Afinitor
- Tumore al seno (carcinoma mammario)
- Tumore del rene
Recensioni dei pazienti
2 recensioni
K seno con metastasi al fegato
Affetta da tumore al seno in stadio avanzato, l'oncologia mi ha messa sull'Afinitor. L'ho preso per circa sei mesi, durante i quali ho avuto parecchi problemi.. Infatti dopo sei settimane (assumevo la dose di 10 mg. una volta al giorno) il linfedema al braccio (gonfissimo e infetto) era diventato davvero brutto. Linfedema che il medico mi ha detto NON essere causato dal farmaco, ma dal fatto che io fossi affetta dalla malattia di Lyme. Quindi ho dovuto fare be due cicli completi di antibiotici, che hanno in effetti risolto il problema. Quindi sono tornata sull'Afinitor, prendendo però una dose quotidiana più leggera (5 mg.).
Gli esami successivi hanno evidenziato una consistente riduzione elle metastasi epatiche che avevo.
Quindi posso dire che sull'efficacia di questo farmaco non si discute, ma anche che la dose consigliata di 10 mg. al giorno mi ha creato grossi effetti collaterali, forti quasi come quelli che induce la chemioterapia.. Invece la dose di 5 mg. al dì è decisamente MOLTO più tollerabile (parlo di forti pruriti, disturbi gastrici eccetera, risolvibili però con altri medicinali specifici e comunque sopportabili).
Carcinoma mammario stadio 4
Purtroppo mi hanno riscontrato un carcinoma mammario al quarto stadio. La successiva Pet riscontrò anche delle metastasi ossee. La chemioterapia è stata pesante e mi ha provocato neuropatia diabetica periferica.
Il trattamento ormonale provato in seguito ha fallito completamente. Poi ho iniziato col Temoxifene, che ha avuto forti effetti collaterali, il peggiore nel mio caso sono stati forti episodi di amnesia e fatica a ricordare anche parole o nomi semplici. Visti quindi questi fallimenti ed il fallimento della chemioterapia citotossica, ho iniziato con Xeloda in associazione a Docetaxel e dopo sei mesi la massa era sparita, mi era però rimasta una enorme ulcera. Col passare del tempo il cancro è tornato di nuovo. Così ho mollato Xeloda e ho iniziato con Afinitor, che già dopo quindici giorni ha iniziato a fare effetto e dopo circa un mese anche la grossa ulcera ha iniziato a migliorare. Ho assunto Afinitor per 5 mesi, a seguito dei quali l'esame ha mostrato la remissione del cancro - e l'ulcera era ridotta a circa un terzo ed in via visibile di guarigione. Ora sto bene (sempre rimanendo cauta ovviamente) e posso dire che con me questo farmaco è stato un salvavita. Personalmente ho avuto sì effetti collaterali, ma assolutamente gestibili. Parlo di sanguinamenti dal naso, tosse ed ho tuttora il fiato corto, ma per passeggiare e fare cose "normali" tutto ciò non mi provoca problemi.
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