Chirurgia plastica Policlinico Modena

Ci sono voluti 3 anni, chemio, radio ed anche il Covid, ma adesso ho il mio seno e non sono più depressa come quando mi vedevo quelle brutte cicatrici!!!
Ringrazio la dottoressa Pacchioni Lucrezia per la professionalità, la competenza e l'umanità, nonchè tutti i medici che mi hanno curata, e Caterina, Giampiero, Federico, Melba e tutti gli altri di cui mi sfugge il nome.
Un bellissimo gruppo di lavoro!

Il professore Giorgio De Santis ha le mani d'oro.
Mi ha operata (in anestesia totale) di diastasi addominale con taglio orizzontale e accesso dall'ombelico.
La cicatrice è bassa, corta ed eseguita egregiamente.
Ricovero di tre giorni con drenaggi e copertura antibiotica.
Controlli per i tre mesi successivi all'intervento con lo staff del dottore.
Lo consiglio.

Sono seguita da diverso tempo dallo staff di questo reparto. In particolare desidero ringraziare il bravissimo dottor Alessio Baccarani.
Ringrazio inoltre lo staff infermieristico e in generale quello di assistenza.

Ho atteso circa dieci mesi prima di scrivere questa recensione perché a questo punto, a detta del Prof. De Santis del Policlinico di Modena, i risultati del lipofilling da lui eseguito possono essere considerati definitivi. Nell’ottobre del 2021 ero infatti stata sottoposta a lipofilling ricostruttivo bilaterale delle palpebre inferiori al fine di ovviare a deformità preesistenti dovute a complicazioni cutanee insorte altrove. Purtroppo, come dimostrato tramite una recentissima risonanza magnetica eseguita tre giorni fa qui negli Stati Uniti, il grasso trasferito nelle palpebre non è sopravvissuto. Per reazione, il tessuto adiposo necrotico (grasso trapiantato morto) si sarebbe incapsulato, formando duri grumi in entrambe le palpebre che, a destra, protrudono a formare una “borsa” sotto l’occhio. Appaio quindi lievemente sfigurata. Questi grumi incapsulati erano già insorti poco dopo l’intervento e, durante la prima visita di controllo, il chirurgo li aveva minimizzati, ipotizzando che si trattasse soltanto di una piccola cisti grassosa sul lato sinistro e insistendo ad affermare che io la borsa sotto l’occhio destro l’avevo già prima dell’intervento (cosa smentita dalle fotografie preoperatorie scattate dal Professore stesso, delle quali ho ottenuto una copia). Il Professore aveva anche cercato invano di drenare questa ipotetica cisti, dapprima tentando di aspirarla con una siringa e poi spremendola manualmente usando tutta la sua forza e senza somministrarmi alcun anestetico. L’unico risultato di tale misura dolorosissima (e io ho una soglia di sopportazione del dolore piuttosto elevata) era stato un esteso livido mostruoso (occhio nero) perdurato per quasi un mese. Non a caso la risonanza magnetica, secondo il radiologo americano che l’ha interpretata, mostra infatti in modo inequivocabile che non si tratta di una piccola cisti grassosa (come scritto sul mio referto) bensì di “artefatti bilaterali di apparente origine chirurgica” di notevoli dimensioni localizzati lungo il margine inferiore e laterale dell’orbita e “coerenti con la diagnosi di lipogranulomi”, ossia di grasso necrotico incapsulato. Purtroppo il Prof. De Santis si era fissato esclusivamente sulla sua ipotesi diagnostica della piccola cisti e, dopo il dolore lancinante e i lividi pazzeschi che mi aveva causato per niente, non me la sono più sentita di tornare da lui il mese successivo per fargli nuovamente spremere una cisti inesistente, come mi aveva consigliato di fare. Ora, purtroppo, dovrò farmi operare qui in America, a Los Angeles, con rischi ed esiti incerti per il modico prezzo di 20.000$, ossia il prezzo di un’automobile utilitaria. Infatti, purtroppo, in Europa non ho trovato nessun chirurgo esperto in questo intervento (un rinomato chirurgo oculoplastico di Genova avrebbe un minimo di esperienza in materia, ma non molto consistente). Benché io non sia stata abbandonata dal professore, penso (sulla basa di accertamenti diagnostici e numerosi pareri specialistici) che egli abbia minimizzato eccessivamente le complicazioni insorte a seguito del suo intervento, non prendendole abbastanza sul serio e fornendone una diagnosi inesatta senza fare alcun accertamento diagnostico (risonanza magnetica, ecografia… nulla). Non mi sento pertanto di poter consigliare questa struttura, almeno per quanto riguarda il lipofilling ricostruttivo.

