Chirurgia Vascolare Gemelli Molise SpA Campobasso
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Ringraziamenti
Mi chiamo Angelo ed ho 80 anni. Mi sono recato presso la struttura del Gemelli di Campobasso, dopo aver scoperto casualmente a seguito di una ecografia di avere un esteso e pericoloso aneurisma addominale. Il prof. Modugno decide che non c'è tempo da perdere, essendo fortemente a rischio di rottura e, in tempi rapidissimi, predispone il ricovero d'urgenza, sottoponendomi ad operazione endoscopica per mettere in sicurezza l'aneurisma. Non posso che esprimere i miei più sentiti ringraziamenti e vivide congratulazioni al Prof. Pietro Modugno e alla sua equipe, per la rapidissima e positiva risoluzione della grave problematica. Mi hanno colpito particolarmente, oltre alla sua già nota ed immensa competenza professionale, le doti di umiltà e di umanità di questo grande Luminare. Voglio anche ricordare qui l'amorevole gentilezza di tutto il personale infermieristico e paramedico che ha assistito la mia degenza pre e post operatoria. Il prof. Pietro Modugno e tutta la struttura del Gemelli rappresentano una grandissima risorsa nel nostro bistrattato Molise, un'eccellenza indiscutibile nel campo della medicina e della salute, che va difeso con forza, auspicando possa permanere a lungo, per salvare tantissime altre vite.
Ancora infiniti ringraziamenti.
Elogi al dott. Modugno ed alla sua equipe
Mi chiamo Michele Zoccolillo di anni 64, lo scorso anno, e precisamente il 4 luglio 2021, sono stato ricoverato nel reparto del Dott. Pietro Modugno. Il mio caso era alquanto complesso, avendo un aneurisma dell'aorta addominale di 18 cm. Il Dott. Modugno si è impegnato per salvarmi la vita e ci è riuscito! Oggi dopo un anno sto benissimo e questo solo grazie al dottor Modugno e a tutta l'equipe che era presente durante l'intervento. Un dottore come pochi sia per la sua dedizione alla sua professione che per la sua umanità. Davvero non smetterò mai di ringraziarlo per avermi salvato la vita.
Ringraziamenti al dr. Modugno
Mi chiamo Giulio Porfirio, di circa 71 anni, insegnante in pensione di Trivento (CB), al quale il 18 marzo di quest’anno il dott. Pietro Modugno, responsabile del reparto di Chirurgia vascolare del Gemelli Molise, ha effettuato un intervento di ENDOARTERECTOMIA DELLA BIFORCAZIONE CAROTIDEA SINISTRA resosi necessario per una stenosi severa della carotide sinistra. Premetto di essere stato molto fortunato ad aver scoperto per caso, ad inizio febbraio, di avere questo problema, quando, riscontrata la pressione arteriosa altissima (soffro di ipertensione da molti anni), il medico curante mi consiglia di effettuare una visita da un cardiologo, che per mia trascuratezza non consulto da una quindicina di anni, per approfondire la problematica. Dall’ecocolordoppler che il cardiologo mi effettua, si evince una stenosi severa della carotide sinistra e lo stesso specialista mi consiglia di farmi visitare dal chirurgo vascolare. Ero in uno stato di notevole agitazione e preoccupazione, disorientato sul da farsi. Avevo sentito, però, parlare molto bene del dott. Modugno e della sua grande professionalità e umanità e decido, d’istinto, di farmi visitare da lui. Il dottore mi visita il 20 febbraio e conferma l’occlusione marcata della carotide e la necessità dell’intervento chirurgico da effettuarsi a breve distanza. Il dottor Modugno mi trasmette immediatamente molta fiducia e affidamento in lui a tal punto che senza esitazione e in maniera convinta gli dico che desidero essere operato da lui. Grazie alla sua grande disponibilità e sensibilità effettuo in brevissimo tempo gli accertamenti di rito necessari per l’intervento, vengo ricoverato il 17 marzo ed operato il 18 marzo