Chirurgia plastica Ospedale Civile Maggiore Verona

Avevo 19 anni e sono stata ricoverata per un mese al centro ustioni, a causa di un incidente in cui ho preso fuoco, riportando ustioni nel 40% del corpo. Ringrazierò per tutta la vita tutto il personale che intervenne per curarmi. Gente eccezionale. Ricordo alcuni nomi: il primario, dr. Furlan, dr. Barisoni, la caposala Giuliana, le infermiere Ivana e Marina.
Mi scuso con tutte le persone di cui non ricordo il nome. Non vi dimenticherò mai. Grazie!

Sono stata operata ieri per un'ernia e addominoplastica nello stesso momento, dopo che grazie alle semplici parole del primario Genna - reparto Chirurgia Generale e dell’Obesità - alla prima visita, sono riuscita a calare 20 kg. senza interventi vari, che voleva evitare di farmi, ma solo.. con la mia buona volontà, in cui lui ha creduto e di cui ne e' stato partecipe. Ora sono in degenza e trovo che tutta l'equipe sia fantastica! A partire dal dott. Governa che ha collaborato operandomi con Genna, sono stati gentilissimi, preparati e molto disponibili.
Un grazie all'anestesista Elena (di cui purtroppo non ricordo il cognome) che e' stata dolcissima e, nonostante non stesse bene, e' rimasta con me, svegliandomi lei come promesso dopo le 4 ore di operazione.
Grazie infinite a tutti per aver dissolto le mie paure.

Due anni fa, causa un incidente in moto, ho subìto una grave sub-amputazione della gamba. Mi è stata ricostruita la parte posteriore del polpaccio con un lembo tolto dalla schiena. Oltre a tutta l'equipe, fantastica, devo assolutamente ringraziare il Dott. Governa Maurizio e la dottoressa Glenda Caputo per la loro grande professionalità.

La dott.ssa Alessandra Marchi mi ha rimosso chirurgicamente una protesi mammaria rotta. Ho trovato la dott.ssa Marchi estremamente competente professionalmente, molto gentile, empatica e molto presente e attenta anche sul lato umano nel rapporto col paziente.
In reparto mi sono trovata bene.

Per ora la mia esperienza riguarda una visita chirurgica plastica.
In settembre 2015 mi è stata riscontrata la rottura della protesi mammaria sinistra.
Il 7 dicembre mi ha visto un chirurgo plastico tramite impegnativa del sistema sanitario nazionale all'ospedale maggiore di Borgo Trento. Bisognava togliere le protesi ma mi ha assicurato che non c'era nessuna fretta e, alla mia domanda se dare la precedenza a questo intervento o a quello della rimozione di un nodulo tiroideo e della tiroide, che avevo già programmato, mi ha detto che potevo fare come volevo e, quindi, di dare tranquillamente la precedenza alla tiroide. Così sono in lista per l'intervento mammario che forse sarà a maggio.
Ieri ho visto il dott. Gino Rigotti, privatamente, perché volevo una visita con un medico a mia scelta, il quale ha invece detto che l'intervento era ed è urgente, perché se il silicone dovesse uscire dalla capsula che si è creata intorno alla protesi negli anni, sarebbe grossissimi problemi. Generalmente una protesi mammaria rotta resiste un anno prima di fuoriuscire dalla capsula, ma io non so da quanto tempo sia rotta, in quanto nessuno mi aveva detto che dovevo fare una risonanza all'anno di controllo. La risonanza fatta a novembre conferma che la protesi rotta è ancora intracapsulare, quindi dentro la capsula. Ora non si sa, comunque bisogna intervenire al più presto. Il dott. Ridotti ha affermato che è molto grave che mi sia stato detto che non c'era fretta, e abbiamo cercato la dichiarazione di chi mi aveva visitato ai primi di dicembre in Borgo Trento. La carta è firmata col computer dal dott. Massimiliano Bruti e uno sgorbio a penna biro sotto, ma di certo non era lui la persona che mi ha visto, era un medico giovanissimo.
Questa è l'ennesima prova che se si va col sistema sanitario nazionale, senza pagare una visita privata da un medico ben specifico, si è sottoposti ad enormi rischi di pericolosa incompetenza. Potrebbe accadere anche con visita a pagamento ma, almeno, avresti scelto il medico e non avrei certo scelto un giovanissimo che deve ancora fare esperienza.
Oltretutto, a mio parere, è gravissimo che non si riesca a risalire a chi fosse questo medico, avendo probabilmente stampato la diagnosi col nome del suo superiore e firmato con uno scarabocchio incomprensibile.

