Dermatologia Policlinico Bologna S. Orsola Malpighi

Buongiorno, anche stamattina come ormai da 10 anni, mi sono recata alla visita di controllo semestrale, ringrazio l'equipe della Professoressa Dika, puntuali, professionali, non posso che parlarne bene.
Grazie.

Il professore Alessandro Pileri è semplicemente fantastico. Massima competenza, cortesia e soprattutto umiltà - dote molto rara.
Grazie professore di esserci.

Ringrazio il reparto di dermatologia oncologica della professoressa Emi Dika e tutto lo staff per la professionalità e gentilezza dimostratemi.
Su di me è stata praticata la tecnica Mohs e il Policlinico è il primo centro in Italia.

Centro Tumori Cutanei facente parte del Policlinico di Sant’Orsola: eccellenza assoluta. Non a caso si conferma sul podio degli ospedali italiani nella classifica “Best Hospital 2022”.
Ringraziamo il reparto diretto dalla dottoressa Emi Dika e lo staff altamente professionale a livello umano e professionale.
Per la tecnica chirurgica di Mohs, centro unico in Italia!

Ho effettuato una visita privata dermatologica. Il medico è stato a mio avviso frettoloso (12 minuti di visita).
Non è stato possibile vedere le analisi precedenti (mi era stata diagnosticata ittiosi lamellare un anno fa). Mi sono fidata di chi me l'aveva consigliato perché ad oggi ho ancora problemi alla pelle. Comunque ora la diagnosi, dopo una visita velocissima senza vedere la biopsia che lo scorso anno aveva diagnosticato ittiosi (fatta altrove) è di dermatite.
Ho anche un problema a un'unghia, vista in mezzo secondo con diagnosi velocissima e non indicata sul referto. Comunque farò la cura per la dermatite e spero che l'impressione negativa possa trasformarsi in positiva alla fine della cura. Spero di ricredermi, pero' dopo 170 euro per la visita privata e 75 euro spesi per la cura, essere trattata in questo modo non mi è piaciuto e spero, ripeto, che la diagnosi sia corretta perché discordante con quella della biopsia. Bisognerebbe fare le visite, almeno quelle in regime privato, con più attenzione e controllare i referti precedenti.

Scrivo affinchè nessuno si possa trovare in difficoltà a girare nell'"ospedale paese" che si chiama Sant'Orsola... Per consegnare le biopsie cutanee bisogna recarsi al PADIGLIONE 29 E (il Padiglione 29 è diviso in più lettere, a noi interessa la E), andare al primo piano seguendo i puntini blu segnati a terra, fino ad un corridoio lungo; arrivati in fondo al corridoio, troverete un portone grigio chiuso e un campanello a cui suonare. Lì, da una finestrella laterale, verrà qualcuno a darvi udienza. Ci impiegheranno molti giorni prima di darvi l'esito, che dovrete ritirare fisicamente, nessun esito sul fascicolo o via email (giusto perché siamo nel 2023, evviva la tecnologia e la semplificazione!).

Desidero esprimere tutta la mia stima e gratitudine al dott. Federico Bardazzi e alla sua equipe per avermi restituito ad una vita quasi normale, dopo che la psoriasi si era scatenata ricoprendomi di placche, devastandomi le unghie e insinuandosi nelle pieghe cutanee (quella inversa) provocandomi grande sofferenza. Con il passaggio al farmaco biologico ho avuto presto i primi benefici, ed ora sono da mesi "pulita" e libera dalla sofferenza fisica.
So che non dovrò mai abbassare la guardia perché, probabilmente, la psoriasi non mi abbandonerà mai definitivamente, ma so di essere in ottime mani e questo mi rassicura e mi rende fiduciosa nel futuro.
Ancora grazie per la competenza e l'umanità.

