Ematologia Ospedale Garibaldi Nesima
Recensioni dei pazienti
9 recensioni
Filtra per malattia, intervento, sintomo
Linfoma non diagnosticato
Ora spiego la mia storia. A maggio del 2017 ho avuto i primi sintomi e mi sono recato immediatamente dal Dott. Ugo Consoli, che mi ha fatto fare una serie di accertamenti tra quali la Tac, dove si evinceva la presenza di un aumento di linfonodi nel collo, nel petto e nell'inguine. Dopodiché il dottore a giugno 2017 mi ha sottoposto a una biopsia inguinale con esito negativo; quindi il dottore ha escluso il linfoma e mi ha detto di rivolgermi al malattie infettive del Cannizzaro. Recatomi al pronto soccorso del Cannizzaro con la febbre a 41, mi fanno la visita infettivologica e capiscono subito che non si tratta di una malattia infettiva, ma di un problema del sangue. Quindi il Cannizzaro mi manda di urgenza in ricovero all'ospedale Nesima di Catania, reparto Oncologia, perché il Dott. Consoli non ci ha accolti in quanto era sicuro non si trattasse di un problema ematologico. Sono stato circa 10 giorni ricoverato, hanno fatto altre TAC, PET, altri esami infettivologici, ma tutto con esito negativo. Quindi mi hanno dimesso perché la febbre mi era passata e mi hanno tranquillizzato sul fatto che non fosse un linfoma. Dopo circa un mese mi è venuta nuovamente la febbre a 41 e mi sono recato di nuovo dal Dott. Consoli, il quale mi ha ricoverato sempre nel reparto di Oncologia, dove mi hanno fatto un'altra biopsia, questa volta ascellare. Sono stato un mese e mezzo ricoverato aspettando il benedetto esito (ci hanno detto che l'esame istologico l'avevano mandato al Ferrarotto e ad Aviano, dove avevano delle convenzioni e che entro una settimana avremmo avuto la risposta). Passata questa settimana, siamo andati in Anatomia patologica a vedere se quelli di Aviano avessero risposto, ma con nostro dispiacere ci hanno comunicato che non avevano mai mandato nulla perché non avevano convenzioni. Allora io abbastanza seccato (per non dire altro) ho chiesto tutti gli esami istologici, tutta la mia cartella clinica ecc., dicendo che me ne sarei andato in un centro migliore del Garibaldi. Alla fine, con un po' di "pazienza", abbiamo ottenuto tutto ed io me ne sono andato al Sant'Orsola di Bologna, dove in 3 giorni mi hanno comunicato nome e cognome della malattia. E indovinate cos'è? LINFOMA.
Vorrei menzionare comunque la Dott.ssa Salerno, l'unica che si è informata del mio stato di salute dopo le dimissioni e l'unica gentile.
PAZIENTE
Al termine dei sei cicli di chemioterapia, tre dei quali eseguiti in regime di ricovero, sento il dovere di ringraziare il Team di medici (Dott. Ugo Consoli, Dott.ssa Salerno, Dott.ssa Todaro, Dott. Floridia, Dott.ssa Gorgone) e le infermiere Teresa ed Anna che mi hanno curato ed assistito con grande professionalità. Rivolgo un particolare ringraziamento al Direttore del Dipartimento Dott. Ugo Consoli per il suo notevole non comune carico di umanità, sensibilità e disponibilità dimostratemi in più occasioni, che si aggiungono all'alta levatura professionale ampiamente riconosciutagli. Alla Dott.ssa Salerno (una perla), che mi ha seguito con grande scrupolo durante i primi tre cicli di chemioterapia eseguiti in regime di ricovero, rivolgo un doveroso ringraziamento per la sua capacità di coniugare la grande professionalità posseduta, con una straordinaria disponibilità all'ascolto, con il necessario rigore e, come nel mio caso, con una buona dose di pazienza. Grazie a tutti di cuore.
Sono queste persone sopra menzionate che contribuiscono a fare crescere una Nazione, che fanno la differenza e rappresentano il vero valore aggiunto per una Sanità pubblica, come quella siciliana, in molti casi alla sfascio. Di ciò dovrebbe tenerne in debito conto la classe politica di turno, soprattutto quella regionale, astenendosi dall'operare tagli lineari indiscriminati ed irrazionali, con ricadute pericolose sulla salute dei cittadini.
Equipe super fantastica, assistenza eccezionale
Grazie, grazie e sempre grazie per la vostra assistenza, competenze, attenzione e professionalità costanti.
Chemioterapia e trapianto di midollo osseo
Equipe fantastica, sono i migliori in assoluto.
Reparto eccellente.
Ottimo reparto
Ottimo reparto e splendida iniziativa quella della terapia narrativa.... i pazienti si raccontano ad altri pazienti.
Oncoematologia
La mia vita continua grazie a voi del reparto ematologia.. Grazie del vostro impegno per noi pazienti.. siete "Angeli" sulla terra!
Professionalità, umanità e assistenza
Sono queste le caratteristiche che contraddistinguono l'operato dell'equipe del Direttore Dott. Consoli, del personale medico ed infermieristico, che sono riusciti ad accompagnarmi e aiutarmi nel percorso difficile per il raggiungimento della guarigione.
Recensione
Il reparto di ematologia del Garibaldi è capace di regalarti un sorriso nonostante tu sia lì a fare chemioterapia..
Eccellenza nella competenza e nella disponibilità
Nella persona del primario Ugo Consoli e nell'intero reparto lindo ed accogliente, ho riscontrato una pregiata umanità e una continua disponibilità, anche telefonica, a garanzia di un'assistenza puntuale e carica di umanità, empatia e correttezza professionale. Dopo diversi anni in cui sono stata seguita con competenza ma scarsa carica relazionale al San Matteo di Pavia, ora posso affermare serenamente di aver trovato una struttura che esprime il massimo nella cura e nell'attenzione, anche psicologica, del paziente. I sorrisi delle infermiere e dello stesso primario, sempre positivo ed incoraggiante, alleviano le mie paure e le mie perplessità sul mio futuro. Grazie infinite,
Amelia Mannone (Palermo)
Altri contenuti interessanti su QSalute