Ematologia Istituto Tumori Milano

 
4.2 (9)
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Il reparto di Ematologia – TMO dell'Istituto Nazionale dei Tumori IRCCS di Milano, situato in Via Giacomo Venezian 1, ha come Direttore responsabile il Dott. Prof. Paolo Corradini. Il reparto è una Struttura Complessa afferente al Dipartimento di Oncologia Medica ed Ematologia che si occupa della diagnosi e del trattamento delle neoplasie ematologiche del paziente adulto. Nell’ambito della Struttura vengono eseguite visite ambulatoriali, attività diagnostiche mediante biopsie osteomidollari e rachicentesi, terapia in regime ambulatoriale, di Day Hospital e in reparto di degenza, e ricerca clinica e sperimentale grazie alla disponibilità di un laboratorio dedicato di biologia molecolare. La struttura è fortemente orientata all’impiego di trattamenti innovativi, sia mediante l’utilizzo di nuovi farmaci sia grazie al ricorso delle tecniche di trapianto di cellule staminali più evolute. Oltre alle terapie convenzionali e sperimentali nella S.C. di Ematologia vengono eseguite procedure di trapianto di cellule staminali emopoietiche autologhe ed allogeniche, sia da donatore familiare HLA-identico, che da donatore da banca o da cordone ombelicale o da donatore aploidentico. La struttura ha lo scopo di fornire al paziente le migliori cure disponibili e di sviluppare strategie terapeutiche innovative per le seguenti patologie: Leucemia linfatica cronica, Mieloma multiplo, Linfomi non Hodgkin, Linfomi di Hodgkin, Leucemia mieloide acuta, Leucemia mieloide cronica, Sindromi mielodisplastiche, Sindromi mieloproliferative. Fanno parte dell'equipe dell'unità operativa i dirigenti medici Dr.ssa Lilliana Devizzi, Dr.ssa Anna Dodero, Dr.ssa Lucia Farina, Dr.ssa Anna Guidetti, Dr.ssa Paola Matteucci, Dr.ssa Giulia Perrone, Dr.ssa Martina Pennisi. Biologi e ricercatori: Dr.ssa Cristiana Carniti, Dr.ssa Martina Magni.

Recensioni dei pazienti

9 recensioni

 
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Voto medio 
 
2.5
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
2.0

Scegli con attenzione

Visita intramoenia di 300 euro utile esclusivamente per la prescrizione del prelievo del midollo.
Percorso breve per capire che se hai un'età avanzata non meriti di partecipare a nessuna terapia..
Dopo un'attenta osservazione e ricerca, siamo finiti all'ospedale Niguarda, sicuramente più all'avanguardia in campo ematologico, dove iniziamo un percorso che a 89 anni non ci era stato nemmeno menzionato... A prescindere dalla prognosi, sono le possibilità, l'attenzione e la disponibilità a fare la differenza, e noi per fortuna abbiamo cambiato ospedale ed equipe.

Patologia trattata
Mielodisplasia.
Esito della cura
Nessuna guarigione
Voto medio 
 
3.3
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
3.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
3.0

Linfoma

Mia figlia, affetta da linfoma, giunge all'Istituto Tumori per effettuare terapia CAR-T. Dopo un primo consulto propositivo, il dott. Corradini ha trattato noi genitori in modo arrogante e presuntuoso, arrivando persino a parlare di spreco economico della CAR-T per il suo caso. Era un ragazza di soli 23 anni.
Oltre al dolore per la sua scomparsa, abbiamo dovuto subire dal medico un tale atteggiamento, mai compatibile con la sua professionalità.

Patologia trattata
Linfoma.
Esito della cura
Nessuna guarigione
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Sono vivo grazie a loro

E' stata dura per quasi un anno, ma oggi sono ancora vivo dopo 16 anni!

Patologia trattata
LNH.
Esito della cura
Guarigione totale
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Mieloma

Reparto di eccellenza assoluta.

Patologia trattata
Mieloma.
Esito della cura
Guarigione totale
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Grazie di esistere!

