Chirurgia Ospedale Cavalese
Recensioni dei pazienti
10 recensioni
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Ricovero a cinque stelle!
Sono stata trattata con assoluta gentilezza e cortesia, in un ambiente pregno di professionalità.
L'intervento è avvenuto in anestesia spinale, eseguito in laparotomia con l'inserimento di una retìna ed 11 punti di sutura.
Grazie a tutto il personale.
Bravissimi
Professionisti di alto livello, a partire dagli infermieri per arrivare ai chirurghi.
Complimenti e grazie.
Vene varicose
Operato alla vena safena con anestesia spinale (nemmeno sentito quando è stata fatta) ho trovato super professionali tutti, chirurghi, anestesisti ed infermiere.
Il dottor Antonio Di Sipio ha eseguito la visita pre operatoria, l'operazione ed ha seguito il post dimostrandosi premuroso e attento a tutto.
Ringrazio tutta l'equipe per le attenzioni ricevute.
Insoddisfazione
Il giorno 16/11/2017 mia moglie è stata ricoverata presso il reparto di chirurgia dell'ospedale di Cavalese per un intervento proctologico. L'anestesista le aveva raccomandato di non bere nelle ore precedenti l'intervento e così lei si è attenuta alla prescrizione. Siamo entrati alle 7.00 del mattino con una prospettiva di intervento in tarda mattinata. I tempi si sono prolungati, tanto che alle ore 13.00 non sapevamo nè quando nè se l'intervento sarebbe stato effettuato quel giorno. Fatto sta che mia moglie ha cominciato a manifestare seri sintomi di disidratazione, comprese manifestazioni di ansia e turbamento psicologico, tanto che ha dovuto decidere di non affrontare l'operazione. Personalmente non sono in grado di dare una valutazione al personale medico, in quanto non c'è stata l'operazione, ma sicuramente posso esprimermi in modo pesantemente negativo per quanto riguarda il personale infermieristico, in quanto, in tutte le ore passate, nessuna infermiera si è presentata per verificare le condizioni di mia moglie. Una totale assenza. Nessuno ha pensato di verificare se avesse bisogno di essere idratata mediante flebo, nessuno si è occupato di informarla del protrarsi dei tempi per l'intervento ed occuparsi di dirle che, magari, avrebbe potuto bere fino ad una certa ora. Un totale stato di abbandono. Non sto parlando di un reparto in emergenza, ma di una situazione di totale tranquillità. Quando mia moglie ha deciso di andarsene, ha giustamente manifestato con apprensione tale situazione al personale, sentendosi dare totale ragione da parte della capo sala di turno, che pare abbia compreso lo stato di pericolo. Il primario, intervenuto a colloquio, ha compreso in parte il problema, visto che restava possibilista per l'esecuzione dell'intervento nel pomeriggio. Ci chiediamo che cosa avrebbe potuto comportare, in un tale stato, subire un'anestesia, un'intervento chirurgico compresi tutti i farmaci (antidolorifici ed antibiotici) che le sarebbero poi stati somministrati. Mia moglie ha riportato, nelle ore successive (ed ancora in parte riporta), assenza quasi totale di diuresi (pur bevendo in modo abbondante), dolore in prossimità dei reni, sfarfallio ottico (tra le conseguenze della disidratazione vi sono anche il blocco renale ed il distacco del corpo vitreo dell'occhio). Detto questo, la fiducia che avevamo riposto in questo reparto ed in questo ospedale è svanita. Ci aspettiamo, come minimo, delle scuse formali per quanto accaduto, riservandoci, in ogni caso, di accertare eventuali danni subìti e di intervenire con ogni mezzo consentito dalla legge. Ho dato il minimo dei voti per evidenziare lo stato di rabbia e di insoddisfazione.
