Chirurgia della colonna Humanitas Gavazzeni

Sul sito Humanitas viene riportato "centro cause mal di schiena". La mia è stata però una visita normalissima per sentirmi dire che la colonna è bella e per farmi prescrivere una terapia del dolore. Nessuna strada sulla causa e da cosa derivi il mio male. Delusione.

Ho fatto 2 visite con il dott. Corrado Musso per una severa lombalgia: alla fine della prima visita in cui gli mostro la RMN lombo-sacrale, mi ha praticamente rigettato chiedendomi una RMN totale della colonna vertebrale. Alla fine quindi seconda visita (durata circa 10 minuti): dopo aver visto in maniera sommaria la RMN totale, mi ha semplicemente proposto di fare della fisioterapia, cosa che per altro facevo da più di 1 anno con risultati nulli.
Ho dovuto così consultare per disperazione un altro dottore, con la stessa RMN mostrata al signor Musso, che mi ha diagnosticato una discite (infezione del nucleo polposo del disco intervertebrale e con vari deficit neurologici). Mi hanno operato di artrodesi dopo 15 giorni con la massima precedenza in pieno COVID, e adesso sto decisamente meglio.
Faccio inoltre notare che durante le visite con Musso, hanno assistito persone completamente estranee, e ho dovuto raccontare i miei dolori, i miei sintomi e la mia storia clinica davanti a persone che nulla centravano con una visita privata specialistica.

Nel mese di maggio sono stato operato dal Dott. Pecoraro per una discopatia L4-L5/ L5-S1. Non riuscivo a fare nemmeno 5 metri poiché il dolore continuo mi costringeva a stare seduto senza potere svolgere alcuna attività.
Che dire... un dottore attento, preciso, chiarissimo ma, soprattutto, molto bravo; la sua professionalità e la sua chiarezza mi hanno accompagnato e supportato dal giorno del mio intervento fino ad oggi.
Consiglio vivamente il Dott. Pecoraro e tutta la meravigliosa equipe.

Ho fatto una visita privata neurochirurgica, su raccomandazione di una fisiatra di altro centro di cura, per un'ernia al disco rilevata da recente RMN. Il medico (di cui non faccio il nome) è arrivato con notevole ritardo, e solo perché chiamato dalle infermiere dopo svariate lamentele di persone in attesa. Non mi ha chiesto alcuna informazione riguardo al mio stato di salute generale, ma solo qualcosina riguardo ad eventuali pregressi mal di schiena. Ha guardato poi il dischetto della risonanza, concludendo con dichiarazione scritta di assenza di evidenze di ernie, dopo una filippica su un eventuale intervento ALIF (cioè dal ventre), che avrei potuto fare presso quella stessa clinica. Basita dalla fretta delle conclusioni, ho preferito dichiarare di volere continuare con l'attività conservativa, con riserva di altra visita neurochirurgica.