Chirurgia Ospedale Acireale
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Sanità pubblica d’eccellenza
Intervento di revisione dell’emostasi conseguente ad operazione chirurgica effettuata presso una struttura privata. Grande professionalità, competenza ed umanità di tutto il personale, medico, infermieristico, senza dimenticare gli operatori che si occupano dell’assistenza al paziente.
Pulizia del reparto impeccabile.
Ottimo lavoro di squadra 24/24, Una Sanità pubblica d’eccellenza che, purtroppo, rischia di morire per cause esterne alla struttura.
Un fiore all’occhiello che va tutelato e potenziato, compreso il reparto di Urologia.
Professionalità, cortesia e disponibilità
Un plauso all'intero personale medico, infermieristico ed OSS del reparto di Chirurgia che, parallelamente ad una elevatissima competenza, si contraddistingue per doti umane altrettanto rilevanti (al punto da poterle definire virtù) come cortesia, disponibilità, attenzione ai dettagli e tempestività d'intervento.
Tutto ciò, unito all'estrema pulizia degli ambienti, rende il reparto di Chirurgia dell'ospedale S. Marta e S. Venera di Acireale una vera e propria eccellenza.
Grazie di cuore!
Chirurgia Generale: reparto di eccellenza
Il giorno 06/09/2023 sono stato operato di ernia inguinale presso l'ospedale di Acireale. Voglio ringraziare tutto il personale medico, infermieristico ed OSS per l'accoglienza, la disponibilità e l'assistenza. In modo particolare ringrazio: il Dott. Tirrò che ha dimostrato grande competenza, sicurezza e professionalità; i coordinatori infermieristici Dott. Russo e la Dott.ssa Rapisarda per la precisione, puntualità e gentilezza; il Dott. Maugeri per la chiarezza nelle indicazioni prima e dopo l'intervento.
Considerando anche l'ottima pulizia degli ambienti, il reparto di Chirurgia Generale si può sicuramente considerare un reparto di eccellenza.
Grazie
A febbraio ho subìto una emicolectomia destra, intervento effettuato con grande professionalità.
Un grande grazie a tutta l'equipe, in particolar modo al primario Dott. Tirrò, per la sua professionalità, umanità e per essere stato comprensivo verso le mie paure. Grazie anche al personale infermieristico, sono stati tutti pazienti con me e sempre presenti. Che dire, un reparto al TOP!
Grazie di cuore.
Professionalità e Umanità
Sono stata ricoverata la scorsa settimana per un intervento di colecistectomia e desidero ringraziare il dott. Tirró per la professionalità e l’umanità, il coordinatore infermieristico per la capacità di organizzare il personale (sempre presente e attento), il personale OSS, il dott. Maugeri che con pazienza e gentilezza mi è stato accanto.
Grazie, sono stata bene!
Grazie alla Chirurgia dell'ospedale Acireale
Sono stata operata la scorsa settimana di colecistecromia dal dott. Tirrò Antonino. Ci tenevo a ringraziarlo e a sottolineare la sua grande professionista e capacità di mettere il paziente a proprio agio fornendo chiarimenti ed indicazioni in modo preciso e attento, con una grande empatia verso i propri pazienti.
Volevo inoltre ringraziare per la professionalità, gentilezza e umanità tutto il personale sanitario del reparto.
Eccellenza assoluta.
Appunto come da titolo, eccellenza. Il dott. Tirrò Antonino é un grande professionista dal volto umano. Grazie dottore.
Gentilezza e cortesia anche nell'ambito di tutto il restante reparto.
I miei complimenti vanno anche allo staff dello sportello ticket ed alla direzione del P.O. per la risoluzione di una problematica che si è presentata in fase di prenotazione.
Reparto di eccellenza
Complimenti al dott. Tirrò, direttore dell'Unità Operativa, ed al Coordinatore Infermieristico dott. Russo per le competenze, l'organizzazione del reparto, l'assistenza, l'umanità e la pulizia degli ambienti.
Non semplici dottori, ma angeli custodi
"À raconter ses maux souvent on les soulage", ovvero “Raccontando i propri mali spesso si alleviano”.