Dopo alcuni mesi di visite presso un dermatologo privato anche per una fastidiosa dermatite senza particolari miglioramenti, ho deciso di rivolgermi al reparto Dermatologia dell'Ospedale Policlinico Sant'Orsola di Bologna, affidandomi alle cure della professoressa Dika Emi.
Dopo una accurata visita, venivo informato che il mio problema più urgente era un nevo, all'altezza della scapola sinistra, al quale in precedenza non veniva data particolare rilevanza e di cui consigliava con decisione l'asportazione, prenotando l'intervento il più presto possibile.
L'esame istologico confermava che si trattava di melanoma a diffusione superficiale.
Sono grato alla Prof.ssa Dika Emi per aver fatto sì che il mio problema non degenerasse in forme difficilmente controllabili.
Ringrazio tutta l'equipe medica per la competenza e sensibilità, tra cui la Dott.ssa Alice Rossi.
Rimango ora in osservazione presso questo reparto e avrò finalmente l'opportunità di curare la mia dermatite.

A Ottobre 2022 mi sono recata dalla Prof.ssa Emi Dika per la mappatura nevi annua di prevenzione e durante la visita molto approfondita la prof.ssa Dika ha individuato un piccolo nuovo neo che mi ha invitato a rimuovere e che si è poi rivelato essere un melanoma, questa tempistica ha fatto la differenza.
Anche nel comunicarmi l'esito dell'esame istologico ha dimostrato grande umanità ed è riuscita a trasmettermi tranquillità nel darmi tutte le indicazioni da seguire. Veramente complimenti!

Anche in data odierna alla visita dermatologica di controllo, effettuata presso l'Ambulatorio Melanoma al padiglione 29 del Sant'Orsola, ho potuto riscontrare (come per tutte le visite precedenti) la grande attenzione posta dalla Prof.ssa Emi Dika, che a suo tempo aveva riconosciuto subito che il nuovo nevo che era comparso nella mia coscia destra era da asportare, e insieme alle colleghe e colleghi mi ha seguita e supportata sempre con professionalità e gentilezza.
Veramente grazie.

Mi sono recata a visita insieme a mio marito per effettuare una mappatura dei nevi. Premetto che non ne avevamo mai fatte prima e quindi non avevo nessun raffronto da poter fare. A mio marito ha fatto togliere la sola camicia ed in 10 minuti era già fuori dall'ambulatorio. Nel mio caso invece mi sono abbassata l'abito fino in cintura, rimanendo con il seno coperto mi ha guardato un po' la schiena, mi aveva chiesto anche di togliere le collant, cosa che ho fatto, ma le gambe non le ha nemmeno guardate. Fine visita. Ad entrambi ha trovato un nevo da ricontrollare fra 3 e 6 mesi rispettivamente.
Ha compilato un foglio manualmente dove ha indicato 4 cose, aggiungendo il suo numero di cellulare e la sua email. Per concludere, dopo la visita di mio marito sarei dovuta entrare io, ma ha fatto passare un altro paziente dicendomi solo 5 minuti ... che però sono diventati 30 minuti.
Solo a posteriori, parlando con amici, ho capito che la mappatura dei nevi è tutt'altra cosa. Io non so cosa il dottore pensava fossimo andati a fare da lui, ma di sicuro so che abbiamo pagato 150,00 € a testa. Questo è quanto, ad ognuno le sue conclusioni.

Vorrei ringraziare di cuore tutti i medici e gli infermieri della dermatologia del Sant'Orsola, e in particolare la Prof.ssa Emi Dika, che da anni si prende cura di me, di mio marito e di nostra figlia. Da alcuni anni sia io che mio marito dobbiamo periodicamente asportare dei nevi; la professoressa Dika ha riconosciuto immediatamente il mio melanoma e lo ha prontamente asportato. Oltre che per la grande competenza e professionalita', devo ringraziare lei e tutti i suoi colleghi per l'empatia e l'affetto con cui si prendono cura di me, rendendo questa situazione decisamente piu' sopportabile. Quando si ha qualche problema di salute, e' molto importante anche l'aspetto umano e qui mi sento sempre accolta, coccolata e supportata. Sapere di potermi affidare a voi mi permette di affrontare questa situazione molto piu' serenamente. Grazie di cuore.
Cinque stelline perche' di piu' non si puo'!

Tutti i medici del reparto sono altamente preparati e hanno una particolare attenzione al paziente. Forniscono spiegazioni chiare del problema, non mostrano mai fretta e sono molto gentili. Aggiungo particolare velocità nel fornire appuntamenti per le visite di controllo. Molto gentile anche il personale paramedico.

