Chirurgia Flebologica S. Eugenio

Affetto da insufficienza venosa e grave edema agli arti inferiori, dopo una visita in cui un medico mi ha trattato piuttosto sguaiatamente in romanesco ("se tu nun dimagrisci un pò nun te operamo proprio"), sono rientrato a casa e mi sono trovato nella busta il referto di un altro paziente.
Mi avevano messo in lista promettendomi che di lì a poco mi avrebbero richiamato per dirmi quando più o meno avrei potuto essere operato.
Dopo un anno di vana attesa, richiamo io; mi viene passato il reparto e mi viene data una email afferente al primario, consigliandomi di contattarlo.
Lo contatto chiedendogli se ero in lista; questi mi risponde con due righe chiedendomi di riassumere il mio caso.
Rispondo, ben facendo attenzione ad avere la ricevuta dell'avvenuta ricezione dell'email.
Mai risposto.
La mia posizione in lista, caduta nel vuoto; dopo anni, sono stato dimenticato.

Ho effettuato una visita il 29/07/2019 presso il reparto di Flebologia - se non ricordo male stanza 11. Non mi è stato detto il nome del medico che mi ha visitata. L'infermiera non ha fatto entrare mio figlio, perché secondo lei "il dottore non vuole" con me nella stanza, malgrado avessi detto di avere problemi di memoria nel ricordare le cose. Il medico mi ha visitata in esattamente 3 minuti di orologio con un occhiata superficiale e veloce, per poi mandarmi via con pasticche da prendere e crema, senza aver visionato le medicine che già prendo per il cuore. Una vera presa in giro.

Il dott. Perilli eccelle nel suo campo, ottima l'assistenza, la pulizia e la precisione. Cicatrici post operatorie quasi inesistenti, insomma sono soddisfattissima, l'unica pecca è che le visite sono molto sbrigative 5 o al massimo 10 minuti e che il dottore praticamente non ti lascia nemmeno parlare, comunque a parte questo è bravissimo!!!!!

Complessivamente l'intervento è andato bene, più carente il dopo: i controlli successivi sono troppo sbrigativi e non si considera affatto la questione estetica.