Intervento Laser per rimuovere il filler (che ha causato depressioni al volto) e lipofilling (per cercare di correggere le depressioni causate dal laser).
Il chirurgo mi ha sfigurato il viso in modo permanente. Alla visita di controllo, appena ha visto il risultato del suo ultimo intervento, ha avuto il coraggio di arrabbiarsi con me immotivatamente… mi ha trattata malissimo, da vero villano, e ha negato ogni responsabilità. Poi ha ignorato ogni mio successivo tentativo di contattarlo, abbandonandomi al mio destino..

Soffrivo di ascessi recidivanti al volto che non mi lasciavano scampo. Anni addietro avevo effettuato Filler di ialuronico, per cui mi sono recato a Modena ove, senza nessun accertamento a fronte, ho pagato fior fior di soldi per ripetute sedute di laser.
Mentre stavo sempre peggio, anni dopo stavo perdendo quasi l'occhio destro e un medico onesto mi ha prescritto un Angio-RM, dalla quale è emerso non un granuloma da filler come ipotizzato a Modena e da eliminare col LASER Eutrofon, ma una malformazione venosa paranasale. Così sono stata curata presso l'ospedale di Parma per ciò che realmente avevo, cioè una malformazione venosa.

A seguito di due biopsie effettuate nel mese di agosto, mi è stato diagnosticato un carcinoma duttale in situ e, vista l'estensione della lesione, un intervento di mastectomia. Lo sconforto per questa notizia per me è stato devastante, fino a quando il Prof. Tazzioli (persona meravigliosa) non mi ha presentato quello che sarebbe stato il mio chirurgo plastico, la Dott.ssa Pacchioni Lucrezia. La Dott.ssa Pacchioni, con la Sua sensibilità, sicurezza ed enorme competenza, è riuscita a supportarmi in tutto il mio percorso. Penso che sia fondamentale, in una fase così delicata per una donna, riuscire ad incontrare una persona così speciale. Ogni donna in queste occasioni dovrebbe avere di fianco il suo angelo... Io con Lei ho trovato il mio.
Grazie!

Grazie. Inizio questa mia recensione con un semplice ma sincero grazie.
Sono stata sottoposta lunedì 15 maggio 2017 a ricostruzione mammaria con lembo DIET ed oggi sto recensendo da casa!!!
Operazione lunga, molto lunga ma perfettamente gestita professionalmente ed umanamente durante e nel post operatorio.
Grazie a tutta l'Equipe del dottor Spaggiari (che da me riceverà sempre gratitudine) e del dottor Pinelli, Barbara, Lucrezia, Matteo e ai dottori di cui non conosco i nomi ma che sono stati indispensabili per questa avventura e che non mi hanno mai lasciata sola un momento. Siete speciali, vi meritate tanto successo perché, oltre alla vostra bravura, il rapporto che instaurate con il paziente è eccezionale.
Non posso che ringraziarvi ancora e dirvi... avanti così, siete bravissimi!