Sono stata visitata dalla dott.ssa Vaccari Sabrina dopo avere sentito altri pareri. Mi sono trovata molto bene.
Professionista preparata e competente.
Ha rimosso una lesione della pelle tramite laser CO2.
Ho risolto senza dolore e cicatrici.
Consiglio una visita dalla dott.ssa Vaccari e dalla sua equipe.

Mi sono recato ad un appuntamento per una visita dermatologica dalla dottoressa Emi Dika per mia figlia adolescente. L'appuntamento era alle 18:00, mi sono presentato alle 17:50 ed ho atteso pazientemente. Gli infermieri mi dicevano di aspettare. Alle 18:40, quando l'ambulatorio ha cominciato a svuotarsi, ho chiesto spiegazioni e nessuno sapeva nulla. Fortunatamente mi hanno dato il numero di telefono per chiamare la dottoressa, che ha cominciato a cercare scuse sull'orario. Non posso fare una recensione sulla qualità professionale, ma posso fare una recensione sulla male organizzazione e sulla maleducazione riscontrata.

In data 27 luglio 2019 mi sono recata all'ospedale Sant'Orsola per una visita dermatologica dalla dottoressa Emi Dika per una recidiva di un carcinoma basocellulare sul viso. Ho trovato da subito una persona molto gentile ed accogliente, che dopo aver valutato il mio problema, ha capito che necessitavo di un'ulteriore visita presso un chirurgo maxillo facciale e si è attivata immediatamente per farmelo incontrare. Il chirurgo in questione è il dottor Pizzigallo, anch'egli molto gentile e disponibile, che mi ha illustrato la dinamica dell'intervento e l'eventuale esito (ricostruzione dopo l'asportazione della recidiva) con un'immagine a computer di una paziente con la mia stessa patologia. Entrambi mi hanno fatto un'ottima impressione, persone serie e professionali capaci di metterti a tuo agio e venire incontro alle tue esigenze. Esperienza superiore alle mie aspettative, non posso che fare i miei complimenti!

Essermi affidato al pubblico ed in particolare all'ospedale Sant'Orsola nel padiglione 29 per risolvere la mia graduale perdita di capelli, è stata senza ombra di dubbio la scelta migliore.
La diagnosi è stata quasi immediata dopo aver effettuato una dermatoscopia: alopecia androgenetica di livello 2.
Sono stati sempre molto gentili, simpatici e disponibili ad ogni chiarimento.
Il trattamento che mi hanno prescritto, a base di Finasteride, è stato funzionale, sono passati due anni e sono sempre qui da loro ogni sei mesi per i controlli. Registrano tutta la tua "storia" facendoti vedere chiaramente i vari progressi.
Ringrazio tutti, in particolar modo la professoressa Piraccini.
Consiglio a chiunque di rivolgersi a loro.

E' da diversi anni che soffro di alopecia androgenetica e, dopo molte visite da innumerevoli dermatologi che non mi hanno risolto il problema, sono finalmente capitata dalla prof.ssa Piraccini presso il servizio "Annessi Cutanei" del Sant'Orsola di Bologna. Dopo la visita e una serie di domande, la dottoressa mi ha spiegato il percorso che dovevo fare per ottenere dei risultati. Ho trovato la dottoressa molto preparata e mi sono trovata veramente accolta e capita nel mio problema. Mi ha spiegato che la cura è molto lunga, ma confesso che è la prima volta che vedo dei risultati. Avevo perso le speranze. Sono molto felice.
Grazie di cuore prof.ssa Piraccini.

Dall'età di sedici anni soffro di psoriasi, ne ho 58. Frequento l'Ospedale Sant'Orsola da quando ero una ragazzetta e sono sempre stata contentissima delle cure prestatemi. Da qualche anno sono seguita dal DOTT. BARDAZZI e dalla Sua Equipe che mi curano in maniera oltremodo professionale e, a volte, sembra quasi che coccolino il paziente. E' grazie al Dott. BARDAZZI che ho iniziato cure biologiche che sono state efficacissime, sia per la psoriasi che per l'artrite psoriasica. Sono seguita in maniera più che scrupolosa, costantemente, e mi accorgo che non viene mai tralasciato anche il più piccolo particolare. Ringrazio ancora e di vero cuore il Dott. BARDAZZI, tutta la Sua Equipe e tutti gli infermieri.

