Ematologia Policlinico Foggia

Sono stato ricoverato al reparto Ematologia di Foggia e desidero dire che sono rimasto molto soddisfatto: i medici e tutti gli infermieri si sono comportati meravigliosamente bene.
I medici poi sono particolarmente scrupolosi nell'andare in fondo per capire il problema.
Mi sono sentito sinceramente su un altro pianeta e continuo a dire che sono rimasto contentissimo.
Grazie.

Mia moglie, a causa di un linfoma NH è tutt'ora in cura in questo reparto (ambulatori).
Volevo ringraziare la Dott.ssa Vincenza Fesce per la sua altissima competenza professionale, per la sua continua disponibilità e per il suo modo di dedicarsi a tutti i pazienti del suo reparto. Un ringraziamento grande va a tutto lo staff delle infermiere Adela, Maria Rosaria e Monica, che anche in condizioni di precarietà lavorano sempre con la stessa professionalità, competenza e soprattutto "umanità".
Ovviamente grazie anche anche a tutti gli operatori sanitari del reparto.

Come ospite (per modo di dire) avendo trascorso circa 2 anni tra reparto, camera sterile ed ambulatorio per cure relative di un linfoma, il mio commento è estremamente positivo, in quanto ho ricevuto un trattamento ottimale, sia come malato che come persona, sia dal punto di vista professionale che umano.
Ricordo con calore quelle persone, medici e collaboratori, che hanno sopportato alcune mie intemperanze aiutandomi anche psicologicamente nel superare il momento difficile, che alla fine mi ha portato anche ad interrompere un lavoro per cui ero portato.
Mi addolora pensare che alcune di quelle persone oggi non ci siano più..
Ricordo quando la dott.ssa Silvana Capalbo ed il dottor Tommaso Ruggiero si sedevano accanto al mio letto per spiegarmi, ognuno a modo proprio, l'iter delle mie cure.
Ma rammento anche altri, tra cui la dott.ssa Ferrandina Celestino, dott. Gavotta, dott.ssa Maria Grazia Franzese, dott. Gaetano Palumbo (che per farmi capire che ero pronto ad uscire dell'ospedale mi regalo un biglietto per la partita di calcio).
Questo reparto deve continuare a vivere, e vedrei con favore di togliere quel F.F. davanti al nome della Dott.ssa Ferrandina Celestino.

Sono in cura fin dal 2013, anno in cui mi è stato diagnosticato un linfoma non Hodgkin a piccole cellule B IV stadio.
Dopo aver effettuato l'intero ciclo chemioterapico nonchè ciclo di mantenimento, andai in remissione completa. Ad oggi sono in follow-up trimestrale per il riaffacciarsi del linfoma.
Voglio ringraziare l'intero reparto per l'elevata competenza e predisposizione verso i pazienti, in particolare nei confronti ringrazio la dott.ssa Vincenza Fesce per la Sua professionalità ed attenzione che riserva ai suoi pazienti, nonchè a tutto il personale infermieristico che, se pur stressato, non lesina mai un sorriso.

Ho avuto a che fare con il reparto in passato per mia madre, poi ho seguito un'amica fino a pochi mesi fa e in gravissime condizioni, ora mio zio. Tutti sempre attenti, scrupolosi, umani, impeccabili. Soprattutto ringrazio il dottor Celestino Ferrandina per il suo imperterrito e instancabile operato, nel reparto e in un ambulatorio sempre colmo di pazienti in attesa di controllo e visite. Il venerdì è infernale l'attesa e lui dalle 8.00 del mattino alle 20.00 di sera accoglie sempre con tanta pazienza, passione e dedizione tutti, sorprendendoci...

Ottimo centro diagnostico con a capo la esimia Dott.ssa Silvana Franca Capalbo, instancabile, prima ad arrivare ed ultima ad uscire, nonostante gli impegni lunghissimi.
Professionalità ed umanità da vendere da parte di tutti, anche dal personale paramedico.

SONO STATO UN PAZIENTE DEL REPARTO DI EMATOLOGIA DEGLI OSPEDALI RIUNITI DI FOGGIA, RICOVERATO IL 18 AGOSTO 2012 CON APPENA 7000 PIASTRINE! GRAZIE DI CUORE ALLA dr.ssa CAPALBO ED AL SUO BRILLANTISSIMO STAFF DI MEDICI ED INFERMIERI, COSI' COMPETENTI ED AFFIDABILI E CORTESI DA PERMETTERMI ANCOR'OGGI DI ABBRACCIARE MIA FIGLIA DI 4 ANNI E MEZZO E MIA MOGLIE.. A PERMETTERMI DI CONTINUARE LA MIA VITA, PERCHE' QUEL 18 AGOSTO CHE MI PORTARONO IN AMBULANZA DA ANDRIA A FOGGIA D'URGENZA CON QUESTA SCONOSCIUTA MALATTIA, NON ERANO SICURI CHE SUPERASSI LA NOTTE IN VITA.. MA è GRAZIE ALLA TEMPESTIVA DIAGNOSI E CURA DELLA DOTT.SSA CAPALBO E DEL SUO STAFF MEDICO CHE IO ANCORA VIVO.
ANCOR'OGGI SONO SOTTO OSSERVAZIONE IN DAY HOSPITAL EMATOLOGICO DAL DOTT. PALUMBO ED IL SUO STAFF INFERMIERISTICO, SEMPRE AFFIDABILE E CORTESE.
ANCORA UN GRAZIE DI CUORE PERCHE' HO TROVATO UNA MIA SECONDA FAMIGLIA.
FRISARDI VINCENZO DA ANDRIA.

Il 28 ottobre 2011 ho ricevuto la notizia che mia mamma ha contratto questa, per me, terribile malattia. Sinceramente non conoscevo nel dettaglio di cosa si trattasse; sapevo soltanto erroneamente che si trattava di una malattia incurabile. Bè, per certo posso dire che mia mamma è entrata nel reparto con febbre altissima e con l'impossibilità di poter camminare, muoversi e addirittura parlare. A distanza di 2 mesi circa, dopo due cicli di chemioterapia, di cui uno di consolidamento, mamma è a casa, capace di svolgere tutte le sue attività in completa autonomia. Tutto questo grazie ad uno staff, coordinato dalla Dottoressa Capalbo, molto competente, cordiale e premuroso. La più grande medicina è stata il sorriso che ogni giorno infermieri, ausiliari e medici regalavano a mia madre al fine di darle la forza per andare avanti combattendo la malattia. Per questo ringrazio tutto lo staff del reparto di ematologia.