Mi sono sottoposta ad una mastoplastica additiva e successivamente ad una mastopessi a Parma circa 10 anni fa. Risultato orribile: ho subìto due interventi e non ero affatto soddisfatta, soldi buttati..
Poi dopo tanti annim in dicembre mi sono sottoposta a Modena ad un'altra mastoplastica e mastopessi, mi ha operata il dottor Giorgio De Santis. Risultato: sono finalmente soddisfatta, ho un bel seno come ho sempre desiderato. Inoltre dopo l'intervento non ho avuto nessun dolore. Ringrazio quindi il dottor De Santis e il suo staff e consiglio vivamente a chi voglia rifarsi il seno, di rivolgersi al prof. De Santis.

Al primo incontro il Dott. Marco Pignatti mi ha illustrato varie tecniche di ricostruzione del seno. Io ho scelto la DIEP da subito. Lui e il suo collega, Dott. Antonio Spaggiari, hanno fatto un ottimo lavoro. Sono stata seguita bene. Non è una passeggiata, però non ho mai sentito dolore fisico nelle aree interessate. Ho sofferto invece per il blocco della circolazione linfatica in una zona della testa dovuto alle lunghe ore in sala operatoria. Comunque dentro ero felice per il risultato. Faticoso lavoro del Dott. Pignatti e di tutto lo staff.

Dopo tanti problemi di dolori alla schiena e collo e di totale insoddisfazione del mio seno troppo abbondante, mi sono rivolta al Prof. Giorgio de Santis che mi ha operata nel giugno scorso, di mastoplastica riduttiva.
Debbo dire che sono stata molto soddisfatta del risultato, non mi aspettavo un successo così. Da un seno cadente di una 6^ misura abbondante, sono passata ad un seno stupendo della 4^ misura. Non ho provato un minuto di dolore, seguita fantastaticamente dal professore e dal suo stupendo staff.
E' cambiata totalmente la mia vita e lo consiglio a tutte le donne che hanno il problema della gigantomastia.
Grazie di cuore Prof. de Santis e grazie anche al suo fantastico staff.
Carla

Fantastici questi Ragazzi/Professionisti del REPARTO CHIRURGIA PLASTICA Policlinico di Modena.
Grazie all'Egregio chirurgo plastico Marco Pignatti, al Dott. Pietro Sala, alla Dott.ssa Giulia Boscaini e alla Dott.ssa Barbara Pompei anche per questo ultimo intervento. E grazie a tutti gli altri che ho avuto l'onore di vedere nel tempo.
Entri in quel bunker, accompagnata da barelliste affaticate ma energiche, ti mettono in fila sulla tua barella dietro ai compagni di sventura già bardati e pronti per l'evento. FIFO (first in first out) quindi: arrivi per ultima, entri per ultima. Attendi in compagnia delle simpatiche infermiere del pre-sala.
Poi entri in sala: ti accoglie un team di professionisti efficienti, gentilissimi e sensibili. Tutti si muovono come formiche laboriose, tutti hanno una mansione precisa, organizzata e studiata. Tutto è perfetto!
L'anestesista più anziana ti racconta... mentre ti stai addormentando.
Poi vedi i Chirurghi, ti sorridono, ti tranquillizzano, sai che sei in ottime mani. Hai fiducia. Ti addormenti.
Sono stati una conferma, da manuale: bravi, competenti, ben guidati e organizzati.
Grazie di cuore a tutti!

Dopo due interventi di quadrantectomia e mastectomia, la pelle del seno è andata in necrosi.
Il Chirurgo Marco Pignatti, dopo eloquenti spiegazioni, è intervenuto puntualmente ed egregiamente con una ricostruzione mammaria con “Lembo di muscolo gran dorsale con protesi”.
Il risultato è stato un capolavoro; l’intervento ha avuto esiti positivi sia dal punto di vista estetico che dal punto di vista motorio. La cicatrice dorsale è molto pulita e poco visibile.
Non esistono parole per Ringraziare il Dott. Marco Pignatti e tutto il reparto di chirurgia plastica del Policlinico di Modena per la professionalità e assistenza elargite, restituendomi un'integrità corporea tale da garantirmi una buona qualità di vita sociale e relazionale.

