Cardiologia Ospedale Perugia
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Grazie!
È incredibile poter dire che anche un passaggio difficile come un ricovero ospedaliero per una situazione molto seria, durato in tutto 2 mesi di cui 20 giorni in cardiologia, alla fine, tutto considerato, siano stati una esperienza dolorosa ma indimenticabile anche per l'amore e la dedizione con cui sono stato curato
Medici, infermieri, OSS: tutti davvero splendidi e impegnati ad alleviare il momento più o meno lungo e più o meno complicato che il paziente vive in questo reparto.
Tutto il personale, lo si percepisce chiaramente, vive lo stress di un sovraccarico di lavoro e responsabilità davvero notevoli, ma ciò non comporta mai uno stato di agitazione o stress che in qualche modo ricada sul paziente.
Si percepisce, insomma, che la professionalità qui va di pari passo con la consapevolezza di vivere una vocazione che ha per fine ultimo il benessere del paziente e la risoluzione della patologia per esso è ricoverato.
Mi sono sentito come a casa e tutt'ora, a 15 giorni dalla mia dimissione, vivo con piacevole sensazione tanti momenti anche difficili in cui mi sono sentito accudito e sollevato, sempre sereno e certo che tutti stavano donando il meglio per aiutarmi a risolvere i miei problemi di salute.
Il mio ringraziamento dunque è proprio per tutti e per ciascuno, ma come non nominare almeno il dott. Notaristefano?
L'operazione di estrazione del mio pacemaker si presentava come ad alto rischio e se sono qui a scrivere il grazie più speciale va proprio a questo giovane dottore, già noto ben oltre i confini della nostra regione per le sue qualità umane e la sua bravura professionale.
Non si può, ovviamente, augurare a nessuno di poter sperimentare esperienze come la mia, ma è bello poter dire a chiunque che in caso di necessità l'ospedale perugino di Santa Maria della Misericordia può offrirvi la certezza di essere in buone mani con un reparto di cardiologia che certamente può essere annoverato fra i reparti di eccellenza italiani!
Grazie, passatemi l'espressione, DI VERO CUORE!!
Grande professionalità
Tanti ringraziamenti per la professionalità, la bravura, il cuore e la generosità di tutto il personale del reparto UTIC e Emodinamica della Cardiologia.
Grazie di cuore
Mia madre è stata ricoverata presso il reparto di Cardiologia - UTIC a metà febbraio e, per una decina di giorni sino alla sua dimissione, tutto il personale, da quello medico a quello infermieristico, si è preso amorevolmente cura di lei con grande professionalità, scrupolo e dedizione.
Non finirò infatti mai di ringraziare: medici strutturati e medici specializzandi, tutti professionalmente eccellenti ed umanamente impagabili.
Ringraziamenti
Mia figlia è stata ricoverata nel reparto di Cardiologia il 21 marzo e, nonostante la paura fosse tanta, il tutto è stato alleggerito dalla certezza di essere al sicuro in un reparto altamente competente e accogliente, dove tutti indistintamente si prendono cura del paziente.
Esprimo la mia profonda gratitudine perché in momenti spiacevoli incontrare persone come queste del reparto di Cardiologia, fa la differenza.
Ringraziamenti doverosi
Martedì 12 maggio sono stato ricoverato in Cardiologia all'ospedale di Perugia Santa Maria della Misericordia, sottoposto a coronarografia effettuata dal dottore Salvatore Notaristefano.
Sono stato colto da mille angosce, ma tutto il personale è stato capace e paziente e preparato ad aiutarmi e prepararmi per l'intervento.
E' stata una esperienza di vita eccezionale, poter parlare con il chirurgo che con professionalità e tanta simpatia ti sta salvando la vita sarà indelebile nella mia mente!
Grazie pure a tutto lo staff della sala chirurgica, veri professionisti ma sempre attenti al paziente pure con maniere simpatiche per alleviare lo stress dell'operazione.
Grazie!
Grazie
Il giorno 5 marzo 2020 sono stato ricoverato nel reparto di cardiologia dell'ospedale Silvestrini di Perugia. Mi sento in dovere di elogiare tutto lo staff: ho trovato una grande organizzazione, gentilezza e un'assistenza impeccabile. Non e' facile trovare parole adeguate per descrivere il senso di sicurezza e professionalità trasmesso da tutto lo staff medico e paramedico a noi pazienti e ai nostri familiari. Bravi, un esempio di serietà, preparazione e socialità. Grazie.
