Cure Palliative e Hospice Ospedale Potenza
Recensioni dei pazienti
12 recensioni
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GRAZIE DI CUORE
La mia mamma è stata ricoverata per dieci giorni, io sono rimasta accanto a lei fino alla fine e non potrò mai dimenticare la gentilezza e la sensibilità di tutto il personale del reparto.
Un ringraziamento particolare ad Antonella e Vito che quella sera hanno accompagnato la mia mamma nel suo ultimo viaggio e se ne sono presi cura.
Un GRAZIE DI CUORE al dottor Ricciuti e a tutto il personale per le amorevoli cure prestate.
Lione Francesca - Torino.
Grazie Grazie Grazie
Colgo l'occasione di ringraziare il personale OSS, infermieristico e medico per aver fatto vivere giorni lucidi e privi di sofferenza al mio papà.
Avrei voluto salutarvi personalmente uno ad uno, purtroppo la situazione Covid non concede questo.
Grazie ad Haitem, che mio papà chiamava Haimè! Grazie a Vito e a tutti ma proprio tutti: Dott. Ricciuti, Dott.ssa Carbone, le signore delle pulizie e della Serenissima, il barbiere.
Che Dio Vi Benedica per il vostro delicato ma prezioso lavoro, siete la faccia buona di un sistema Sanitario Regionale pessimo ed indirizzato al privato.
Matteo Iannuzzi - Padova
Un grande GRAZIE.
Difficile trovare le parole per ringraziare i dottori in primis (Dott. Ricciuti, Dott.ssa Carbone, Dott. Di Matteo, Dott.ssa Martorano), gli infermieri, gli OSS, tutti del reparto. Il Covid mi ha permesso di stare poco con mio figlio, ricoverato per circa un mese nell'Hospice, al termine di un lungo periodo di degenza chemioterapica al Fatebenefratelli di Napoli, all'Istituto Nazionale Tumori di Milano, al San Matteo di Pavia e infine al San Carlo di Potenza dove ha terminato i suoi giorni. E i suoi anni. Appena trentatrè.
So della loro disponibilità e professionalità da mia moglie, che è stata sempre con Francesco, e da lui stesso che si è sentito nell'Hospice come a casa propria, dopo le esperienze non sempre positive del lungo periodo trascorso nei vari rinomati nosocomi del Nord.
Un inzio parossistico a Napoli per il macigno che ci era capitato addosso (al Fatebenefratelli siamo stati comunque bene e ringraziamo soprattutto la Dott.ssa Ferrante e la Dott.ssa Varriale), un escalation di situazioni al limite al Nord e una conclusione tragica ma fortunatamente umana all'Hospice di Potenza. Tanto che mio figlio Francesco ha rinunciato a trascorrere un paio di giorni a casa, pur desiderandolo tanto, perchè all'Hospice "stava bene", ha detto.
Dalla finestra della sua stanza ha potuto salutare gli amici che lo andavano a trovare e la finestra è diventata per lui uno spazio aperto a nuovi orizzonti. Impensabile! Quelli che si son dovuti spegnere, purtroppo, il 18 settembre dell'infausto 2021.
Nell'Hospice, nonostante i sacrifici imposti dal Covid, è riuscito a cantare, a registrare sue canzoni scritte anche durante la malattia, e la soddisfazione di far dono di un suo CD agli amici conosciuti e stimati del reparto. Un grazie è troppo poco. GRAZIE.
Grande delusione
Mio padre è stato ricoverato in Hospice per pochi giorni. Brutta esperienza. Ho percepito una sensazione di abbandono ed un atteggiamento fatalista di medici e personale.
Protocollo ingressi rigido e non basato a mio avviso sul buon senso. Mio padre, quando io non potevo esserci, è stato lasciato a sè stesso, nessuno gli ha rivolto la parola, solo perché era spesso dormiente, anziché stimolarlo... Non sapevano, tra medici, infermieri e OSS, neanche come venisse nutrito. È morto lì da solo, lo hanno trovato mentre facevano il giro.