Ci tengo a lasciare la mia testimonianza, così che possa essere d'aiuto alle persone che come me, purtroppo, hanno avuto la sfortuna di impiantare un filler permanente. Erano più di 10 anni che avevo nelle rughe nasogeniene il materiale permanente Aquamid, il quale mi ha portato non poche conseguenze, come l'infiammazione di una delle due parti con un ascesso pazzesco!!! Oltre al fatto che proprio al tatto su queste due parti se mi toccavo avevo due salsicce dure come il marmo, e anche quando ridevo sentivo fastidio!
Tanti anni sono stata a cercare qualcuno che mi potesse aiutare, purtroppo a Roma non hanno proprio la più pallida idea di come possa essere rimosso il problema, e nel corso degli anni ho sentito delle proposte allucinanti su come eliminare il problema, ma usando la testa non ho mai creduto fosse fattibile, fin quando un dottore di Roma mi consiglia il professor De Santis!!!!! Bene, credetemi, lui è veramente eccezionale sia umanamente che professionalmente! Il top del top, perché grazie alla tecnica (questo laser che scioglie tutto) che usa al policlinico di Modena, io ieri ho rimosso tutto l'Aquamid e.. scusate io sono strafeliceeeeeeeee! Potermi finalmente toccare e non sentire più due pezzi di marmo nelle mie rughe nasogeniene che mi facevano star proprio male guardandomi e toccandomi in queste due parti. Grazie ancora Prof. De Santis.

Vorrei rendere utile la mia esperienza negativa relativa alla patologia ed all'intervento in questione, in quanto non solo non è stato asportato nulla del polimetilmetacrilato che ho infiltrato al volto (ovviamente senza consapevolezza), ma l'intervento ha peggiorato in maniera irreparabile la situazione in quanto il materiale, scaldato dal laser, si è fuso dando forma a piastre dure come il granito, esteticamente evidenti e sgradevoli, e chissà dal punto di vista fisiobiologico e funzionale. Forse la "nuova tecnologia" funziona per i siliconi, sicuramente non funziona per il polimetilmetacrilato.

La mia opinione personale arriva solo ora, dopo 5 anni dall'intervento, perché non ero a conoscenza di questo sito. Nel 2009 presso il reparto di chirurgia plastica ricostruttiva diretta dal prof. De Santis, ho subìto un intervento di mastoplastica additiva a causa del mio problema di asimmetria mammaria. L'intervento è stato eseguito dal dott. Alessio Baccarani e dal dott. Antonio Pedone. Il risultato e' stato ed è tutt'ora spettacolare. Sono rimasta soddisfatta della professionalità di tutto il reparto. Sono stata seguita in maniera impeccabile. Tutti i dottori e gli infermieri sempre gentili e disponibili. Un ottimo reparto gestito bene. Lo consiglio vivamente.
Cordiali saluti, Giulia bar

Sono stata operata con la tecnica del laser dal prof. De Santis che, in tal modo, ha eliminato il Bioalcamid che mi era stato infiltrato nel 2002. Dopo aver peregrinato a lungo, dopo essermi recata da vari chirurghi, dopo innumerevoli rifiuti ad intervenire o, peggio ancora, dopo aver ricevuto proposte inaccettabili come quella di effettuarmi un lifting totale, scollarmi la pelle ed intervenire, per mia grandissima fortuna ho assistito per televisione ad un'intervista effettuata al prof. De Santis che, oltre ad essere un luminare, è una persona perbene ed onesta, qualità difficilmente riscontrabili attualmente tra i medici. L'intervento è andato benissimo. Con una sola seduta il professore mi ha risolto un problema che mi assillava ormai da dodici anni, ridonandomi il mio viso e la gioia di vivere, in quanto i problemi estetici hanno sempre risvolti di carattere psicologico. Affidatevi senza paura al professore. E' un grande!!!

Operata di mastectomia, mi hanno applicato una protesi posizionata di 5 cm. piu' alta rispetto l'altra mammella. Risultato: un mostro.

il dott. Baccarani mi ha dato sicurezza e una buona impressione, grande onestà nel parlare e nello spiegarti tutto...