Chirurgia Vascolare Ospedale Reggio Calabria

Mio padre è arrivato in ospedale per un aneurisma addominale dissecato.
Ringraziamo il dr. Stilo Giuseppe, il dr. Longo Antonino ed il dr. Alberti per l'intervento di riparazione endovascolare (EVAR) eseguito in urgenza con la massima professionalità.
Gli hanno salvato la vita.

Prenoto un visita in intramoenia (a pagamento) con il Dott. Cutrupi con tre mesi in anticipo tramite i normali canali previsti. Ho necessita' di farmi operare alla vena safena malata da tempo. Vengo da fuori Regione e mi presento in accettazione il giorno e ora previsti. Mi fanno pagare e mi dicono di salire al quarto piano in ambulatorio chirurgia vascolare. Sono le 15.00, aspetto. Alle 15.30 suono al campanello. Nessuna risposta. Così per un'altra ora buona. Mi dicono: chieda in reparto. Una infermiera mi dice che il Dott. Cutrupi non e' in servizio. Come? Chiedo spiegazioni. Dopo un'altra ora che aspetto fuori dal reparto, esce un medico che mi dice che il Dott. Cutrupi è malato. Chiedo del perche' nessuno mi avesse avvisato preventivamente e soprattutto in accettazione prima di pagare. Si è ammalato oggi.
Il dottore non c'è e poi di cosa mi lamento, tanto loro le operazioni di rimozione della vena safena le hanno bloccate. Il servizio pubblico decide chi operare oppure no. Secondo lui mi sta facendo un favore. Me ne vado, scendo in accettazione. Chiedo il perche' non sono stato avvisato telefonicamente dell'assenza del medico. Nessuna risposta. Chiedo mi siano ridati i 102 euro che ho pagato. "Non possiamo. Ha pagato con bancomat". Compilo una marea di scartoffie per poter essere rimborsato. Prima di andare via: guardi se entro un mese non riceve il rimborso, dovrà rivolgersi in amministrazione. Capita spesso.

Sono stata trattata tempestivamente, seguita bene.
Personale, tutto molto molto preparato, disponibile, educato, gentile. Ero lontana da casa e dai famigliari e loro non mi hanno fatto sentire sola, non trascurando la situazione medica.
Giudizio assolutamente OTTIMO.

Sono arrivato con urgenza da Polistena ospedale m. degli Ungheresi nel pomeriggio di mercoledì 15-02-2012 alle ore 16.00 circa. siamo a martedì 21-02-2012 e nella sostanza siamo messi come il primo giorno.. nessuno che si occupa di me e del mio compagno di stanza, affetto da un blocco alla circolazione arteria femorale (in parte). Sono sorpreso dal fatto (per esempio) che si fanno le dieci del mattino e l'unica ombra che si vede e l'addetto alla distribuzione colazione -non vi dico la qualità dei prodotti serviti in contenitori che qualcuno definisce "ciotole", il gusto ne più ne meno che acqua sporca.. poco dopo arriva l'addetta alle pulizie che finisce a mezzogiorno, nel frattempo può succedere che qualcuno passi per domandarti che medicine consumi per le tue patologie. comunque, per essere brevi, mi viene a trovare un medico con un'altra collega, prima di assicurarsi cosa contiene la mia cartella. infatti aveva dato disposizioni di farmi una angiotac (già fatta a Polistena) e quindi mi dice di restare a digiuno. nel momento dell'incontro faccio presente che l'angiotac deve essere allegata alla mia cartella, costatato ciò annulla l'esame dimenticandosi di dare il contrordine al digiuno per esame angiotac. quindi digiuno! visto che non mi davano da mangiare chiedo all'infermiera come mai e mi risponde che questa è la disposizione, allora informo l'infermiera (già a sera tutto questo) dell'equivoco e, un po' incredula, capisce l'errore e con molta garbatezza mi dice che l'ora non mi consente di chiedere il pasto, ma che andrà alla ricerca di qualcosa da mangiare, tornando poco dopo con un panino una crescenza e due bellissime arance. il giovedì nessuno si è preoccupato nè di rilevare la temperatura, nè la pressione, cosa molto discutibile visto il reparto (chirurgia VASCOLARE). SERVIZIO mensa terribile, sia la colazione, il pranzo che la cena (in breve.. patate in tutte le varianti!). visite mediche scarse ed igiene molto molto carente.