Chirurgia: un reparto da consigliare
Ricoverato per colecistectomia dopo una visita preventiva all'ospedale di Trento, la dottoressa Giovanna Ioia è stata precisa nelle indicazioni cliniche e convincente sulla necessità di un intervento, non dilazionabile vista la mia età (71). L'intervento è avvenuto il 23 marzo 2017 e, a parte un problema insorto peraltro risolto in tempi brevissimi, tutto è avvenuto in modo soddisfacente e ad oggi dico che il mio stato generale è sensibilmente migliorato. Tutto il personale, a partire dalla dottoressa Ioia e lo staff medico, proseguendo con infermiere eccetera, mi ha trattato con attenzione e gentilezza (un sorriso ricevuto a volte non ha prezzo). Pertanto, oltre a ringraziare tutti, se interpellato consiglierò a chiunque di rivolgersi con fiducia a questo piccolo ma efficiente Ospedale. Grazie di tutto.
Un'assistenza eccezionale!
ECCEZIONALE REPARTO, ECCEZIONALE EQUIPE MEDICA ED INFERMIERISTICA.
Sono stata ricoverata per circa 11 giorni nel reparto dove ho subìto un intervento alla colecisti (colecistectomia).
Una realtà completamente diversa dalla sanità di Roma.
Un grazie di cuore a tutto lo staff.
Efficiente reparto di chirurgia
Il primario dott. Turri, coadiuvato dalla sua equipe, è un chirurgo d'eccellenza: grande professionalità coniugata con umanità e cortesia. Una persona di poche parole ma di grande professionalità.
Addome acuto
Scrivo questo commento per esprimere i miei apprezzamenti a tutto il personale medico e non, incontrato durante il mio accesso e ricovero al pronto soccorso prima e alla chirurgia dopo, senza dimenticare gli accessi in Radiologia per la diagnostica per immagini. Un plauso particolare al chirurgo dott. Rizzo che mi ha operato tempestivamente in video laparoscopia per addome acuto su briglia aderenziale da sactosalpinge adesa al mesentere con la collaborazione del ginecologo. La linearità del percorso e la tempestiva e corretta terapia, unite alla cortesia e professionalità del personale, mi hanno fatto vivere con rassicurante serenità questa improvvisa situazione drammatica e ingravescente.
La professionalità esiste ancora
Credo che circa due anni e mezzo fa, come moglie, di aver assistito ad un miracolo nel reparto di chirurgia. Avendo mio marito riverso in gravi condizioni, ho ricevuto assistenza in tutte le sfaccettature possibili, perché trovandomi a 300 km. di distanza da casa ed un marito che stava rischiando la vita (morendo), credetemi.. ne serve molta, e mi è stata data pure da un semplice inserviente, per farvi capire quanto qualitativamente son validi.
Al mio ritorno da un'ennesima visita da parte d'un noto specialista cardiologo, mi è stato chiesto di fotocopiare la cartella clinica, dicendo queste esatte parole: "vi chiedo gentilmente di fotocopiare la vostra cartella per poter mostrare che i miracoli esistono ancora! è stato fatto il massimo dell'eccellenza".
Io non ho parole, a vita ringrazierò Dio perché ha guidato loro nel credere e dare il massimo di quel che sono. Io ero il nulla spersa in posti incantevoli, ma ho trovato loro: persone sapienti, preparatissime, specializzate, unite nella collaborazione tra di loro e non per ultimo UMILI con la U maiuscola (come si dice dalle nostre parti).
Ecco, oggi 24-12-2014 vigilia di Natale, li/vi ringrazio tutti ancora per il mio/nostro miracolo...
Stefania e Gianfranco - Mantova
in terza giornata scoppiato un ascesso (intervento di asportazione di 18 cm. di intestino con ileostomia + annessa terapia per scarsa saturazione).
18 giorni di ricovero (persi 15 kg.) e dopo 4 mesi siamo ritornati per ripristinare l'intestino e farlo funzionare togliendo il famoso sacchetto dell'ileostomia (altri 10 giorni di ricovero).
Ringraziamento
Un ringraziamento sentito per l'assistenza prestata a mio figlio Michael, arrivato a Pronto Soccorso verso le 2,30 del mattino del 5/12 u.s. ed operato nel pomeriggio del giorno 6. Desidero estendere il mio 'grazie' in primis all'equipe che ha operato e poi seguito mio figlio, ma anche al personale infermieristico e di supporto, che si è prodigato con squisita gentilezza nei lunghi giorni del ricovero.
Un grazie veramente di cuore....
Antonio Nicol, Lucca
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