Allergologia Policlinico Martino Messina

Dopo tanti anni la mia asma è finalmente sotto controllo. Grazie!

L’unico centro per allergie a farmaci in tutta la Regione.
Bravissimi!

Personale medico molto disponibile, efficiente e scrupoloso. Grazie ai medici di questo reparto ho risolto molti dei miei problemi.
Struttura sicuramente da consigliare. Grazie.

Tempi di attesa non ne parliamo.. Lunga intervista con una assistente principiante tra i pianti disperati del mio bimbo di solo 2 anni. Alla fine la dottoressa è entrata per mezzo minuto per dirmi che c'è il dubbio di allergia al latte vaccino (cosa che già so io con certezza) e un timbro messo nel corridoio sul foglio che neanche lo ha letto.

Personalmente mi sono trovata molto bene in questo reparto e al policlinico, soprattutto rispetto ad altri ospedali di Palermo.
Ho trovato molta preparazione e comprensione nei medici, specialmente nella dottoressa Stefania Isola, che non si trovano facilmente.
Ha trovato la soluzione ai miei problemi, in quanto senza di lei non avrei nemmeno potuto subire un intervento.

Sono stata in cura quasi 3 anni in questa struttura. I medici hanno cercato di fare dei test per trovare il farmaco che non mi provocasse eruzioni cutanee, alla fine mi hanno rilasciato un foglio dove c'era scritto che risultavo negativa all'ibuprofene (pur avendo avuto avuto una eruzione mentre ero in ospedale), ma che ne era sconsigliata l'assunzione... Per loro il mio caso era finito lì!

Sono andata fiduciosa che avrei trovato la soluzione ai miei problemi di allergie alimentari che mi affliggono da mesi. Dopo una sala piena di gente che aspettava il suo turno e dopo un mese circa di attesa per la visita, mi sono trovata davanti una giovane assistente universitaria che, dopo un lungo giro di stanze per il corridoio, trovando tutte le stanze occupate e per la fretta di finire e di smaltire la confusione, mi ha ricevuta nella stanza dei medici dove c'erano altri suoi colleghi che discutevano animatamente, tanto da non poter sentire le domande che mi poneva la sua collega. Mi è sembrata più una intervista che una visita. Comunque poi si è limitata ad annotare quattro righe di diagnosi e mi ha detto di prenotarmi. Sapete per quando mi hanno dato i primi test da fare? Tra un altro mese? Nel frattempo che faccio? Non mangio più e non vivo più per i fastidi che ho?!
Che delusione.

Sala d'attesa con sedile rotto sul quale campeggia la scritta:" NON SEDERSI"
Toglierlo NO!?
Negli angoli e sotto le sedie polvere lanosa e sporcizia varia.
Bagno vecchio, decrepito e sporchisssssimo.
Strumenti e mezzi, usati per la determinazione delle patologie, vecchi e datati.
Medici impegnati alla chattazione sempre col cellulare in mano.

Struttura ospedaliera vergognosa, bagni da incubo sporchi, vecchi; igiene inesistente.
Sala di attesa diroccata: soffitto con tubi e cavi a vista, sedile disposto sul pavimento senza piedi di appoggio.
Tempi di attesa biblici.
Benvenuti nella terra del sole
Spero arrivi striscia la notizia.

Impossibile comunicare telefonicamente con il reparto, visto che il telefono è sempre fuori posto e, quando un infermiere sgarbato risponde, il medico di turno non c'è mai.

Sì, la patologia non è attinente al reparto, ma in effetti lo è, e vi spiego subito perché.
Io considero questo reparto eccezionale perché, oltre a curare il loro ambito egregiamente, controllano anche il malato in ogni senso.
Avevo prenotato la visita di allergologia per mia madre, la quale accusava malesseri che, monitorati da Siracusa, risultavano negativi, quando invece un medico del reparto di Allergologia consultò mia madre: era un medico giovane, ricordo che si chiamava Carmelo di nome, ricciolino, che subito chiamò i suoi colleghi per verificare la sua diagnosi. Infatti mia madre aveva uno scompenso cardiaco in corso e le dissero che non l'avrebbero fatta andare perchè poteva morire.
Il Prof. Gangemi fu avvisato e si adoperò, nonostante le sue varie attività, affinché a mia madre fosse reperito un lettino per il ricovero e si scusò persino con noi per il ritardo. Erano i primi giorni di marzo 2012, e non potrò mai dimenticare questo periodo e i medici tutti del reparto geriatria, unico reparto che poteva ospitare mia madre, perchè erano tutti disponibili e pativano con noi il freddo. Inoltre i medici dell'allergologia erano sempre in contatto con loro. Grazie a tutti loro e, soprattutto, al dottore giovane di cui in questo momento non ricordo il suo prezioso cognome, ho evitato di vedere mia madre che morisse in autostrada mentre ritornavamo a Siracusa. Adesso mia madre sta bene e continua a fare la cura a Messina.
Grazie Policlinico di Messina