A partire dal direttore, i medici del reparto si sono segnalati per il loro atteggiamento totalmente privo di empatia e sensibilità. Veramente anti-terapeutico. La nota positiva è data dagli infermieri, in particolare quelli di lunga esperienza (grazie Elisabetta e Carmelo), umani e competenti. Un plauso all'anestesista, ma non certo a quelli che mi hanno messo punti metallici in eccesso, anche nelle parti che non erano oggetto di trattamento chirurgico. Inoltre a furia di maltrattare le mie povere vene, mi hanno procurato una trombosi, dimostrando limitate capacità di gestirla. Vivamente SCONSIGLIATO.

Difficile commentare la competenza, io ho tolto un lipoma sul dorso della mano e la dottoressa mi è sembrata nervosa e per niente cortese, tra l'altro dopo un ritardo di un'ora e mezza sull'orario di appuntamento..

Ringrazio vivamente la dott.ssa Caputo per la sua gentilezza e disponibilità, che insieme al dott. Marchetti mi ha operata con grande professionalità e bravura. Ringrazio anche caldamente le infermiere della sala operatoria che giovedì 28 maggio 2015 hanno accettato di fare straordinario pur di operarmi, in quanto per alcune urgenze si erano protratti i tempi e ho rischiato di non essere operata..

Buonasera a tutti, medici e infermieri del centro ustioni. Vi ringrazio per tutto ciò che avete fatto per me, per la vostra professionalità e per l'ottima assistenza. Un plauso agli infermieri, bravissimi e molto buoni.
Siete sempre nel mio cuore perchè mi avete dato una nuova vita, vi ringrazio.
Dove sarò sarete sempre nel mio cuore.

Un plauso agli infermieri tutti del reparto, umani e competenti.
Non posso dire lo stesso per i medici ed in particolare del primario, nè per la dott.ssa Minic, di una freddezza unica. Sensibilità e tatto sconosciute..
Ora che dopo mesi sto facendomi visitare a pagamento in molteplici strutture varie, dico: molto meglio Padova.

Un grazie sentito a tutto il personale medico e infermieristico del centro ustioni per l'attenzione e la premura avuta verso la figlia durante la degenza presso il vostro reparto durante l'estate del 2013 (agosto). Una premura che va oltre la professione... Anche la piccolina si ricorda di voi con "piacere" e vi portiamo nel cuore. Meravigliosi!

Ringrazio a cuore aperto il reparto di chirurgia plastica per la professionalità, la pazienza, l'umanità ricevuta in un momento delicato per la mia vita.. Un grazie particolare alle infermiere, che con il loro impegno costante mi hanno aiutata a riprendere coraggio fisico e mentale...
Consiglio a tutti di rivolgersi con fiducia... la parte buona e valida nell'area sanitaria c'è..

Un particolare grazie alla Dott.ssa Caputo, alla quale ho espresso il mio pensiero di persona, al Dott. Gabriele Brognoli -anestesista- che ha preparato il perfetto cocktail, risveglio postoperatorio senza alcun effetto, alle persone presenti in sala operatoria nel tardo pomeriggio del 4 marzo, che non riporto perchè non sono certa di indicare correttamente i loro nomi (ho chiesto alla Dott.ssa Caputo di ringraziarli), al gruppo infermieristico del 5° piano, a Clara e Rosa.

Ringrazio i componenti del reparto per la loro competenza e professionalità. In particolare un grazie speciale al dottor Barisoni ed alla Dott.ssa Jasminka Minic.

Grazie alla loro professionalità, alla profonda umanità, alla inquantificabile conoscenza, il Dott. Barisoni e il Dott. Grandinetti (reparto di Radioterapia Oncologica) hanno salvato la vita a mia madre; Che se si fosse fidata della diagnosi effettuata dai medici di Catania sarebbe già passata a miglior vita. Per sempre grata.

Il rimedio fatto a Verona e' buono rispetto al precedente di Padova. Devo ringraziare il prof. Barisoni che mi aspettava per cercare di rimediare ancora... Vorrei tornare.. confidando nelle nuove tecniche e nella vostra abilita' chirurgica. Mi fido solo di voi...
Saluti, Liviana Bottiglione