Centro Autismo Ospedale Mondovì

La mia esperienza la considero negativa al massimo. Mi sono sentito deluso e abbandonato.. Sono preparati ed esperti, ma a senso unico, immersi a pieno nel loro "brodo".

Mio figlio è seguito al centro da quasi un anno con psicologa, neuropsichiatra, psicomotricista e logopedista. Ho ricevuto un ottimo trattamento sia per noi genitori ma, soprattutto, per il nostro bambino. La diagnosi è stata data in breve tempo, ci hanno inoltre aiutato con tutte le difficili pratiche per la richiesta dell'insegnante di sostegno a scuola, riconoscimento handicap presso inps e quant'altro. Veniamo chiamati mensilmente per un incontro con la psicologa per aggiornarci sulla situazione e sui progressi del bambino. Abbiamo 2 incontri a settimana con logopedista e psicomotricista, che sono sempre stati rispettati. Tra qualche ora ho un altro incontro con le dott.sse che seguono nostro figlio e le insegnanti della scuola per cooperare sui trattamenti anche in ambito scolastico. Ottima assistenza e ottimi risultati, non posso assolutamente lamentarmi di nulla.

Siamo stati indirizzati al Servizio per il tramite dell'Ospedaletto di Alessandria ed abbiamo trovato collaborazione e disponibilità.
La valutazione PEP3 del bambino è stata preceduta da un incontro preliminare "di conoscenza" avvenuto con la dott.ssa Gonella.
La valutazione, ci pare, è stata articolata ed approfondita, è avvenuta in un contesto ordinato e tranquillo.
Gli orari concordati sono stati rispettati, il personale è stato cordiale e collaborativo (la valutazione sulla competenza è fatta "a pelle", non disponendo delle capacità per valutarla).
Alla valutazione ha fatto seguito, dopo un paio di mesi, un incontro esplicativo dei risultati degli esami, cui abbiamo partecipato solo noi genitori insieme alla nostra logopedista che segue il bimbo.

La sede è facilmente raggiungibile tramite autostrada (MANCANO PERò adeguate segnalazioni stradali all'uscita del casello, dove le indicazioni dell'ospedale sono del tutto assenti!!)
Ritorneremo a giorni per il secondo appuntamento di verifica.

Abbiamo fatto una trafila infinita di esami e moduli e test e quant'altro... per non ottenere nulla; le indicazioni per seguire ed aiutare mio figlio sono state lacunose e dispersive...
Per quanto riguarda la preparazione, non metto becco e non ho le conoscenze necessarie...
Ma ho perso molto tempo inutilmente ed ora la situazione è inevitabilmente (con la crescita) peggiorata.

Gli psichiatri e psicologi contattati saranno degli esperti in materia (non posso giudicarli, non sono un medico) ma non sono capaci di mettere il paziente e i familiari - nel caso una bambina - a loro agio, in quanto sono persone insicure e si esprimono con termini tecnici sconosciuti. Reclamo anche un disordine nel fissare gli appuntamenti, l'infermiera del reparto mi ha invitata a richiamare direttamente per fissare gli appuntamenti. Quindi come organizzazione del reparto lascia molto a desiderare... Ripeto, non mi soffermo sulla preparazione medica, ma sul rapporto medico/paziente, che personalmente ho trovato lacunoso... (la psicologia non dovrebbe studiare l'animo umano???) i pazienti sono: bambini e non numeri!!!..
auspico al piu' presto un miglioramento...