Da un paio di anni soffro di un'importante perdita di capelli, mi ha seguito privatamente una dermatologa per due anni senza farmi una diagnosi certa, ma solo prescrivendomi cosmetici o in alternativa un farmaco che mi avrebbe provocato una dipendenza. Fortunatamente ho avuto la possibilità di essere visitata da questo reparto, nello specifico presso l'ambulatorio di tricologia, che è riuscito a diagnosticare inequivocabilmente la malattia dalla quale sono affetta. Ho trovato il team competente e scrupoloso, già nella prima visita hanno effettuato un pull test e successivamente una biopsia risolutiva per comprendere la patologia in essere. La mia esperienza è positiva perchè avere compreso quale sia il problema per me è già importante e le visite di controllo programmate testimoniano la cura che hanno verso i propri pazienti.

Mi sono presentata alla visita convinta, da precedenti diagnosi di ben tre dermatologi privati, di avere un fungo al dito medio della mano sinistra renitente ad ogni tentativo di eliminazione. La dottoressa della clinica dermatologica, invece, ha immediatamente diagnosticato correttamente un onicomatricoma, rassicurandomi della sua origine benigna e chiedendomi autorizzazione a farmi operare il pomeriggio seguente alla presenza di studenti, trattandosi di una patologia piuttosto rara. L'operazione è andata molto bene, non ho sentito assolutamente male, gli studenti sono stati molto corretti e gentili, il decorso postoperatorio non ha presentato problemi ed è stato seguito con competenza.Sono molto contenta di aver potuto contare su un'assistenza sanitaria pubblica così competente e tempestiva che fa onore al nostro SSN.

Sono Bonvegna Carmelo Giuseppe ed oggi 11-03-2016 sono stato operato per una unghia incarnita del pollice del piede dalla dott.ssa Bianca Maria Piraccini; la dottoressa è stata non brava, ma di più: in tutto l'intervento ci ha messo 10 minuti ed io non ho sentito nessun tipo di dolore a parte il pizzico della puntura. Perciò la mia esperienza con la sanità attraverso la dott.ssa Piraccini è stata molto positiva.
Grazie 1000 dottoressa, mi auguro che in futuro la sanità abbia dei membri al suo interno del suo peso professionale.

Vorrei sentitamente ringraziare il dott. Bardazzi e la sua equipe, gli infermieri e l'intero reparto di dermatologia delle psoriasi severe.
Dopo avere per molti anni seguito cure varie presso i più affermati professionisti italiani senza successo, ormai sfiduciato dalla possibilità di guarire, avevo rinunciato a qualsiasi cura.
Un giorno con la richiesta del medico curante, mi sono presentato all'ambulatorio psoriasi. Ho trovato immediatamente un servizio di prim'ordine, sono stato trattato meglio che in qualsiasi altra struttura fossi stato prima. Mi sono sentito non solo curato, ma anche protetto, ho scoperto di poter guarire. Sono tornato a vivere senza croste (avevo l'80% del corpo coperto di squame), senza nascondermi. Le indiscusse capacità unite ad una grande umanità (pur nelle difficoltà di strutture abbandonate) fanno di questo ambulatorio l'esempio della sanità modello che rischiamo di buttare alle ortiche. Sono molto grato al dott. Bardazzi che mi ha persino evitato di dover spiegare a mio figlio il perchè di quelle croste. Da 4 anni ormai ogni tanto ho un giorno di festa, per me andare al S. Orsola è una festa: ferie dal lavoro, bagno, vado in anticipo, giro per i corridoi, li annuso e ricordo come stavo prima e sistematicamente mi commuovo per come sono rinato. E' una festa che non voglio rovinare con altri impegni, è tutta per me: privata, come la malattia.
Spero fortemente che avremo le capacità e la saggezza di offrire anche ai nostri figli l'opportunità di essere coccolati come lo sono stato io.
Grazie.

Prenoto ed attendo questa visita nell'ambulatorio dedicato, sperando di poter risolvere il mio problema di capelli in modo serio... e invece mi trovo di fronte a una dottoressa assolutamente poco interessata al mio problema, che lascia fare la visita a giovani dottoresse molto scortesi.. Insomma, sconsiglio vivamente.