Umanità
Una sola parola, "umanità", da parte di tutto lo staff del reparto. Particolare menzione per il Dott. Di Matteo, medico di grande professionalità, competenza e disponibilità, che si distingue per le eccezionali doti umanitarie. Grazie di cuore.
Ottimo reparto
Il reparto funziona benissimo sotto tutti gli aspetti.
L'unico mio disappunto riguarda la scritta "Hospice" sulle magliette degli operatori del reparto: se un paziente si rende conto di essere in questo reparto, gli si toglie la speranza di guarire.. è un peccato che per una scritta (non necessaria) si debba pesare sul morale di un paziente. Ve lo chiedo con tutto il cuore...
Un amico in più
Ringrazio di cuore tutto l’Hospice dell’Ospedale San Carlo, il primario Dott. Ricciuti, i medici, gli infermieri e gli ausiliari, i volontari, gli psicologi, i fisioterapisti per le cure e l'assistenza ai malati (e naturalmente a mia cognata) che qui hanno trovato, anche nel dolore, una famiglia che li ha supportati e li ha assisti giorno dopo giorno, ora dopo ora. Sorrisi, battute, cuori di carta, palloncini, bolle di sapone, l'ora delle coccole, musica, teatro... la vita, come un ossimoro, può essere anche qui!
E' un sollievo pensare che esistano strutture simili.
Grazie di cuore!
E' difficile scrivere qualcosa di bello quando hai il cuore straziato dalla morte del tuo più grande amore. L'unica cosa bella che ho dentro è il ricordo dell'affetto, dell'attenzione e della dedizione con cui siamo stati trattati durante la degenza nel reparto hospice dell'ospedale San Carlo di Potenza. Pur stando a tanti chilometri lontano da casa, ho avvertito lo stesso calore di una famiglia e, in ogni circostanza, siamo stati sostenuti e supportati da tutto il personale medico e paramedico. Sono tutti meravigliosi, professionali e, soprattutto, molto umani e disponibili. Un grazie particolare agli amici dell'hospice che con la loro infinita dolcezza ci hanno coccolato e dato calore e colore ai nostri giorni bui e tristi.
E' bello pensare che esistano strutture così!
Un abbraccio a tutti voi.
Con affetto, Patrizia Tondo Pinto
Angeli
Il voto 5 è molto simbolico perchè niente può rendere minimamente l'idea di tutto quello che loro danno a ognuno di noi!
Grazie di tutto... ANGELI!
Un angolo di umanità e professionalità- merce rara
Arrivati qui dopo essere passati per "l'inferno" dell'Ospedale di Lagonegro, abbiamo trovato una assistenza professionale e soprattutto tanta umanità da parte di tutti (personale medico, paramedico e volontari).
Esistono anche dottori con GRANDE UMANITà
Mio marito è stato ricoverato per alcuni giorni presso questo reparto. Siamo stati trattati con grande umanità e professionalità. Un grazie agli infermieri, molto gentili, umani e competenti. Ma un grazie particolare va allo staff medico, soprattutto al dott. Ricciuti, la cui umanità è davvero ammirevole ed assai rara. Il suo modo di trattare i pazienti è lodevole, infonde sicurezza e tranquillità, elementi importantissimi per i pazienti. Un grazie va anche alla Dottoressa Antonella Carbone e al dottore Di Matteo.
Più vita agli anni
Nel 2011 mia mamma ha trascorso gli ultimi 3 mesi della sua vita in questo reparto, in cui operano Medici (dott. Marcello Ricciuti, Dott.ssa Antonella Carbone e Dott. Salvatore Di Matteo), Infermieri e OSS ad "alto tasso di umanità", coadiuvati dai meravigliosi volontari dell'Associazione "Amici dell'Hospice". GRAZIE A TUTTI VOI!
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