Casa di Riposo Guido Negri di Thiene

La mamma è stata seguita e accudita nel suo ultimo mese di vita da un'equipe presente all'Hospice in modo professionale e amorevole.
Grazie di tutto cuore per ciò che avete fatto.

Mia mamma non c'è più. Affetta da Alzheimer, era nella seconda villa al primo piano. Quando era terminale ci avevano detto che avremmo potuto vederla ogni giorno, ma non è stato così. Siamo tre sorelle e ce la facevano vedere ogni 2 giorni, al massimo due sorelle per un quarto d'ora ciascuna. Non siamo riuscite ad ottenere altro da un certo Claudio che diceva che era solo questione di "numeri". I numeri erano che in tre sorelle un giorno sì ed uno no, non riuscivano a vedere mamma se non ogni due- tre giorni. Poi dicevano che non soffriva e che le avevano fatto la morfina, ma a noi sembrava soffrisse parecchio. Insomma, forse a suo tempo era una buona casa di riposo, ma a tutt'oggi penso ce ne siano di molto meglio.

Un tempo era una casa di riposo all’altezza, dove gli ospiti erano rispettati e trattati bene, umanamente; ma questo 20 anni fa. Ora è tutto cambiato, meglio altrove.

In questi due anni la struttura è secondo me notevolmente peggiorata. Ho potuto verificare, da parente di un ospite, che i nostri poveri anziani ospiti di questa struttura hanno avuto un decadimento psico-fisico dovuto alla mancanza di visite e riduzione delle attività ricreative.
Credo che, soprattutto in questo periodo, doveva essere riservata loro maggiore attenzione perchè più esposti alla mancanza di presenza dei loro cari. Ora che l'emergenza è finita, è ingiustificata la restrizione di chiudere l'accesso ai parenti noVax fino al 31/12, è discriminante.