Desidero segnalare che alla visita dermatologica di routine ho sempre trovato in questo reparto personale competente, paziente e disponibile. Dopo tanti anni di trattamenti con i più disparati farmaci, ancora oggi trovo medici e assistenti "innamorati" del proprio lavoro e ciò dona al paziente fiducia e tranquillità. Ringrazio il dott. Bardazzi e la dott.ssa in ambulatorio con lui che nella mattina del 23 dicembre 2014 mi ha visitato e prescritto le cure da proseguire a casa, alleviandomi le preoccupazioni che la malattia genera anche sotto il profilo psicologico. Dopo tanti anni che frequento questo reparto (1976), trovo sempre preparati e competenti i medici che mi hanno preso in cura, e ancora oggi so di avere alle spalle persone di una squisita umanità che mi accompagnano con le migliori cure è una squisita assistenza.
Grazie dott. Bardazzi, grazie prof. Patrizi.

Mi sono rivolto in passato all'ambulatorio dedicato per gli annessi cutanei, per un problema alle unghie dei piedi.
Sinceramente non sono rimasto soddisfatto nè dal rapporto con lo specialista, che non sembrava molto interessato ad ascoltare, nè dal modo sbrigativo in cui è stata condotta la visita. Sinceramente mi aspettavo di più da un posto specializzato per tali problemi. Non credo di ritornarci in futuro e non mi sento di consigliarlo a nessuno.

Desidero ringraziare la dott.ssa Beatrice Raone che si occupa brillantemente dell'ambulatorio PUVA della dermatologia Sant'Orsola, e ancora la sua collaboratrice "di fiducia" (una giovane dottoressa di cui non ricordo il nome, non ancora specializzanda, ma assolutamente molto professionale, preparata e dal visino dolce.. e romagnola come me, che non guasta!) e l'infermiera Gigliola, sempre disponibile e solare con tutti i numerosi pazienti di questo ambulatorio. Ho visto raramente in ambito sanitario figure professionali anche diverse tra loro, come in questo caso, lavorare "gomito a gomito" con tale spirito di collaborazione e sacrificio per il bene del paziente.
Un grazie di cuore per avermi aiutato ad affrontare la mia malattia.

Mi sono rivolta allo specifico ambulatorio per un problema ai capelli. Ho trovato freddezza e disinteresse.
Non consiglio il reparto, si può trovare di meglio in qualsiasi altra parte.

Mi sono rivolta alla Dermatologia Patrizi per un problema alle unghie che non riuscivo a curare da lungo tempo, nonostante numerosi tentativi presso altri centri. Nell'ambulatorio, dedicato al mio tipo di patologia, ho trovato medici gentili e competenti e personale attento. La dottoressa mi ha visitato con molta cura e mi ha trasmesso fiducia, prescrivendomi una terapia grazie alla quale in poco tempo sono riuscita, finalmente, a risolvere il problema. Non posso che ritenermi soddisfatta della mia esperienza in questo reparto, lo consiglierei.

Mi sono rivolto tempo fa a questo reparto per un problema alle unghie, si sospettata un problema di micosi.
Sinceramente la visita ha lasciato molto a desiderare. Il medico non sembrava affatto interessato al problema nè a spiegare qualcosa.
Giudizio pessimo, difficile dire se per incompetenza o menefreghismo.
Ho risolto altrove.

Vengo mandata al pronto soccorso dermatologico dal mio medico curante. Davanti non ho nessuno ma l'attesa è lunghissima. La dottoressa mi visita attentamente ed è molto gentile, non mi diagnostica però un problema che successivamente scoprirò essere piuttosto banale e comune, chiamato fenomeno di Reynaud. Mi invita a tornare per un secondo controllo, al quale trovo un medico indisponente e di incredibile maleducazione che non ha guardato nè la mia faccia, nè la parte interessata dal problema.

Mi sono recato alla Dermatologia Patrizi per eseguire una biopsia della pelle. Sono rimasto molto soddisfatto della competenza e della professionalità che ho trovato in questo reparto, in particolare della Dott.ssa Gaspari, che mi ha spiegato con precisione e pazienza che cosa avevo e in cosa consisteva la biopsia che mi avrebbe praticato. Il personale che la aiutava è stato gentile e disponibile.
Consiglio quindi questo reparto.

