Chirurgia vascolare Ospedale Casilino Roma

Vorrei rivolgere al dott. Raffaele Grande un sentito ringraziamento per la straordinaria professionalità, la dedizione al lavoro ma soprattutto per la commovente umanità e pazienza. La sua preparazione professionale unita ad un grande senso di umanità, difficilmente si riscontra nelle strutture sanitarie ed anche nello stesso policlinico Casilino. Il suo profondo rispetto del paziente è una dote necessaria e benefica che ha contribuito alla ripresa sia fisica che psicologica di mia suocera, rivelandosi "cura indispensabile" nei vari momenti di sofferenza. Non dimenticheremo mai le sue attenzioni, le sue premure e l'amore per la professione medica.
Grazie di cuore, con l'augurio che possa proseguire con successo e soddisfazione nel suo lavoro.

Il reparto di Chirurgia vascolare a mio parere è molto efficiente, partendo dai chirurghi (molto preparati, attenti, scrupolosi, professionali) per poi finire agli infermieri, che non trascurano mai il paziente, stando sempre attenti alle esigenze dello stesso.
Ottimo trattamento medico e chirurgico.

Non pensavo che in una struttura pubblica avrei trovato un medico come il dottor Raffaele Grande.
Mi ha accolto come una persona ed ha voluto sapere il motivo per il quale dovevo fare l’ecocolordoppler.
Si vedeva che era interessato a fare per me, e questo mi ha subito tranquillizzato. Inoltre dopo l’esame mi ha dato indicazioni specifiche per il mio problema ed una tempistica per il nuovo esame di controllo.
Sono uscito dalla stanza convinto di aver conosciuto un vero medico, non un venditore di referti, diagnosi e prescrizioni.
Grazie al Policlinico Casilino per annoverare fra le sue fila un tale medico.

Il 7/1 u.s., dopo accertamenti effettuati presso codesta struttura, sono stato ricoverato per intervento di endoarteriectomia carotidea. In periodi dove sui media vengono enfatizzati solo inefficienze in sanità, sento il dovere di segnalare la professionalità e la disponibilità del personale, a partire dal dott. Carra e da tutto lo staff di sala operatoria e di tutti gli operatori del post intervento.

Un ringraziamento al dottor Luigi Marcuccio, professionista di grande competenza e umanità. Mio padre veniva trattato per una grave ischemia dell'arto inferiore ed il tempestivo trattamento ha portato subito dei grandi miglioramenti. Grazie.

Un ringraziamento a tutti i medici, infermieri ed operatori, in particolare al Dott. Chiappa per la sua professionalità e disponibilità. Reparto d'eccellenza!

Mi reco in ospedale con un posto al Cup, trovato grazie a una disdetta per un Ecocolordoppler alle gambe all'indomani di un'improvvisa rottura di una vena alla gamba sinistra, con conseguente vistoso ematoma. Il dottore (era senza camice..) mi dice che secondo lui l'ematoma è dovuto a una puntura di insetto (!). Quando gli faccio notare che non c'era alcuna puntura, rossore o prurito, ma che il dolore ed il gonfiore erano partiti dall'interno, mi risponde che io non me ne sono accorta e che l'insetto è volato via! (senza parole!)
L'esame dura venti secondi (reali!), quattro toccate fugaci alle gambe con l'ecografo e altrettante quattro foto frettolose, liquidate con un "ha un'insufficienza lieve e la safena leggermente compromessa. Per il momento non la togliamo". Peccato che il referto che poi ha stampato parli invece di "assenza di dilatazioni" e "fisiologica continenza".
Insomma, una visita frettolosa, approssimativa, direi inutile.
50 euro buttati. Molto meglio spenderne 80 ed andare da un privato per una visita decente.

Ottimo reparto sotto ogni aspetto, a partire dal personale medico.
Sei nel mio cuore dott. Caselli. Grazie.

Ringrazio il PROF. GIOVANNI CASELLI ed i medici della la sua equipe per la professionalità e l'assistenza prestatami in occasione di un recente intervento alla succlavia sinistra, effettuato presso il POLICLINICO CASILINO DI ROMA; ed un grazie a tutto il personale del reparto di chirurgia vascolare.

Desidero esprimere la mia più profonda gratitudine nei confronti del Dott. Alessandro Carra, chirurgo vascolare del Policlinico Casilino di Roma.
Il 16 giugno scorso mio padre è giunto al pronto soccorso di questo ospedale con dolori addominali. Di seguito alla Tac veniva diagnosticato aneurisma dell'aorta addominale, purtroppo fissurato.
La situazione era drammatica, ma il Dott. Carra, con grandissima competenza, ha brillantemente concluso l'intervento salvando la vita di mio padre. Ma i miei ringraziamenti non sono solo rivolti alla sua grande preparazione e bravura, ma anche alla grande umanità che ha dimostrato nei nostri confronti in un momento per noi molto delicato, non celando menzogne ma trasmettendoci quella forza necessaria per poter continuare a sperare.
Desidero inoltre ringraziare tutto il resto dell'equipe per la preparazione, la gentilezza e l'umanità con il quale svolgono la loro professione.
Grazie di tutto,
Paola

Desidero ringraziare il dott. Gabrielli e tutto lo staff del reparto per la gentilezza e la disponibilità dimostrate a me, ma anche alle altre pazienti che come me sono state operate nel reparto di chirurgia vascolare del policlinico Casilino. Qui la sanità pubblica funziona eccome!

Circa due anni fui operata con urgenza al Policlinico Casilino, ero affetta da una ischemia all'arto inferiore e purtroppo, se al pronto soccorso non avessero perso tempo (ma questo è un altro discorso), forse non avrei sofferto così tanto. Devo ringraziare il dott. Vitali e la sua equipe per avermi salvato la "gamba", perchè ho rischiato di perderla per colpa del pronto soccorso, come ho detto prima.
Io credo che di grandi persone se ne incontrino poche nella vita e il Dott. Vitali è una di quelle; è un grande per la sua competenza, professionalità, gentilezza, umanità e chi più ne ha più ne metta.
Devo poi ringraziare lo staff e gli infermieri, tutti dolcissimi e più che altro molto pazienti.
Ancora grazie, Rita

LA MIA ESPERIENZA E' STATA NEGATIVA E DELUDENTE. PER UNA PATOLOGIA AI VASI SANGUIGNI E LINFATICI, SONO STATA OPERATA DALL'ANGIOLOGO PER BEN 3 VOLTE PER LO STESSO PROBLEMA, IN QUANTO L'INTERVENTO NON ANDAVA A BUON FINE.
NEL MIO PERSONALE CASO, PENSO NON SERVA DIRE ALTRO.