Meravigliosi
La perfezione non è di questo mondo, ma qui ci vanno vicino e, come perugino, ne vado orgoglioso. Sono arrivato con un grave scompenso cardiaco, sono stato ricoverato 25 giorni e sono uscito dal reparto non sentendomi malato. Ho scoperto un mondo che neanche immaginavo esistesse...
Grazie a tutti, nessuno escluso.
Cardiologia e cardiochirurgia al top
Ho 63 anni e due anni fa, facendo un ECG di routine, la cardiologa nota delle difformità del tracciato. Abbiamo fatto un EcoCG e la diagnosi è stata di calcificazioni della valvola aortica e la terapia era solo chirurgica. Mi sono affidato alle mani del cardiochirurgo Di Manici e, con il proseguire degli esami, abbiamo scoperto anche un aneurisma della base aortica, per cui si decide l'intervento.
Intervento eseguito in data 15 aprile 2019. La degenza è stata abbastanza tranquilla e la convalescenza buona. Oggi, a distanza di oltre 4 mesi posso dire di stare molto bene.
Grande reparto
Ho 60 anni e vivo fra Arezzo e Perugia. Improvvisamente nei primi giorni dell'anno ho avuto disturbi fisici, senso di oppressione al torace, con più episodi (2- 3) di circa 30 secondi ognuno; il primo sotto sforzo, poi sporadicamente anche a riposo o leggera attività, fino agli ultimi due, di domenica 21 gennaio, con dolore prolungatosi per circa 5 minuti. Dopo approfonditi esami presso il reparto Utic della cardiologia di Perugia, è stata diagnosticata una angina pectoris con ischemia coronarica. Il dottor Notaristefano mi ha spiegato nel dettaglio il da farsi ed il 22 è passato all'azione con un intervento in anestesia locale di angioplastica (e stent), con esito del tutto positivo. Devo dire di essere stato seguito, curato e assistito in modo esemplare. Ringrazio di "cuore" tutti i medici per la loro competenza e bravura ed il personale infermieristico per l'assiduo impegno, la professionalità, l'umanità e la gentilezza dimostrate. Non potevo aspettarmi di meglio, qui c'è davvero l'eccellenza!
Grazie per la professionalità
Ho 80 anni e vivo in provincia di Macerata. Negli ultimi anni mi è stata diagnosticata una stenosi alla valvola artica di grado severo. Il gentilissimo dottor Ragni mi ha consigliato la sostituzione della valvola senza intervento chirurgico tradizionale, me lo ha spiegato nel dettaglio e mi ha indirizzato al dottor Notaristefano. Sono stata operata (TAVI) dal dottor Notaristefano il 18 dicembre ed è andato tutto bene, tanto che ho potuto trascorrere il Natale a casa. Sono stata seguita, curata e assistita in modo eccezionale. Ringrazio tutti i medici, in particolare i dottori dr. Notaristefano e dr. Ragni, e il personale infermieristico per il costante impegno, la professionalita' e l'umanità.
Reparto perfetto
Ho usufruito per 2 volte del reparto di Terapia Intensiva dell'ospedale Silvestrini, spero vivamente che altri ospedali in Italia possano prenderne esempio per serieta' e capacita'.
Ringraziamenti
Nella vita ci sono dei momenti in cui si sente la necessità di comunicare alcune considerazioni personali e questo è proprio uno di quei momenti.
Sono nato nel 1931 in un piccolo borgo sulle rive del Lago Trasimeno.
Una vita come tante, scandita da momenti fondamentali: un matrimonio inossidabile con la mia adorata Nanda, una figlia speciale che ci ha dato anche la gioia di un nipote meraviglioso, iscritto al terzo anno di Medicina.
I momenti di difficoltà non sono mancati, anche perché ho convissuto per gran parte della mia vita con una cardiopatia importante che mi ha molto condizionato negli ultimi trenta anni.
