Cardiologia ospedaliera Policlinico Bari

Tempistica eccezionale sin dalla presa in carico del paziente. Particolarmente impegnata la dott.ssa Maria Pansini, che ringrazio per la dedizione e l'umanità con cui interagisce coi degenti ed il rispetto nell'interazione con il personale tutto!
Un reparto efficiente e funzionale con la costante presenza del Prof. Carlo D'Agostino.
Grazie di cuore.

Desidero farvi sapere che presso il Policlinico di Bari, al reparto di Cardiologia Clinica diretta dal dott. Carlo D’Agostino, abbiamo una eccellenza medico scientifica di assoluto primo piano.
Sono stato personalmente sottoposto in data 13.03.2020, in piena emergenza COVID-19, ad un intervento di disimpianto di pacemaker ed elettrocateteri e reimpianto degli stessi, provocato da sospetta endocardite infettiva con formazione di vegetazione batterica sugli elettrocateteri.
In partenza l’intervento presentava una percentuale di rischio molto alta, sia perché l’impianto aveva più di dieci anni, sia perché sono giunto a tale intervento con un quadro di grave scompenso cardiaco, contestuale a grave insufficienza renale e complicazioni polmonari da polmonite in atto.
L’intervento è perfettamente riuscito grazie alla professionalità e alle competenze della equipe medica e paramedica intervenuta; un plauso giunga quindi al dott. Carlo D’Agostino, direttamente coinvolto nel corso della procedura interventistica, al dott. Domenico Carretta quale primo operatore.
Desidero ringraziare pure tecnici ed infermieri per l’assistenza anche psicologica donatami prima e durante l’intervento, nonché tutto lo staff paramedico ed ausiliario che ha facilitato il mio ricovero in reparto.
Concludo con un particolare ringraziamento alle abilissime dott.ssa Margherita Sorino, che mi ha seguito durante tutte le fasi del ricovero, e dott.ssa Vittoria Ostuni, che ha eseguito un ecocardio transesofageo rendendolo una passeggiata di salute, pur essendo un accertamento diagnostico mal sopportato dai più.

Si parla sempre di malasanità, ma a Bari per esperienza diretta posso dire che la buona sanità esiste. Anche a nome di tutti i miei familiari, voglio esprimere la mia gratitudine all’equipe della Cardiologia Ospedaliera “Luigi Colonna” dell’Azienda Policlinico di Bari per le cure riservate a mio padre, ricoverato due mesi fa. Medici e infermieri preparati, sempre pronti ad aiutare chi soffre con grande professionalità e umanità. Aggiungo ambienti sempre puliti e servizi ben organizzati dalla Caposala, la dott.ssa Adriana Miniello. Un modello di efficienza che il dott. Guglielmi, cui meritatamente è stato consegnato dall’Ordine dei Medici il premio “Buona Medicina” per l’anno 2015, ha creato e saputo trasmettere ai suoi collaboratori.
Patologia: infarto del miocardio NSTEMI.

E’ stato recentemente ricoverato un mio familiare nella Cardiologia ospedaliera del Policlinico di Bari e volevo ringraziare il personale medico e paramedico per la professionalità e la qualità dell’assistenza. Umanità, disponibilità e competenza di tutti i medici, in particolare del dott. Nicola Signore e del dott. Domenico Carretta, sono le caratteristiche uniche che ho riscontrato e rendono eccellente la struttura.
Validissima la Riabilitazione che, grazie al dott. Davide Traversa, permette con un percorso ambulatoriale unico nella città di Bari, di continuare cure e indagini diagnostiche dopo la dimissione. Un plauso al progetto del Mutuo aiuto, molto voluto dal dott. Riccardo Guglielmi che ha saputo inserire l’associazione di volontariato, AMA Cuore Bari, per fornire il sostegno psicologico ai pazienti dimessi dopo una sindrome coronarica acuta.

Ho avuto l'onore ed il piacere di conoscere il dott. Gugliemi in occasione di "cardiologia aperta" e con lui tutta la sua equipe. Il cammino della vita spesso raffredda il cuore, lo inaridisce, ma l'essermi interfacciata con persone di così alto spessore umano mi ha dato modo di innaffiare nuovamente il mio cuore.

Grande competenza, grande professionalità, assistenza ottima dei suoi collaboratori dai dottori agli infermieri, alla assistenza notturna. Rispetto delle regole applicate con certosina dedizione nel rispetto verso i pazienti dei reparti. Mia mamma è entrata nel reparto di terapia intensiva con grave patologia citata; oggi mi sorride e sa che tra poco uscirà dall'ospedale.
Grazie Prof. Guglielmi a lei e ai vs. angeli della corsia per tanta umanità, amore e solidarietà. Giuseppe Barba

E' passato un anno dalla notte dell'intervento e volevo ringraziare il Dr. Guglielmi e l'intero staff del reparto di Cardiologia per la professionalità, la delicatezza e l'assistenza che hanno prestato e prestano a mia madre. Come ho avuto modo di constatare nel corso di quest'anno, mamma ha trovato quella serenità e quella fiducia che, insieme alle cure, le fanno trascorrere una vita serena. Sarebbe auspicabile l'esportazione del "protocollo Guglielmi" a tutti i reparti ospedalieri.
Luigi Sante Milici

Arrivato in Reparto per una visita, il dottor Colonna si è reso subito conto che avevo in corso il mio primo infarto a 48 anni.
Subito portato in sala operatoria, dopo sono stato ricoverato in sala intensiva.
A distanza di 3 ore mi si scatena un embolo polmonare che mi porta in sala rianimazione, dove nessuno scommetteva sulla mia vita, ma sia lo staff di Cardiologia del dott. GUGLIELMI che lo staff della rianimazione del Policlinico, sono riusciti dopo 4 giorni a riportarmi in vita.
Una volta tornato in Cardiologia, sono stato operato nuovamente, dove mi hanno fatto uno Stent sperimentale che si adatta alle vene.
Ora, dopo quasi sei mesi, sono di nuovo a fare il mio lavoro di Direttore di Banca, grazie al favoloso team del dott. GUGLIELMI.

Complimenti al Dott. Guglielmi e al qualificato staff della Cardiologia Ospedaliera Colonna del Policlinico di Bari per la professionalità, la competenza e l'umanità dimostrate durante il ricovero di mio padre. Il vostro lavoro è prezioso per tanti! Grazie!

I medici apparentemente competenti e disponibili, hanno sottovalutato e mal interpretato la grave disfunzione cardiaca di cui mio zio era già affetto da 7 anni. Pur avendo effettuato un primo intervento in emergenza che gli ha salvato la vita, hanno tralasciato il problema e solo dopo pochi giorni d'osservazione, soltanto a riposo e non sotto sforzo l'hanno dimesso, affermando che tutto procedeva per il meglio e sospendendo inoltre la terapia cardiologica che mio zio seguiva assiduamente da 7 anni. Dopo solo una settimana, è avvenuto il decesso a causa della sua nota malattia cardiaca.

I medici sono stati molto competenti, solerti e reattivi nel trattare un paziente, di normale competenza di un altro reparto, che ha avuto delle complicazioni a livello cardiaco.

In particolare il Dott. Traversa é stato molto disponibile e competente.