scorso. L’intervento, alquanto complesso, è riuscito perfettamente ma ciò che mi ha colpito molto è che al risveglio dall’anestesia ho trovato accanto a me il dott. Modugno, che mi rassicurava sull’esito positivo dell’intervento e mi infondeva, con le sue parole, calma e tranquillità. Questo atteggiamento di vicinanza e di sensibilità del dottor Modugno denota grande umanità verso il prossimo ed in particolare verso i malati che in questo periodo di pandemia per il Covid-19 affrontano l’ospedalizzazione e gli interventi chirurgici in solitudine, senza il conforto di nessun familiare. Per quel che mi riguarda, il decorso post operatorio è stato normale e seguito costantemente dal dott. Modugno e dallo staff del suo reparto. Non ho avuto alcuna complicazione e, dopo pochi giorni di degenza, il 22 marzo, sono stato dimesso e sono tornato a casa. Sto bene, sono in forma e farò periodicamente i controlli medici prescritti. Ringrazio l’equipe tutta del dr. Modugno (caposala, fisioterapista, infermieri, ausiliari) per l’accortezza e la gentilezza dimostratemi. Rivolgo un ringraziamento particolare e sentito al dr. Modugno non solo per la sua competenza e la elevata professionalità ma anche per il suo alto senso di umanità e sensibilità verso chi soffre e per la sua
disponibilità all’ascolto.
Elogi al Dott. Modugno ed equipe
Sono un medico ortopedico in pensione e mi chiamo Termite Alessandro.
Ho avuto la fortuna di incontrare e conoscere, tramite un altro collega, il responsabile della Chirurgia Vascolare della Fondazione G.Paolo II di Campobasso, lo squisito Dott. Pietro Modugno, collega e persona niente fumo, solo arrosto, solo gentilezza, competenza, serietà, disponibilità, concretezza, instancabilità, umanità e umiltà e tutto questo non solo con me, ma CON TUTTI. L'incontro e la conoscenza con lui si sono resi necessari per una patologia scoperta casualmente, cioè per un aneurisma dell'aorta addominale (AAA), esattamente un duplice blister della stessa aorta. Il mio decorso post-operatorio è stato eccellente: non febbre, non grossi dolori, non trasfusioni di sangue, rimozione catetere vescicale, messa in piedi e primi passi il giorno dopo l'intervento (di endoprotesi aorto-bisiliaca per via arteriosa femorale), dimissione al 4° giorno dall'intervento. Non dico che sia stato come fare una passeggiata, è pur sempre stato un intervento chirurgico che, nel mio caso, per problemi di schiena, è stato eseguito in anestesia generale. Ora, in quinta giornata dall'intervento, grazie a Dio e a Modugno e a casa mia, mi sento guarito al 100%. Ci sarà ancora un po' da fare (controlli clinici e strumentali fra 3, 6, 12 mesi). Nulla è sempre certo e per sempre. Col Dott. Modugno, giovane professionista, è feeling e fiducia a prima vista. Lo staff paramedico e le strutture logistiche sono abbastanza alla Sua altezza così come, in generale, tutta la Fondazione G.Paolo II.
CHE DIO PROTEGGA E GUIDI SEMPRE LE PREZIOSE MANI DEL DOTT. MODUGNO!!!
ECOCOLORDOPPLER CAROTIDEO
Un saluto al grande prof. PIETRO MODUGNO, che ho avuto il piacere di conoscere anni fa dopo un intervento che aveva dovuto subire mio marito. In quel contesto, grazie all'amicizia del prof. CARLO DE FILIPPO, ebbi l'occasione di conoscere anche il dottore PIETRO, medico di GRANDE PROFESSIONALITA', RESPONSABILITA', ABNEGAZIONE ED UMANITA'.
COMPLIMENTI ANCHE A TUTTO IL SUO STAFF.
Ringraziamenti
Nonostante il quadro clinico delicato, grazie alle competenze dell'equipe medica in sala operatoria, e alla successiva assistenza, il paziente oggi sta bene.
Non smetterò mai di ringraziare i medici e tutto il personale sanitario per la competenza, professionalità e la comprensione che rivolgono ai pazienti.
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