Oculistica Molinette
Recensioni dei pazienti
4 recensioni
Specializzandi mandati allo sbaraglio
Racconto la mia esperienza per avvertire gli altri: se avete problemi di retinopatia diabetica e vi hanno prescritto un trattamento laser, andate altrove.
Ecco cosa mi è successo: il 26 aprile ho subìto un trattamento laser per le ischemie nella zona periferica del mio occhio destro. Ho dovuto aspettare ben 4 ore rispetto all'orario dell'appuntamento, ma il vero scandalo è che sono stato trattato da una specializzanda anziché da un oculista oftalmologo strutturato. Capisco che sia un ospedale universitario e che questi giovani debbano fare pratica, ma non lasciandoli da soli allo sbaraglio come è successo con me.
Il risultato è stato che il danno alla mia retina non solo non è stato corretto, ma è addirittura peggiorato (come successivamente confermato da Fluorangiografia). È vergognoso, inoltre, che il referto sia stato firmato da qualcuno che non mi ha eseguito il trattamento laser e che non mi ha nemmeno mai visto. Sarei tentato di denunciare l’accaduto presso le sedi opportune, ma ormai il danno è fatto. Spero solo di mettere in guardia altri, che possano affidarsi a mani più competenti e altri centri. Chi si rivolge al SSN, merita rispetto.
Ottimo staff medico, spazi obsoleti
Il reparto, diretto dal Prof. Michele Reibaldi, ottimo chirurgo e medico che ha rispetto per i pazienti, è all'avanguardia per la qualità delle cure e del suo giovane staff medico e infermieristico. Mia madre, 86 anni, con una difficile patologia retinica in entrambi gli occhi, ritenuta inoperabile per altri ospedali cittadini e condannata alla cecità, è riuscita a recuperare un minimo di visus che le permette una migliore qualità della vita. Tutto questo grazie ad una duplice operazione condotta dal Prof. Reibaldi. Quello che purtroppo mancano sono spazi moderni (sono nel vecchio ospedale San Lazzaro), staff amministrativo, infermieri. Il risultato sono lunghe attese, che snervano i pazienti, spesso molto anziani, e le difficoltà talvolta nel rapporto medico paziente. Devo dire che nel nostro caso sono stati tutti bravissimi e molto gentili.
Patologie retiniche: distacco di retina, cheratite erpetica, vitreite.
Organizzazione da rivedere
Nella speranza che possa giungere al responsabile del reparto di oculistica (sito dentro il dermatologico San Lazzaro) vorrei esprimere il nostro risentimento riguardante l'organizzazione e la gestione delle iniezioni intravitreali.
Perché non si gestisce con gli appuntamenti programmati? Perché si lascia la gestione con il numero da prendere sul posto, che alle 14.30 ha già raggiunto il numero di pazienti previsto per la giornata, con la conseguenza che sia il primo numero che l'ultimo devono aspettare ore? Prima delle 15.30 non chiamano nessuno e l'ultimo passa intorno alle 18.00. Noi siamo arrivati alle 15.00 e siamo andati via alle 18.15: più di TRE ORE, vi sembra normale?
Inoltre, volevamo segnalare che, dopo aver chiesto spiegazioni riguardo a quanto sopra esposto, l'infermiere se ne lavava le mani dicendo "non so cosa facciano i dottori" (mah!), mentre un dottore giovane del reparto chiamato in causa alla mia rimostranza diceva: "se non le va bene, vada in un altro ospedale oppure vada a a pagamento". Come a voler dire: "qui è cosi e basta!".
Sarà stato pure un dottore, ma non ha risposto adeguatamente né in maniera pertinente. Vi sembra giusto??
Il tutto accadeva il giorno 24/11 c.a.
Servizio discreto, cortesia migliorabile
Persone ANZIANE, IPOVEDENTI, in attesa per ore per fare le iniezioni intravitreali in un corridoio. Chi chiama i numeri (un “signore”) sussurra e si indispettisce se non si sente subito il numero chiamato. I medici, seppur competenti, sono sempre diversi, non c’è un referente e ogni volta si ha la sensazione di essere in balia di personale che non conosce il pregresso del paziente o la singola casistica.
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