L’autore di questo frase è Pierre Corneilleil, un drammaturgo francese vissuto nel XVII secolo ma, se non ne sono l’autrice, posso quantomeno affermare che, adesso più che mai, la sento mia. Forse questo mio racconto potrà sembrare a tratti ironico, ma il solo poterlo raccontare è una grande vittoria, e poterci perfino scherzare sopra non ha prezzo. Ed è stato proprio il primo Aprile 2022, il giorno più ironico e divertente dell’anno (avevo già avvisato dell’ironia) che la mia vita, così come la conoscevo, ha subìto un arresto, o meglio: è stato come se all’improvviso il terreno sotto i piedi si sbriciolasse rivelando un pozzo senza fondo e, senza avere neppure il tempo di guardare negli occhi chi ti sta accanto, ritrovarsi a cadere ad una velocità folle senza possibilità di fermarsi. Sono sicura che la prima cosa che salterebbe in mente è pregare (cosa che ho fatto), e sperare in un miracolo, magari un angelo che appare dal nulla e con dolcezza riporta al sicuro. Posso assicurare che è stato il mio caso! Prima che qualcuno storci il naso per questa mia ultima affermazione, so che il termine corretto con cui chiamarli è dottori e che sostituiscono i miracoli, con il loro sostegno, la professionalità maturata in anni di studi e sacrifici e l’acume dettato dall’esperienza, ma sono vestiti di bianco e mi hanno salvato la vita. Se non sono “angeli” loro, poco ci manca! Come detto in precedenza, era il primo aprile e, dopo diversi giorni di dolori addominali, sotto consiglio del mio medico curante (che non finirò mai di ringraziare), mi sono recata al pronto soccorso per farmi sottoporre ad una TAC e ci è voluto pochissimo perché le preoccupazioni del mio medico curante cominciassero a diventare “reali”. La dottoressa, appena conclusa la visita preliminare, ha sbottato sulle cattive condizioni del mio addome e, confermando la diagnosi, ha chiesto di procedere urgentemente con una TAC con contrasto. Sono state quelle parole le prime avvisaglie del terreno che cominciava a cedere sotto i miei piedi. Come potete ben immaginare, in attesa dei risultati il cervello vaga, e in questi casi, non vaga mai verso pensieri positivi. Per fortuna a limitare questo mio “vagare” c’era uno degli angeli, pardon, dottori di cui ho velocemente accennato sopra, non un semplice dottore, ma il mio ginecologo, che mi comunica che il tumore era escluso (non smetto di cadere, ma almeno la speranza di sfracellarmi contro un masso sembra passata), ma che dal referto risulta una grave infezione e che adesso bisognava capire se era di natura ginecologica o chirurgica. Altri esami ed un’ecografia pelvica, escludono immediatamente che l’infezione potesse essere di natura ginecologica e tutti (per mia fortuna) concordano sul richiedere immediatamente un parere chirurgico. E qui, ecco arrivare un altro degli angeli protagonista del mio salvataggio. Non credo che dimenticherò mai il suo viso, né la sua voce, si tratta del Dottor Tirrò, primario di chirurgia e della sua équipe. Vi ricordate quando inizialmente parlavo, di acume ed esperienza ecco, il Dottor Tirrò ne è il perfetto esempio, gli è bastato posare le mani sul mio addome, per allertare subito tutti i presenti e disporre di preparare urgentemente la sala operatoria senza perdere un secondo di più. La diagnosi: “Diverticolite acuta con micro perforazione ed multipli accessi addominali”. Al tempo non ne avevo mai sentito parlare, ne ero sicura di aver capito bene quanto sentito. Semplicemente la mia caduta aveva subito una brusca accelerazione, verso l’ignoto e le pareti di quell’enorme buco in cui stavo continuando a cadere erano diventate oscure e misteriose. “Cosa mi sta accadendo, cosa mi succederà? E’ stata la voce calma e rassicurante del Dottor Tirrò a spiegarmi ogni cosa: del mio intestino perforato a causa di un diverticolo, all’operazione con cui mi avrebbero asportato la parte perforata e alla deviazione esterna ad una sacca che sarebbe stata rimossa dopo circa tre mesi. Ho pianto? Assolutamente sì. Penso sia normale, penso sia giusto. Ma sapevo anche che non dovevo abbattermi, sarei potuta morire, ed invece avevo la fortuna di trovarmi a pochi minuti da un’operazione che mi avrebbe salvato la vita e, che quella sacca, che non riuscivo ancora ad immaginare, dopo tre mesi sarebbe sparita. Tre mesi di penitenza in cambio di tutta una vita da vivere? Non c’è neanche da pensarci su. Come avrete già intuito da questo mio