieri
Fam. DIMITROVA Hedi / Romano Giuseppe

Sono in cura presso la struttura dal 2012 e devo ringraziare il medico e tutto il personale infermieristico per la loro competenza e umanità e professionalità. Ora sono arrivato al follow-up. Grazie.

UN VIVO RINGRAZIAMENTO A TUTTO LO STAFF MEDICO E NON, PER LA COMPETENZA PROFESSIONALE, LA GRANDE UMANITA', SENSIBILITA', VICINANZA AL PAZIENTE E DEDIZIONE, IN UN CONTESTO LAVORATIVO INNEGABILMENTE IMPEGNATIVO.
BRAVI, LA SANITA' ITALIANA HA DAVVERO BISOGNO DI PERSONE VALIDE COME VOI! CONTINUATE COSì, NONOSTANTE LE DIFFICOLTA'.

Mia figlia è stata curata presso la struttura per una leucemia linfoblastica acuta;appena dopo il trapianto di cellule staminali da cordone, ha incominciato a star male io ritengo che non siano stati all'altezza della situazion. Il primario non si è mai visto.
Purtroppo mia figlia non si è salvata.. Nell'ultimo periodo, quando mia figlia peggiorava giorno dopo giorno, i medici non sono stati in grado di capire cosa stesse succedendo e perchè.

Competenza "cosciente", la modestia dei grandi e non la presunzione, il metodo professionale, la schiettezza di un rapporto "fra uomini", la sincerità dell'ambiente, tutte cose che mi han convinto che potesse ancora valere
la pena di provare a restare qui.

Non servono molte parole per esprimere la mia gratitudine e la mia stima. I medici di questo reparto hanno salvato mio figlio, e questa è l'unica cosa importante.

Sono una paziente di questo reparto e non smetterò mai di ringraziare tutto il personale per l'umanità, il calore e la competenza. il mio cammino è appena all'inizio ma sono una giovane mamma, quando sono arrivata in reparto mi ha subito colpito l'atmosfera rassicurante.
Grazie, grazie, grazie.

In questo reparto ho riscontrato ottima gestione del paziente, dalla prima visita, alle terapie e a tutto il follow-up. Ottima anche la struttura, da poco completamente ristrutturata e il personale infermieristico, davvero di alto livello. Pongono inoltre particolare attenzione alla dimensiona umana, non facendo mai sentire abbandonato il paziente ma seguito costantemente lungo tutto il suo percorso terapeutico.

Fonte: Laureando in Medicina la cui madre è stata trattata presso questo centro.