Ho avuto, però, una fortuna: quella di credere sempre con fiducia nella Medicina ed in coloro che la esercitano. Il primo contatto con essa è stata con la mitica Penicillina, portata dagli alleati alla fine della guerra in Italia e poi, per farla breve, due importanti interventi di cardiochirurgia: il primo effettuato nel 1991 ed il secondo nel 2003. Non immaginavo di avere ancora una possibilità ed invece quella possibilità è arrivata grazie ad uomini e donne che hanno voluto fortemente che un vecchio di ottantaquattro anni potesse ancora godere dei propri affetti. Quegli uomini e quelle donne sono medici, paramedici, infermieri, tecnici dell’Ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia, che un venerdì 17 ( va a dire che porta sfortuna ! ) hanno lottato con me e per me. Parlo del reparto di Cardiologia UTIC diretto dal Prof. Claudio Cavallini che con tutta la sua equipe si è prodigato nell’effettuare nel giro di poche ore due importanti interventi chirurgici, il primo alle arterie Coronarie ed il secondo alla valvola Aortica. Pur avendo compreso la situazione di grande emergenza e rendendomi conto che le mie condizioni cliniche stavano rapidamente precipitando, mi sono sentito protetto da tutti quegli uomini e donne che si davano da fare con coraggio e determinazione per trovare una soluzione. Soluzione che è arrivata: oggi sto bene, anche se in convalescenza, e sono nella mia casa insieme a mia moglie.
Devo ringraziare tutti, per primo il Prof. Cavallini, il Dr. Notaristefano, Dr. Del Pinto, Dr. Broccatelli e tutti gli altri componenti dell’equipe di cui non ricordo i nomi. Un ringraziamento particolare anche alla Dr.ssa Todisco, l’anestesista che si è fatta carico di assistermi durante un intervento molto difficile.
Vorrei esprimere una ultima considerazione: viviamo in un’epoca nella quale si parla fin troppo di malasanità e troppo poco della buona sanità. Io ne sono un esempio. Ho incontrato persone che con competenza, professionalità, umanità non hanno avuto dubbi di fare scelte coraggiose, in un momento in cui la medicina in generale si sta arroccando in una posizione difensiva contro attacchi non sempre giustificati.
Se quegli uomini in quel momento non avessero avuto la forza di osare, forse io oggi non sarei qui.
Grazie….. di cuore da parte mia e di tutta la mia famiglia.
Fernando Taborchia
Impianto percutaneo TAVI
Il 29 5 sono stato al pronto soccorso di Foligno dalla mattina alle 8.00 alle 14.00; al reparto mi è stata fatta una eco e mi è stata riscontrata una stenosi valvolare acuta. Il cardiologo è stato molto semplice, mi ha detto che la mia valvola aortica era chiusa però non mi poteva ricoverare perchè non c'era posto. Devo dire che la mia valvola mi era stata ricostruita e reimpiantata nel 2003 con un perfetto intervento cardiochirurgico eseguito dal dottor Dacol, che ancora ringrazio.
La mattina del 30 maggio mi sono recato al pronto soccorso del Silvestrini e subito passato al reparto cardiologia. Alla dimissione, avvenuta dopo 5 giorni, mi è stato detto che sarei stato contattato telefonicamente dopo valutazione per eventuale procedura “Valve-In-Valve”. Ho poi dovuto aspettare un po', ma il 28 ottobre si è fatto tutto. Ora sto bene, ringrazio tutti dal primo all'ultimo.. grazie ancora (io sto un po' su con gli anni, sono del 1929.. e.. la vita è da viverla!!).
Infarto miocardico acuto- dr. Giombolini
Ho 60 anni e l'8 gennaio ho avuto un infarto. Arrivato in coma, sono stato ricoverato in reparto rianimazione; dopo 4 giorni mi è stata fatta l'angioplastica dal dott. Claudio Giombolini.
Ora sto bene e ringrazio tutti di avermi salvato la vita.
GRAZIE.
Paziente della cardiologia dal 1997
Sono una paziente della cardiologia dal 1997, quando allora era un ottimo reparto; oggi ahimè non posso dire la stessa cosa.
Sono entrata per tachicardia ventricolare il 23 maggio 2012, mi è stata fatta una coronarografia poi, nella stessa mattinata, mi è stato impiantato un ICD. il giorno successivo mi è stato fatto un rx torace per verificare che l'impianto fosse ok, peccato che il tecnico radiologo, a mio parere uno studente, non fosse attento, tant'è che continuavo a dirgli che mi sentivo svenire, lui mi diceva signora due minuti ed abbiamo fatto, stia tranquilla, ma mi sono svegliata per terra! nella lettera di dimissioni ho letto di avere un aneurisma apicale, ma nessuno si era degnato di informarmi. dopo ben 10 giorni sono tornata per togliere i punti, da una infermiera alla quale ho chiesto la presenza di un medico, non fosse altro che per controllare che la ferita fosse a posto. arriva una dottoressa(?) e mi dice di girare la testa dall'altra parte perchè altrimenti avrei alitato sulla mia ferita (lei non aveva nè mascherina nè guanti!!!).