racconto, l’operazione (per la cronaca è durata quasi 5 ore) è andata bene, e non finirò mai di ringraziare i miei dottori barra angeli custodi, dal Dottor Tirrò, al mio stomoterapista, il Dottor Russo. Quest’ultimo poi, armato di un’infinita pazienza che, vi assicuro è andata ben oltre i limiti imposti dal suo ruolo, si è premurato di darmi tutte le informazioni necessarie, su come gestire la sacca, su come riprendere le mie attività giornaliere, e soprattutto mi ha dato tutto il supporto morale di cui avevo bisogno, supporto e sorrisi che vorrei condividere con tutte le persone che sono nella mia stessa condizione, e che come me, sono schiacciate da mille paure, ansie e da quella continua sensazione di disagio che sovviene quando uscendo dall’ospedale e successivamente dalla propria casa, si prova stando vicino agli altri. Adesso ho ripreso il mio lavoro, tra gli abbracci ed i sorrisi dei miei alunni; ho ripreso ad essere figlia, sorella, ma soprattutto posso ancora essere la zia Rita di una bellissima nipotina, il cui sorriso mi ha riempito e mi riempie ogni volta il cuore e mi dà la forza di andare avanti. Oggi, con la certezza che tutto è finito non posso che dire ancora una volta… GRAZIE!! Grazie al Dr Tirrò che per me non è stato un semplice Dottore ma un vero e proprio "Angelo custode" con la sua professionalità e umanità. Credo proprio che non avrei mai potuto trovare un Dottore migliore grazie a lui oggi ci sono e la mia vita è tornata alla normalità. Grazie ancora al Dr Russo che è stato fondamentale in questi sei mesi trascorsi tra il primo e il secondo intervento con il suo sostegno e il suo sorriso.
Che dire, un reparto al TOP dal Primario Dr Tirrò, alla sua equipe, al personale infermieristico e al personale OSS. GRAZIE!
04.07.2022 - Ricanalizzazione,
Chirurgia Acireale: eccellenza
Reparto di Chirurgia di assoluta eccellenza. Il dott. Tirrò è un medico eccezionale, il reparto è efficiente. Tutto il personale mi ha assistito per ogni esigenza. Già all'arrivo sono stato accolto dal caposala, disponibile e simpatico, che ha alleggerito la mia ansia. Gli infermieri intervenivano tempestivamente ogni volta che li chiamavo. Ho fatto oltre 100 km., ma sono pienamente soddisfatto.
Grande professionalità
Egregio Direttore,
La mia vita è salva grazie alla professionalità, all’abnegazione e al coraggio di tutti i medici e infermieri di questo ospedale che mi hanno seguito nel percorso di cura.
Le racconto ciò che mi è successo: il 20 aprile 2022 ho avuto un incidente domestico, arrivo in ospedale dolorante (una gran botta sul fianco sinistro), ho dolore leggero anche all'altezza dello stomaco. Al triage una splendida Lia Fazio si rende subito conto della situazione, codice rosso, presunta emorragia interna (le devo la vita e non finirò mai di ringraziarla). Entro quindi nella sala medici immediatamente, nel frattempo svengo..
Qui la nota dolente, tanto dolente, la dottoressa di turno, presa da delirio di onnipotenza, inizia a discutere animatamente con Lia perchè secondo lei non sono codice rosso, non sto rischiando di morire; il tutto senza minimamente aver fatto un esame, zero. Mi prendono la vena, la pressione e mi lasciano lì, per oltre un'ora, durante la quale c'è il cambio turno, finalmente un'anima buona... che si rende conto che ancora non mi hanno portata in Radiologia per la Tac che hanno deciso di fare.
E lì la situazione precipita, il dolore si fa insopportabile, fatico a respirare, quasi non riesco a restare sveglia..
Mi infilano dentro il macchinario, diagnosi: milza rotta, emorragia interna, polmone collassato.
Arriva il dottor Nicola Costa, che con calma mi spiega la situazione, e via di corsa in sala operatoria.
Il resto è tutto un racconto di giornate trascorse al reparto Chirurgia, dove trovo personale MERAVIGLIOSO!
Dal primario al portantino, mando loro un abbraccio, la cura che hanno avuto nei miei confronti è stata quella di una famiglia, sempre col sorriso sulle labbra, disponibili, professionali. Ringrazio in particolar modo i medici tutti, Roberto il caposala, persona di grande cuore e professionalità, gli infermieri e tutto il personale del reparto chirurgia.
Sono viva, lo devo a voi tutti
Grazie.
Ringraziamento
Desidero rivolgere un ringraziamento carico di gratitudine al dott. Vincenzo Venuto ed al dott. Alfredo Magrì per l'efficienza e la tempestività con le quali hanno risolto la mia criticissima situazione.