Sono stato ricoverato più volte, prima per le biopsie, la prima nel 2008, negativa. La seconda biopsia, eseguita tra la fine di ottobre e l'inizio di novembre 2009, ha dato esito positivo e mi veniva diagnosticato un "tumore non- hodgkin con cellule di tipo B". Ho iniziato subito la chemioterapia nel dicembre 2009 e dopo 4 chemioterapie mi hanno dimesso poichè gli esami erano tutti negativi. Ero contento, ma sfortunatamente mi si sono ripresentati gli stessi sintomi ai linfonodi del collo; venivano quindi subito eseguiti i controlli di rito, con esito di ricaduta nella malattia originaria. Ancora ricoveri e terapie chemioterapiche e radioterapia, con autotrapianto e trapianto da donatrice. Ho potuto apprezzare la grande professionalità dell'équipe medica del professor Corradini, che oltre a curarmi mi hanno sempre sostenuto, incoraggiato ed aiutato. Grazie di esistere. E' stato un cammino lungo, ma ora posso dire di essere uscito dal tunnel della malattia. Consiglio a tutti questo IRCCS a chiunque abbia un dubbio. Questa è sanità d' eccellenza da salvaguardare e da incoraggiare!

Patologia trattata
Linfoma non Hodgkin a cellule B.
Voto medio 
 
4.5
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
5.0

EMATOLOGIA ISTITUTO NAZIONALE DEI TUMORI

Il prof. CORRADINI bravissimo, disponibile, umano, pignolo, severo, per fortuna ESISTE, ti salva la vita.
La dott.ssa Dodero, voto 10.
Il dott. Maura, voto 10.
La dott.ssa Farina, voto 10.
Sono i medici che mi hanno seguita nel mio percorso.
Le infermiere della sala terapie e manutenzione picc.: Voto 10.
Le infermiere/i del reparto SOLVENTI: voto 10.
Le infermiere del reparto emergenza ottavo piano, Giusy e Daniela: voto 10.
I volontari: voto 10.
Gentilezza, disponibilità, umanità.
Grazie a TUTTI, TUTTI, TUTTI.

Patologia trattata
Linfoma di HODGKIN stadio IVB con localizzazione linfonodale bulky, ossa midollare.
Voto medio 
 
2.5
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Attenti al cuore fai da te

Mio marito, Mario Ciocca, è arrivato al reparto di ematologia dell'Istituto Tumori di Milano per una recidiva di Linfoma non Hodgkin nel dicembre 2006; alla fine del 2007 è sottoposto a trapianto autologo; nel marzo 2008 termina, con la radioterapia, i trattamenti. La malattia è per la seconda volta in remissione. Nell'estate 2008 ha tosse, debolezza, astenia ma non febbre; continua così fino all'autunno, dicono sia una bronchite o polmonite. Io, la moglie, chiedo in novembre un ecocardio perché, quando la prima volta che la malattia compare, nel 1997, i farmaci causano problemi al cuore, perciò chiedo un controllo a un anno dall'autotrapianto. Mio marito muore nel marzo 2013 perché dall'aprile 2008 ha in corso uno scompenso che nessuno evidenzia, nonostante i sintomi. Naturalmente non posso fare causa, perché una perizia medico legale non evidenzia malpractise. State attenti voi alla vostra vita quindi. Se fate la chemio, rivolgetevi alla Dott. Cardinale dell'Oncologico Europeo per tutelare il cuore. State attenti.

Patologia trattata
Linfoma non Hodgkin.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Ematologia I.N.T. Milano

Sono in cura presso questo reparto ormai da molti anni, ho subìto 2 autotrapianti di staminali ed ora continuo ad essere tenuto sotto controllo dall'equipe medica di questo reparto.
Devo ringraziare tutti i medici che in tutti questi anni mi hanno curato e aiutato a superare i momenti più brutti della mia vita con la loro pazienza, umanità, competenza e professionalità.

Patologia trattata
Mieloma multiplo.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

ottimo reparto

Presso questo reparto ho sempre riscontrato grande professionalità, disponibilità e umanità da parte del personale tutto.
Dal febbraio 1999 sono in cura e ho subìto un autotrapianto di cellule staminali (1999), un trapianto da donatrice (gennaio 2005) e cure sperimentali.

Patologia trattata
linfoma non Hodgkin a cellule mantellare.