Se avete bisogno di questo servizio rivolgetevi altrove, sarete visitati in modo frettoloso e se va bene vi fanno dei "cazziatoni" infiniti. Sono medici che di mattina, quando a pagarli è il servizio sanitario (NOI), sbolognano i pazienti a specializzandi (senza esperienza).
Sono stato visitato (visitato è un puro eufemismo) da tre medici diversi: ognuno ha smentito il precedente e ognuno non ha parlato bene del precedente. Quello che è molto grave è che mi hanno fanno una diagnosi errata e per risolvere il mio problema mi son dovuto rivolgere a un medico esterno.

Se avete bisogno di questo servizio rivolgetevi altrove, o almeno prendete appuntamento tramite il servizio sanitario nazionale con richiesta del medico: sarete visitati in modo frettoloso ma potrebbe capitarvi di incappare in uno dei rari medici coscienziosi, e almeno pagherete solo il ticket. Il mio consiglio è di non rivolgervi ad alcun medico di questo servizio in regime di libera professione, sono medici che di mattina, quando a pagarli è il servizio sanitario (NOI), spariscono sbolognando i pazienti a laureandi senza esperienza al fine di ridurre i pazienti del servizio pubblico e, come se questo non bastasse, oltre ad incassare cifre molto elevate nelle loro visite in libera professione, rimandano a medici "affiliati" per quanto riguarda interventi o visite più specifiche. Magari sono stata sfortunata io, ma per quanto mi riguarda non ci metterò mai più piede.

Un autentico ringraziamento all'intero Reparto di Dermatologia del Policlinico S.Orsola-Malpighi di Bologna, ma in particolar modo alla Prof.ssa Annalisa Patrizi ed al Dott. Federico Bardazzi, per le loro Straordinarie Capacità e Competenze Scientifiche, Umane, e per la loro peculiare dedizione/disponibilità, da intendersi in toto; disponibilità confermata giorno dopo giorno, mese dopo mese, anno dopo anno, sin dal lontano Aprile 2011, nei confronti di mio figlio Ludovico, colpito da rara malattia autoimmune con severa ed ancor più rara compromissione della mucosa oculare, all'età di due anni circa. Del resto, "Malo arboris nodo malus cuneus requirendus est", nel senso che per una grave malattia occorre un forte rimedio, possibile solo grazie a menti brillanti ed illuminate, Camici Bianchi in primis per passione e vocazione, indi per professione. D'Annunzio recitava che "Bisogna fare la propria vita come si fa un'opera d'arte", io concordo, con le dovute eccezioni.
Purtroppo "tardiora sunt remedia quam mala": Tacito sapeva come fossero (e tuttora siano) piu' lenti i rimedi ai mali, dei mali stessi; cosi' è nella natura delle cose, percio' coraggio e determinazione, fiducia e perseveranza, ricerca ed approfondimento incessante, risultano essere elementi imprescindibili nel cammino verso la guarigione.
Vorrei che questa recensione fungesse da monito per coloro che non nutrono fiducia alcuna nel Servizio Sanitario Nazionale, a sfrontato dispetto proprio di quei dati stridenti in grado di fare arrabbiare tutti noi cittadini, me compresa, dati aberranti sulla voragine degli sprechi sanitari per inefficienza, da una parte, e sulle ristrettezze dei finanziamenti pubblici, dall'altra.
Frughiamo nella nostra coscienza, l'umanità non è perfetta in alcun caso, ma spetta a noi realizzare una Dimensione Meritocratica, dare un Nome, un Volto a chi, come i Medici sopraccitati, PATRIZI e BARDAZZI, contribuiscano al sapiente sviluppo scientifico di un nuovo clima morale, riconoscendo loro un preziosissimo modello da emulare e creando uno spartiacque ideologico fra onesti e scellerati, menti limpide e non, meritevoli e non. In fondo, "Tutti gli uomini sono santi, se prendono veramente sul serio i propri pensieri e le proprie azioni. Chi reputa che una cosa sia giusta deve anche farla" (Hermann Hesse).
Individuiamo quindi le nostre umane debolezze, affinche' vengano contestualizzate, superate, elaborate e trasformate in virtuosa energia... Siamo ANCHE noi, se pur indirettamente, gli artefici di quel declino del SSN, di quell'efferato clientelismo del quale da sempre ci lamentiamo; trattasi oramai di emergenza sociale nazionale, arrestiamo pertanto il fenomeno degenerativo prima che sia irreversibile: premiamo i meritevoli, puniamo gli inetti, i mediocri, privi di cuore ed intelletto, a qualsiasi livello di stato socioeconomico siano collocati.
"La virtù non ha padroni: quanto più ciascuno la onora, tanto più ne avrà." (Platone)
Rammentiamo infine che "L'uomo è un animale che ragiona" (Seneca).
Non dimentichiamolo mai!!!
Federica F.