Un ringraziamento al dott. Roberto Russo e alla dott.ssa Tiziana lo Monaco per l'amore, la gentilezza ed i sorrisi che dispensano al pazienti durante il proprio lavoro.
GRAZIE!!!
10/12/2019: chiusura di ileostomia.
Ottimo
Sono stata operata il 28.11 dal dottor Giuseppe Russo di tiroidectomia totale e mi sono trovata bene con tutto il personale ospedaliero. Sono persone gentili, educate e comprensive.
Ottimo reparto
Reparto di eccellenza, sia da un punto di vista professionale di medici ed infermieri, sia da un punto di vista organizzativo.
Ileostomia.
Chirurghi si nasce...
Mi chiamo Rosa,
ho scelto di farmi operare di colecistectomia nel reparto di Chirurgia dell'Ospedale "Santa Marta e Santa Venera" di Acireale, anche se vivo a Roma.
È stato l'incontro con il Prof. Alfio Saggio, la sua sicurezza, professionalità e competenza, che mi hanno dato la convinzione di essere in buone mani. Chi usa le mani per visitare, il sorriso per spiegare e l'ironia per sdrammatizzare è merce rara in questo mondo.
Sono stata trattata come una persona, chiamata per nome, quindi, per questo voglio ringraziare tutti coloro che nonostante i tagli della sanità e gli esigui mezzi a disposizione fanno piccole magie ogni giorno.
Un premio va al sorriso, alla cordialità e disponibilità del personale infermieristico, in special modo al Dott. Roberto Russo e alla Sig.ra Angela Lapadula.
Un grazie di cuore al personale medico, soprattutto al Dott. Antonio Stracqualursi, che possiede tutte le qualità che ogni paziente vorrebbe trovare in un medico.
Il ringraziamento più meritato va al Prof. SAGGIO, che è riuscito a dare lustro al suo laborioso ed efficiente reparto che meriterebbe di essere un punto di eccellenza nazionale - e non importa se alla visita di controllo ho trovato un suo collega che mi ha retrocesso a numero, questa piccolissima macchia non scalfisce l'operositá e la laboriosità di questo reparto di ospedale come un alveare all'ombra del vulcano.
Penso ai pregiudizi e ai commenti non sempre positivi che ingiustamente cadono sui piccoli ospedali pubblici, questi andrebbero sfatati da chi come me ha incontrato nel suo percorso di malattia queste persone, angeli di terra, che fanno del loro lavoro una missione mettendoci sempre il cuore.
Non bastano le parole...
Dovevo rimuovere un brutto e grosso neo nella clavicola destra che era stato traumatizzato a causa di un piccolo incidente domestico. Essendo disoccupato, mi sono rivolto al servizio dell'ospedale di Acireale con l'Esenzione Ticket. Devo dire la verità, alcune persone mi avevano sconsigliato i dottori che forniscono le loro prestazioni con l'esenzione ticket, ma io non bado ai pregiudizi delle persone, infatti come avevo previsto ho ottenuto un ottimo servizio dal Dott. Russo e dal Dott. Casella, non dimenticando la gentile e premurosa infermiera che mi ha assistito per tutta l'operazione. Non ho sentito nessun dolore, il clima era sereno, nessuna preoccupazione, dopo diverse settimane la cicatrice si sta rimarginando perfettamente come se non avessi mai avuto il nevo che mi è stato rimosso. E' davvero importante poter sempre contare su un servizio ospedaliero di tale livello, di professionalità e competenza.
Professionalità medici e staff; gentilezza
Voglio esaltare, oltre alla eccellente competenza medica, la gentilezza degli stessi nel dare tutte le massime spiegazioni ad ogni domanda che gli ponevo: la disponibilità al colloquio è importante per ogni paziente..
Indiscussa la professionalità ,la gentilezza, la disponibilità e il sorriso di tutto il personale infermieristico.
Senza togliere niente a nessun medico, voglio rivolgere un ringraziamento particolare al dott. Russo, al dott. Magrì ed al dott. Costa.
RESEZIONE ANTERIORE VL e COLORETTO-ANASTOMOSI SECONDARIA.
Ringraziamenti
Volevo ringraziare con tutto il cuore tutti gli operatori del reparto per l'assistenza e l'umanità ricevute per la degenza di mia madre. Ho trovato una cortesia e una professionalità molto umana e non asettica. Oltre a trattare la paziente con dedizione, a noi parenti hanno spiegato e confortato.
Ancora grazie, Eugenio Scielzo.
ps.: la paziente si chiama Orefice Rita.
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