lo stesso giorno avrei dovuto riprendere il Coumadin, ma non sapevo quanto e se dovevo sospendere il Clexane; allora mi dico, vado sabato e parlo col medico del trombo test, ma... sabato è festa! non so cosa fare. telefono nei vari reparti, non sanno cosa dirmi, mi passano il cardiologo del pronto soccorso ed al telefono mi dà la dose! dopo tutto ciò, vorrei dire AIUTO...
dove sono finiti i bravi medici ed infermieri del 1997? e quel bravo primario sempre gentile, sorridente che salutava i suoi pazienti?
CARI DOTTORI, INFERMIERI E SOPRATUTTO CARO PRIMARIO, SORRIDETE, SALUTATE, SIATE GENTILI, PERCHE' NOI SIAMO ANCHE TROPPO PAZIENTI. VORREI RINGRAZIARE SIMONA ED UNA OSS DELLA QUALE NON RICORDO IL NOME, MA CHE SICURAMENTE E' UNA SPLENDIDA PERSONA.
Ottime competenze ma non si fa così..
Sono la figlia di un paziente trattato recentissimamente presso la Cardiologia intensiva. Mio padre e' stato trasferito da Perugia a Foligno 2 giorni dopo il ricovero e l'intervento d'urgenza senza che noi familiari sapessimo nulla.. Credo che almeno una telefonata fosse necessaria..
Sono rimasto veramente soddisfatto del trattamento
Sono stato ricoverato d'urgenza per infarto presso l'Ospedale Silvestrini di Perugia dal 17 al 28 maggio 2010. di quel giorno ricordo solo un dolore lancinante su tutta la parte destra del corpo e non riuscivo più a respirare. all'arrivo dell'ambulanza mi sono tranquillizzato vedendo la competenza e professionalità degli operatori del 118 (li ho definiti i miei Angeli) perchè sono riusciti a farmi arrivare in vita in Ospedale dopo due arresti cardiaci. Nel reparto di Cardiologia e UTIC dell'Ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia, sono stato curato ed assistito in modo veramente eccezionale. Ringrazio tutti i medici in particolare il Prof Cavallini ed i medici dott. Broccatelli, dott. Sbarzaglia, dott. Gatteschi e dott. Catanese per il loro costante impegno, professionalità e tanta umanità. Ringrazio anche tutti gli infermieri di cuore. E' stato veramente un bellissimo esempio di buona sanità. Grazieeee!
Polmonite medio - basale destra.
Grazie Dott.ri Cavallini, Gatteschi, Del Pinto
sono stata ricoverata d'urgenza di notte per un infarto, edema polmonare e picco diabetico.
Sono stata soccorsa ed assistita veramente in modo eccezionale!!! devo la vita a tutti i medici che sono intervenuti quella notte ed i giorni successivi!!! In particolare ringrazio il prof. Caudio Cavallini, il Dott. Gatteschi, il dott. Del Pinto ed il Dott. Notaristefano. Ringrazio anche tutti gli infermieri che mi hanno assistito! Un "grazie" particolare al dott. U. DA COL che ha effettuato l'intervento di 3 by-pass coronarici. E' stato un bellissimo esempio di buona sanità.
ischemia
Mio padre ha avuto una ischemia, ho riscontrato tanta professionalità da parte dei medici, in particolar modo dal Dott. FABIO ANGELI, un angelo di nome e di fatto. Inutile dire che in questo reparto salvano veramente la vita! Ricordo con piacere anche il Dott. Paolo Sbarzaglia, un giovane medico che si occupa di angioplastica ecc., un vero salvatore di vite!
grazie
Hanno fatto un miracolo, mia nonna e' arrivata con il cuore fermo, una arteria completamente devastata su tre punti, ma sono riusciti a salvarla. Grazie, grazie e infinitamente grazie. Il nome tecnico dell'intervento non lo so, ma so solo che sono dei medici favolosi, che se possono salvare una vita fanno di tutto, ma a volte le persone comuni non lo capiscono. GRAZIE.
fibrillazione atriale
ho avuto una ablazione per fibrillazione atriale e sono due anni che sto bene e non prendo farmaci.
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