Leggendo le recensioni ho pensato di mettere anche la mia, in quanto a luglio 2010 ho accompagnato mia figlia per un disturbo che ogni tanto si ripeteva e, al momento dell'appuntamento con lo specialista, il problema era già andato via; di nuovo visita a pagamento, stessa cosa e non si poteva capire bene il vero problema. Quindi ho pensato di andare al pronto soccorso proprio nel momento in cui la cosa si era ripresentata, quindi immediatamente, per tentare così di risolvere il disturbo. Una dottoressa impegnata a messaggiare col cellulare non ha nemmeno ascoltato il perché fossimo lì e ha fatto visitare mia figlia ad un praticante, per poi dirci che dovevamo solo vergognarci ad essere andata da loro perché era il posto di cose più gravi.
"Sicuramente è vero, ma visto che è contemplato anche un codice bianco, se il medico curante non riesce a dare assistenza ho trovato giusto recarmi da voi. Inoltre in sala d'aspetto eravamo solo in tre, di cui nessuno aveva cose serie, in più penso di dover poi pagare un ticket, quindi so di essere al posto mio!" - ho detto decisa alla maleducata ed arrogante dottoressa mentre l'infermiera e il praticante non emettevano alcun suono ed erano come in apnea.
Si è scusata e ha comunque dato una pomata a mia figlia, con una faccia da persona scocciata, insoddisfatta, poco medica... volevo fare una lettera al Resto del Carlino col nome della dottoressa tanto eravamo arrabbiate per questo trattamento, che nella mia descrizione ho molto alleggerito, ma poi ho lasciato perdere.
E' un pronto soccorso pessimo anche a detta di altri, e l'abbiamo scoperto anche noi.
Mi auguro che il reparto non sia così.

Mi sono rivolta alla Dermatologia del S.Orsola e devo ammettere che sono rimasta molto soddisfatta. Sia i medici, in particolare la Dott.ssa Gaspari, che gli infermieri, sono stati molto professionali, gentili e disponibili. Mi è stato spiegato in modo dettagliato cosa avessi, le cure necessarie e il tipo di intervento a cui dovevo sottopormi. Il tipo di attenzione che mi è stata dedicata, nonostante il numero elevato dei pazienti, mi ha colpito e mi ha fatto ancora ben sperare nella sanità pubblica.

Ho trovato medici competenti e personale attento e premuroso. La diagnosi è stata accurata e le cure a cui sono stato sottoposto hanno risolto il mio problema.
Sono molto soddisfatto dell'esperienza e mi rivolgerei a questo reparto ancora con fiducia.

