Cardiologia Ospedale Buon Consiglio Napoli

La notte del 30 dicembre 2021 fui trasportato d'urgenza al pronto soccorso dell'Ospedale Buon Consiglio - Fatebenefratelli per dolori al torace. All'arrivo fui assistito da un giovane preparato medico di Medicina interna che, all'esito dei risultati del prelievo ematico, chiamò a consulto la cardiologa di turno, che con chiarezza, professionale e serenità comportamentale mi prescrisse il ricovero in reparto.
Durante il mio ricovero di 9 giorni, per iniziali approfondimenti e successiva applicazione di uno stent cardiaco alla Clinic Mediterranea di via Orazio, fui assistito con qualificata professionalità e disponibilità umana dagli specialisti, dal personale infermieristico, compresa una rassicurante e sorridente suora. Anche gli addetti alle pulizie mostrarono pazienza, discrezione e sorrisi augurali. Non ho inserito nominativi per non fare torto a nessuno per eventuale omissione per dimenticanza, mi limito a indicarne solo uno per tutti: il Dott. Maurizio D'Ambrosio. A tutti la mia riconoscenza e la speranza che in tante altre strutture sanitarie possa sempre determinarsi la stessa assistenza e vicinanza umana.

All'età di 82 anni, in pochi giorni di degenza mi è stato impiantato un defibrillatore cardiaco/pacemaker e poi sono stato sottoposto ad ablazione cardiaca con conseguente terapia.
Grazie alle cure mirate e alla bravura del prof. Sangiuolo e di tutto lo staff medico ed infermieristico.

Ringrazio tutto il reparto di Cardiologia, coadiuvato dal Dott. Raffaele Sangiuolo, dai medici al personale infermieristico, per la loro PROFESSIONALITÀ, COMPETENZA, EDUCAZIONE E UMANITÀ.

Ringrazio infinitamente tutto lo staff del reparto di Cardiologia, dai medici al personale infermieristico, per la professionalità, educazione e competenza; in particolare i miei pi sentiti ringraziamenti al Dott. Mariano Aversa.

Dopo anni di sofferenze e peregrinazioni da uno specialista all'altro, senza approdare a nulla, mi sono rivolta al reparto di Cardiologia gestito dal Prof. Raffaele Sangiuolo, che mi ha diagnosticato un blocco atrio-ventricolare e mi ha applicato un pacemaker bicamerale. Da quel momento sono rinata, la mia vita è ripresa regolarmente. Ormai sono più di dieci anni che sto bene. Eseguo degli esami di controllo semestrali che vengono gestiti dal Dott. Emilio Attena, altro validissimo professionista di provate capacità.
Nel concludere, devo dire che il reparto di Cardiologia dell'Ospedale Fatebenefratelli di Napoli può considerarsi un fiore all'occhiello della Sanità campana, grazie alla presenza di medici di straordinarie capacità professionali e umane.

A seguito di una trombosi venosa diagnosticatami il 5 gennaio al pronto soccorso di un altro plesso ospedaliero, mi sono recato in questo reparto per una visita specialistica. Ad accogliermi è stato il dott. Gianluca di Micco, che subito ha dimostrato competenza ed esperienza riguardo la mia patologia, pur presentando quest' ultima caratteristiche atipiche. Dopo accurate visite e doverosi accertamenti diagnostici (tutti effettuati in loco con estrema professionalità e in tempi rapidi), il dott. di Micco mi rassicura sulla mie condizioni generali, confortandomi moralmente ed esortandomi a seguire con fiducia la terapia anticoagulante annuale che prescrive, seguendone scrupolosamente il decorso mediante controlli periodici. Ringrazio il personale medico e paramedico, i tecnici di ambulatorio e tutti i dipendenti del reparto di cardiologia che rendono possibile questa efficienza.

Sono stato accolto in pronto soccorso dal dr. Ascione, per una forma grave di scompenso cardiaco, con competenza, cordialità ed empatia che pochi medici hanno! Prontamente poi sono stato ricoverato in UTIC di notte per una tachiaritmia che aveva generato l'insufficienza cardiaca. La terapia e le assicurazioni del cardiologo sul buon esito della degenza hanno fatto sì che riprendessi del tutto la mia vita, che da allora è cambiata in meglio. Ho perso 15 kg., faccio attività fisica seguendo i preziosi consigli del cardiologo. Un grazie a tutto lo staff infermieristico e medico, in particolare per il dr. Aniello Ascione che mi ha fatto rinascere.

Arrivata più morta che viva al pronto soccorso, con impatto poco piacevole con la dottoressa di turno che polemizzava con il medico del 118 e l'infermiera evidentemente poco capace..., vengo dirottata, grazie all'intervento del Dott. Emilio Attena, alla Utic. Sono stata seguita, consolata, nelle mani di uno staff competente e attento. Giorni terribili ma nello stesso tempo utili a capire il lavoro virtuoso di un gruppo di persone che si dedicano in maniera instancabile ai pazienti. Potrei nominare i nomi di tutti, perché sono rimasti impressi nella mia mente e ovviamente nel mio cuore. Grazie per tutti a Natascia.

Ho conosciuto il Dott. Sangiuolo, primario del reparto, dopo aver peregrinato molto. Non è solo un Dottore bravissimo, ma possiede anche qualità umane rare, il paziente si sente accolto, rassicurato e si affida con assoluta fiducia a lui.

Il Dott. Sangiuolo è il Primario, quindi la figura più autorevole del Reparto, eppure è la persona più semplice, modesta, affabile e rassicurante che io abbia mai incontrato. Le sue doti di umanità sono un valore aggiunto alla sua valentìa professionale.
Sig.ra Luisa