Chirurgia Ospedale Rummo Benevento
Recensioni dei pazienti
2 recensioni
Eccellenza
Ho subìto un intervento chirurgico di resezione di corpo e di coda pancreatica e trattamento di ripetizioni epatiche. Questo il 22 dicembre 2016. Sono stato in ospedale sino al 7 gennaio 2017. Tutto il personale medico e paramedico sono stati meravigliosi durante tutto il periodo di degenza. Un abbraccio a parte al "maestro del bisturi" prof. Cristiano Huscher e alla dottoressa Donatella. Nonostante la gravità della mia malattia, debbo riconoscere che anche da noi al Sud vi siano ECCELLENZE!
Operato causa occlusione intestinale
Al Pronto soccorso verso le ore 23.00 del 29.06.2014 per forti dolori addominali, venivo immediatamente sottoposto a flebo, prelievi, tracciati, ecografie, raggi X torace; intubato con sondino, alle 02.30 venivo ricoverato in CHIRURGIA DI URGENZA - stanza nr. 114 letto nr.1. Giorno 1° Luglio prenotato per COLON COPIA per il mattino del giorno 2. Pomeriggio del primo Luglio in preparazione 4 litri d'acqua con soluzione da bere per le ore 20.00. Dopo avere bevuto circa litri 1,500 non avveniva nessun movimento e sentivo dolori fortissimi all'addome. Mi lamentavo per l'inefficacia del trattamento e un medico disponeva di sospendere. Fortuna volle la presenza del Direttore dr. Buonanno G.M., il quale, dopo avere constatato l'ampiezza e la durezza della pancia, disponeva per una TAC immediata e mi annunciava che sarei stato operato. Mi sentii sollevato perché il dolore era seriamente insopportabile, ma non mi lamentavo dato la presenza di mia moglie Anna, di mio figlio Rosario e degli amici Peppe e Palma fermi vicino al mio letto. Ho ritenuto che il dr. Buonanno fece allestire subito, credo, una seconda sala operatoria tralasciando altre situazioni anche urgenti (una donna incinta con ernia strozzata proveniente da Salerno) facendo intervenire il personale utile in reperibilità. Firmai la dichiarazione di responsabilità e il mio compaesano e amico Paolo mi preparò per l'operazione, accompagnandomi col lettino sino alla porta d'ingresso della sala operatoria. Ero contento di affrontare l'operazione tanto era il dolore in atto. Il dr. Zollo mi intervistò e sul lettino operatorio mi chiese:" quanto pesate? risposi, intorno agli 84 chili, e sentii altra voce "il catetere lo mettiamo dopo". Mi risvegliai verso le 22.30 o 23.00 già operato. Scrivo con le lacrime agli occhi. Mi è venuto spontaneo scrivere: "E' BELLO TORNARE ALLA VITA PASSANDO PER IL PARADISO. IO CI SONO PASSATO. RINGRAZIO DIO ".
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