Ho accompagnato mia figlia ad una visita all'ambulatorio dermatologico del Sant'Orsola di Bologna, servizio aperto in regime di pronto soccorso dermatologico, in data 13/9, pomeriggio, e ho trovato un reparto fatiscente, quasi in chiusura, nessun impiegato o infermiere in giro, porte chiuse e con frasi denigratorie scritte sulle porte degli ambulatori.
Dulcis in fundo, al momento della visita erano presenti solo due ragazze (forse specializzande o addirittura laureande?), senza cartellino di riconoscimento, che hanno in 10 secondi dato un'occhiata al piede di mia figlia, sostenendo che non c'era nulla da fare se non proseguire una cura che un dermatologo privato le aveva dato 10 giorni prima, senza scaturire risultati, anzi, peggiorando la situazione, fino al momento in cui e' apparso un "bel tenebroso in camice bianco" che, su richiesta di intervento di una delle due ragazze, ha detto "che la cosa non era di sua competenza" e ha anzi richiamato una delle due dicendole che dovevano andare via urgentemente...
La ragazza rimasta mi ha stampato il referto e apposto una firma di tal Dr. Misciali Cosimo, che manco aveva visto la paziente. Da quando in qua i referti vengono emessi e firmati da qualcuno che non ha visitato un paziente?
Ma che medici sono questi, che reparto e' questo, cosa ne dice la Prof.ssa Patrizi che lo dirige o i direttori sanitari e generali del Sant'Orsola Venturi e Cavalli?
Cosa sta succedendo? Perche' alcuni reparti funzionano e altri no, come questo?
Alla fine però l'infermiera che ha assistito a tutta la scena si e' premurata di darmi il modulo per il pagamento dei ticket.
Per cosa lo dovrei pagare?

Lorella Marchesini

Mi son venute delle chiazze bianche in volto.
Dopo aver fatto tutto l'iter (prima pronto soccorso normale, poi quello dermatologico) e aver atteso il mio turno, finalmente entro nell'ambulatorio. Sono stato trattato abbastanza male, il medico non mi ha nemmeno guardato ed ha chiesto a 2 praticanti di guardarmi e fare la diagnosi... Anzi, questo medico ha avuto anche il coraggio di dirmi "perchè è venuto qui?"..
Il referto rilasciatomi è ancora piu' inquietante, in quanto come diagnosi porta: vitiligine? con il punto interrogativo...!!
E secondo questo medico io dovrei fare delle cure da lui prescritte quando non è nemmeno sicuro della diagnosi (ripeto, non mi ha nemmono guardato).
In passato ho avuto bisogno di fare 2 visite dermatalogiche, sempre al S.orsola, e la dottoressa con cui ebbi a che fare si dimostrò affatto competente come in questo caso.
Il mio consiglio è: se avete davvero un problema lasciate perdere il S.orsola.

Finalmente un reparto in cui ho trovato una Dottoressa gentile e disponibile, che ha saputo aiutarmi anche umanamente, ascoltandomi. E' stata la prima a spiegarmi con chiarezza la malattia. Voglio sottolineare che la dottoressa si circonda di specializzandi molto carini e gentili, che ti mettono a proprio agio.
La cura procede e i capelli stanno molto meglio. Sono molto contenta!

sono un soggetto allergico, dopo una serie di visite inutili, durate due e dico due minuti, senza un patch allergico nonostante lo richiedessi anche a pagamento, mi hanno rimandata a casa con l'ennesima cura cortisonica... 18 kg. in sei mesi (e anche loro hanno dato un contributo...)
ho risolto al sud, in provincia di Cosenza, da un dermatologo privato (due patch e dopo avermi diagnosticato la mia ALLERGIA), presso il quale HO FINALMENTE RISOLTO

mi sono rivolta due volte alle cure della dermatologia del S. Orsola e credo che la competenza ci sia, ma entrambe le volte che mi sono recata lì, sia i medici che gli specializzandi si sono comportati in modo un po altezzoso, se non chiedi non ti dicono nulla, se chiedi sembra che tu dia fastidio.. insomma, se già è una sofferenza quello che ti capita di natura, loro di certo ci mettono il carico da novanta. complimenti per la disponibilità morale!! ho scritto che lo consiglierei solo per la competenza.

In questo reparto hanno visitato mia figlia di circa 3 anni. Siamo andati due volte in dermatologia e ci hanno trattati come un numero senza dare informazioni e mandandoci a casa con più dubbi di quando siamo entrati. Non hanno saputo diagnosticare la psoriasi a mia figlia e mi hanno mandato a casa con una cura al cortisone, senza spiegarmi eventuali effetti collaterali, che tipo di malattia poteva avere e di cosa si trattava.
Sono dovuto andare a Genova al Gaslini. Ho visto la differenza. Gentilissimi e chiarimenti su ogni dubbio. Diagnosticato malattia senza ombra di dubbio e relativa cura. Una realtà che funziona.

Mi sono sentita trattata come un numero, di fronte agli specializzandi.
Poco dialogo e visita frettolosa.