Dermatologia Casa Sollievo della Sofferenza

Desidero ringraziare tutto il reparto di dermatologia per la loro professionalità, specialmente il dottore Ruggero Filannino che mi ha operato il 15 ottobre 2020.
Mi sono affidato a loro per un intervento di microchirurgia di asportazione di carcinoma basocellulare sul petto.

Sono stata più di una volta ricoverata in questo reparto ed in entrambi i casi mi sono sentita solo un numero. I medici erano inesistenti, tutti i giorni dovevo spiegare il motivo del mio ricovero in quanto tra di loro non c'era dialogo, e quindi per loro ero sempre una nuova paziente.

Spett. Direzione Generale
Ospedale Casa Sollievo Sofferenza
San Giovanni Rotondo

Nel corso del corrente anno, sono stato ospite di codesta struttura-opera di San Pio per ben tre volte e in distinti reparti. In tutti i casi e ambiti ho riscontrato e goduto il massimo comfort riguardo all’accoglienza e vivibilità ambientale, alla cura e disponibilità da parte dell’intero corpo medico - infermieristico e ausiliario. In particolare, ringrazio, in Medicina I, il medico internista Mario Freda per avermi assistito e soccorso in ogni evenienza dentro e fuori il reparto di sua competenza. In Utic-Cardiologia, la mia gratitudine va allo specialista Carlo Vigna e all’intera equipe tecnico-infermieristica per avermi facilitato con il loro certosino impegno di superare senza contraccolpo alcuno il delicato esame delle Coronariche. Altrettanto, l’infermiere Franco Draisci, per avermi preventivamente preparato da ogni punto di vista alla bisogna. Riservo, infine, la mia maggiore riconoscenza e stima, al personale di ogni grado e competenza della Dermatologia, per avermi aiutato a superare agevolmente la "crisi" di pelle, di cui soffro da qualche tempo, grazie alla loro perizia, lungimiranza e perché no alla loro straripante carica umana, esplicitata e da me saggiata in ogni attimo del mio soggiorno in tale struttura. Tra l’altro, il mio sentito grazie va ai dermatologi Michelantonio Fania, che mi ha accolto per primo, Giuseppina Ditano, che mi ha seguito, unitamente al direttore Riccardo Pellicano, durante tutto il percorso terapeutico, Antonio Di Ciommo, per aver contribuito con la sua perita mano alla buona riuscita della mini-operazione chirurgica di accertamento. Ma soprattutto mille grazie alle infermiere per avermi dedicato i loro delicati interventi "crematori". Casa Sollievo è stata per me, seppure breve, una felice e calda dimora, non di meno della mia usuale abitazione. Grazie di nuovo a tutti!
Antonio Del Vecchio

Siamo stati nella struttura per effettuare una biopsia su cute, trattata con superficialità presso la struttura ospedaliera della nostra città. Tempestività, professionalità, competenza e cortesia sono state le peculiarità che ci hanno accompagnato in questo percorso, a cominciare dal Primario del Reparto di Dermatologia, sino all'ultimo dei dipendenti di questa meravigliosa struttura con cui abbiamo avuto contatto.

L'ospedale Casa Sollievo della sofferenza è una struttura imponente e per questo molto dispersiva. Sono stata ricoverata in questo reparto per 10 giorni in attesa di un intervento, ma in questi 10 giorni di nulla, ho fatto una tac ed una risonanza per un totale di 30 minuti totali. Nei giorni precedenti e successivi a questi esami non succedeva nulla, non sono stata seguita minimamente, non mi veniva mai spiegato nulla ed anche quando i miei famigliari volevano informarsi riguardo il da farsi, era sempre una vera odissea, poichè la scortesia di alcuni dottori e infermieri è stata davvero unica. Al termine dei dieci giorni di tormento per via dei cattivi pensieri che mi rincorrevano senza che nessuno mi desse spiegazioni, sono stata dimessa con la promessa di una visita oncologica la settimana successiva. Solo dopo 15 giorni sono stata richiamata, ma ho preferito nel frattempo rivolgermi altrove.